Demon Slayer: polemiche dopo la trasmissione del film in tv

Molte scene ritenute troppo violente avrebbero urtato la sensibilità di molti telespettatori

di marco97fe

Di recente, Fuji TV ha trasmesso una maratona della prima stagione dell'anime di Demon Slayer che si è conclusa con la messa in onda di Demon Slayer Mugen Train. Tuttavia, una parte degli spettatori non sembra aver gradito la visione del film e la Japan's Broadcasting Etics and Program Improvement Organization, nota anche come BPO, è stata letteralmente sommersa da lettera di protesta.
 
Demon Slayer: polemiche dopo la trasmissione del film in tv

Tra le lamentele "ci sono fin troppe scene di spargimento di sangue e crudeltà" e "mi sono sentito terribilmente a disagio davanti alle grottesche rappresentazioni di persone mangiate, di un braccio strappato e di altri terribili atti di violenza".

Queste sono solo alcune delle polemiche mosse alla società che si occupa della censura dei programmi televisivi giapponesi. La risposta della BPO, tuttavia, non si è fatta attendere, con i suoi membri che hanno risposto così alle polemiche ricevute:

"La popolarità della serie e del film suggerisce che il suo contenuto è stato ritenuto accettabile" e "il concetto di discrezione volontaria dello spettatore durante la visione è ampiamente compreso e accettato."

La reazione potrebbe sorprendere qualcuno, ma è importante notare come la BPO non sta necessariamente organizzando una caccia alle streghe per abbattere quella che sembra essere una malvagia industria dell'intrattenimento. La missione del gruppo è quella di "promuovere standard etici più elevati, assicurando la libertà di parola e di espressione", ed evidentemente non è interessato a sacrificare quest'ultima per il bene della prima.

Il manga originale di Demon Slayer, scritto e disegnato da Koyoharu Gotoge, è stato pubblicato sulla rivista Weekly Shonen Jump di Shueisha dal 2016 al 2020 in Giappone, mentre l'edizione italiana a cura di Star Comics è attualmente in corso. La prima stagione dell'anime è stata trasmessa nel 2019, mentre il film è arrivato nei cinema giapponesi durante l'anno successivo. La serie animata è distribuita in Italia da Dynit, che recentemente ha rilasciato in esclusiva su Prime Video il lungometraggio. La seconda stagione dell'anime ha debuttato il 10 ottobre ed è disponibile su Crunchyroll.


Fonte Consultata:
SoraNews24

Versione originale della notizia