Per me quest'episodio segna uno scivolone in termini di storytelling. Le cose che mi hanno fatto storcere il naso: L'introduzione della nonna: non tanto il fatto che sia subentrata, che ci può stare, e ci deve stare, data la situazione, ma il come, il dove, il quando. Non dico che è stata un deus ex machina, ma ci è andata molto vicino: bastavano seriamente un ricongiungimento alla "C'è posta per te" e una manciata di scuse a far crollare emotivamente la figlia? Tu, nonna, sei ancora peggio, che non ti fai vedere in anticipo. Quantomeno dall'occhiata storta di Kayo si intuisce che la riappacificazione figlia-nipote non giungerà allo stesso modo, magari mai;
Ma soprattutto: caro Satoru, tu trovi una quantità assurda di caramelle nel portaoggetti dell'auto - tra l'altro ficcarli almeno in una busta o piazzarli in un posto più nascosto no? Mi ha ricordato un certo film - e tu, che puoi ragionare con la mente di un 29enne, te la dai una svegliata o no? A questo punto io (che non ho letto il manga) voglio continuare a sperare che il colpevole non sia davvero lui, che fin dall'inizio si voglia indirizzare lo spettatore fuori strada.
Effettivamente gli utenti che accusano di essere stato un po troppo forzato il finale sulla storia di kayo (che poi bisogna vedere se sia tutto effettivamente concluso) non hanno tutti i torti ma a me è piaciuto lo stesso
@M3talD3 Concordo con te. Io pensavo che le "strane" telefonate che il professore aveva fatto nell'episodio precedente fossero appunto per rintracciare la madre della donna ma... ok, poteva sapere della situazione familiare di Kayo per quanto riguarda la madre, ma come faceva a sapere addiritura che il tutto era "causato" da questa cosa e che era il caso di avvisare la nonna? Non so ma l'ho trovato forzatissimo.
Per quanto riguarda il prof, a meno che nei 20 anni passati in cui Satoru è cresciuto non sia successo qualcosa che non sappiamo, sappiamo nome e cognome del professore, che non è Noshizono, che è invece il nome con cui viene chiamato il colpevole nel presente, sia dal proprietario della pizzeria che da Airi stessa, visto che lui si è presentato così. Ok, poteva dare un nome falso, ma a quanto pare il padre del gestore della pizzeria conosce molto bene quest'uomo fin da quando era piccolo, e pure il gestore stesso, quindi penso che conoscano il suo vero nome, o no? Poteva imbrogliare chiunque con il cambio di nome ma non due persone che lo conoscono da quando era piccolo. Ho pure pensato "Magari nel frattempo si è sposato e ha preso il cognome della moglie", visto che da loro è possibile, ma ho notato che non indossa la fede ò.ò (sto guardando ogni dettaglio xD) quindi anche questa ipotesi è da scartare. A questo punto, a meno che appunto in questi 20 anni non sia successo qualcosa (ma cosa può portare un uomo a cambiare addiritura cognome? La vedo difficile) io escludo il professore al 90%. Poi aspetto sempre i colpi di scena, chissà.
In generale quanto dice Metal è condivisibile. Aspetto però la conclusione per capire se e come si chiuderà il cerchio. Per ora sì, qualche passaggio mi ha lasciato un po' interdetto.
@Zel e Metal Capisco quello che volete dire però potrebbe anche essere una trappola dell'autore, perché non c'è stato solo questo come episodio che ha fatto calare un velo di sospetto sul maestro". Se ci pensate bene ad oggi ci sono due indiziati di cui Satoru in entrambi i casi non sospetta minimamente, anzi ne ripone piena fiducia.
No non è possibile che sia il maestro! Una cosa è dare qualche indizio qua e la, una cosa è spiattellarti in faccia una prova così evidente come quella delle caramelle. Paradossalmente, quindi, quella prova dimostra il contrario di ciò a cui la logica porterebbe a pensare. L'autore ci indirizza da una parte per poi servirci il colpo di scena sul finale. Spero che sia così, altrimenti si brucia sul finale una serie che fin qui è stata al di sopra della media.
Per quanto riguarda Kayo, tralasciando la nonna, mi sembra che la scena del suo addio sia stata trattata un po' frettolosamente... Non dico di volere una scena colossal o con un fiume di lacrime, ma ci stava un po' più di enfasi (magari a livello di montaggio/sonoro).
@mustang: appunto, pure io pensavo che stesse diventando troppo evidente il focus sul maestro. Voglio sperare che ci sia qualcosa di grosso dietro, magari relativo alla questione viaggio nel tempo, che è stata lasciata un po' da parte e mai effettivamente spiegata. Sono arrivato addirittura a sospettare di un personaggio in particolare, dopo una certa scena nell'episodio 7. Non dico chi perché magari c'ho azzeccato (improbabile), ma quel brevissimo momento deve aver voluto significare qualcosa.
Anche io ho trovato troppe ctepe in questo episodio...è scattato quindi il primo giallo
Utente35402
- 9 anni fa
00
Episodio bello secondo me. L'entrata in scena della nonna di kayo non mi ha lasciato perplesso, anzi ci sta. Anch'io sono un po' d'accordo sul fatto che l'allontanamento di kayo sia forzato, ma può darsi che Kayo ricompaia nei prossimi episodi. Il maestro sempre più sospetto, anche perché è molto teso quando Satoru trova le caramelle, e cerca immediatamente una scusa per levare ogni sospetto. Quindi a mio parere il maestro nasconde qualcosa, sennò non avrebbe senso il suo comportamento.
Riguardo al maestro riflettevo su una cosa dopo il nono episodio. Quando Satoru viene arrestato, ma anche quando il colpevole uccide la madre, sia come corporatura e statura che come età apparente è la stessa del maestro del Satoru delle elementari. Allora le opzioni sono due: o il maestro viaggia nel tempo come Satoru (lo shinigami o similari del flashback?) o è un altro individuo. E questo determinerà, in parte o addirittura in tutto, la qualità del finale.
Le caramelle fanno pensare allo spettatore che il maestro sia il candidato numero 1 ad essere il serial killer (e non capisco come Satoru si possa bere una scusa del genere con tanta facilità visto che continua a stare in tensione per salvare gli altri 2), ma se il maestro fosse davvero il killer chi lo dice che Kayo sia al sicuro?
ShinXela
- 9 anni fa
50
Io non trovo forzato l'ingresso in scena della nonna, accompagnata dal maestro. È stato tutto organizzato per affidarle Kayo, naturale che sia stata chiamata dai servizi sociali il giorno del loro intervento, non era di certo là per caso. Per il resto, penso che per gustarsi al meglio il seguito della storia, si dovrebbe prendere questo titolo un po' come una sorta di Death Note. Il paragone può sembrare bizzarro ma secondo me è calzante. Mi chiedo comunque se pensano davvero di finire l'anime in un paio di episodi, cosa praticamente impossibile se non tagliando quasi tutto.
Per me il colpevole è proprio il prof., puzzava sin dalla sua prima apparizione......vediamo come verrà gestito se fosse veramente lui. Satoru probabilmente non sospetta di lui perchè lo vede come un padre e il prof. stesso lo ha aiutato/incoraggiato in diverse occasioni. C'è anche da vedere come farà Satoru ad incastrare e smascherare il killer, avrà pure la mente di un 29enne, ma è sempre nel corpo di un bambino e se non sta attento temo che possa diventare una vittima del serial killer.
Io spero che si prosegua con un'altra decina di puntate o qualcosa di meno, la vedo dura infilare in 3 puntate tutto il resto del manga (ho controllato a quanti capitoli siamo e ne hanno animati 27 su 44).
Inb4, raffica di pollici versi nella puntata in cui si scoprirà l'identità del killer, chiunque esso sia.
@Natsuki: la cosa più sensata da fare sarebbe concludere con un finale di stagione per poi proseguire con un ultimo blocco conclusivo di puntate (considerando che fino ad ora hanno animato 27 capitoli, basterebbero altre 6 puntate o meno) nella prossima stagione. Potrebbero aver cambiato le carte in tavola mentre la serie era in corso, visto che sembra abbia avuto successo.
Per me è ovvio che l'assassino sia il professore, e non mi stupisco che venga palesato più volte nell'arco di venti minuti... persino nella opening viene fatto vedere il volto scoperto del colpevole, che per me è lui -invecchiato-. Non credo sia spoiler dirlo, dato che non ho le prove concrete né ho letto il manga, ma se ci pensiamo, tutti i personaggi con la coscienza sporca non sono mai stati tenuti nascosti: -Il titolare della pizzeria, che nel salotto aveva appesa una stampa de "l'ultima cena". -La madre di Kayo che prima di picchiarla veniva sempre ritratta con gli occhi rossi. -Idem il suo amante.
Ci hanno mai voluto sviare? MAI. Con questo non difendo la regia (o il mangaka se ha reso allo stesso modo), ma non mi scandalizzo troppo per questa palesissima ulteriore prova. Vorrei giusto aggiungere che potevano inventarsi una scusa migliore, siccome il prof tecnicamente segue vittime che conosce e potrebbe avvicinare senza la necessità di allungare un lecca lecca o un qualsiasi dolciume. Sterotipato, pareva più comico che altro.
Per me ora la trama si svilupperà dietro ad un Satoru che tira troppo la corda: è impossibile che segua tutti i bambini adocchiati dal killer, e dunque quest'ultimo notandolo uscire da scuola con uno dei due, seguendo il terzo e soprattutto con Kayo salvata alle spalle... inizierà a trovare conferma del fatto che lui sappia tutto o comunque, abbia delle prove che non può lasciare ancora in circolo. Proverà a zittirlo, o lo minaccerà... in qualche modo penso che Satoru si ritroverà nella classica situazione del "me lo hanno messo in quel posto... proprio lui?". Tu spettatore, dirai "cavolo, come hai fatto a non arrivarci? Idiota!" Ma intanto per lui sembrerà la cosa più assurda di tutte. Spero non inseriscano il coma o la perdita di memoria dopo il tentativo di venir ucciso dal prof, o qua si cade nell'ultimo stereotipo del genere e sarebbe davvero la rovina di buona parte dell'opinione che mi sono fatta di questa serie.
L'introduzione della nonna: non tanto il fatto che sia subentrata, che ci può stare, e ci deve stare, data la situazione, ma il come, il dove, il quando.
ehm... forse l'hanno chiamata gli assistenti sociali, che avevano bisogno di un tutore legale a cui affidare subito Kayo? Non discuto sul resto (e a questo punto, a tre episodi dalla fine, bisogna essere dei Satoru per non scoprire l'identità dell'assassino) ma il punto della nonna mi pareva evidente, per non dire lapalissiano.
Ci hanno mai voluto sviare? MAI.
alzi la mano chi sospetta di Kenya o di qualunque personaggio munito di occhi rossi XD D'altronde il punto della storia non è mai stato il "giallo", quanto la "caccia al killer". C'è una bella differenza tra le due cose e si vedrà nei prossimi episodi.
@Nobume Proprio perché il professore poteva avvicinare questi bambini senza problemi a scuola poteva tranquillamente evitare di usare i dolci (come dici anche tu) e per questo io credo non sia lui. E' proprio stupida questa cosa dell'avere i dolci in macchina, dai. Però fa pensare il fatto che Satoru stesse seguendo la seconda bambina che usciva dal dopo scuola e guarda caso proprio per quella strada passa il professore con la macchina e trova lui e la madre... questo sì che può essere strano. Possibile che questo sia sempre in giro!?
Comunque io inizio a pensare che Satoru, nel "presente", da piccolo avesse visto qualcosa, qualcosa che per qualche motivo ha dimenticato... non era super amico di Kayo ma di sicuro sappiamo che l'ha frequentata (l'ha comunque portata al centro scientifico da quel che sappiamo), quindi chissà che non abbia visto qualcosa che per lui non era importante e invece lo era eccome. Secondo me il colpevole lo sa e dopo il trasferimento di Satoru (che non si sa quando è avvenuto) ha continuato a cercarlo. Troppa coincidenza il fatto che abbia tentato un altro rapimento proprio nella nuova città in cui si trova Satoru e guarda caso davanti a lui. Non vorrei che l'avesse cercato per tutti questi anni proprio per incastrarlo definitivamente con questo giochetto, sinceramente, e che quindi fosse tutto orchestrato alla perfezione, ma io ormai mi sono fatta questa idea. A questo punto come dice sempre @Nobume, non vorrei nemmeno io che Satoru cadesse vittima del colpevole e che quindi riesca a vederlo in faccia, riuscendo poi magari a sopravvivere o altro. Se le immagini che vediamo nella opening appariranno nella serie, mi sa che Satoru riesce a non farsi incarcerare... ma per quale motivo il colpevole va comunque a cercarlo per cercare di ammazzarlo sparandogli? Perché è proprio questo che si vede... a questo punto potrebbe sparire, tanto Satoru non sa chi è, e invece vuole insistere in tutti i modi con il farlo sparire e tacere. Un motivo dovrà pur esserci...
@NatsukiNagoya Appunto il fatto che il prof sia stato lì a soccorrere Satoru e madre mi fa credere che sia il colpevole. Prima di tutto dell'assassino sappiamo che: -Colpisce solo bambini -Tutte le vittime sono femmine, eccetto l'amichetto di Satoru e compagni che però molti non sapevano essere maschio (e dunque il protagonista ipotizza che sia stato ucciso solo per sviare le indagini e non far ricadere i sospetti su di lui). -Uccide sempre chi è indifeso e senza amicizie (tranne il maschio, ma è appunto un modo per camuffare i suoi "gusti") -Non lo fai mai a mani nude né con armi, così da non lasciare nessun segno, basti pensare a Kayo ed i metodi così ricercati per toglierle la vita privando di qualsiasi indizio concreto.
Il professore penso abbia l'intelligenza adatta a fare tutto ciò, sa quali sono i bambini più solitari grazie al suo lavoro, può conoscerne gli orari e non apparire strano se gira in quelle zone o ferma qualcuno per aiutarlo. Non c'è bisogno che il colpevole sia qualcuno che conosca Satoru o le vittime, perché il prof per me ora sta tentando di capire quanto ne sa il piccolo protagonista. Lui ha salvato guardacaso Kayo, prima vittima. Lui dall'oggi al domani intende fare amicizia con una bambina di un'altra scuola, con cui non ha mai scambiato parola. La segue, si appunta i suoi orari in un tacchuino. Se tu fossi l'assassino non avresti un po' di sospetti a riguardo? Lui sta senz'altro credendo di essere sul punto di venir scoperto dal moccioso che gli ha già fregato Kayo, e dunque avremmo probabilmente tanti dialoghi nei quali -ambiguamente- porteranno all'estremo i comportamenti del professore, fino a quando non si convincerà che egli ha delle prove e tenta di fermare i suoi target, decidendo dunque di toglierlo di mezzo prima che lo dica alla madre/ad altri amici.
Questa è la mia piccola teoria, poiché sarebbe inutile inserire un personaggio nuovo a pochi episodi, senza modo di caratterizzarlo o farlo odiare come si deve (e poi la scena delle caramelle sembra fatta proprio per non farti credere che sia lui, ma allo stesso modo renderti ancora dubbioso). Comunque ipotizzando che il prof tenti di uccidere Satoru, attenendomi al profilo di questo assassino misterioso, non dovrebbe sparargli, o quantomeno non ce lo vedo (non ha mai lasciato traccia). Non ho idea di come, ma tutto sarà premeditato e con l'itento di non far ritrovare facilmente il cadavere (come accaduto per le altre bimbe). Satoru potrebbe benissimo vederlo in faccia e starci male per come sta venendo aggredito, se poi va in coma o perde la memoria, di conseguenza tutto tornerà ad uno stato di fermo: il prof "scapperebbe" (penso) prima di finire davvero nei sospettati, e Satoru sarebbe impossibilitato a riconoscerlo, a meno che Kenya o altri assistano di nascosto all'accaduto. In così pochi episodi non so se un coma/perdita di memoria sia fattibile senza andare troppo veloci, in più è un cliché così stra abusato che potrei (spero) sbagliarmi. Purtroppo spesso ci azzecco, e quando tutti dicono "non è lui" invece si rivela sempre essere il contrario XD mistero degli anime!
@Nobume Mi sembri stata attenta a tutti i particolari proprio come me, per cui ti chiedo: se fosse davvero il professore, come me lo spieghi il cambio di nome? Non so se hai letto il mio primo commento sopra, ma è l'unica cosa a cui non riesco a dare una spiegazione. Nell'episodio in cui il colpevole va a parlare con il gestore della pizzeria, lui lo chiama "Onorevole Nishizono" e sempre il colpevole aggiunge "Tuo padre si è occupato di me da piccolo". Questo fa presupporre che il gestore della pizzeria conosca questo uomo fin da bambino (si vede che hanno più o meno la stessa età) quindi se in quel momento l'uomo stesse usando un finto nome per non farsi scoprire il gestore lo saprebbe e lo chiamerebbe con il nome vero, invece lo chiama Nishizono senza battere ciglio. Sappiamo che il professore si chiama Yashiro Gaku perché è proprio lui a presentarsi così in un episodio... questo cambio di cognome da cosa potrebbe dipendere? Ho pensato che si possa essere sposato nel frattempo e aver preso il nome della moglie ma non è così... non indossa anelli. Mi sono riguardata tutti gli episodi e gli unici personaggi di cui non sappiamo il cognome sono due: il fidanzato della madre, sparito dopo qualche episodio, e il giornalista (in questo caso mi sembra che il cognome sia stato detto, ma non il nome. Non si sa mai) A me questa cosa fa sospettare, insomma... se devo mettere insieme tutti gli indizi dati fin'ora come farebbe chiunque, non vedo come nel corso dei quasi 20 anni passati un uomo possa aver cambiato cognome... senza contare che non è così facile farlo senza un motivo. Il nome sì... ma il cognome?
Comunque sappiamo per certo che Yuuki non può essere il colpevole perché ormai è in galera e condannato alla pena capitale, ma possibile che sia amico anche della seconda bambina presa di mira!? Insomma, ai bambini viene insegnato di non dare confidenza agli sconosciuti... ma questo a quanto pare riesce ad avvicinarli tutti XD
P.S: Ho detto che potrebbe sparare a Satoru perché è quello che si vede nella sigla... ma effettivamente potrebbe essere solo una scena inserita nella opening senza comparire in qualche episodio.
Le cose che mi hanno fatto storcere il naso:
L'introduzione della nonna: non tanto il fatto che sia subentrata, che ci può stare, e ci deve stare, data la situazione, ma il come, il dove, il quando. Non dico che è stata un deus ex machina, ma ci è andata molto vicino: bastavano seriamente un ricongiungimento alla "C'è posta per te" e una manciata di scuse a far crollare emotivamente la figlia? Tu, nonna, sei ancora peggio, che non ti fai vedere in anticipo.
Quantomeno dall'occhiata storta di Kayo si intuisce che la riappacificazione figlia-nipote non giungerà allo stesso modo, magari mai;
Ma soprattutto: caro Satoru, tu trovi una quantità assurda di caramelle nel portaoggetti dell'auto - tra l'altro ficcarli almeno in una busta o piazzarli in un posto più nascosto no? Mi ha ricordato un certo film