Ammirevole come abbia chiesto scusa, in molti dopo un affermazione del genere averebbero fatto finta di nulla
Se non dipende dagli anime, dipende dai videogiochi e viceversa, succede sempre così XD
Ammirevole come abbia chiesto scusa, in molti dopo un affermazione del genere averebbero fatto finta di nulla
Già, se non altro ha capito di aver detto una cavolata galattica...Se non dipende dagli anime, dipende dai videogiochi e viceversa, succede sempre così XD
Sassi dai cavalcavia? Colpa di Ken il guerriero
Satanisti? Colpa della musica rock/metal
Gli USA le prendono in Vietnam? Colpa di Topolino (questa è vera, non me la sto inventando)
Carmageddon incita la gente a guidare in maniera spericolata...
GTA spinge i giovani a delinquere...
Mortal Kombat è troppo violento...
È come dimenticare :
- I Pokemon che inneggiano alla lotta tra animali
- Dragon Ball che rende violenti
- Sailor Moon che istiga alle relazioni lesbo
- Ranma che confonde l'orientamento sensuale dei ragazzini
- I manga con le maghette sono per pervertiti
Ecc ecc ci sarebbero decine e decine di altri esempi XD
È come dimenticare :
- I Pokemon che inneggiano alla lotta tra animali
- Dragon Ball che rende violenti
- Sailor Moon che istiga alle relazioni lesbo
- Ranma che confonde l'orientamento sensuale dei ragazzini
- Gli anime con le maghette sono per pervertiti
- Gli anime sono diseducativi
Ecc ecc ci sarebbero decine e decine di altri esempi XD
È come dimenticare :
- I Pokemon che inneggiano alla lotta tra animali
- Dragon Ball che rende violenti
- Sailor Moon che istiga alle relazioni lesbo
- Ranma che confonde l'orientamento sensuale dei ragazzini
- Gli anime con le maghette sono per pervertiti
- Gli anime sono diseducativi
Ecc ecc ci sarebbero decine e decine di altri esempi XD
@fairyelsa: Ma non era:
- I Pokémon inneggiano al satanismo.
- Lady Oscar confonde l'orientamento sensuale dei ragazzini.
O ricordo male? XD
Beh considerando che pure Bin Laden era un fanatico di videogiochi e anime, forse qualche verità di fondo c'è. Non che questi facciano diventare pazzi serial killer ovviamente... ma che c'è una buona probabilità che soggetti mentalmente pericolosi possano avvicinarsi a questi mondi.
Volendo citare Marcus Brigstocke "I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac-Man avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva." Lo stesso vale per gli anime...ovviamente può accadere ma ad una mente deviata a priori.
Volendo citare Marcus Brigstocke "I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac-Man avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva." Lo stesso vale per gli anime...ovviamente può accadere ma ad una mente deviata a priori.
Ahahahah, volevo citarla io, ma non me la ricordavo!![]()
"Credo che gli piacesse guardare anime, come School Days e Higurashi No Naku Koro Ni Kai"
Non sottovalutate ciò che ha detto questa persona anche se si è scusato, rispecchia un'ideologia, perchè è prima di tutto un politico dell'ala che ha partorito quella legge contro gli anime del 2012 (Tokyo Youth Ordinance). Alcuni anni fa a gettare benzina sul fuoco l'ONU nella sua patetica ingerenza si espresse in sede per la censura degli anime "violenti" (per i valori occidentali) e se ci avete fatto caso alcuni contenuti come loli, fanservice femminile e sangue, senza che il governo abbia mai fatto nulla, sono stati ampiamente ridotti dagli enti di produzione, sopratutto i seinen in onda a tarda notte. Il paragone è palese se si confrontano gli anime di oggi con quelli di già solo 5 anni fa in cui il fanservice appariva spesso senza censura anche in tv (e non solo nei dischi home video).
Quindi queste dichiarazioni, per quanto assurde siano assumono un significato differente, un attacco alla libertà di espressione
D'accordissimo: bravo!
La consuetudine dell'italiano medio a risolvere a tarallucci e vino qualsivoglia problema che non leda direttamente i suoi interessi ci sta portando alla rovina: ve ne rendete perlomeno conto?! "Almeno ha ritrattato e chiesto scusa"? "Da noi in Italia non avrebbero mai chiesto scusa"?! "Ammirevole come abbia chiesto scusa"?!! Mi sanguinano le orecchie!!! Innanzitutto, è assai probabile che si sia degnato di fare un passo indietro solo perché aspramente ripreso, come fatto notare da Antonio.. Non è un mistero il ruolo decisivo che l'industria degli anime e dei manga riveste per il Giappone. In secondo luogo, lungi da me invocare uno strerile giustizialismo da quattro soldi, ma reputo osceno e sconcertante che a un politico, reo di essersi lasciato andare a esternazioni pubbliche a tal punto lesive della libertà di espressione, sia consentito mantenere il proprio ruolo. Un politico non è un mentecatto registrato su Facebook qualunque: detiene un potere persuasivo, comunicativo e finanche legiferativo decisamente superiore. Reagireste allo stesso modo se un medico che lavora nella clinica in cui è ricoverato un vostro ipotetico nonno si scusasse per aver dichiarato pubblicamente: "Gli ultrasettantenni che ricorrono alla sanità pubblica sono degli egoisti, perché sottraggono risorse ai giovani pur consapevoli del breve tempo che hanno ancora a disposizione e, soprattutto, pur essendo consci della propria inutilità sociale. Bisognerebbe riservare loro, esclusivamente ove necessario, i trattamenti meno dispendiosi"? Concettualmente è la stessa cosa, eh: un'opinione personale espressa dalla persona sbagliata, nel luogo sbagliato e con implicazioni gravissime qualora presa in considerazione dagli altri medici della clinica.
Aveste manifestato rassegnazione, mi sarei sforzato di capire: la penosa situazione politica italiana suscita sconforto e non ci pone in conduzione di sentenziare in merito a quel che accade altrove. Posizione opinabile, ma comprensibile. Voi, però, addirittura mostrate ammirazione!! Pur essendo i contenuti dei romanzi di De Sade molto più cruenti, perversi e allusivi rispetto a quelli di qualunque anime abbia mai guardato (le opere del Maestro Go Nagai, forse, vi si avvicinano), non tutta la sua produzione fu censurata. Da allora sono passati 300 anni: simili attacchi alla libertà espressiva di un autore non sono più accettabili. Persino in Germania hanno consentito la ristampa del Mein Kampf! Contenti voi...
Invece in Italia sono dieci anni che aspettiamo ancora le scuse del TG5 che aveva associato i volumi di Devilman trovati nell'abitazione di Raffaele Sollecito all'ispirazione per l'omicidio di Meredith Kercher (il "delitto di Perugia" del 2007).
Invece in Italia sono dieci anni che aspettiamo ancora le scuse del TG5 che aveva associato i volumi di Devilman trovati nell'abitazione di Raffaele Sollecito all'ispirazione per l'omicidio di Meredith Kercher (il "delitto di Perugia" del 2007).
È come dimenticare una puntata di porta a port di alcuni anni fa dove diversi politici ospiti con tanto di psicologo, affermavano che anime come OnePiece(sotto accusa) erano troppo violenti e non andavano trasmessi o sé dovevano essere trasmessi dovevano andare ad orari notturni tipo mezzanotte XD
Assurdo...considerando che poi i bambini dovrebbero andare a letto presto (tipo 10-10:30 massimo)...
Assurdo...considerando che poi i bambini dovrebbero andare a letto presto (tipo 10-10:30 massimo)...
Il senso era, credo, che per loro One Piece non era per bambini, ma una roba meno sicura dei film di Tinto Brass (che ho visto talvolta trasmessi ben prima di mezzanotte)
D'accordissimo: bravo!
La consuetudine dell'italiano medio a risolvere a tarallucci e vino qualsivoglia problema che non leda direttamente i suoi interessi ci sta portando alla rovina: ve ne rendete perlomeno conto?! "Almeno ha ritrattato e chiesto scusa"? "Da noi in Italia non avrebbero mai chiesto scusa"?! "Ammirevole come abbia chiesto scusa"?!! Mi sanguinano le orecchie!!! Innanzitutto, è assai probabile che si sia degnato di fare un passo indietro solo perché aspramente ripreso, come fatto notare da Antonio.. Non è un mistero il ruolo decisivo che l'industria degli anime e dei manga riveste per il Giappone. In secondo luogo, lungi da me invocare uno strerile giustizialismo da quattro soldi, ma reputo osceno e sconcertante che a un politico, reo di essersi lasciato andare a esternazioni pubbliche a tal punto lesive della libertà di espressione, sia consentito mantenere il proprio ruolo. Un politico non è un mentecatto registrato su Facebook qualunque: detiene un potere persuasivo, comunicativo e finanche legiferativo decisamente superiore. Reagireste allo stesso modo se un medico che lavora nella clinica in cui è ricoverato un vostro ipotetico nonno si scusasse per aver dichiarato pubblicamente: "Gli ultrasettantenni che ricorrono alla sanità pubblica sono degli egoisti, perché sottraggono risorse ai giovani pur consapevoli del breve tempo che hanno ancora a disposizione e, soprattutto, pur essendo consci della propria inutilità sociale. Bisognerebbe riservare loro, esclusivamente ove necessario, i trattamenti meno dispendiosi"? Concettualmente è la stessa cosa, eh: un'opinione personale espressa dalla persona sbagliata, nel luogo sbagliato e con implicazioni gravissime qualora presa in considerazione dagli altri medici della clinica.
Aveste manifestato rassegnazione, mi sarei sforzato di capire: la penosa situazione politica italiana suscita sconforto e non ci pone in conduzione di sentenziare in merito a quel che accade altrove. Posizione opinabile, ma comprensibile. Voi, però, addirittura mostrate ammirazione!! Pur essendo i contenuti dei romanzi di De Sade molto più cruenti, perversi e allusivi rispetto a quelli di qualunque anime abbia mai guardato (le opere del Maestro Go Nagai, forse, vi si avvicinano), non tutta la sua produzione fu censurata. Da allora sono passati 300 anni: simili attacchi alla libertà espressiva di un autore non sono più accettabili. Persino in Germania hanno consentito la ristampa del Mein Kampf! Contenti voi...
^ Un plauso! Il discorso ovviamente è molto più ampio e va ricercato anche nel progetto liberista di sradicamento e apatizzazione atto al momento sopratutto nel vecchio continente pervaso dal politically correct e dalle deportazioni di popoli ma andrei troppo OT. Giusto uno spunto di riflessione, quando parla un politico, non date mai nulla di scontato e chiedetevi sempre il perchè di determinate parole, sono sempre campanelli di allarme di ciò che potrebbe accadere in futuro.
E ogni volta che succede un fatto c'è il politico di turno che deve dire la sua. Poi si scusa per le parole.
Proprio vero che bisogna parlare solo quando è sensato farlo...
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Sempre i soliti stereotipi e pregiudizi, bah...