sono scelte importanti e che permettono all'animazione giapponese di evolversi e maturare ulteriormente
No, non questa notizia. Ricordo che ne fu postata un'altra in merito a possibili anime finanziati da Netflix. Quelli qui presenti sono solo distribuiti.
No netflix è nel comitato di produzione (=mette parte dei soldi) di buona parte dei citati (devilman, cavalieri, b: the beginning sicuro, infatti sono quelli che arriveranno direttamente sulla piattaforma con serie completa prima di eventuali passaggi televisivi) e si occupa pure della distribuzione.
L'unica cosa da distinguere è che identificano tutti come original loro e a molti puó sembrare sia tutta farina del sacco netflix quando invece c'è sempre lo studio giappo dietro che si occupa della parte concreta della produzione; poi alcuni progetti partono da netlfix, altri sono semplici accordi per il lato distribuzione escluiva e marketing/promozione.
sono scelte importanti e che permettono all'animazione giapponese di evolversi e maturare ulteriormente
sarà ma a me paiono le nuove navi nere...
Si ma potresti apportare qualche motivazione a quello che dici altrimenti sembra solo una mera antipatia personale...io ti ho elencato una sfilza di titoli e ragioni
forse riuciranno davvero a fare qualcosa di bello ma resto scettico.
le prove sulla qualità ci sono ma ognuno vede quello che vuole vedere
a me il titolo Saint Seiya mai è piaciuto preferisco I Cavalieri dello Zodiaco, come preferisco chiamare Godzilla cosi è no Gojira che per noi suona malissimo
le prove sulla qualità ci sono ma ognuno vede quello che vuole vedere
ma se devono ancora farlo??? O_o?
le prove sulla qualità ci sono ma ognuno vede quello che vuole vedere
me il titolo Saint Seiya mai è piaciuto preferisco chiamarlo I Cavalieri dello Zodiaco, come preferisco chiamare Godzilla cosi è no Gojira che per noi suona malissimo
le prove sulla qualità ci sono ma ognuno vede quello che vuole vedere
ma se devono ancora farlo??? O_o?
e tieniteli, io mi guardo gli originali! u-u
Castelvania é stato fatto coi dindi Netflix e sebbene non sia perfetto ( ma c'è da dire che è un assaggi di una futura serie) è già anni luce avanti al 90% delle produzioni attuali giapponesi. Rimanendo in tema " americanate " andando fuori da Netflix ci sono cartoni come Samurai Jack e Steven Universe che hanno preso a pieni mani lo stile orientale é come qualità surclassano la roba che esce oggi in Giappone. Se Netflix riesce a tirare fuori serie belle anche solo la metà di queste si può solo godere.
Castelvania é stato fatto coi dindi Netflix e sebbene non sia perfetto ( ma c'è da dire che è un assaggi di una futura serie) è già anni luce avanti al 90% delle produzioni attuali giapponesi. .
ti guardi Hagane no renkinjutsushi e Mahouka Koukou no Rettousei?
si ma io ho detto altro.... e passi samurai jack ma non steven universe per carità!
steven universe prende da Utena
Castelvania é stato fatto coi dindi Netflix e sebbene non sia perfetto ( ma c'è da dire che è un assaggi di una futura serie) è già anni luce avanti al 90% delle produzioni attuali giapponesi. Rimanendo in tema " americanate " andando fuori da Netflix ci sono cartoni come Samurai Jack e Steven Universe che hanno preso a pieni mani lo stile orientale é come qualità surclassano la roba che esce oggi in Giappone. Se Netflix riesce a tirare fuori serie belle anche solo la metà di queste si può solo godere.
si ma io ho detto altro.... e passi samurai jack ma non steven universe per carità!
Per carità, una serie con protagoniste femmine con carattere che vanno oltre l'essere la spalla del maschio di turno o il sognare ad occhi aperti il fidanzatino figo. Personaggi con design diversi l'uno dall'altro sia come etnie che come corporatura ( perché negli anime se non sei un figo da paura non vai bene, e i " diversi " van bene giusto per essere derisi o alle meglio per fare le spalle ) , diversi tipi di amore, ( padre figlio, sorellanza tra compagne d'armi amore omosessuale oh mio Dio trattato come se fosse una cosa normale e non qualcosa per eccitare le fangirl) e non la solita storiella da liceali, una famiglia ritratta in modo perfetto seppur nelle sua non canonicità ( padre, figlio e tre madri) ovviamente poi contornato da una trama avvincente ed ottima animazione. Se c'è proprio una serie che mostra come possono evolversi gli anime oggi questa è Steven Universe.
si ma io ho detto altro.... e passi samurai jack ma non steven universe per carità!
steven universe prende da Utena
Castelvania é stato fatto coi dindi Netflix e sebbene non sia perfetto ( ma c'è da dire che è un assaggi di una futura serie) è già anni luce avanti al 90% delle produzioni attuali giapponesi. Rimanendo in tema " americanate " andando fuori da Netflix ci sono cartoni come Samurai Jack e Steven Universe che hanno preso a pieni mani lo stile orientale é come qualità surclassano la roba che esce oggi in Giappone. Se Netflix riesce a tirare fuori serie belle anche solo la metà di queste si può solo godere.
si ma io ho detto altro.... e passi samurai jack ma non steven universe per carità!
Per carità, una serie con protagoniste femmine con carattere che vanno oltre l'essere la spalla del maschio di turno o il sognare ad occhi aperti il fidanzatino figo. Personaggi con design diversi l'uno dall'altro sia come etnie che come corporatura ( perché negli anime se non sei un figo da paura non vai bene, e i " diversi " van bene giusto per essere derisi o alle meglio per fare le spalle ) , diversi tipi di amore, ( padre figlio, sorellanza tra compagne d'armi amore omosessuale oh mio Dio trattato come se fosse una cosa normale e non qualcosa per eccitare le fangirl) e non la solita storiella da liceali, una famiglia ritratta in modo perfetto seppur nelle sua non canonicità ( padre, figlio e tre madri) ovviamente poi contornato da una trama avvincente ed ottima animazione. Se c'è proprio una serie che mostra come possono evolversi gli anime oggi questa è Steven Universe.
L' autrice è una fan degli anime, ci sono citazioni ovunque ( nel fumetto c'è una comparata di Haruka e Michiru di Sailor moon) ma a parte il citazionismo non ha nulla di Utena.
Per carità, una serie con protagoniste femmine con carattere che vanno oltre l'essere la spalla del maschio di turno o il sognare ad occhi aperti il fidanzatino figo. Personaggi con design diversi l'uno dall'altro sia come etnie che come corporatura ( perché negli anime se non sei un figo da paura non vai bene, e i " diversi " van bene giusto per essere derisi o alle meglio per fare le spalle ) , diversi tipi di amore, ( padre figlio, sorellanza tra compagne d'armi amore omosessuale oh mio Dio trattato come se fosse una cosa normale e non qualcosa per eccitare le fangirl) e non la solita storiella da liceali, una famiglia ritratta in modo perfetto seppur nelle sua non canonicità ( padre, figlio e tre madri) ovviamente poi contornato da una trama avvincente ed ottima animazione. Se c'è proprio una serie che mostra come possono evolversi gli anime oggi questa è Steven Universe.
ma mi deve piacere quello che pare a te??? ma poi cosa caspita centra steve universe con la discussione sugli anime di netflix???
L' autrice è una fan degli anime, ci sono citazioni ovunque ( nel fumetto c'è una comparata di Haruka e Michiru di Sailor moon) ma a parte il citazionismo non ha nulla di Utena.
ma di brutto anche!Meglio Adventure Time...
steve universe non è giapponese e utena non è migliorato per steve universe ... non senseSteven Universe centra sul come gli occidentali possano migliorare l'industria anime giapponese amalgamando le loro idee con quelle nipponiche
a me fa cagare Gundam ma mai direi " per carità " in merito ad una sua effettiva qualità.
Io preferirei che Netflix faccia solo da fornitore di servizio di streaming e non che faccia serie sue. Avere serie proprie su un proprio servizio di streaming vuol dire avere l'esclusiva e questo a mio avviso è un problema per tanti motivi dato che poi non lo potremo avere altrove e molto difficilmente in homevideo.
Per l'home video invece è chiaro che per Netflix è un mercato a cui non è interessata,
Io preferirei che Netflix faccia solo da fornitore di servizio di streaming e non che faccia serie sue. Avere serie proprie su un proprio servizio di streaming vuol dire avere l'esclusiva e questo a mio avviso è un problema per tanti motivi dato che poi non lo potremo avere altrove e molto difficilmente in homevideo.
Concordo sulla faccenda del distributore di contenuti vs produttore di tali contenuti (e quindi distributore in esclusiva), ma del resto è l'unico modo per Netflix per attirare piu utenti paganti possibili, non necessariamente a discapito di altre piattaforme di video in demand.
Per l'home video invece è chiaro che per Netflix è un mercato a cui non è interessata, anzi, probabilmente lo vede come qualcosa da estirpare.
Per me il mercato home video è semplicemente sorpassato, moribondo, già i manga mi portano via spazio e denaro, se (ri)cominciassi ad acquistare DVD o Blu-ray allora sarei rovinato (in tutti i sensi!).
Per l'home video invece è chiaro che per Netflix è un mercato a cui non è interessata,
Per quanto riguarda l'Italia ha buon ragione.
In Italia non è che il mercato anime home video sia florido e vispo.
Il 90% degli anime in home video DVD e bluray in Italia sono di serie che hanno minimo 20 anni XD, è di produzioni moderne n'è vengono distribuite davvero poche, giusto qualcosina ogni tanti mesi, tipo il 10% appena
Per l'home video invece è chiaro che per Netflix è un mercato a cui non è interessata,
Per quanto riguarda l'Italia ha buon ragione.
In Italia non è che il mercato anime home video sia florido e vispo.
Il 90% degli anime in home video DVD e bluray in Italia sono di serie che hanno minimo 20 anni XD, è di produzioni moderne n'è vengono distribuite davvero poche, giusto qualcosina ogni tanti mesi, tipo il 10% appena
Le vendite di DVD e bluray sono comunque in calo in tutto il mondo, mentre i proventi da noleggio in formato digitale è video in demand è in crescita. È evidente la sempre maggiore disaffezione del pubblico nei confronti del formato fisico: il mero possesso di qualcosa che si guarderà si e no un paio di volte è diventato sinonimo di un consumismo obsoleto (molto anni '80 e '90, se vogliamo), tant'è che le nuove generazioni (ma non solo) preferiscono di gran lunga servizi di streaming, sia perché risparmiano (spazio e denaro), sia perché la tecnologia ha reso più comodo l'accesso a svariati contenuti multimediali come mai prima d'ora.
Segna purtroppo anche un calo di considerazione per le opere visualizzate, con consumo occasionale e distratto senza interesse ad approfondire (o rivedere). La qualità dello streaming inoltre non è ancora ai livelli di un'edizione homevideo (se fatta bene) per via dell'ottimizzazione che necessita anche a banda piena. Questo per me è un enorme passo indietro qualitativamente parlando. I pochi servizi che permettono il download per convenienza rifilano la versione ricompressa per lo streaming, decisamente peggiore della controparte senza questi accorgimenti. Inoltre questi contenuti potrebbero non sempre essere disponibili o tolti dal catalogo sparendo per sempre. In quel caso il prezzo per il servizio è per me il massimo che può valere (dato che di fatto non hai acquistato nulla). A mio avviso è necessario un servizio che permetta un'acquisto e la possibilità di archiviare tale contenuto per visione futura ed eventualmente adattabile a nuovi device e future tecnologie. Questo si può affiancare benissimo alla possibilità di vederlo in streaming, la due cose non si escludono a vicenda.
A mio avviso è necessario un servizio che permetta un'acquisto e la possibilità di archiviare tale contenuto per visione futura ed eventualmente adattabile a nuovi device e future tecnologie. Questo si può affiancare benissimo alla possibilità di vederlo in streaming, la due cose non si escludono a vicenda.
a scusami Little Witch Academia è un'americanata? la trasposizione dei titoli di Nihei sono americanate? Deadly Sins è un'americanata?
alla Dyinit non rimarrà niente da portare home video
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se non sbaglio cercavano degli sceneggiatori per produzioni animate