L'Attacco dei Giganti, Isayama ci spiega la nascita di alcuni personaggi

Sasha deve il suo nome ad un comico, all'inizio odiava Krista...

di Alex Ziro

Il 9 agosto è uscito in Giappone la “Guida dei Personaggi de’L’Attacco dei Giganti”, nel quale il suo autore Hajime Isayama ha discusso di come ha creato i personaggi del suo manga. Qui vedremo solo un'anticipazione, riguardante tre protagoniste dell'opera.

Krista Lenz
 

Inizialmente doveva avere semplicemente l’immagine di una “ragazza che nonostante le sue nobili origini riesce a risultare tra le prime 10 reclute”. Semplicemente doveva essere una bella ragazza ma in qualche modo sentiva che potesse diventare un personaggio stereotipato, qualcosa che stesse cominciando ad odiare arrivando a dire “devo mettere un personaggio moe!”, era quindi diventata ormai non qualcosa che volesse disegnare ma un personaggio che sentisse di dover disegnare. Eccola quindi come una semplice “bambina che nessuno voleva” ma alla fine Krista ha superato ogni stereotipo ed è diventato un personaggio maturo che l'autore è riuscito ad apprezzare genuinamente.

Ymir
 

Fin dalle prime stesure de’L’Attacco dei Giganti questo è stato un personaggio che ha sempre fatto la sua comparsa, ma con un nome diverso. Nata perché aveva bisogno di un "ficcanaso" che dovesse semplicemente dividere la scena con Krista nel 10° capitolo. Il suo aspetto di semplice ragazza con le lentiggini è dovuto proprio alla vicinanza con Krista, così che il suo aspetto accanto a lei potesse risaltare come più comune possibile. Il passo successivo fu costruire il suo carattere, problematica che lo portò a chiedersi "Una ragazza così ordinaria era fortunata? Oppure sfortunata?" Come ben sappiamo alla fine le ha affibbiato un ruolo primario. Per Isayama Ymir è molto simile a Jean, lui che è un “cattivo ragazzo” che dice la sua senza dar peso all’opinione altrui. Conclude asserendo "disegnarla è divertente".

Sasha Braus
 

La prima cosa che pensò di Sasha era di raffigurarla con uno “sguardo sonnolento delle 8.20”, capigliatura con capelli lunghi solo a destra e con la parte sinistra magari con un taglio ben più corto. Uno degli elementi più interessanti è che il nome Sasha nasce dal fatto che la volesse rendere un personaggio divertente, quindi prese spunto dal comico Sacha Baron Cohen (Borat).

Fonte Consultata:
Crunchyroll

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