Sulle orme della 4Kids, insomma..... Ciò che mi rattrista di più in tutta questa faccenda è sapere che la Rai non ha saputo tenersi stretti i diritti di questa saga, soprattutto dopo aver trasmesso sette serie.
Considerato che la serie originale di Smile Precure è composta da 48 episodi e invece questa fantomatica Glitter Force sarà di 40 è già facile intuire la quantità di tagli e rimaneggiamenti che subirà.
Ah, poi un titolo più brutto, che fa il paio con il logo peraltro, non potevano trovarlo.
Non si possono dare colpe alla Rai, anzi, diamo atto alla gestione Freccero di aver preso prima Nadja Applefield e poi la prima serie di Pretty Cure per trasmetterle su RaiDue in un momento di pieno dominio di Dragon Ball Z e Winx, e di aver continuato a portare questa saga negli anni. Se poi arriva Carl Saban con le valigie piene di soldi da buttare in faccia alla Toei, non è la Rai ad avere colpe. Anzi, meno male che almeno ha proseguito e portato pure Inazuma Eleven, si è comportata decisamente meglio di Mediaset e MTV negli ultimi 15 anni.
Che bluff, praticamente hanno ritenuto che il marchio Pretty Cure non facesse più presa perché vecchio, quindi hanno cambiato nome per spacciarlo per qualcosa di nuovo ahahah
Prepariamoci ad Akane che diventa Alissa, Yayoi che diventa Brittany, Reika che diventa Shannon, Miyuki che diventa Millie e Nao che diventa Nicole. Tutte e cinque a mangiare onigiri trasformati in sandwich sedute su una tovaglia con la bandiera americana.
@Kotaro Ed hanno pure il coraggio di dire "Non è detta l'ultima parola"? Cosa ci si aspetta da una simile versione delle Pretty Cure ? Bisogna indignarsi non con la rai, ma con la Toei che permette simili trattamenti alle sue opere più importante (non si può certo dire che le PreCure non lo siano!)
Io spero che in Italia continuino con le Pretty Cure e non comprino questa versione americana. In fondo siamo arrivati alla settima serie, perché cambiare ora?
Smile Pretty Cure è una serie tranquillissima e avranno ben poco da censurare (al massimo coprono un po' Majorina nella trasformazione giovane e, se proprio siam rimasti ai livelli di tanti anni fa, saltano l'episodio dove dicono che il padre di Yayoi è morto). Taglieranno qualche filler giusto per rientrare nel massimo di 40 (20x2) episodi richiesto da Nickelodeon che presumibilmente lo trasmetterà, ma visto che in questa serie le puntate che portano avanti la trama sono al massimo una decina, non sarà un danno troppo grave. La cosa più fastidiosa sarà il probabile cambiamento delle bellissime musiche.
No... Tempo fa avevo intravisto da qualche parte un'immagine a random di Smile Pretty Cure con sopra però la scritta Glitter Force ma non l'ho reputata degna di nota e l'ho lasciata perdere e invece trattasi proprio dell'acquisto del brand da parte di 'sta Saban - tra l'altro mai sinceramente sentita - con tanto di cambio di nomi, censure e quant'altro, come faceva la Mediaset tempo addietro... No no no, anche se arrivasse in Italia e lo doppiassero preferisco guardarlo subbato piuttosto... >_> Bah, non capisco cosa ci sia tanto da rimanipolare in serie come queste... Se solo la Toei si imponesse di più...
Tutto sommato non la vedo una mossa così sbagliata: ok il titolo è diciamo particolare, ma decisamente meglio Glitter Force che Gagnam Girls come volevano intitolarlo inizialmente. Sull'adattamento bhè se lo hanno fatto dai Super Sentai ai Power Rangers lo possono fare anche dalle Pretty Cure a Glitter Force. La casa di produzione di Glitter Force è la stessa dei Power Rangers. Forse riescono a lanciare questa serie. Non ci vedo chissà quale problema, è dagli anni '90 che la Saban fa adattamenti da opere giapponesi. Sul cambio da Pretty Cure a Glitter Force per la squadra, c'è da dire che Pretty Cure ricorda più delle infermiere come titolo e ormai il titolo è vecchiotto (risale al 2004) per un lancio. Probabilmente la Saban avrà pensato di cambiare per farlo sembrare una serie nuova. Che poi alla fin fine nemmeno sarà un doppiaggio quanto un adattamento tipo i Power Rangers. Sulla Rai, il doppiaggio della serie madre era perfetto (salvo le ultime serie), la gente si lamentava perchè non arrivava il merchandising in Italia, probabilmente adesso con Glitter Force arriverà. Sull'appeal sul pubblico dipende dal target, il titolo è destinato a un pubblico di bambine, lo si vede anche dall'immagine glitterata del logo, il target dovrebbe essere bassino, considerando che le protagoniste sono praticamente delle bimbe, e su questo non saprei se può funzionare: alla fine le bambine preferiscono protagoniste più adulte (tipo le Sailor Moon o Barbie o Winx o Principesse Disney) anzichè bambine (Iridella era un esempio di bimba che funzionava ma negli anni '80, la nuova versione è una ragazza sui 16 anni). Sulla trama in fondo in tutto salteranno 8 episodi mica poi tanti, mentre non andrà in onda su Nickelodeon ma su Netflix almeno da quello che si legge. In Italia lo trasmetterà Boing? O Cartoonito? K2? Frisbee? Super? O sarà esclusiva di Netflix? Secondo me dovrebbero dare i diritti a una rete televisiva in chiaro.
Nemmeno io ci vedo nulla di male, a conti fatti Pretty Cure faceva successo (e continua farlo) solamente in asia, in occidente esclusa l'italia era quasi inesistente. Mentre in Italia Buscaglia ha affermato di non volere più animazione giapponese su Raidue e Raigulp, quindi direi ben venga questa versione se aiuterà a rendere il filone popolare in occidente, con tanto di merchandising, tanto la versione originale possiamo continuare a vederla ugualmente. Comunque non è di sola esclusiva NETFLIX, come per altre serie godrà sicuramente della presenza anche sulla paytv, ma avrà sicuramente passaggi televisivi in chiaro. Esattamente come i Power Rangers. Inoltre grazie a Saban penso che la serie arriverà ache in italia, magari su Boing che ogni anno trasmette le nuove serie dei Power Rangers della medesima azienda. Vedremo
anonimo
- 9 anni fa
22
@LucaGF (anonimo): se una serie arriva in Italia, deve essere vista così com'è fatta e non modificata... me ne infischio dei gadget sinceramente, ciò che importa è la serie animata e non i giocattoli (che poi, volendo, questi li puoi anche comprare online), e se arriva in Italia deve arrivare come si deve
Glitter Force.... Pretty Cure... Se dobbiano tradurli entrambi in italiano sono suonano entrambi assurdi. Ti viene proprio da dire se sono nomi per un gruppo di supereroi! XD
Allora, sicuramente come Merchandising la saban darà alla versione internazionale il successo che non ha avuto, solo che non siamo piú negli anni '90! Già la Saban fa i Power Rangers con storie inferiori a quelle della versione Disney..... Ed io ho adorato l'adattamento Saban di tecnoman perchè cmq cercava di fare un adattamento simil cartoni di super eroi anni '90, quindi serio (come Xman e Batman).
@Andromeda la Toei non si imporrà MAI! A lei interessa solo i dindi di come kiamano i loro xsonaggi all'estero non gline frega (anzi forse lo ritengono nornale). Poi questo è un franchsing con molti giocattoli, prodotto dalla Bandai e secondo voi alla Bandai fregava poi molto di come si chiamava lo scettro di sailor moon in Italia? Per loro era cmq un giocatollo tratto da un cartone e in quanto giocattolo se devi cambiare un nome per vendee lo fai volentieri. Gli anine sono commercialate, forse i cartoni piu commerciali del mondo!
Bello schifo. E' davvero un peccato che la Rai abbia abbandonato la licenza. Ma pure Netflix poteva mandare la versione originale anzichè il taglia e cuci americano.