A titolo di commento...Ciascuno,in queste "immorali e spaventose" terre occidentale,è libero di avere le proprie opinioni e di esprimerle..ma occorre che quantomeno siano fondate sulla conoscenza della realtà e sulla logica...il mondo nipponico ha i suoi drammi,gli anime ed i manga,(come le migliori opere dell'animazione e del fumetto mondiale ) esprimono spesso questi drammi con un linguaggio che è proprio di una cultura un pò diversa dalla nostra.Una cultura che pare essere ignota a chi ha realizzato la lettera.

Come al solito,è una persona che intende l'anime come un cartone,è il manga come un giornalino per bambini,la gente non vuole capire,che sia anime che manga siano delle opere,molti anche opere d'arte e come tali esistono dei filoni come per i libri e film,poi se contiamo il fatto che l'occidente ormai è soppresso dal perbenismo e dal modo di pensare americano, censurando o polemizando ogni cosa parli della realtà o di argomenti in modo difficile e complesso; non si puo fare niente si è in italia fin quando queste persone parlano e basta e meglio fargli parlare, l'importante e che nessuno gli ascolti.

...La madre degli stupidi e' sempre incinta mi verrebbe da dire ....Vabbe' lasciamo stare°__°...Tornando all'articolo di questo illuminato..ma lui la guarda la Tv Italiana???Mi sa di no altrimenti perche' prendersela con gli anime che rappresentano 1/2 % dei programmi televisivi Italiani quando in giro c'e tanta gente che potrebbe lamentarsi x il restante 99%...Io da circa 2 anni non guardo la TV se non per qualche telefilm e programma interessante (Quark,Passepartout,Fuoriorario ecc..) ..questo certo sig.Domenico Paolini si rende conto che in alcuni telegiornali dopo sangue morte e disperazione passano culi e tette a non finire ..a tutto questo in fascia protetta e il Moige tace...Poi progamma dell' anno AMICI, Buona Domenica , Uomini e Donne con COSTANTINO uno che parla in terza persona ma questo e' un altro discorso ...Ultimamente mi aveva incuriosito il programma Pupe e Secchioni volevo vedere fin dove si poteva scendere in basso nella tv Italiana facendo incontrare cerebrolese e sfigati(potevano scegliere una via di mezzo esiste anche gente che con il pollice opponibile che due parole di fila riesce a dire e non tutte le persone intelligenti sono degli sfigati assurdi) ..ho visto la prima puntata da allora ho spento la tv e' non l'ho accesa + (anime esclusi logicamente) ...Vi consiglio di fare lo stesso tanto non vi perdete niente....

"Ma lei lo sa che esiste un filone di manga pornografici che si chiamano hentai?" Il signore ha fatto i compiti a casa... Comunque non è che sesso e violenza siano un'esclusiva giapponese, eh... Esistono anche film pornografici occidentali (ebbene sì!) e mi hanno detto (ma non so se è vero) dell'esistenza di squallidi giornaletti, sempre non giapponesi!
Ma per favore. Io non capisco per quale motivo una persona che non approva una determinata cosa (anime o Grande Fratello che sia) deve spaccare l'anima agli altri e cercare di limitare i "diritti" altrui. Faccia un po' quello che vuole, è liberissimo di guardare la tv spenta, se quello che trasmettono gli fa tanto schifo (e lo stesso discorso vale per il MOIGE: quel programma secondo te non è adatto a tuo figlio? Prendi il telecomando e cambi canale). E allo stesso modo io sono libera di guardare un cartone animato "violento", se mi va. E magari anche senza tagli, e senza diventare un'assassina.

Ridicolo. Questo signore prima di sputare sentenze su una cultura dovrebbe informarsi meglio.
Come puo' giudicare quella giapponese basata sul sesso e violenza?
E anche se lo fosse lui c'è mai stato per dirlo?
O sono i soliti luoghi comuni?
Come se la tv italiana offrisse chissa quali delizie ...
Per le censure, le odio ma ci stanno, anche in Giappone alcune serie hanno 2 versioni, una tv e l'altra da vendere ai privati (anche se qui le cose sono diverse) ma non condivido affatto il suo pensiero.
Ha scritto "Come diceva Roger Rabbit, "Io sono un cartone, e i cartoni esistono per far ridere la gente". I tempi purtroppo sono cambiati"
Perchè un anime non puo' far ridere?
E poi un cartone deve solo far ridere, non puo' narrare una bella storia, fa riflettere o anche far paura? ... è vero i tempi sono cambiati, le nuove generazioni, non c'è spazio per chi ha una visione limitata del mondo

questo è uno dei tanti ignoranti... nn ci sono commenti negativi sugli anime (difficile da credere cmq), e allora tanto x scriverlo spariamo qualche idiozia a caso...
Nn capisco come si permetta di offendere una cultura millenaria ed affascinante come quella giapponese, quando il maggiore esempio di cultura basata su sesso e violenza mi pare proprio quello americano da lui così amato...
Inoltre i cartoni x fortuna secondo i giapponesi nn esistono solo "x far ridere la gente", ma anche x raccontare storie quotidiane (dove possono essere presenti sesso e violenza, al posto di venir ipocritamente nascosti o censurati) ed inoltre spesso il tema del sesso viene trattato in maniera delicata e gradevole. Poi nn mi pare che nn esistano fumetti americani porno, x nn parlare di tutte le restanti produzioni. Probabilmente questo è cieco e nn nota il sesso e la violenza di tante di queste produzioni e di molte altre italiane che cercano di imitarle in modo tristissimo.
Purtroppo, l'ignoranza è e rimane sempre una bestia dura a morire... Saluti al nostro caro puritano (che problemi deve averne molti, visto che si impressiona a sentir parlare di sesso pur essendo "adulto")...

non ci arrivate che è una lettera scritta ad hoc per provocare?
contiene pressochè tutti i luoghi comuni sugli anime .
anche se fosse un pirla di comunione e rivelazione sarebbe troppo, (vedi inoltr il passaggio sulla censura giusta).
stupido il direttore a pubblicarla.

...... MA CERTA GENTE NN HA PROPIO UN BIP DA FARE CHE ESPRIMERE OPINIONI ASSURDE???? è UN HOBBY SPARARE CA****E A BRUCIAPELO???? IMMAGINO CHE SIA UNO DEI DEMENTI CHE SCOLTA FABRI FIBRA SOLO UNO COSI PUò AVERE IL CERVELLO TALMENTE PICCOLO DA DIRE COSE COSI.... evidentemente nn sa del esistenza del nostro adorato MOIGE..... spero che sappia che anche le cose che guarda lui magari a livello di telefilm è censurato su mediaset(vedi veronica mars)... concludo prima di bestemmiare talmente tanto da tirare giù notredam de pari....

E le streghe quando le bruciamo?...

Non so se è solo provocatoria, jabawack, temo che il tizio le cose le penso sul serio.
Comunque sia la lettera è breve e mal argomentata, nel senso che affronta solo superficialmente le tematiche di cui tratta, e quando la si legge si pensa in primis non che abbia ragione, ma che stia parlando di luoghi comuni.
Non si puo' rispondergli? O dovremo scrivere pure noi a Sorrisi e Canzoni, hehehe, per dire la nostra...

Ha ragione e sicuramente tutti questi pedofili e maniaci sono malati di anime jappo.
DEl resto lo sanno tutti che la nostra cultura è profondamente diversa da quella giapponese infatti è priva di violenza , sesso e trashezza.(come prova prendete la nostra tv o i giornali)
Poi lo sanno tutti che gli anime sono indirizzati solo ai bambini
Quindi propongo una versione di goku in cui non piacchia nessuno una di lupin che non ruba e sailor moon che si copre.
Tutti questi anime vi porteranno in GALERA.

Scusate adesso ho da fare vado a vedermi gantz

Sarebbe bello rispondergli, ma penso che sarebbe anche tempo sprecato. Cente così difficilmente cambia idea anche davanti ai fatti concreti, per loro noi siamo di parte e pertanto non credibili occorrebbe un ente esterno magari + vicino ai loro ideali che gli spiegasse come stanno le cose.
Comunque sto pensando che anche i caroni americani sono pieni di violenza pensate a Tom e Jerry e altri che sono osannati come i migliori cartoni per bambini

dai sto tizio scherza... nn puo parlare seriamente....
cioè... o è un demente o un burlone.

Ho letto la lettera segnalata dall'amico DomenicoV, e sono infuriato per la costante disinformazione e travisazione della realtà.
E meno male che in tv questi anime sono sempre trasmessi più o meno censurati!
L'autore di quella lettera (ed in generale gli autori di lettere simili) non sa nemmeno di cosa parla!
Mischia anime, manga, hentai, dojinshi e ne fa un mix di violenza e perversione.
Solo una mente perversa può arrivare a simili conclusioni, penso che il "malato" sia lui, il MOIGE e quelli che la pensano così, piuttosto che gli appassionati di anime e manga giapponesi.
Sui fumetti ed i cartoni americani (a parte simpson, griffin e south park) non dicono mai niente ... eppure i supereroi (Batman, Spiderman, ect.) sono violenti anche più di Goldrake e Mazinga ...
Perché non si concentrano su un'educazione migliore e più attenta dei loro figli invece di prendersela con la tv a tutti i costi?
Perché non ragionano sulla loro incapacità di essere genitori invece di sparare a zero sui cartoni animati?
Semplicemente perché è più facile dare la colpa agli altri!
W Lupin III

Bah, niente di nuovo sotto il Sole "occidentale".
Mi pare il solito cumulo di ignoranza & prevenzione, privo di qualunque argomentazione. Non merita nemmeno lo sforzo (che pure sarebbe minimo) per replicare.

Propio un attimo fa sul programma radio del TrioMedusa (si sa loro sono patiti di anime jappo) si parlava di cartoni in collegamento un "esperto" (non ho capito chi era) .. i CARTONI SONO SOLO PER ADULTI la cosa che è venuta fuori (scherzosamente ) .. la telefonata mi ha fatto venire in mente questo articolo.
Si è parlato dei film di Miyazaki .... questi capolavori sarebbero solo per bambini? (così come la intende lui)
Ciao ...

ki gli risponde a modo su sorrisi??

da Tv e sorrisi due letterine pepate...all'egregio signore...

http://www.sorrisi.com/sorrisi/scheda/art023001032675.jsp
http://www.sorrisi.com/sorrisi/scheda/art023001032674.jsp

Allego la lettera che ho inviato a TV sorrisi e canzoni

Ho letto una "illuminata" lettera inviatavi da tale Sig. Domenico Paolini... devo dire di essere rimasto particolarmente colpito
dalle sue affermazioni da cui si evince chiaramente il limite degli Italiani verso le culture differenti.
Mi sorprende il suo stupore verso gli Hentai (manga pornografici) quando le nostre edicole e videoteche sono stracolme di
prodotti analoghi con protagonisti in carne ed ossa; stesso discorso vale per la violenza, non vedo per quale motivo se un
film, un libro, o una rappresentazione teatrale possono trattare argomenti violenti e fare riferimenti esplici al sesso, per
i cartoni animati ed i fumetti questi argomenti debbano essere dei tabù, in fondo si tratta solo di un differente mezzo
comunicativo.
Purtoppo il nostro paese è stato "vittima" dei cartoni per bambini di provenienza USA (Topolino, Paperino, Bugs Bunny,
Tom & Jerry, ecc.) e, soprattutto per quanto concerne gli over 50, si è radicata la convinzione che i cartoni animati
debbano necassariamente essere un prodotto per l'infanzia (il riferimento a Roger Rabbit fatto dal signor Paolini fa intendere
in maniera inequivocabile che anche in lui questa convinzione è ben radicata), questo modo di vedere i cartoni ha fatto sì che
molti di questi venissero sottoposti a censure, è giusto se li si vuol far vedere a dei bambini, con buona pace degli
appassionati come me che magari speravano di poterne vedere una versione fedele a quella originale, un po' meno giusto se
si pensa che potrebbero errere doppiati in maniera conforme al pensiero del loro autore magari trasmettendoli in fasce orarie
diverse da quelle solitamente occupate dai programmi per bambini.
Un osservatore attento, e che avesse visto almeno qualcuno dei cartoni animati di provenienza nipponica, si renderebbe
subito conto di quanto siano variegati nei generi e di come si pongano diverse fasce di età come target, in maniera del tutto
analoga a quanto accade con qualsiasi programma televisivo, film o telefilm.
In fin dei conti ritengo sia importante chiarire un concetto: l'animazione è solo un mezzo di espressione del pensiero ed ogni
prodotto è frutto dell'ingegno di un autore che, pertanto, ne fa l'uso che ne ritiene più opportuno, trattando gli argomenti che
preferisce e nel modo che crede più opportuno, trattandosi di prodotti commerciali sarà poi il mercato a decretare quali
di questi prodotti saranno vincenti.

Nice work hibiki^^

e proprio vero che di gente con quoziente intellettivo pari a lo zero ne e pieno il mondo, mah ora torno a vedere il violentissimo gundam che a mio dire ha sempre quel messaggio di fondo che chiunque abbia un minimo di capacita celebrale seguendolo puo comprendere.

La cultura e la società giapponese sono ben diverse dalla nostra, si sa, in molti aspetti, certi comprensibili o condivisibili, altri molto meno o del tutto incompatibili con la nostra moralità, e non solo a causa di condizionamenti religiosi. Personalmente, non sarei mai voluto nascere in Giappone, e ringrazio Dio di essere italiano ed appartenere, checché se ne dica, al popolo ancora più civile del pianeta! Ai giapponesi invidio solo l'estrema sensibilità artistica e la grande capacità di inglobare e rielaborare in qualcosa di nuovo e più efficiente quanto assorbito dalle altre culture. Proprio questa capacità, però, sta conducendo il Giappone odierno sempre più distante dalle proprie tradizioni, in una corsa all'inseguimento del modello occidentale. Gli anime e i manga hanno una lunga tradizione alle proprie spalle, e si dividono in generi diversissimi e adatti a differenti target di pubblico. Sono prodotti che comunque, negli ultimi vent'anni, sono riusciti a conquistare il pubblico mondiale, raccontando principalmente storie pulite di amicizia, sacrificio per il prossimo o per un ideale superiore, dotati di una capacità espressiva quasi cinematografica, superiore a quella di qualsiasi altro fumetto o cartone animato prodotto in occidente. O almeno quelli che sono stati proposti finora, perché ci sono anche produzioni di nicchia assolutamente improponibili al pubblico occidentale! E' vero che non tutti questi prodotti possono essere definiti capolavori, ma ce ne sono molti. Specie dai primi anni novanta anche gli anime e i manga sono divenuti più commerciali, uniformati e, da un certo punto, veramente “fatti col computer". Ciò non toglie che di tanto in tanto dalla massa di proposte emerga una nuova perla rara. Gli anime e i manga sono spesso inquisiti come deviatori della moralità e diseducativi per i più piccoli, vittime ammaliate da modelli violenti e ammiccamenti sessuali. Nei manga e negli anime, il ricorso alla violenza è raramente gratuito, ma asservito alla spettacolarizzazione dei sentimenti più importanti, dell'amore e dell'amicizia. Ugualmente non si può dire delle sempre elogiatissime (escludendo produzioni dissacranti come i Simpson, p.e.) produzioni americane. Una società che si lamenta per la crudezza di certe scene de ‘Il Re Leone’, ma che non si preoccupa di proteggere i suoi figli dai compagni di classe pistoleri!
E poi c'è tutto un filone che fa della spettacolarizzazione della violenza GRATUITA la propria ragion d'essere. Pensiamo a Tom & Gerry, a Looney Toons, a Popeye! Sono di una violenza pazzesca, mascherata da spettacolo circense. Ma mai una goccia di sangue! Allora, dobbiamo dedurre che la violenza si misuri in litri... di sangue? Cioè, il messaggio perorato è che ti posso prendere a calci, schiaffi, mazzate (e chi più ne ha più ne metta) fino ad un attimo prima che tu possa sanguinare?! Interessante. E il signore che prende ad esempio Roger Rabbit? Un personaggio che notoriamente è una simpatica canaglia e un cascamorto (Jessica Rabbit ne sa qualcosa). Se Lupin fosse un cartoon potrebbe essere proprio Roger Rabbit! Di violenza e metafore e allusioni sessuali sono ben infarcite anche le classiche fiabe per i bambini, talvolta più simili a veri e propri racconti horror che a storie della buonanotte. Esistono dei veri e propri studi psicologici che mettono in evidenza questi aspetti di iniziazione alla pubertà e al sesso. Eppure non ho mai sentito di nessun benpensante che si sia scagliato contro questi racconti, ricordati anzi con un certa nostalgia.
La morale della favola è che siamo tutti umani, e seppur coperta da indumenti più o meno alla moda, sotto una pelle profumata (mica tanto a volte), e dietro le buone maniere dell'educazione, dentro di noi, nel profondo più buio della nostra anima, o della nostra coscienza, dorme una bestia selvaggia. E guai a risvegliarla. Come scriveva G. Pico della Mirandola alla fine del '400, gli uomini sono liberi di partecipare alle cose della natura superiore, che è divina, ma anche degradarsi a livello delle cose della natura inferiore, che è quella degli animali. Non esistono società pure, non lo è quella bigotta italiana, non lo è quella un pò perversa (ma non più delle altre) giapponese, e ancor meno quella democratica e figlia della guerra preventiva americana... Questo però non ci giustifica. Quelli che si scagliano tanto aspramente contro prodotti simili (come l'autore di quella lettera, che sembra comunque ben informato in materia) forse lo fanno per paura di veder prendere vita le proprie pulsioni represse, di dar voce alla bestia! E quello che passa in TV, comunque, è il prodotto dei tempi che sono. E' la famiglia assente e incapace di svolgere il proprio ruolo a rovinare i suoi figli. Non la visione di Goku nudo o il 'mostruoso' sorriso di gomma di Rubber/ Rufy!

Credo di non sentirmela di commentare le considerazioni di un ignorante...

Ci hanno gia' ensato in tanti, semrpe su sorrisi e canzoni, a replicare alla sua missiva! E ho trovato tutte le risposte molto curate e pertinenti! lo hanno praticamente smontato e demolito!
Comunque meglio che sta gente bigotta e stupida si sfoghi li che incitare altra gente a pensarla come loro e tirare in ballo associazioni varie!

" L'ignoranza è la notte della mente, ma una notte senza luna né stelle." (Confucio)
Non ci sono altri commenti.

@Antonio: un brutto incipit, 7 righe che non sono all' altezza di un pensiero chiaro e scevro di pregiudizi, ok ad essere orgogliosi di essere italiano, ma mai rasentare il nazionalismo, anche perchè si giungono ad asserzioni estremamente incomplete.
Peccato perchè il resto del discorso poteva anche funzionare.-_-'

non c'è limite all'ignoranza e alla presunzione...quella persona porta la bandiera

Purtoppo nulla di nuovo, sono anni che che piu' o meno visibile, aleggia la polemica contro l'animazione nipponica. I piu' vecchiotti ricorderanno cosa si diceva delle serie robotiche di Nagai piu' di 20 anni fa. La verita' e' che si cerca sempre un capro espiatorio per il malessere giovanile/infantile e spesso lo si trova negli anime, a volte lo si e' trovato nella tv, altre volte nei videogiochi (che, si diceva, portatori di demenza) e ancora nei giochi di ruolo.
I "comicissimi" ed "esileranti" cartoon come Tom e Jerry possono essere estremamente pericolosi se fatti vedere ad un bambino senza la guida di un adulto perche' vi e' mostrata violenza senza conseguenza: affettare il gatto con una sega fa molto ridere, tanto poi si ricompone e torna come nuovo...

Aggiungo solo un'ultima cosa. Tempo fa a sostegno del fatto che gli anime non fossero degni di essere considerati un prodotto artistico si diceva che fossero fatti con il computer (vai a capire perche' le cg non debba essere considerata ad arte, boh). Peccato per queste voci che la tecnologia non esistesse ancora (erano gli anni 80!). Qualche anno dopo, l'utilizzo delle tecnologie informatiche e' divenuto un vanto dei prodotti di W.Disney ed d'improvviso l'uso del computer e' diventato indice di qualita' e bellezza.

Ragazzi vi adoro!!!
Quanto buon senso e maturità traspare dalle vostre rispote!
bellissimo!!!

@ Nick:
Nessun pregiudizio, ti assicuro. Speravo comunque d'essere stato chiaro. Pur amando gli anime e i manga, anche nel loro stile e nella loro essenza, visto che mi diletto pure a disegnarli (per ora a livello amatoriale, ma spero in futuro a livello professionale) ci sono alcuni aspetti della cultura del sol levante -ma anche cinese volendo- che neppure chiudendo un occhio (neppure tutti e due, veramente!) riuscirei a sottoscrivere e condividere. Fidati sulla parola, perché non vorrei iniziare qua un discorso che poi potrebbe veramente esser preso nel modo sbagliato. Sul fatto di essere orgogliosi di essere italiani, non vedo che ci sia di male. Ciao!

dai, ragazzi, secondo me si tratta di una grande burla. qualche simpaticone ha scritto quelle precise parole per scatenare un putiferio tra i permalosissimi amanti di anime. sono molto più gravi le cazzate scritte da giornalisti professionisti.

oh ma fregatevene di uno sfigato che non conosce la materia e parla a vanvera, non sarà lui a cambiare la distribuzione dei nostri anime preferiti

Non sarà lui a cambiarla (e spero non sarà mai nessuno). Ma finchè qui in Italia continueremo ad avere "azioni purganti" su tutto ciò che non piace al MOIGE non so quanto andremo avanti...

(Se sono riusciti addirittura a censurare Dr House Medical Division e a far levare dal palinsesto di Rete4 Eyes Wide Shut penso che possono fare tutto...)


Derfy

Tutto questo potere del MOIGE non lo capirò mai. Ma chi sono? Quanti sono? Hanno conoscenze altolocate? Membri ministri? Boh.