Avevo dei dubbi su un numero interamente monografico sia pure su una delle mie opere preferite Urusei Yatsura ma è venuto bene. Unico articolo non a tema quello sulla mia vita in Giappone di Andrea Dentuto
Il numero 11 di Nippon shock l'ho saltato perché non interessato ad una rivista di soli disegni senza collegamento uno dall'altro (o dicasi senza narrare una storia) Vi propongo l 11 della rivista della Sprea uscita da me in edicola due giorni fa
[img]https://www.mondadoristore.it/img/Anime-cult-12-na/ea979128137002/BL/BL/12/NZO/?tit=Anime+cult.+12.[/img] La rivista rivale... ottimi i servizi su Fabrizio Francato, la rivista ManGa e Baldios. Nel prossimo numero dossier Tsukasa Hojo e articoli su Osamu Denzaki e Daikengo
[img]https://sprea.it/storage/images/products/40851/hd/xcop_3531_15.jpg.pagespeed.ic.w0l7BZJYXD.webp[/img] Il prossimo mese un dossier su Leiji Matsumoto. Intanto aspetto il numero di questo mese di Nippon Shock Magazine: grande protagonista Lady Oscar
Numero monografico su Lady Oscar cui seguiranno sui prossimi numeri altri articoli sulla nostra beniamina creata da Riyoko Ikeda. Intanto l'editore annuncia varie iniziative per i prossimi mesi fra cui la pubblicazione di quattro fumetti: - Ichiro Soga e il mistero del periodo Taisho del defunto Ippei Kuri in prima mondiale - La neve dell'Anno scorso volume che riprende le storie già pubblicate dall'editore in rivista di Eiichi Muraoka - Tsugomomo di Yoshikazu Hamada al trentunesimo volume in Giappone (serie sovrannaturale con molte scene ecchi) - Kodai Senshi Haniwatto di Kenji Taketomi (al decimo volume in Giappone che è una via di mezzo fra Guyver e Jeeg Robot)
Poi ricordiamo che avevano in precedenza promesso la pubblicazione di Ai shita knight a colori...
In questo numero il dossier è deludente spero miglior il prossimo numero con Gundam
Devo dire che i dossier non sono il punto di forza della rivista. Certo, a volte c'è qualche chicca, ma in generale non sono imperdibili. Preferisco gli articoli generici e le interviste.
[img]https://sprea.it/storage/images/products/40852/hd/xcop_3531_16.jpg.pagespeed.ic.96ZjBgK8ur.webp[/img] Anime cult n. 16 Il dossier dell'anno scorso apparso su Nippon Shock Magazine mi era piaciuto maggiormente ma ammetto che anche questo è ben fatto. Gli altri articoli? Gli amori infelici nelle opere robotiche nagaiane degli anni '70, la doppiatrice Jasmine Laurenti (Kaoru in City Hunter), Angel dust, Microsupermen (anime ispirato ad un'opera di Osamu Tezuka che ha goduto di poco successo in Italia), intervista a Livio Tallini di Coconico Press, seconda parte dell'intervista a Cip Barcellini, Gordian, l'oggettistica di Ken il Guerriero... e altro ancora. Piuttosto devo lamentarmi che la rubrica dedicata all'erotismo anche in questo numero come in tanti episodi precedenti si occupa in realtà di altro..
IL dossier sullo storico Getter Robo è venuto bene, interessante l'articolo sull'ultimo film di Miyazaki. Molto bello e lungo l'articolo su Belladonna, forse eccessivo per un film che in Italia è conosciuto da una nicchia di utenti e visto ancora da meno
Uscita la rivista rivale in edicola: numero sottotono nonostante il dossier su una delle mie eroine preferite Lamù. Il prossimo dossier è sulle sigle ma secondo me il pezzo forte del prossimo numero sarà l'articolo su Kappa Magazine
Bel numero e soprattutto con molta attualità grazie agli articoli su Akira Toriyama, Godzilla e Il ragazzo e l'airone. Interessante l'articolo su X-Bomber, opera di pupazzi creata da Go Nagai e l'analisi sulla cultura matriarcale in Jeeg e Sailor Moon. C'è un estratto del libro sui cavalieri del Re pubblicato dalla Nippon Shock e forse la cosa più deludente gli articoli sulla KAoru Tada e Maison Ikkoku
La rivista concorrente Ammetto che il primo articolo, quello su Kappa Magazine, non mi ha detto nulla di nuovo, alcune cose infatti erano già state dette in altri articoli e altre le ho vissute. Credo che il citare le serie di Kappa Magazine senza neanche recensirle un po' (cosa impossibile perché sono state tante) sia puro nozionismo. Ho trovato tutto il resto interessante specialmente la prima parte dell'intervista ai dirigenti della vecchia Junior Tv. Bello anche il dossier sui 45 giri di sigle create in Italia per i cartoni giapponesi. Molte sigle le conosco a memoria ma ciò perché ogni tanto le continuo a sentire scegliendo sempre le stesse: questo articolo mi spinge a rinverdire il mio ricordo con altre canzoni.