Mitico! Sono contenta di aver letto la parte dedicata ai Bee Hive e a come ha vissuto quel periodo, sono una fan di quel telefilm (che mia madre mi ha costretto a vedere intorno ai 15 anni!) ed è stato davvero interessante. Sono stata altrettanto contenta di aver scoperto perché non ha fatto parte dei Bee Hive Reunion... parole sante le sue, si sono riuniti ma la ridicolaggine era dietro l'angolo... dai video che si possono vedere in rete avranno avuto si o no 50 persone per concerto (cosa si aspettavano?) e anche io non trovo il senso di tutto questo, sono contenta che almeno uno di loro abbia guardato in faccia la realtà e detto le cose come stanno! Interessante anche tutto il resto dell'intervista, grazie mille *^*
Mah, mi è quasi caduto un mito, con questa intervista: Marco a dire la verità mi sembra molto pieno di sè, anche troppo, direi e con dentro un'acredine che, perdonatemi, fa sorgere più volte il dubbio che non sia soltanto invidia per chi invece è riuscito ad andare avanti nel modno dello spettacolo.. ammette che non conoscevano neppure i cartoni che andavano a presentare e poi mi esce con una difesa spassionata della Manera, perchè nel campo della censura [ secondo me lei da quel punto di vista non ha mai sbagliato niente]...bah... è evidente sì che non sei un fan anime/manga, Marco, e questo è legittimo, ma parlare quasi con fastidio dei tuoi coinvolgimenti passati in quel mondo( non so, io ho avvertito un certo fastidio quando ad esempio si parlava del tuo coinvolgimento nei Beehive o quando dici " a 22 anni mica si guardano i cartoni animati") beh, per chi ricorda con nostalgia quegli anni e tutto sommato li vive ancora(perchè la passione non si è spenta) si sente quasi pugnalato al cuore. E' diventato molto disilluso e pragmatico, Marco, forse qualche delusione lo ha indurito, chissà, ma tutte quelle parolacce nell'intervista si potevano anche evitare..
Ah lo sapevo che era meglio non leggerla 'sta intervista...già sul
nel 1986 avevo 22 anni e a 22 anni obbiettivamente non si guardavano i cartoni animati,
mi è caduto un mito (vabbè non che lo fosse, ma insomma qualcuno che ricordavo con affetto perché collegato al mondo di bim bum bam). Boh, non so, io per lavoro mi informo su cose che non necessariamente mi interessano, vedere 'sto atteggiamento poco professionale e notare un certo spregio nei confronti di una cosa che invece mi appassiona ancora (e i 22 li ho passati da un pezzo) non è proprio il massimo.
Io non lo trovo montato, solo cinico. È stato sincero ed oggettivo, ha riconosciuto anche che se la sua carriera in Mediaset è terminata è stata colpa sua, ha detto che quando si è trovato a recitare non era neanche un attore e che ha sempre ricevuto più di quanto meritasse, se questa è una persona piena di se figurarsi le altre.
Ha chiaramente poca cultura sul fronte animato e difende il lavoro della Valeri Manera da un punto di vista del programma in cui interagivano i conduttori ed i pupazzi, infatti incolpa la direzione post-Manera che lentamente ha sacrificato la tv dei ragazzi. Ha ragione anche su Uomini & Donne, sull'assenza della tv dei ragazzi e sulla rinuncia a partecipare alla reunion dei Bee Hive.
Sicuramente è uno che non te le manda a dire le cose, ma credo che si sia mostrato una persona e non un personaggio.
Che ci crediate o no, proprio qualche giorno fa mi sono chiesta che fine abbia fatto! Ed ecco qui la vostra intervista! XD A me che sono cresciuta a pane e Bim Bum Bam, piaceva davvero tanto. *_*
In giro ho letto che era uno che faceva il don giovanni nei villaggi turistici e le donne gli andavano dietro e da come ha risposto ad alcune domande, sopratutto sul finale, sembra sia stato proprio così. Non so nulla sua sua vita privata, ma spero che abbia imparato a rifarsi in qualche modo degli errori del passato. Alessandra Valeri Manera è passata a scrivere sigle per il canale Super! sembra..(prendete con le pinze,non seguo il canale) dopo il ridimensionamento aziendale mediaset sulla tv dei ragazzi. Lei è quella che ha lasciato il posto a Margaria e, che quando ha visto che cambiava il vento, ha saputo comunque mettersi da parte e andare via.
Ha chiaramente poca cultura sul fronte animato e difende il lavoro della Valeri Manera da un punto di vista del programma in cui interagivano i conduttori ed i pupazzi, infatti incolpa la direzione post-Manera che lentamente ha sacrificato la tv dei ragazzi.
Cosa che tra l'altro alcuni ancora non hanno capito additando la Manera come Satana che distruggeva i cartoni belli è buoni quando è stato grazie alla sua direzione se per anni noi allora bambini abbiamo potuto usufruire di programmi dedicati con cartoni etc. Evidente anche dal discorso fatto inerente alla guerra Rai/Mediaset, senza i vari cartoni censurati Made in Mediaset col cacchio che la Rai andava a comprare le serie e a creare contenitori per bilanciare gli ascolti.
Io neanche me lo ricordavo questo qui ma è palese che è uno che ha fatto quel lavoro per necessità e basta. Non ha un attaccamento, una passione per quel mondo (come possono essere Cristina D'Avena, Gualtiero Cannarsi, Emanuela Pacotto e tantissimi altri doppiatori nostrani) e sembra pure che si vergogni un pò del suo lavoro passato. Non gliene faccio una colpa, del resto le persone crescono e cambiano, ciò che piaceva fare prima ora può aver perso la sua bellezza, figuriamoci per una cosa fatta solo per lavoro e per guadagnarsi da vivere senza una passione particolare. Certo che poteva evitare di inveire in quella maniera così poco professionale...
Secondo me dall'intervista non è emersa una persona arrogante, tuttaltro. Per Marco ciò che faceva era solo un lavoro e non era appassionato di cartoni .... e quindi?? Faceva male il suo lavoro? non svolgeva correttamente ciò per qui veniva pagato? tra l'altro la frase .....a 22 anni obbiettivamente non si guardavano i cartoni animati.... era vera. Nell'85 un uomo di 22 anni era difficile che si mettesse a guardarli. Adesso i tempi sono cambiati, ma non si può ignorare che nel passato ci fosse una mentalità diversa.
@ilsettimosigillo Quello che dici è vero, all'epoca a 22 anni la metà della popolazione era già sposata e con figli al seguito (o poco mancava), adesso le cose sono decisamente diverse, quindi di sicuro una madre o un padre di famiglia che doveva lavorare non accendeva la tv per guardare anime durante il giorno.
Comunque neanche a me è sembrato più di tanto pieno di sé, ma credo che le esperienze della vita ti facciano diventare un po' cinico (anche perché secondo me sotto sotto dopo anni che fai lo stesso lavoro, con passione o meno, un po' ti rosica dover smettere)
Lo sponsorone non si può più fare? Che tristezza! Quello almeno era un modo carino e "costruttivo" di fare pubblicità ed era infinitamente meglio di quei mega spot simil televentida che sono andati via via sostituendo la parte "intrattenitiva" in studio dei vari programmi contenitori (fino alla totale scomparsa e meno male perchè fatti in quel modo non avevano assolutamente senso). Mi fa piacere sapere che anche uno che ha lavorato dietro le quinte di quel mondo (che cmq è fatto di fuffa) reputi programmi come quelli della De Filippi "una ca*ata pazzesca", e che consideri deleteria l'assenza di una programmazione per ragazzi "seria". Mi sento meno marziana! A dispetto di tutto, io invece lo ricordo più come Steve che come conduttore (Babbiona, io! XD )
Ho avviato il video per sentirmi un intervista all'insegna dei bei ricordi, malinconia, tutto su Kiss me Licia -> Mi ritrovo un OTTIMA intervista che spazia dal background dietro al programma, al lavoro di Bellavia, l'influenza del palinsesto dell'epoca, la situazione attuale dei ragazzi che sono senza un angolo per i ragazzi in TV nazionale.
Bellavia ma giusto, e a tratti rozzo xD ("Eravate molto amici tra di voi?"-"Porco cane se eravamo amici! 11 anni insieme!" )
nell'85 a 22 era molto ma MOLTO più comune avere moglie e figli, altro che cartoni!
Simona77 (anonimo)
- 8 anni fa
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Grande Bellavia! Io me lo ricordo soprattutto come Steve dei bee hive e poi di Arriva Cristina ...ma mi è sempre piaciuto anche perché nelle sue interviste lo trovo sincero e diretto...forse è per questo che non ha sfondato nello spettacolo che invece è un mondo falso e ipocrita... E comunque ciò che afferma alla fine del l'intervista della Barale non mi sembra un'offesa! Dai ! Tutti gli rompevano le balle perché se la trombava quando invece lui se la voleva sposare!