Il mio dubbio principale è che sono quasi tutti manga lunghi e/o ancora in corso.A questo giro non mi interessa niente, certo che gli yaoi Goen viaggiano nella linea parallela al mio gusto. Su altri target e altri generi portano cose molto belle, ma con i BL pare facciano fatica a tirare fuori un titolo oggettivamente valido come succede per il resto del loro catalogo.
Hanno un'idea molto... "Primi anni duemila" di cosa tiri circa lo yaoi. Non so se riesco a spiegarmi, è come se non avessero registrato che nel genere c'è stato un cambiamento (esattamente come nei primi anni duemila si pubblicavano cose diverse rispetto ai primi esperimenti degli anni 70-80).
È una cosa di gusto non di età anagrafica delle opere, un pò come se jpop pubblicasse solo manga di robottoni nella collana fantasy... Non è che non ne facciano ancora, ma non è più il focus
Credo che il diverbio fra Ciotola e l'editore fosse dovuto proprio sull'acquisto continuo di nuovi titoli... L'editore deve essere uno che non capisce che non si può avere un parco titoli enorme con una decina di uscite al mese come volumi. Se fosse una casa più grande il fatto di avere 14 titoli annunciati non sarebbe una cosa da far preoccupare
Io mi chiedo come facciano invece a riuscire ad acquistare tutte queste licenze senza però fare uscire i volumi delle serie annunciate precedentemente. O queste licenze costano poco e i giapponesi non sanno come lavorano in Italia, oppure hanno soldi da buttare, cosa che però non credo, visto che si sa che ci sono ancora traduttori e tipografie che aspettano di essere pagate.
Credo che il diverbio fra Ciotola e l'editore fosse dovuto proprio sull'acquisto continuo di nuovi titoli... L'editore deve essere uno che non capisce che non si può avere un parco titoli enorme con una decina di uscite al mese come volumi. Se fosse una casa più grande il fatto di avere 14 titoli annunciati non sarebbe una cosa da far preoccupare
Io mi chiedo come facciano invece a riuscire ad acquistare tutte queste licenze senza però fare uscire i volumi delle serie annunciate precedentemente. O queste licenze costano poco e i giapponesi non sanno come lavorano in Italia, oppure hanno soldi da buttare, cosa che però non credo, visto che si sa che ci sono ancora traduttori e tipografie che aspettano di essere pagate.
Credo che il diverbio fra Ciotola e l'editore fosse dovuto proprio sull'acquisto continuo di nuovi titoli... L'editore deve essere uno che non capisce che non si può avere un parco titoli enorme con una decina di uscite al mese come volumi. Se fosse una casa più grande il fatto di avere 14 titoli annunciati non sarebbe una cosa da far preoccupare
Io mi chiedo come facciano invece a riuscire ad acquistare tutte queste licenze senza però fare uscire i volumi delle serie annunciate precedentemente. O queste licenze costano poco e i giapponesi non sanno come lavorano in Italia, oppure hanno soldi da buttare, cosa che però non credo, visto che si sa che ci sono ancora traduttori e tipografie che aspettano di essere pagate.
Me lo sono chiesto anche io, perché effettivamente molti criticano qualità e cadenza di Goen, ma quindi o effettivamente stanno vendendo bene grazie anche ai nuovi annunci, oppure forse è possibile che le licenze acquistate dal Giappobe siano limitate ai primi numeri? Una sorta di "scouting" insomma, per battere cassa con i primi 3-4 volumi per poi comprare la licenza completa? Questo spiegherebbe anche le serie sospese, oltre al fatto che se porto una serie di 10 volumi al nono, posso permettermi di fare lo str* tanto chi ha i nove volumi comprerà sicuramente il decimo, anche se esce 9 mesi dopo (non solo Goen fa questi ragionamenti). Non lo so, ipotesi eh.
Io continuo a sostenere questa casa editrice comunque: la qualità dei volumetti è innegabilmente più bassa ma sono storie che altrimenti non leggerei, e se escono dilazionati nel tempo pazienza, sarà dilazionata anche la spesa.
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