Premettendo che non mi è dispiaciuto come anime, vorrei fare giusto due appunti su ReLIFE. Primo appunto: mi fa un pò sorridere la premessa di un'azienda che inventa una pillola in grado di far tornare giovani le persone e piuttosto che rivenderla alle case farmaceutiche di bellezza, rivenderla nel campo della moda e del cinema, fare i fantastiliardi, essere leader economici a livello mondiale per tutta la vita, decida invece di aiutare 4 sfigati neet a trovare lavoro. Secondo appunto:
il fatto che, su 6 ragazzi nel gruppo di amici, 4 sono in realtà degli adulti e soprattutto i colpi di scena delle due ragazze che in realtà sono adulte anche loro, rovinano un pò il senso di tutto. Sembra quasi un anime di due adulti che giocano a tornare ragazzini e si innamorano. E mandano un pò a farsi benedire tutti i bei discorsi sulla reintegrazione nella società dei neet e sulle problematiche dell'alto livello di competitività e spietatezza nel mondo del lavoro giapponese.
Utente88697
- 5 anni fa
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ReLife, non lo conosco però sembra trattare temi interessanti che riguardano l'adolescenza:
" Che dire? "ReLIFE" è uno di quegli anime che ti conduce a riflettere su alcune questioni della vita molto importanti, come ad esempio le scelte che si maturano durante l'adolescenza e le loro ovvie conseguenze sia negative che positive. Arata ha avuto la possibilità di tornare indietro, poiché ci ritroviamo all'interno di una vicenda surreale, tuttavia noi che viviamo nella realtà dovremmo dare molto più peso alle decisioni che prendiamo ogni giorno e al percorso che decidiamo di intraprendere, perché molto spesso capita che scelte sbagliate non condizionano negativamente soltanto noi, ma anche chi è al nostro fianco"
Apprezzo quando negli anime e manga, viene mostrata l'adolescenza in maniera più realistica, quindi più negativa che positiva, come avviene nei manga di Masakazu Katsura.
mi preoccupa che una tale fantasia regressiva riscuota tanto successo, a questo punto meglio anelare direttamente al ritorno nel ventre materno per difendersi dai problemi della vita adulta
@Toshi92 Beh, diciamo che non si tratta di un caso fortuito o costruito per caso, poiché quando viene introdotto Arata era già tutto dettagliatamente preparato. Non è stata una vicenda randomica o una coincidenza, questo voglio dire...
@Kazuya hatta1990 In quanto autore della recensione, posso dirti che si tratta di una delle tematiche forti dell'anime che ho profondamente apprezzato. Nel momento in cui un anime riesce a descrivere piuttosto bene la realtà, con l'aggiunta di qualche elemento per così dire un po' più surreale, è il connubio perfetto ^^
@S.O.X. Ma il problema non è tanto "l'evitare i problemi", altrimenti avrebbe senso il tuo discorso, ma il semplice fatto che, nel momento in cui devi prendere delle decisioni importanti, innanzitutto devi riflettere e valutare bene e dettagliatamente la situazione, poiché in futuro potresti pentirtene amaramente... Il tema proposto da ReLIFE ti aiuta a riflettere proprio su questa condizione, soggetti non soddisfatti della propria vita a causa di tutti gli errori commessi durante l'adolescenza e in ambito universitario.
Air gear ha fatto la cosa che un manga nn dovrebbe mai farmi ...conquistarmi e poi buttare tutto a puttane con una saga finale che proprio nn digerisco......
air gear per me è stato un capolavoro, tra l'altro un delle pochissime volte che ho provato odio vero verso l'antagonista, mi sarebbe piacuta molto una trasposizione animata fatta bene ma purtroppo mi devo accontentare, resta comunque forse i mio manga preferito
D'accordo sul giudizio positivo di Belladonna, senz'altro un capolavoro di sperimentazione, testimonianza di un'epoca d'oro dell'animazione in cui si poteva ancora osare in quel senso. Merito della Third Window l'aver riproposto l'intera trilogia "sexy" Animerama completamente restaurata.