Mahō no Shimai Lulutto Lily: trailer e novità per il nuovo anime di maghette dello Studio Pierrot

Svelati i componenti del cast e dello staff della nuova serie anime che unisce idol e magia in uscita il prossimo aprile

di Franjicleo

Bandai Namco Filmworks ha svelato in questi giorni alcune novità riguardanti Mahō no Shimai Lulutto Lily (Magical Sisters Lulutto Lily), la nuova serie anime televisiva sulla magia, realizzata in collaborazione con Studio Pierrot. Oltre a un primo video promozionale, sono stati rivelati i componenti del cast, dello staff, una visual e il periodo di debutto, fissato per aprile 2026.
 
 
Mahō no Shimai Lulutto Lily

Nel cast troviamo:
  
  
  

Shintarō Dōge (assistente alla regia di Arknights: Perish in Frost e regista di episodio di Pet) dirige l’anime presso Studio Pierrot ed è accreditato anche come autore del design originale dei personaggi, mentre Yūko Kakihara (Blue Box, Urusei Yatsura 2022 - 2024) supervisiona e scrive la sceneggiatura della serie. Il character design è curato invece da Namiko Tori (assistente al character design di Pokémon: Venti di Paldea), Hirono Nishiki (key animator di My Dress-Up Darling) e Mami Sodeyama (Witchy Precure! ~MIRAI DAYS~).

Si apprende che la storia segue le sorelle Fū e Rui, un tempo unite ma ora distanti, che acquisiscono contemporaneamente poteri magici e si trasformano negli adulti che sognano di diventare. Con la condizione di usarli per un solo anno e senza farsi scoprire, le due iniziano la loro carriera da idol ignorando l'una i segreti dell’altra.

Mahō no Shimai Lulutto Lily è il nuovo progetto animato a tema maghette dello Studio Pierrot, dopo L'incantevole Creamy, andato in onda per 52 episodi dal 1983 al 1984, Evelyn e la Magia di un Sogno d'Amore, 48 episodi nel 1984 e 1985, Magica magica Emi, 38 episodi nel 1985 e 1986, Sandy dai mille colori, 25 episodi nel 1986 e Fancy Lala, 26 episodi nel 1998. Per ulteriori informazioni su queste serie, vi invitiamo a leggere il nostro approfondimento.


Fonte consultata:
Anime News Network

Versione originale della notizia