Lo facciamo anche qua in Italia. Tutti quelli che conosco (la mia famiglia compresa) quando suonano alla porta se vedono che è un venditore porta a porta o uno sconosciuto non aprono neanche se li paghi XD
Comunque li capisco e non hanno neanche tutti i torti. Non è colpa dei venditori porta-a-porta, chi fa questo lavoro secondo me lo sceglie come ultima spiaggia quindi è ovvio che hanno bisogno di soldi o non lo farebbero, però è vero che sono fastidiosi.

Beh loro hanno gli NHK man, qui abbiamo gli addetti della Rai che ti bussano dietro pur di dire che c'è una tv in casa e che quindi non paghi il canone! xD

mi ricordo ancora un episodiodi quando ero piccolo: un venditore porta a porta di enel cercava di convincere il mio vicino, una persona anziana e sola che pagava 14€ all'anno di bolletta, a cambiare la tariffa dicendogli che così poteva risparmiare xD
Inoltre dobbiamo stare attenti che le persone più anzie non aprano mai, altrimenti certa gente ti gira in tutto il condominio

Testimoni di geova anche in Giappone?

Dal titolo mi sembrava chissà cosa... ma è del tutto normale, succede anche da noi in Italia. Io stesso non apro la porta a nessuno che non conosca, non mi frega niente di chi potrebbe essere. E poi non si sa mai chi bussa alla porta, di gente pazza ne è pieno il mondo.

Il pericolo e' sempre dietro l' angolo!

Dal titolo mi sembrava chissà cosa... ma è del tutto normale, succede anche da noi in Italia. Io stesso non apro la porta a nessuno che non conosca, non mi frega niente di chi potrebbe essere. E poi non si sa mai chi bussa alla porta, di gente pazza ne è pieno il mondo.

In effetti ho sentito storie bruttine, accadute nel mio comune...nulla di drammatico (al massimo hanno rubato qualcosa), ma comunque abbastanza gravi da rendermi sospettoso nei confronti degli sconosciuti...

Articolo davvero interessante, non sapevo che i Giapponesi fossero cauti tanto quanto noi (o forse anche di più) nell'aprire la porta ad uno sconosciuto.

Ogni giorni in media mi suonano 10 postini di cui almeno 5 non parlano Italiano e con forte accento africano, 3 sono i venditori porta a porta di contratti per utenza domestiche di una famosa azienda pluri-condannata dediti a minacce e bugie, 1 è il postino che conosco e l'ultimo è random tra postini privati delle bollette e postino secondario

Forse per un popolo abituato sarà un cambiamento radicale, per me è la normalità.
Da considerare che poi i venditori di luce e gas cercavano di convincere mia madre a cambiare gestore... Noi che abbiamo mio padre che lavorava proprio all'enel...
Poi ad esempio non riuscivo a capire com'è che nei telefilm americani avessero tutti le porte aperte

Quindi posso dire di essere l'unica che apre sempre la porta a tutti indipendentemente che li conosca o meno?

Sto sempre attenta a controllare chi è, ovviamente, ma di rado mi capita di non aprirla... A meno che non mi trovi da sola a casa, ecco. Tuttavia è molto raro che questo accada e abitando all'ultimo piano di un palazzo è difficile che venga strana gente...

Forse farei meglio a dubitare di più delle persone...

Mi spiace per loro dato che non in Giappone non avevano questi problemi fino a qualche anno fa

Come hanno fatto ad intervistare quelle 1365 persone se nessuno gli apre?

Ma dai, un pochino i giapponesi diffidenti lo sono sempre stati, specialmente con i gaijin... fidarsi è bene, non fidarsi è meglio... penso sia un detto universale.

Ogni tanto viene qualcuno a bussarmi: testimoni di Geova (sì, ci sono anche lì), gruppi buddisti ("Ehm... io sono cristiano" "Eh, ma Cristo è morto!") o gente che vuole che gli rifili vecchi oggetti che non uso più. Purtroppo con me tornano sempre a mani vuote

Non posso dare loro torto. Io mi sorprendevo prima, del fatto che si fidassero tanto.
Da noi non solo non si può aprire la porta a chiunque, ma non si può nemmeno rispondere a telefono senza moderare i "sì", dato che ci sono alcune organizzazioni di truffatori che utilizzano qualsiasi affermazione positiva per stipulare contratti all'insaputa della gente!
Tutto ciò è molto triste, ma è la realtà.

Si si che ci sono i testimoni di Geova in Giappone mi hanno fermato in metropolitana ....cioè non rispondo ai testimoni nostrani certamente non do retta a quelli con gli occhi a mandorla....

Occhi a mandorla? I giapponesi non hanno occhi tirati come cinesi o coreani ma hanno occhi più grandi, che ti sei fumato?

gruppi buddisti ("Ehm... io sono cristiano" "Eh, ma Cristo è morto!")

Che cavolo c'entra questo XD. Poi Cristo è risorto il terzo giorno e poi asceso nuovamente.

La seconda risposta più gettonata è stata una semplice ammissione di quanto sia davvero troppo fastidioso alzarsi per aprire, continuamente, la porta a vari venditori porta-a-porta

Questa sono io! XD

Li capisco perfettamente. E quello che si sente nel mondo certo non aiuta. Del resto, anche noi in Italia lo facciamo.

gente che vuole che gli rifili vecchi oggetti che non uso più. Purtroppo con me tornano sempre a mani vuote

cioè? cos'è che cercano?
ma sono persone bisognose o è usanza?

È triste se penso che è assolutamente normale?

Testimoni di geova anche in Giappone?

Quelli sono dappertutto; non mi stupirebbe affatto trovarmeli lì che mi chiedono di convertirmi mentre sono in vacanza XD .

Al citofono si risponde sempre (questo mi sembra il minimo), poi in base alla risposta che ottengo decido se aprire o meno.
Una cosa che davvero non faccio più è rispondere al telefono fisso. Una rottura immane quando sei spaparanzato sul divano. Che tanto se devono chiamare me al 95% mi chiamano al cellulare. Quindi risponda al telefono sono chi è interessato.

io non ho di questi problemi: sciogli i cani!! by Montgomery Burns!!

Io non apro agli sconosciuti, ma, se capita la giornata di asocialità spinta, neanche ai vicini, se non suonano come sanno che devono per annunciarsi.
Non rispondo neppure al telefono: chi mi cerca, sa come contattarmi.
Tutti gli altri: restate nel vostro mondo, io sto bene nel mio. XD

Sono asociale, e allora? XD