Il Sebastian-Roomba e la stanza per piangere le trovo inutili, le scarpe sono carine ma non le indosserei mai. Per il macaco Charlotte: AHAHAHAHAHHAHAHA. Complimenti invece alla collezionista di kimono, che possiede uno degli abiti piu' popolari e belli del mondo.
Ma per quale motivo una donna dovrebbe pagare 70 euro per piangere il più possibile? Se una persona è triste dovrebbe andare alla ricerca di un posto allegro dove può dimenticare i suoi problemi. Secondo me questa è un idea deleteria, perchè nutre la tristezza delle persone... sappiamo tutti che il Giappone è una nazione con una percentuale di suicidi molto alta, e questo tipo di idee non aiutano sicuramente a migliorare la situazione u_u
Le scarpe sono carine, però vista la stagione estiva non le comprerei. La maglietta mi piace
Aaaaaahhhh sono sicura che chi ha scritto sopra della stanza è un uomo, una donna non l oscriverebbe mai. Se hai da piangere piangi ora, perchè domani non ne avrai tempo. Ci si sfoga quando si deve, cosi passa prima(?). Certo che 70 euro... Le scarpe sono bellissime! Il robot lo avevamo visto in un'altra notizia.. almeno è utile se poi dovesse dire yes, my lord... hanno sfondato L'hobby della signora è particolare, speriamo almeno che questi kimono li usi, altrimenti che tristezza.
Oh santo cielo! Il mio vicino di casa ha chiamato il suo cane William, rischia anche lui l'incidente diplomatico? Mi sembra ridicolo pensare di cambiare il nome alla scimmietta per un semplice caso di omonimia.
Ma l'albergo per piangere è di una tristezza assurda! Mi chiedo come sia il giro d'affari, ci sono davvero così tante donne masochiste desiderose di piangere?
Tutti quei soldi per un robottino lava-pavimenti? No grazie, resto fedele al mocio vileda, non mi chiamerà padrone ma fa il suo dovere.^^
Io vado controcorrente sulla stanza per piangere: un po' costosa, ma la pratica di lasciarsi andare alle lacrime costituisce una valvola di sfogo e migliora l'umore (oh, non lo dico io, ma psicologi come questa dottoressa, tanto per prendere il primo risultato che salta fuori su google ricercando "piangere fa bene"). Hai visto mai che in realtà questo possa portare a una diminuzione del numero dei suicidi, perché la gente dopo un bel pianto lascia perdere strane idee?
Stupore per la collezione dei kimono: vero che i grandi monolocali giapponesi sono di 12 tatami (circa 19,5 mq), ma mettere più di 3000 kimono in sette cassettiere e ripiani in una stanza è da record a sua volta
Non ci vedo nulla di strano nell'albergo per piangere. Cioè, penso che uno possa farlo tranquillamente a casa sua, ma piangere è importante. Se si soffre per qualcosa è meglio farsi un bel pianto e tirare tutto fuori.
Divertente l'idea del robottino, soprattutto se dice "yes, my lord(o)" Per quanto riguarda la stanza non capisco perché dovrei pagare per farmi aumentare la depressione al massimo sarebbe più carino creare una stanza con cose che mettono il buonumore.
KUMA-29
- 8 anni fa
43
@Gianni
Si, ma c'è anche la possibilità che uno si senta ancora più triste e compia gesti inconsulti all'uscita del hotel. (e non sarebbe la prima volta)
Fino al 31 agosto potete prenotare una stanza all'hotel Mitsui Garden Yotsuya di Tokyo: con 10.000 yen per notte (poco più di 70 euro) avrete a vostra disposizione una camera provvista di una selezione di film tristi, drammatici e terribilmente romantici, oltre ad una collezione di fumetti manga selezionata appositamente per fare piangere.
non so voi ma quando mi indicano robe che fanno piangere io parto prevenuta e non riesco a intristirmi
tralasciando la notizia più assurda XD molto interessante quella sui kimono, ma la vera domanda è "ha un albero dove le nascono i soldi?" capisco che alcuni sono comprati a dei mercatini, ma i kimono non sono di certo famosi per essere economici
grayfully in che senso, certo che non c'è scritto che la signora viva la sua giornata cercando kimono in giro per il giappone... Potrà lavorare, avere un marito che la sostiene, avere rendite varie... E' la stessa domanda che chiunque può fare a chi abbia un hobby....
Complimenti alla signora Fukiko, lodevole la sua iniziativa! Però credo sia difficile che quell'abito così complesso da indossare possa ritornare di nuovo di gran moda, come lo era ancora 50/60 anni fa. Penso che resterà relegato più che altro alle cerimonie ufficiali, ai matsuri, o in quei contesti dove si celebrano le arti tradizionali. Ho potuto vedere qualche anno fa la vestizione di un elegante Furisode, e credetemi che è davvero molto complicato tra diversi strati di veste, cuscini e obi da cingere attorno alla vita, credo sia un'impresa quasi impossibile per una donna indossarlo senza l'assistenza di qualcun altro con mani esperte. In ogni caso resta uno dei più begli esempi di abbigliamento femminile che esistono nel mondo.
Tsuki! hai perfettamente ragione. Probabilmente ha una rendita, anche se non credo la sua età le permetta di lavorare più di tanto. Solo che comprare circa 20 kimono al mese inizia a diventare una spesa alquanto seria, soprattutto quelli comprati nei negozi specializzati. Più che altro ci tenevo a sottolineare che non mi sembra un hobby che un giapponese medio si possa permettere, quindi era per dire che secondo me è un po' benestante. Chissà, magari il marito è/era a capo di un'azienda importante °°
70€ una stanza d'albero è cara?? Ma quanto credete costi una singola in un 4 stelle qui da noi?? 3045 kimono..anche se ne mettesse uno diverso ogni giorno, impiegherebbe quasi 10 anni a indossarli tutti
Mah, concordo con Friederike72: per una stanza in un 4 o 5 stelle in centro, altro che 70 Euro (tanto più se arredata con tutti gli ammennicoli strappalacrime descritti) Per il resto, il roomba che ti saluta con "Ti seguirò ovunque vai" lo trovo un po' inquietante...
Il Cocorobo RX-V200 mi pare una buona edizione limitata; certo non costa poco ma, dal mio punto di vista, non impiegheranno molto a venderle tutte.
Per quanto riguarda le scarpe, beh, personalmente non le metterei mai ma credo al contempo possano avere successo. Di cose simili ad ogni modo sono presenti però.
70 euro a notte, in un buon Hotel, nel centro di Tokio, non mi pare assolutamente un prezzo caro. Bisogna infatti anche considerare che è un'offerta solo per le donne e non resterà per sempre. I clienti, o meglio, Le clienti avranno inoltre a disposizione innumerevoli comfort.
Ahah "Charlotte" XD Ma si vabbeh potevano sorvolare, alla fine è un nome come un altro. I regnanti avrebbero inoltre dovuto considerare il fatto che lo zoo e i turisti hanno assegnato quel soprannome non per scopi provocatori o ironici, ma perché era bello.
Grande la signora che colleziona Kimoni, è sempre bellissimo dilettarsi attraverso simpatiche collezioni.
Come siamo messi!!!!