Passeggiamo per Tokyo: 3 itinerari a piedi per scoprire la capitale del Giappone

Shopping, cultura e bellezza in tre percorsi attraverso la metropoli

di Hachi194

Visitare una grande città con milioni di abitanti non è sicuramente facile. Ci sono infinite cose da vedere e pochissimo tempo per farlo. I mezzi pubblici aiutano a spostarsi da un capo all'altro e a volte, se non sono sotterranei, ci permettono di avere una visione d'insieme della città.
Però ad un certo punto occorre fare delle scelte, in base soprattutto ai propri gusti e ai propri interessi. Cosa c'è di meglio che concedersi qualche ora a passeggio a piedi dedicandosi alle proprie attività preferite nella città del cuore? Vi propongo quindi 3 itinerari attraverso Tokyo incentrati sullo shopping, sulla storia e sulla bellezza. Partiamo?

1) Shopping/Fashion/Glamour

Lunghezza: circa 3 km
Tempo di percorrenza: minimo 1 ora/ massimo ..... dipende dal portafoglio!

Iniziamo da una bella passeggiata lungo i quartieri più fashion di Tokyo: Harajuku, Omotesando e Shibuya. Camminando a testa bassa e di buon passo ve la caverete in un'ora circa, ma vi perdereste tutto il divertimento. Anche se soldi ce ne sono pochini, guardare le vetrine ma anche le altre persone intorno a voi, può essere una piacevolissima attività (Colazione da Tiffany docet). Prendete la JR Yamanote e scendete alla stazione di Harajuku: qui scegliete l'uscita Takeshita che vi porterà ad emergere esattamente di fronte a Takeshita-dori, cuore pulsante della cultura kawaii giapponese.
 

In poco più di 100 metri verrete travolti da un fiume di persone e di negozi: dalle mitiche crepes a Calbee Plus (dove troverete dalle patatine fritte a tonnellate di gustose prelibatezze), da Daiso (un grande negozio tutto a 100 yen) a negozi di abbigliamento ed accessori di ogni foggia. Esplorate anche le varie strade laterali, potreste fare ottimi affari!
Arrivati alla fine di Takeshita-dori, sbucherete su Meiji-dori: girando a destra troverete Laforet Harajuku considerato la casa spirituale della moda del quartiere. Di fronte ad esso, all'angolo fra Meiji-dori e Omotesando-dori sorge Tokyu Plaza, centro commerciale più classico che propone sia marchi giapponesi che internazionali.
 

A questo punto sarete su Omotesando-dori, un ampio viale conosciuto per i suoi negozi raffinati e per gli edifici progettati dagli architetti più famosi al mondo. Da non perdere, sia che siate con bambini o che siate voi ancora un po' bambini, Kiddy Land, un negozio di giocattoli a più piani e l'Oriental Bazar, un grande negozio di souvenir.
Giunti alla fine del viale, all'altezza della stazione di Omotesando, girando a destra sbucherete su Aoyama-dori, lungo tratto di strada che porta a Shibuya. Qui si trovano tantissimi negozi sofisticati, magari non per tutte le tasche ma sicuramente belli da vedere. Finito lo shopping virtuale, lasciandovi a destra la sede della United Nations University, prima salirete e poi scenderete verso Shibuya: passate sotto al ponte e vi troverete al centro del mondo, cioè nell'incrocio più famoso, lo Shibuya Crossing.
 

Da qui le strade si aprono in tutte le direzioni, con molte possibilità di shopping: a voi la scelta!

2) Storia/cultura

Lunghezza: poco più di 4 km
Tempo di percorrenza: da 2 a 5 ore

Se volete rallentare i ritmi ed immergervi in un'atmosfera rilassata, lontana dalla pazza folla, meno turistica ma pregna di Giappone tradizionale questo è l'itinerario che fa per voi.
Si parte dalla stazione di Jimbocho, conosciuta anche come Tokyo Book Town, perché le vie del quartiere sono ricche di librerie di tutti i tipi, dalle grandi catene ai piccoli negozi indipendenti. Se non conoscete il giapponese, ricordate però che molti negozi di Jimbocho vendono libri anche in altre lingue, di solito a prezzi molto ragionevoli.
 

A questo punto, puntate verso est lungo la strada principale che attraversa il centro di Jimbocho e nel giro di 5 minuti raggiungerete la stazione di Kudanshita e da qui poco più avanti sarete sul fossato del Palazzo Imperiale e al cancello d'ingresso del Parco Kitanomaru.
Il parco non è nient'altro che la parte settentrionale dei giardini del Palazzo Imperiale, molto ampio e sorprendentemente silenzioso, anche nei fine settimana; godetevi la pace e riprendete fiato se ne avete bisogno.
Se invece non siete stanchi, sappiate che il parco ospita anche il Museo della Scienza e la Hall Nippon Budokan, un luogo leggendario dove ad esempio i Beatles (tanto per citare un gruppo a caso) hanno suonato i loro primi e ultimi concerti in Giappone.
 

Tornando indietro e attraversando la strada, vi troverete davanti al Santuario di Yasukuni, forse il luogo più controverso del Giappone. Qui infatti sono conservati i resti di tutti i caduti delle guerre nipponiche dalla Restaurazione Meiji in avanti, compresi quelli della Seconda Guerra Mondiale, fra cui alcuni considerati criminali di guerra. Può essere un momento di riflessione sulla storia contemporanea dell'arcipelago.
 

Da qui puntando verso nord, vi imbatterete nella stazione di Iidabashi e nel fiume; proseguendo leggermente verso est arriverete alla nostra tappa finale, cioè Kagurazaka. Questa zona è un'area meravigliosamente caratteristica, notevole per le sue strade acciottolate e l'atmosfera rilassata che ricordano sia il Giappone più tradizionale che la Francia.
 

Potete trovare negozi artigianali e caffè accoglienti per trascorrere un pomeriggio pigro e concludere idealmente la nostra passeggiata.

3) Paesaggi mozzafiato

Lunghezza: poco più di 4 km
Tempo di percorrenza: da 1 a 3 ore

Forse non tutti sanno che Tokyo è una città portuale con tanto di baia su cui si affaccia uno degli skyline più belli e suggestivi.
 

Un'ottima idea è quello di godersi sia l'aria di mare che la vista impagabile attraversando uno dei simboli della capitale e cioè il Rainbow Bridge che collega la città all'isola artificiale di Odaiba. Se fatto al tramonto poi, sarà una chiusura perfetta per la vostra giornata.
Prima di tutto occorre prendere la JR Yamanote, linea Keihin-Tōhoku e scendere alla stazione di Tamachi. Dalla sua uscita principale, andando dritti si attraversano due canali e dopo 5 minuti circa si arriva al Rainbow Bridge.
 

Non fatevi spaventare dalla mole di cemento che vi troverete davanti: è meno spaventoso di quello che sembra. Alla base del ponte avrete da fare una scelta difficile: salire con l'ascensore sul lato nord o su quello sud? Vedere la città di Tokyo e i suoi grattacieli o l'isola di Odaiba e la sua ruota panoramica?
A meno che non siate disposti a fare avanti e indietro, occorrerà prendere una decisione; se siete disperati tirate una monetina! Qualunque sarà la vostra scelta, arriverete sulla Rainbow Bridge Promenade, un percorso a piedi che passa sotto alla ferrovia e a fianco alla strada: non è il massimo della pace e della tranquillità ma può comunque essere suggestivo.
 

Lungo il tragitto sono dislocate due piattaforme di osservazione per poter scattare foto al panorama. Avvicinandosi ad Odaiba, inizierà una dolce discesa che vi porterà verso la terraferma: da qui inizia l'Odaiba Marine Park da cui godere di un'altra vista mozzafiato del ponte che avete appena attraversato.
 

Questo è tutto! Amate passeggiare o siete più tipi da mezzi di trasporto sempre e comunque? Siete mai stati in uno dei posti citati? Ditecelo nei commenti!

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Fonte consultata:
TokyoCheapo

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