Ma non erano tutti scandalizzate e a scrivere "mi disabbono"? Alla faccia haha
Netflix incredibile, è pure tornata a valori pandemici per quanto riguarda lo stock market, veramente i numeri uno non c'è niente da fare, l'unica piattaforma streaming in positivo leader del mercato a mani basse
Boh, con tutta la spazzatura che producono.....ma e anche vero che anche le altre piattaforme non producono certo roba di qualita piu alta...
Hanno fatto altri 9 milioni di abbonati negli ultimi 3 mesi e da quando hanno bloccato la condivisione delle password gli abbonati sono cresciuti ad ogni trimestre
Personalmente sono molto contento perché così non verranno a fare le pulci a chi non vuole farsi enne-mila abbonamenti e fruisce dei contenuti in diversa maniera.
Il vero parametro per capire quanti hanno continuato a sottoscrivere un abbonamento dopo lo stop alla condivisione sarebbe, non il numero di abbonati, ma il numero di utenti attivi. Ma questo non te lo diranno mai.
Il mio ragionamento quando era stata annunciata questa cosa: - Troveranno modi per bypassare questa cosa oppure... - Tizio A che era proprietario dell'account, 80 su 100 continuava a pagare da solo per intero, anche perché sicuramente all'inizio era iniziato cosi. - Tizi B C D "non paganti" tecnicamente già di base non erano iscritti, quindi se anche solo uno di loro si iscriveva e gli altri 2 no, era comunque un guadagno da parte di Netflix. - Tizi che "usavano - usano - useranno altri metodi più economici", sicuramente come per altre cose non si abbonano - abboneranno mai.
A parere mio, come le società che stanno facendo la stessa cosa (mi pare anche Disney) hanno solo che da guadagnarci a farlo. (Ricordiamo che sono aziende, quindi devono guadagnare prima di tutto, mica sono enti no-profit).
Mi ricordo quando si diceva che internet avrebbe portato la cultura gratuitamente nelle case di tutto il mondo...
IlSupremo
- 1 anni fa
56
quasi 270 milioni di abbonati globali, c'è scritto lol è nel 2025 che smetteranno di comunicare questo dato....
Di cosa potrebbero mai aver paura per nascondere questi dati a partire dal 2025? Oh be'...affari loro. Non e' importante dopo tutto.
L'hanno detto. Si concentreranno a trattenere più a lungo lo spettatore sulla piattaforma piuttosto che ricercare sempre nuovi abbonati. Vogliono aumentare l'engagement col servizio.
Su di me ha funzionato nel senso che invece di avere Netflix tutto l'anno, me lo attivo l'abbonamento solo quando c'è qualcosa di interessante da vedere, 2 o 3 mesi di Netflix all'anno sono più che sufficienti per vedersi tutto quello che interessa.
Netflix ha inoltre dichiarato che smetterà di riportare i numeri trimestrali degli abbonati a partire dal 2025
Perché sanno che in futuro un calo degli abbonamenti e possibilissimo(gli analisti hanno detto che tutto lo streaming avrà una flessione negativa i prossimi anni), meglio evitare di riportare i numeri LOL
Ma non erano tutti scandalizzate e a scrivere "mi disabbono"? Alla faccia haha ......
Beh, io non ero abbonato e non lo sono tutt'ora (mi bastano Amazon Prime e Crunchyroll), evidentemente tra i tanti che usavano la password condivisa, qualcuno che non ha voluto rinunciare a Netflix e si è fatto l'abbonamento c'è stato (buon per Netflix).
non so gli altri ma io mi sono preso la geolocalizzazione turca per mantenere la condivisione dell'account, altrimenti Netflix prendeva il volo
Edit: Netflix non può rifiutarsi di comunicare il numero degli abbonamenti, a meno che non rinunci alla quotazione in borsa. può cambiare i dati comunicativi, ma l'informazione deve rimanere di dominio pubblico per legge
IlSupremo
- 1 anni fa
52
non so gli altri ma io mi sono preso la geolocalizzazione turca per mantenere la condivisione dell'account, altrimenti Netflix prendeva il volo
Edit: Netflix non può rifiutarsi di comunicare il numero degli abbonamenti, a meno che non rinunci alla quotazione in borsa. può cambiare i dati comunicativi, ma l'informazione deve rimanere di dominio pubblico per legge
Falsissimo.
Netflix, essendo una società quotata in borsa, è tenuta a fornire informazioni finanziarie regolarmente ai suoi investitori e alla SEC negli Stati Uniti, dove è quotata. Tuttavia, non è obbligata a comunicare specificamente il numero esatto degli abbonati ogni anno. Non esiste nessuna legge a riguardo.
Ma se uno si abbona solo chessò per 2 mesi, giusto il tempo per vedersi solo la roba che gli interessa in quel momento; Netflix come lo conta come abbonamento annuale??
Io riesco a condividere l'account ugualmente... metodo un po' noioso ma funziona senza problemi. Non parlo di gamsgo & C. ma di un mio account 4K
IlSupremo
- 1 anni fa
43
Ma se uno si abbona solo chessò per 2 mesi, giusto il tempo per vedersi solo la roba che gli interessa in quel momento; Netflix come lo conta come abbonamento annuale??
Non esiste l'annuale, paghi sempre mese per mese. Hanno riportato il dato corrente al momento della stesure dei dati per gli azionisti
Io sono circa 6 mesi che non sono abbonato a Netflix di continuo, anche perché ultimamente ho notato che lo usavo poco. Sto usando molto di più Prime e Disney+.
In 6 mesi mi sono abbonato a Netflix solo 2 mesi gli altri 4 no (così risparmio). È sono in tantissimi che ormai fanno così, è questa cosa si sta allargando a macchia d'olio. Chissà sé fra qualche tempo Netflix toglierà pure il mensile dicendo che non gli conviene più, tipo le password condivise, s'è lo fa gli dico addio definitivamente.
IlSupremo
- 1 anni fa
33
Io sono circa 6 mesi che non uso più Netflix di continuo, anche perché ultimamente ho notato che lo usavo poco. Sto usando di più Prime e D+.
In 6 mesi mi sono abbonato a Netflix solo 2 mesi gli altri 4 no (così risparmio). È sono in tantissimi che ormai fanno così, è questa cosa si sta allargando a macchia d'olio. Chissà sé fra qualche tempo Netflix toglierà pure il mensile dicendo che non gli conviene più, tipo le password condivise, s'è lo fa gli dico addio definitivamente.
C'è solo il mensile, non esiste l'annuale.
Comunque il metodo che utilizzi è corretto, è il miglior modo per risparmiare.
La verità è che se a uno interessa il servizio bene o male a quelle cifre si abbona, nel mio caso ero quello che pagava per tutti ma ne usufruiva pochissimo, l'ho tolto con l'aumento e non mi è mai mancato
Si lo sò, è spero che rimanga così, è non gli venga mai in mente di fare la pensata di trasformare abbonamento in solo annuale, altrimenti potrebbe perdermi come utente.
Comunque il metodo che utilizzi è corretto, è il miglior modo per risparmiare.
Esatto. Anche perché dopo un po' Netflix lo si guarda sempre di meno rispetto agli inizi, quindi non vale abbonarsi di continuo se poi lo si usa poco. Ogni tanto è più che sufficiente.
non so gli altri ma io mi sono preso la geolocalizzazione turca per mantenere la condivisione dell'account, altrimenti Netflix prendeva il volo
Edit: Netflix non può rifiutarsi di comunicare il numero degli abbonamenti, a meno che non rinunci alla quotazione in borsa. può cambiare i dati comunicativi, ma l'informazione deve rimanere di dominio pubblico per legge
Falsissimo.
Netflix, essendo una società quotata in borsa, è tenuta a fornire informazioni finanziarie regolarmente ai suoi investitori e alla SEC negli Stati Uniti, dove è quotata. Tuttavia, non è obbligata a comunicare specificamente il numero esatto degli abbonati ogni anno. Non esiste nessuna legge a riguardo.
come detto può cambiare i dati comunicativi, ma fare una stima degli abbonamenti attivi sarà abbastanza semplice, che poi se tu azienda vuoi "nascondere" un dato di cui sin qui ti sei fatto vanto non ci vuole un avvocato di Harvard per capire che quel dato è "in pericolo"
Io l'ho tolto e sono ancora senza, ora sto usando abbastanza Crunchyroll e ogni tanto Disney+
IlSupremo
- 1 anni fa
32
non so gli altri ma io mi sono preso la geolocalizzazione turca per mantenere la condivisione dell'account, altrimenti Netflix prendeva il volo
Edit: Netflix non può rifiutarsi di comunicare il numero degli abbonamenti, a meno che non rinunci alla quotazione in borsa. può cambiare i dati comunicativi, ma l'informazione deve rimanere di dominio pubblico per legge
Falsissimo.
Netflix, essendo una società quotata in borsa, è tenuta a fornire informazioni finanziarie regolarmente ai suoi investitori e alla SEC negli Stati Uniti, dove è quotata. Tuttavia, non è obbligata a comunicare specificamente il numero esatto degli abbonati ogni anno. Non esiste nessuna legge a riguardo.
come detto può cambiare i dati comunicativi, ma fare una stima degli abbonamenti attivi sarà abbastanza semplice, che poi se tu azienda vuoi "nascondere" un dato di cui sin qui ti sei fatto vanto non ci vuole un avvocato di Harvard per capire che quel dato è "in pericolo"
ma chissene frega xD Ho solo detto che non sono obbligati, poi te puoi farti tutti i conti che vuoi
Dicono che ha funzionato, ma non vogliono piu' far vedere quanti abbonati ci sono...qualquadra non cosa...
quasi 270 milioni di abbonati globali, c'è scritto lol
è nel 2025 che smetteranno di comunicare questo dato....
Chissà come mai.. forse perchè i prospetti nel futuro non saranno rosei?
IlSupremo
- 1 anni fa
54
Dicono che ha funzionato, ma non vogliono piu' far vedere quanti abbonati ci sono...qualquadra non cosa...
quasi 270 milioni di abbonati globali, c'è scritto lol
è nel 2025 che smetteranno di comunicare questo dato....
Chissà come mai.. forse perchè i prospetti nel futuro non saranno rosei?
Ma cos'è, ci godete? Siete veramente assurdi xD Netflix è l'unica piattaforma in streaming che attualmente è in utile, le altre sono tutte in perdita. Ha un catalogo enorme e variegato e porta sempre nuovi contenuti... Ad una certa il numero di abbonati non può crescere all'infinito, è fisiologico che si arrivi ad una stagnazione ed infatti vuole concentrarsi sul mantenere il numero di abbonati che ha e concentrarsi ad aumentare il numero di ore viste. Non capisco perché abbiate tutti la puzza sotto il naso...
non so gli altri ma io mi sono preso la geolocalizzazione turca per mantenere la condivisione dell'account, altrimenti Netflix prendeva il volo
Edit: Netflix non può rifiutarsi di comunicare il numero degli abbonamenti, a meno che non rinunci alla quotazione in borsa. può cambiare i dati comunicativi, ma l'informazione deve rimanere di dominio pubblico per legge
Falsissimo.
Netflix, essendo una società quotata in borsa, è tenuta a fornire informazioni finanziarie regolarmente ai suoi investitori e alla SEC negli Stati Uniti, dove è quotata. Tuttavia, non è obbligata a comunicare specificamente il numero esatto degli abbonati ogni anno. Non esiste nessuna legge a riguardo.
come detto può cambiare i dati comunicativi, ma fare una stima degli abbonamenti attivi sarà abbastanza semplice, che poi se tu azienda vuoi "nascondere" un dato di cui sin qui ti sei fatto vanto non ci vuole un avvocato di Harvard per capire che quel dato è "in pericolo"
ma chissene frega xD Ho solo detto che non sono obbligati, poi te puoi farti tutti i conti che vuoi
Da quando ha iniziato a darmi continue richieste di verificare la mail (avevo un account condiviso con amici) io mio malgrado ho fatto la disiscrizione. Valuterò la versione con le pubblicità per il futuro, compatibilmente alle serie in uscita.
Ho letto il comunicato giorni fa (perché ci lavoro con 'sta roba) e non dice quello che sta nel titolo. Il commento ai dati finanziari è stato che gli abbonamenti sono cresciuti (più delle stime degli analisti) grazie alla nuova modalità con pubblicità, che è stata un successo e che ha permesso di diversificare ulteriormente le entrate. Il blocco della condivisione è stato più o meno neutro nell'impatto sul bilancio, l'aumento dei costi ha invece avuto un impatto positivo sui conti. Proprio perché il loro fatturato non dipende solo dal numero di abbonati, ma anche da entrate con crescita di ricavi in percentuali maggiori (gli inserzionisti pagano subito e molto) e dal costo degli abbonamenti, avendo una politica di prezzi diversa per ogni paese hanno deciso che ormai il numero di nuovi abbonati non è un indice che rispecchia la reale crescita dell'azienda, ma un dato ormai fuorviante e quindi in futuro non sarà comunicato. Per la cronaca, nonostante la crescita superiore alle attese di abbonati, i dati finanziari non hanno soddisfatto ed il titolo è sceso parecchio in after hours. Questo è quanto.
Dicono che ha funzionato, ma non vogliono piu' far vedere quanti abbonati ci sono...qualquadra non cosa...
quasi 270 milioni di abbonati globali, c'è scritto lol
è nel 2025 che smetteranno di comunicare questo dato....
Chissà come mai.. forse perchè i prospetti nel futuro non saranno rosei?
Ma cos'è, ci godete? Siete veramente assurdi xD Netflix è l'unica piattaforma in streaming che attualmente è in utile, le altre sono tutte in perdita. Ha un catalogo enorme e variegato e porta sempre nuovi contenuti... Ad una certa il numero di abbonati non può crescere all'infinito, è fisiologico che si arrivi ad una stagnazione ed infatti vuole concentrarsi sul mantenere il numero di abbonati che ha e concentrarsi ad aumentare il numero di ore viste. Non capisco perché abbiate tutti la puzza sotto il naso...
Ma in cosa ci dovrei godere? Certi film nemmeno arrivano in sala per colpa loro, e nemmeno li stampa. Io ci soffro invece, altrochè. In generale è pieno di contenuti scadenti, la quantità non fa la qualità, e purtroppo le serie belle sono ben poche e anche in alcuni casi pure sfortunate; onestamente non è molto utile come servizio.
eh sì c'è da dire che lo streaming industriale lanciato da Netflix ha avuto anche una serie di conseguenze negative sulla linea della qualità dei prodotti proposti, ogni stagione di titoli è diventata una corsa agli armamenti, e a pagare è stato il cinema, che comunque è in calo di fruizione da ben prima dell'arrivo di Netflix
Mi ricordo quando si diceva che internet avrebbe portato la cultura gratuitamente nelle case di tutto il mondo...
L'ha fatto e lo sta facendo. Non puoi pretendere di avere anime, serie tv e film gratis eh!
G.P.
- 1 anni fa
33
Su di me ha funzionato nel senso che invece di avere Netflix tutto l'anno, me lo attivo l'abbonamento solo quando c'è qualcosa di interessante da vedere, 2 o 3 mesi di Netflix all'anno sono più che sufficienti per vedersi tutto quello che interessa.
E scommetto che loro li contano come tre abbonamenti distinti. Facile gonfiare i numeri così.
eh sì c'è da dire che lo streaming industriale lanciato da Netflix ha avuto anche una serie di conseguenze negative sulla linea della qualità dei prodotti proposti, ogni stagione di titoli è diventata una corsa agli armamenti, e a pagare è stato il cinema, che comunque è in calo di fruizione da ben prima dell'arrivo di Netflix
Prima dello streaming industriale c'erano i canali satellitari (a pagamento) che producevano industrialmente.
Prima dello streaming industriale c'erano i canali satellitari (a pagamento) che producevano industrialmente.
Neanche lontanamente comparabile, la nascita dei diversi servizi di streaming ha contribuito all'aumento di serie tv. Siamo passati da 182 (2002) a 216 (2010, quando ancora Netflix produceva pochissimo e si limitava a mandare serie su licenza) a 422 (2015) a 599 (2022). Il numero di "scripted TV series" è quasi triplicato in poco più di 10 anni, una tendenza che comunque già esisteva (più o meno da fine anni '90 inizio '00, quando sono iniziate a uscire molte serie tv di grande successo e di grandissima qualità registica, attoriale ecc ecc).
Prima dello streaming industriale c'erano i canali satellitari (a pagamento) che producevano industrialmente.
Neanche lontanamente comparabile, la nascita dei diversi servizi di streaming ha contribuito all'aumento di serie tv. Siamo passati da 182 (2002) a 216 (2010, quando ancora Netflix produceva pochissimo e si limitava a mandare serie su licenza) a 422 (2015) a 599 (2022). Il numero di "scripted TV series" è quasi triplicato in poco più di 10 anni, una tendenza che comunque già esisteva (più o meno da fine anni '90 inizio '00, quando sono iniziate a uscire molte serie tv di grande successo e di grandissima qualità registica, attoriale ecc ecc).
I motivi sono diversi, da una parte il mercato è esploso, dall'altra è crollato quello delle produzioni televisive tradizionali, inoltre il mercato si è internazionalizzato al punto che ora conteggiamo serie prodotte da vari paesi, prima figurati chi si interessava a serie spagnole o norvegesi, per non parlare ovviamente di cose di successo koreane ecc. Al più ti beccavi i polizieschi tedeschi con o senza cani.
IlSupremo
- 1 anni fa
35
Su di me ha funzionato nel senso che invece di avere Netflix tutto l'anno, me lo attivo l'abbonamento solo quando c'è qualcosa di interessante da vedere, 2 o 3 mesi di Netflix all'anno sono più che sufficienti per vedersi tutto quello che interessa.
E scommetto che loro li contano come tre abbonamenti distinti. Facile gonfiare i numeri così.
Ti rendi conto che sono società quotate in borsa e non possono sparare numeri inventati? Sono gli abbonamenti attivi (che ricordo sono tutti mensili) nel momento esatto in cui stilano la relazione per gli azionisti, stop. Non sono divisi tra chi si è abbinamento da un mese o chi è al 12 rinnovo mensile consecutivo.
Nessuno vi costringere ad essere abbinati se non vi piace, ci sono anche appletv, primevideo, paramout, nowtv. Ma scommetto che vi fa tutto cagare ormai xD
I motivi sono diversi, da una parte il mercato è esploso, dall'altra è crollato quello delle produzioni televisive tradizionali, inoltre il mercato si è internazionalizzato al punto che ora conteggiamo serie prodotte da vari paesi, prima figurati chi si interessava a serie spagnole o norvegesi, per non parlare ovviamente di cose di successo koreane ecc. Al più ti beccavi i polizieschi tedeschi con o senza cani.
I numeri comunque erano per le serie tv andate in onda o streaming negli USA. E sì, ci sono più serie prodotte in altri stati, ma il grosso di quel numero è comunque fatto da serie americane, prodotte da reti televisive e servizi di streaming, che continuavano a investire soldi su soldi per produrre più roba a far crescere il numero di iscritti.
Adesso che questa fase è finita il numero sembra debba decrescere per almeno qualche anno, ma è innegabile che la lotta a colpi di investimenti per racimolare abbonati abbia portato una produzione che non era sostenibile e che per forza di cose portava a produrre troppa roba di qualità rivedibile.
eh sì c'è da dire che lo streaming industriale lanciato da Netflix ha avuto anche una serie di conseguenze negative sulla linea della qualità dei prodotti proposti, ogni stagione di titoli è diventata una corsa agli armamenti, e a pagare è stato il cinema, che comunque è in calo di fruizione da ben prima dell'arrivo di Netflix
Prima dello streaming industriale c'erano i canali satellitari (a pagamento) che producevano industrialmente.
Ho letto il comunicato giorni fa (perché ci lavoro con 'sta roba) e non dice quello che sta nel titolo. Il commento ai dati finanziari è stato che gli abbonamenti sono cresciuti (più delle stime degli analisti) grazie alla nuova modalità con pubblicità, che è stata un successo e che ha permesso di diversificare ulteriormente le entrate. Il blocco della condivisione è stato più o meno neutro nell'impatto sul bilancio, l'aumento dei costi ha invece avuto un impatto positivo sui conti. Proprio perché il loro fatturato non dipende solo dal numero di abbonati, ma anche da entrate con crescita di ricavi in percentuali maggiori (gli inserzionisti pagano subito e molto) e dal costo degli abbonamenti, avendo una politica di prezzi diversa per ogni paese hanno deciso che ormai il numero di nuovi abbonati non è un indice che rispecchia la reale crescita dell'azienda, ma un dato ormai fuorviante e quindi in futuro non sarà comunicato. Per la cronaca, nonostante la crescita superiore alle attese di abbonati, i dati finanziari non hanno soddisfatto ed il titolo è sceso parecchio in after hours. Questo è quanto.
Questo è molto, ma molto interessante! Strano che nessuno ti abbia oncora quotato.....
G.P.
- 1 anni fa
21
Ti rendi conto che sono società quotate in borsa e non possono sparare numeri inventati? Sono gli abbonamenti attivi (che ricordo sono tutti mensili) nel momento esatto in cui stilano la relazione per gli azionisti, stop. Non sono divisi tra chi si è abbinamento da un mese o chi è al 12 rinnovo mensile consecutivo.
E questo viene specificato nel report qui sopra? Resta il fatto che stranamente non ci sono distinzioni fra gli abbonamenti di lungo corso e chi si fa un mese di binge watching e poi sparisce. Proprio il fatto che una società sia quotata in borsa vuol dire che spesso di fronte agli azionisti devi dipingere il miglior quadro possibile, pur senza inventarsi i numeri. Mi viene in mente Microsoft, che, per non ammettere il fallimento della sua console, nei report mensili se ne usciva con supercazzole tipo "c'è stato un incremento del 15% rispetto al mese prima" ma senza mai dichiarare i numeri totali. Poi smisero del tutto di rilasciare dichiarazioni...
Non mi stupisco più del fatto che ci siano utenti che non si danno pace del fatto che Netflix abbia il successo attuale. Come non mi stupivo dei commenti di 2 anni di chi la dava per spacciata dopo il crollo momentaneo post inizio del conflitto con la Russia e idem quando, prima di tutti gli altri servizi in streaming, avevano annunciato e introdotto lo stop alla condivisione/l'inserimento del piano con pubblicità.
Il tempo come si suol dire è galantuomo, nonostante i medesimi commenti che si susseguono da anni ormai.
IlSupremo
- 1 anni fa
10
Ti rendi conto che sono società quotate in borsa e non possono sparare numeri inventati? Sono gli abbonamenti attivi (che ricordo sono tutti mensili) nel momento esatto in cui stilano la relazione per gli azionisti, stop. Non sono divisi tra chi si è abbinamento da un mese o chi è al 12 rinnovo mensile consecutivo.
E questo viene specificato nel report qui sopra? Resta il fatto che stranamente non ci sono distinzioni fra gli abbonamenti di lungo corso e chi si fa un mese di binge watching e poi sparisce. Proprio il fatto che una società sia quotata in borsa vuol dire che spesso di fronte agli azionisti devi dipingere il miglior quadro possibile, pur senza inventarsi i numeri. Mi viene in mente Microsoft, che, per non ammettere il fallimento della sua console, nei report mensili se ne usciva con supercazzole tipo "c'è stato un incremento del 15% rispetto al mese prima" ma senza mai dichiarare i numeri totali. Poi smisero del tutto di rilasciare dichiarazioni...
Si è specificato. Sono gli abbonamenti attivi nel momento in cui stilano la relazione per gli azionisti. Non c'è differenza tra utenti di lungo corso o utenti che hanno attivato netflix proprio in quel mese e basta. Poi su 270 mln di utenti totali quanti vuoi che abbiano fatto l'abbonamento proprio per quel mese in binge? Probabilmente meno dell'1%
Non mi stupisco più del fatto che ci siano utenti che non si danno pace del fatto che Netflix abbia il successo attuale. Come non mi stupivo dei commenti di 2 anni di chi la dava per spacciata dopo il crollo momentaneo post inizio del conflitto con la Russia e idem quando, prima di tutti gli altri servizi in streaming, avevano annunciato e introdotto lo stop alla condivisione/l'inserimento del piano con pubblicità.
Il tempo come si suol dire è galantuomo, nonostante i medesimi commenti che si susseguono da anni ormai.
Ma si, secondo molti netflix sarebbe fallita dopo aver tolto la condivisione dell'account xD
arrampicarsi sugli specchi per non credere al successo di Netflix è il nuovo trend.
G.P.
- 1 anni fa
22
Si è specificato. Sono gli abbonamenti attivi nel momento in cui stilano la relazione per gli azionisti. Non c'è differenza tra utenti di lungo corso o utenti che hanno attivato netflix proprio in quel mese e basta. Poi su 270 mln di utenti totali quanti vuoi che abbiano fatto l'abbonamento proprio per quel mese in binge? Probabilmente meno dell'1%
Mi fa piacere che tu abbia tutte le certezze, io resto dell'opinione che sia un dato non trasparente. Tant'è che smetteranno di rilasciarlo.
Il tempo come si suol dire è galantuomo, nonostante i medesimi commenti che si susseguono da anni ormai.
Come anche per molti show di Netflix da Cowboy Bebop a The Witcher, anch'essi tanto decantati da certi commentatori su questo sito lol
IlSupremo
- 1 anni fa
00
Si è specificato. Sono gli abbonamenti attivi nel momento in cui stilano la relazione per gli azionisti. Non c'è differenza tra utenti di lungo corso o utenti che hanno attivato netflix proprio in quel mese e basta. Poi su 270 mln di utenti totali quanti vuoi che abbiano fatto l'abbonamento proprio per quel mese in binge? Probabilmente meno dell'1%
Mi fa piacere che tu abbia tutte le certezze, io resto dell'opinione che sia un dato non trasparente. Tant'è che smetteranno di rilasciarlo.
Il tempo come si suol dire è galantuomo, nonostante i medesimi commenti che si susseguono da anni ormai.
Come anche per molti show di Netflix da Cowboy Bebop a The Witcher, anch'essi tanto decantati da certi commentatori su questo sito lol
L'ho scritto perché smetteranno di rilasciarlo, perché il focus passera sul trattenere per più ore gli utenti sulla piattaforma. Il numero di abbonati non può crescere all'infinito, è fisiologico.
E scommetto che loro li contano come tre abbonamenti distinti. Facile gonfiare i numeri così.
Mi fa piacere che tu abbia tutte le certezze
Si potrebbe dire la medesima cosa di quello che hai detto sopra, sei partito dal presupposto che quel dato sia truccato. Proprio non ti va a genio che Netflix sia un servizio di successo.
IlSupremo
- 1 anni fa
21
Ti rigiro l'accusa: a te invece perché rende così felice? Se questo successo viene da show discutibili e, almeno per quanto riguarda il mercato italiano, da doppiaggi e traduzioni di qualità infima diciamo che non ripongo grande fiducia nel futuro.
Show discutibili e traduzioni infime le vedi solo tu sinceramente... Abbiamo avuto una serie di ottimi prodotti nell'ultimo periodo eh One piece, Avatar, Kiseijuu, City Hunter,dungeon foos doppiato in contemporana, blue samurai,nimona.... per rimanere in campo anime/manga sono tutti ottimi prodotti (e di successo). Andando oltre abbiamo: il problema dei 3 corpi, Ripley, Baby reindeer, the gentlmenl e molto altro, sono solo alcuni esempi!
Poi abbiamo anche prodotti scadenti eh ma il bello di netflix è appunto il catalogo ENORME rispetto la concorrenza, che spazia ogni genere possibile. Non c'è assolutamente paragone in termini di varietà con qualsiasi altro concorrente...
Poi se per te un rebel moon (o qualsiasi altro scadente) distrugge tutto ciò che c'è di buono non c'è molto di cui discutere....
G.P.
- 1 anni fa
12
Show discutibili e traduzioni infime le vedi solo tu sinceramente... Abbiamo avuto una serie di ottimi prodotti nell'ultimo periodo eh One piece, Avatar, Kiseijuu, City Hunter,dungeon foos doppiato in contemporana, blue samurai,nimona.... per rimanere in campo anime/manga sono tutti ottimi prodotti (e di successo). Andando oltre abbiamo: il problema dei 3 corpi, Ripley, Baby reindeer, the gentlmenl e molto altro, sono solo alcuni esempi!
Molte sono malamente tradotte dall'inglese o con adattamenti "creativi" come sopra. Ma diciamo che non stupisce quando scopri che ci lavorano gli ex-membrii dello studio Merak... Tu però scommetto che sei convinto che l'Evaflix è stato l'unico problema di tutta la piattaforma lol Precisiamo anche che il live action di One Piece non è un capolavoro ed ha diversi problemi (le parti con Coby, gli effetti speciali altalenanti...). Semplicemente emerge su un mare di live action inguardabili. E molti, guarda un pò, prodotti proprio da Netflix, ma questo non lo dici. Vogliamo anche parlare un attimo di come hanno distrutto la serie di The Witcher? Ma stai sicuro che Netflix non ammetterà mai di averla dovuta chiudere prima perché dopo aver fatto scappare Cavill non se la filerà più nessuno.
Poi abbiamo anche prodotti scadenti eh ma il bello di netflix è appunto il catalogo ENORME rispetto la concorrenza, che spazia ogni genere possibile. Non c'è assolutamente paragone in termini di varietà con qualsiasi altro concorrente...
Ti è mai venuto in mente che forse è proprio perché producono un numero esagerato di serie se siamo pieni di ciarpame? E' una mentalità da fast food.
E visto che siamo in argomento, se la situazione è tutta rosa e fiori come la dipingi, come spieghi tutti questi licenziamenti?
Show discutibili e traduzioni infime le vedi solo tu sinceramente... Abbiamo avuto una serie di ottimi prodotti nell'ultimo periodo eh One piece, Avatar, Kiseijuu, City Hunter,dungeon foos doppiato in contemporana, blue samurai,nimona.... per rimanere in campo anime/manga sono tutti ottimi prodotti (e di successo). Andando oltre abbiamo: il problema dei 3 corpi, Ripley, Baby reindeer, the gentlmenl e molto altro, sono solo alcuni esempi!
Molte sono malamente tradotte dall'inglese o con adattamenti "creativi" come sopra. Ma diciamo che non stupisce quando scopri che ci lavorano gli ex-membrii dello studio Merak... Tu però scommetto che sei convinto che l'Evaflix è stato l'unico problema di tutta la piattaforma lol Precisiamo anche che il live action di One Piece non è un capolavoro ed ha diversi problemi (le parti con Coby, gli effetti speciali altalenanti...). Semplicemente emerge su un mare di live action inguardabili. E molti, guarda un pò, prodotti proprio da Netflix, ma questo non lo dici. Vogliamo anche parlare un attimo di come hanno distrutto la serie di The Witcher? Ma stai sicuro che Netflix non ammetterà mai di averla dovuta chiudere prima perché dopo aver fatto scappare Cavill non se la filerà più nessuno.
Poi abbiamo anche prodotti scadenti eh ma il bello di netflix è appunto il catalogo ENORME rispetto la concorrenza, che spazia ogni genere possibile. Non c'è assolutamente paragone in termini di varietà con qualsiasi altro concorrente...
Ti è mai venuto in mente che forse è proprio perché producono un numero esagerato di serie se siamo pieni di ciarpame? E' una mentalità da fast food.
E visto che siamo in argomento, se la situazione è tutta rosa e fiori come la dipingi, come spieghi tutti questi licenziamenti?
Beh sai com'è, veniamo da due scioperi giganteschi di fila (con un altro che forse scatta ad agosto) dopo la fine del boom pandemico.... Tutto il settore dell'intrattenimento è in crisi, dai videogiochi al cinema alla tv. Netflix è quella che ha gestito meglio la situazione, portando sempre roba nuova costantemente. Il ratio roba positiva/negativa è NETTAMENTE a favore delle produzioni positive, ma proprio a mani basse.
Poi ripeto, se per te qualche prodotto mediocre è determinate nell'affondare il servizio non posso farci niente. Secondo me vedi solo le robe negative al netto di tantissimi prodotti eccellenti. Tutto questo poi non ho capito come si collegherebbe al fatto di truccare i dati per gli azionisti xD Non ne hanno bisogno perché il successo dei loro prodotti è lampante, al netto che a te piacciono o meno. Per non dire che è illegale dichiarare falsità e netflix mica è la compagnia di pierpaolo di borgonova eh stiamo parlando di società quotate in borsa, roba da matti mi tocca leggere....
G.P.
- 1 anni fa
23
Beh sai com'è, veniamo da due scioperi giganteschi di fila (con un altro che forse scatta ad agosto) dopo la fine del boom pandemico.... Tutto il settore dell'intrattenimento è in crisi, dai videogiochi al cinema alla tv. Netflix è quella che ha gestito meglio la situazione, portando sempre roba nuova costantemente. Il ratio roba positiva/negativa è NETTAMENTE a favore delle produzioni positive, ma proprio a mani basse.
Ricapitalondo quindi, i successi di Netflix vanno celebrati e guai a metterli in dubbio. Gli insuccessi invece sono sempre per cause esterne, mai che sia colpa loro. La logica di un PR.
Poi ripeto, se per te qualche prodotto mediocre è determinate nell'affondare il servizio non posso farci niente. Secondo me vedi solo le robe negative al netto di tantissimi prodotti eccellenti.
LOL The Witcher non è "qualche prodotto", era una delle serie di punta della piattaforma.
Tutto questo poi non ho capito come si collegherebbe al fatto di truccare i dati per gli azionisti xD Non ne hanno bisogno perché il successo dei loro prodotti è lampante, al netto che a te piacciono o meno. Per non dire che è illegale dichiarare falsità e netflix mica è la compagnia di pierpaolo di borgonova eh stiamo parlando di società quotate in borsa, roba da matti mi tocca leggere....
Vedo che tu ed Andrea continuate a storpiare quello che ho detto, evidentemente con malizia. Inventare i dati è illegale, fare cherry picking con quelli reali invece non lo è. Vediamo se cogliete la differenza.
IlSupremo
- 1 anni fa
21
Beh sai com'è, veniamo da due scioperi giganteschi di fila (con un altro che forse scatta ad agosto) dopo la fine del boom pandemico.... Tutto il settore dell'intrattenimento è in crisi, dai videogiochi al cinema alla tv. Netflix è quella che ha gestito meglio la situazione, portando sempre roba nuova costantemente. Il ratio roba positiva/negativa è NETTAMENTE a favore delle produzioni positive, ma proprio a mani basse.
Ricapitalondo quindi, i successi di Netflix vanno celebrati e guai a metterli in dubbio. Gli insuccessi invece sono sempre per cause esterne, mai che sia colpa loro. La logica di un PR.
Poi ripeto, se per te qualche prodotto mediocre è determinate nell'affondare il servizio non posso farci niente. Secondo me vedi solo le robe negative al netto di tantissimi prodotti eccellenti.
LOL The Witcher non è "qualche prodotto", era una delle serie di punta della piattaforma.
Tutto questo poi non ho capito come si collegherebbe al fatto di truccare i dati per gli azionisti xD Non ne hanno bisogno perché il successo dei loro prodotti è lampante, al netto che a te piacciono o meno. Per non dire che è illegale dichiarare falsità e netflix mica è la compagnia di pierpaolo di borgonova eh stiamo parlando di società quotate in borsa, roba da matti mi tocca leggere....
Vedo che tu ed Andrea continuate a storpiare quello che ho detto, evidentemente con malizia. Inventare i dati è illegale, fare cherry picking con quelli reali invece non lo è. Vediamo se cogliete la differenza.
Ma chi ha parlato di cause esterne?? Ce ne sono di prodotti di merda eh Ho citato rebel moon per esempio. Sto dicendo che il numero di prodotti di qualità superano DI GRAN LUNGA il numero di prodotti scadenti. Ma proprio a mani basse.
I numeri sono quelli e sono trasparenti, te parti col presupposto che son truccati perché ritieni improbabile che netflix sia una piattaforma di successo globale perché te hai visto qualche prodotto scadente ahah Netflix è l'unica piattaforma in ATTIVO, c'è poco da discutere su questo. Gli utenti ci sono e a quanto pare rinnovano, altrimenti stai sicuro che la crisi sarebbe stata evidente.
G.P.
- 1 anni fa
12
Ma chi ha parlato di cause esterne??
Tu citando scioperi e pandemia.
Sto dicendo che il numero di prodotti di qualità superano DI GRAN LUNGA il numero di prodotti scadenti. Ma proprio a mani basse.
E questo è già opinabile.
I numeri sono quelli e sono trasparenti, te parti col presupposto che son truccati
Per l'ennesima volta, non ho detto questo. Sai almeno cos'è lo cherry picking?
Netflix è l'unica piattaforma in ATTIVO, c'è poco da discutere su questo. Gli utenti ci sono e a quanto pare rinnovano, altrimenti stai sicuro che la crisi sarebbe stata evidente.
Intanto però licenziano personale.
IlSupremo
- 1 anni fa
11
Ma chi ha parlato di cause esterne??
Tu citando scioperi e pandemia.
Sto dicendo che il numero di prodotti di qualità superano DI GRAN LUNGA il numero di prodotti scadenti. Ma proprio a mani basse.
E questo è già opinabile.
I numeri sono quelli e sono trasparenti, te parti col presupposto che son truccati
Per l'ennesima volta, non ho detto questo. Sai almeno cos'è lo cherry picking?
Netflix è l'unica piattaforma in ATTIVO, c'è poco da discutere su questo. Gli utenti ci sono e a quanto pare rinnovano, altrimenti stai sicuro che la crisi sarebbe stata evidente.
Intanto però licenziano personale.
Licenziano personale per gli scioperi e la pandemia, per quello licenziano non perché hanno fatto qualche prodotto brutto... Se non te sei accorto tutto il settore dell'intrattenimento audio visivo è parecchio in crisi eh....
Ma se hanno rivelato tutto dove avrebbero fatto cherry picking?? Questi dati li rivelano cosi da anni e anni, mica solo ora eh Non sono mascherati in nessun modo
G.P.
- 1 anni fa
12
Licenziano personale per gli scioperi e la pandemia, per quello licenziano non perché hanno fatto qualche prodotto brutto... Se non te sei accorto tutto il settore dell'intrattenimento audio visivo è parecchio in crisi eh....
Eh sì, sempre colpa degli altri, poi però silurano pure i dirigenti di intere divisioni. Condotta curiosa per l'unica piattaforma in ATTIVO.
Ma se hanno rivelato tutto dove avrebbero fatto cherry picking?? Questi dati li rivelano cosi da anni e anni, mica solo ora eh Non sono mascherati in nessun modo
Ho capito, tu non hai la minima idea di cosa significhi fare cherry picking, o fai finta di non saperlo. Eppure ti ho fatto l'esempio di Microsoft.
Condotta curiosa per l'unica piattaforma in ATTIVO.
I licenziamenti sono stati utili per molte aziende nell'industria dell'intrattenimento per effettuare delle ristrutturazioni interne. Non la trovo una condotta curiosa onestamente, anzi abbastanza normale (nel contesto attuale).
Eh sì, sempre colpa degli altri, poi però silurano pure i dirigenti di intere divisioni. Condotta curiosa per l'unica piattaforma in ATTIVO.
I dirigenti si licenziano e si assumono, sai che notizia, il tutto per dare un taglio sensazionalistico a un articolo che dice chiaramente "the streamer has made a small number of cuts". Inoltre non si capisce nemmeno perché debba essere così rilevante, dato che è facile vedere che i dipendenti Netflix sono sempre aumentati negli ultimi anni (vedi qui).
Va bene che è l'agoraclick, ma dopo una decina di commenti inconsistenti, non argomentati (il cherry picking si dimostra, non lo si butta lì come se fosse l'asso a scopa) e complottisti forse è anche tempo di prendersi una pausa da questo tentativo di dimostrare che Netflix sta andando male. Mi sembra di leggere i commenti di chi negli anni ha sempre tentato di dimostrare che Nintendo era spacciata e avrebbe fatto la fine di SEGA.
G.P.
- 1 anni fa
23
I licenziamenti sono stati utili per molte aziende nell'industria dell'intrattenimento per effettuare delle ristrutturazioni interne. Non la trovo una condotta curiosa onestamente, anzi abbastanza normale (nel contesto attuale).
Se fai delle ristrutturazioni è segno che qualcosa non va, al di là dei risultati economici. Torno di nuovo sull'esempio di The Witcher: come giudichi l'abbandono di Cavill dalla serie? E le notizie dei dissidi interni allo staff? Eppure a sentire Netflix va tutto benone.
Va bene che è l'agoraclick, ma dopo una decina di commenti inconsistenti, non argomentati (il cherry picking si dimostra, non lo si butta lì come se fosse l'asso a scopa) e complottisti forse è anche tempo di prendersi una pausa da questo tentativo di dimostrare che Netflix sta andando male.
Non ho mai detto che stiano andando male in termini assoluti, ho solo messo in dubbio i risultati trionfalistici tanto strombazzati. Perché se l'intero settore sta soffrendo mi riesce difficile credere che solo loro stiano avendo successo. Magari sarò complottista ma non boccalone.
Ribadisco solo che il meccanismo del numero degli abbonati verrà soppiantato da Netflix stessa, quindi evidentemente non è così economicamente affidabile come si pensava.
Mi sembra di leggere i commenti di chi negli anni ha sempre tentato di dimostrare che Nintendo era spacciata e avrebbe fatto la fine di SEGA.
Tu invece sembri uno di quelli che erano convinti che il Game Pass fosse economicamente sostenibile.
IlSupremo
- 1 anni fa
30
I licenziamenti sono stati utili per molte aziende nell'industria dell'intrattenimento per effettuare delle ristrutturazioni interne. Non la trovo una condotta curiosa onestamente, anzi abbastanza normale (nel contesto attuale).
Se fai delle ristrutturazioni è segno che qualcosa non va, al di là dei risultati economici. Torno di nuovo sull'esempio di The Witcher: come giudichi l'abbandono di Cavill dalla serie? E le notizie dei dissidi interni allo staff? Eppure a sentire Netflix va tutto benone.
Va bene che è l'agoraclick, ma dopo una decina di commenti inconsistenti, non argomentati (il cherry picking si dimostra, non lo si butta lì come se fosse l'asso a scopa) e complottisti forse è anche tempo di prendersi una pausa da questo tentativo di dimostrare che Netflix sta andando male.
Non ho mai detto che stiano andando male in termini assoluti, ho solo messo in dubbio i risultati trionfalistici tanto strombazzati. Perché se l'intero settore sta soffrendo mi riesce difficile credere che solo loro stiano avendo successo. Magari sarò complottista ma non boccalone.
Ribadisco solo che il meccanismo del numero degli abbonati verrà soppiantato da Netflix stessa, quindi evidentemente non è così economicamente affidabile come si pensava.
Mi sembra di leggere i commenti di chi negli anni ha sempre tentato di dimostrare che Nintendo era spacciata e avrebbe fatto la fine di SEGA.
Tu invece sembri uno di quelli che erano convinti che il Game Pass fosse economicamente sostenibile.
Si ma non puoi fare di tutta l’erba un fascio. Nessuno nega che ci siano serie brutte o con dei problemi ma sono nettamente la minoranza! Sopratutto negli ultimi anni abbiamo avuto molti piu prodotti positivi che negativi, in tanti generi diversi e non solo marvel/star wars come la concorrenza ahah il catalogo di netflix è pazzesco in termini di varietà, la quantità di roba che arriva ogni mese è incredibile se paragonata ai servizi simili, non c’è proprio paragone.
Il fatto di cambiare strategia comunicativa si vedrà in futuro se sarà stata una buona mossa o meno, per ora i dati sono tutti a favore di netflix.
Non ho mai detto che stiano andando male in termini assoluti, ho solo messo in dubbio i risultati trionfalistici tanto strombazzati. Perché se l'intero settore sta soffrendo mi riesce difficile credere che solo loro stiano avendo successo. Magari sarò complottista ma non boccalone.
Loro si sono mossi prima e hanno iniziato ormai da anni a passare dalla strategia delle crescita degli abbonati a tutti i costi all'aumento dei ricavi, cosa che puoi leggere benissimo se guardi i dati finanziari dal 2016 in poi, con bene o male una continua crescita dei profitti e dei margini. Il settore sta soffrendo perché tutti volevano essere la nuova Netflix, ma farlo costa, catturare nuovi abbonati costa, e quando aumenti di prezzo per diminuire le perdita azzoppi la crescita. In generale non è nemmeno vero che il settore vada male, quasi tutte le piattaforme stanno diminuendo gradualmente le perdite, poi sarà da capire quante riusciranno a essere economicamente sostenibile e quante finiranno per essere accorpate/chiuse, ma è normale in qualsiasi settore. Per intenderci, Spotify è stata fondata 18 anni fa e sostanzialmente non ha ancora generato utili, il fatto che Netflix ci sia riuscita in molto meno tempo e li stia aumentando di continuo ne fa di sicuro un caso di successo.
Poi negli anni cambiano gli obiettivi e cambiano le metriche (risultati chiave, se usiamo il framework OKR), quindi è anche comprensibile che a Netflix interessi meno riportare il numero di abbonati, perché potenzialmente è una metrica che per loro passa in secondo piano. Faccio un esempio, se il loro obiettivo principale diventa quello di trattenere gli abbonati esistenti i risultati chiave che cercano di migliorare possono essere le ore di contenuto visionato (un utente che guarda tanta roba non pensa a disiscriversi), tenere gli utenti iscritti tutti i mesi ecc ecc Senza avere un riscontro chiaro di queste dinamiche diventano tutte speculazioni abbastanza sterili.
Tu invece sembri uno di quelli che erano convinti che il Game Pass fosse economicamente sostenibile.
Caschi male, sempre detto a tutti i conoscenti che magnificavano il Game Pass di stare pronti a pagare 20+€ quando Microsoft avesse deciso di puntare sui ricavi e non sulla crescita degli iscritti. Ma i dati finanziari della divisione gaming di Microsoft sono aggregati e quindi è sempre stato sostanzialmente impossibile fare valutazioni senza basarsi su dichiarazioni su cui non si hanno riscontri oggettivi. Netflix una cosa fa, quindi che vada bene o male è abbastanza facile da capire, al netto del fatto che solo loro sanno internamente se raggiungono gli obiettivi che si pongono per l'anno o per il trimestre.
Quello che penso è che per ora abbiano avuto una crescita data da quegli utenti che condividevano che hanno deciso di farsi l'account, ma questa crescita è temporanea e penso che ormai più di tanto non si potrà più salire. Secondo me stiamo arrivando ad un periodo di "stagnazione" in cui la gente si terrà magari una o due piattaforme e disdirà le altre: ciò andrà a scapito delle minori e nei prossimi anni vedremo sicuramente fusioni e fallimenti. La cosa dopotutto è già iniziata, vedi la fusione Discovery+ con Max (Warner Bros) e Paramount+ che è in vendita e probabilmente verrà acquistato da Sony o da un'altra azienda...
Notizia di questi giorni Disney+ e Hulu sono diventate le seconde piattaforme a generare un profitto questo primo trimestre del 2024, probabilmente anche Max dovrebbe riuscirci nel 2024.
Per ora il servizio in casa Disney che continua ad andare in rosso è ESPN+ (sport)
Netflix incredibile, è pure tornata a valori pandemici per quanto riguarda lo stock market, veramente i numeri uno non c'è niente da fare, l'unica piattaforma streaming in positivo leader del mercato a mani basse
quasi 270 milioni di abbonati globali, c'è scritto lol
è nel 2025 che smetteranno di comunicare questo dato....
Hanno fatto altri 9 milioni di abbonati negli ultimi 3 mesi e da quando hanno bloccato la condivisione delle password gli abbonati sono cresciuti ad ogni trimestre
Il vero parametro per capire quanti hanno continuato a sottoscrivere un abbonamento dopo lo stop alla condivisione sarebbe, non il numero di abbonati, ma il numero di utenti attivi. Ma questo non te lo diranno mai.
- Troveranno modi per bypassare questa cosa oppure...
- Tizio A che era proprietario dell'account, 80 su 100 continuava a pagare da solo per intero, anche perché sicuramente all'inizio era iniziato cosi.
- Tizi B C D "non paganti" tecnicamente già di base non erano iscritti, quindi se anche solo uno di loro si iscriveva e gli altri 2 no, era comunque un guadagno da parte di Netflix.
- Tizi che "usavano - usano - useranno altri metodi più economici", sicuramente come per altre cose non si abbonano - abboneranno mai.
A parere mio, come le società che stanno facendo la stessa cosa (mi pare anche Disney) hanno solo che da guadagnarci a farlo. (Ricordiamo che sono aziende, quindi devono guadagnare prima di tutto, mica sono enti no-profit).
Di cosa potrebbero mai aver paura per nascondere questi dati a partire dal 2025?
Oh be'...affari loro. Non e' importante dopo tutto.
L'hanno detto. Si concentreranno a trattenere più a lungo lo spettatore sulla piattaforma piuttosto che ricercare sempre nuovi abbonati. Vogliono aumentare l'engagement col servizio.
Perché sanno che in futuro un calo degli abbonamenti e possibilissimo(gli analisti hanno detto che tutto lo streaming avrà una flessione negativa i prossimi anni), meglio evitare di riportare i numeri LOL
in altre parole
"non piacciono a me allora è spazzatura"
Beh, io non ero abbonato e non lo sono tutt'ora (mi bastano Amazon Prime e Crunchyroll), evidentemente tra i tanti che usavano la password condivisa, qualcuno che non ha voluto rinunciare a Netflix e si è fatto l'abbonamento c'è stato (buon per Netflix).
Edit: Netflix non può rifiutarsi di comunicare il numero degli abbonamenti, a meno che non rinunci alla quotazione in borsa. può cambiare i dati comunicativi, ma l'informazione deve rimanere di dominio pubblico per legge
Falsissimo.
Netflix, essendo una società quotata in borsa, è tenuta a fornire informazioni finanziarie regolarmente ai suoi investitori e alla SEC negli Stati Uniti, dove è quotata. Tuttavia, non è obbligata a comunicare specificamente il numero esatto degli abbonati ogni anno. Non esiste nessuna legge a riguardo.
Non parlo di gamsgo & C. ma di un mio account 4K
Non esiste l'annuale, paghi sempre mese per mese. Hanno riportato il dato corrente al momento della stesure dei dati per gli azionisti
Sto usando molto di più Prime e Disney+.
In 6 mesi mi sono abbonato a Netflix solo 2 mesi gli altri 4 no (così risparmio).
È sono in tantissimi che ormai fanno così, è questa cosa si sta allargando a macchia d'olio.
Chissà sé fra qualche tempo Netflix toglierà pure il mensile dicendo che non gli conviene più, tipo le password condivise, s'è lo fa gli dico addio definitivamente.
C'è solo il mensile, non esiste l'annuale.
Comunque il metodo che utilizzi è corretto, è il miglior modo per risparmiare.
Si lo sò, è spero che rimanga così, è non gli venga mai in mente di fare la pensata di trasformare abbonamento in solo annuale, altrimenti potrebbe perdermi come utente.
Esatto.
Anche perché dopo un po' Netflix lo si guarda sempre di meno rispetto agli inizi, quindi non vale abbonarsi di continuo se poi lo si usa poco.
Ogni tanto è più che sufficiente.
ma chissene frega xD Ho solo detto che non sono obbligati, poi te puoi farti tutti i conti che vuoi
Ma cos'è, ci godete? Siete veramente assurdi xD Netflix è l'unica piattaforma in streaming che attualmente è in utile, le altre sono tutte in perdita. Ha un catalogo enorme e variegato e porta sempre nuovi contenuti... Ad una certa il numero di abbonati non può crescere all'infinito, è fisiologico che si arrivi ad una stagnazione ed infatti vuole concentrarsi sul mantenere il numero di abbonati che ha e concentrarsi ad aumentare il numero di ore viste. Non capisco perché abbiate tutti la puzza sotto il naso...
In generale è pieno di contenuti scadenti, la quantità non fa la qualità, e purtroppo le serie belle sono ben poche e anche in alcuni casi pure sfortunate; onestamente non è molto utile come servizio.
Non puoi pretendere di avere anime, serie tv e film gratis eh!
E scommetto che loro li contano come tre abbonamenti distinti. Facile gonfiare i numeri così.
Prima dello streaming industriale c'erano i canali satellitari (a pagamento) che producevano industrialmente.
Neanche lontanamente comparabile, la nascita dei diversi servizi di streaming ha contribuito all'aumento di serie tv.
Siamo passati da 182 (2002) a 216 (2010, quando ancora Netflix produceva pochissimo e si limitava a mandare serie su licenza) a 422 (2015) a 599 (2022).
Il numero di "scripted TV series" è quasi triplicato in poco più di 10 anni, una tendenza che comunque già esisteva (più o meno da fine anni '90 inizio '00, quando sono iniziate a uscire molte serie tv di grande successo e di grandissima qualità registica, attoriale ecc ecc).
I motivi sono diversi, da una parte il mercato è esploso, dall'altra è crollato quello delle produzioni televisive tradizionali, inoltre il mercato si è internazionalizzato al punto che ora conteggiamo serie prodotte da vari paesi, prima figurati chi si interessava a serie spagnole o norvegesi, per non parlare ovviamente di cose di successo koreane ecc.
Al più ti beccavi i polizieschi tedeschi con o senza cani.
Ti rendi conto che sono società quotate in borsa e non possono sparare numeri inventati? Sono gli abbonamenti attivi (che ricordo sono tutti mensili) nel momento esatto in cui stilano la relazione per gli azionisti, stop. Non sono divisi tra chi si è abbinamento da un mese o chi è al 12 rinnovo mensile consecutivo.
Nessuno vi costringere ad essere abbinati se non vi piace, ci sono anche appletv, primevideo, paramout, nowtv. Ma scommetto che vi fa tutto cagare ormai xD
I numeri comunque erano per le serie tv andate in onda o streaming negli USA.
E sì, ci sono più serie prodotte in altri stati, ma il grosso di quel numero è comunque fatto da serie americane, prodotte da reti televisive e servizi di streaming, che continuavano a investire soldi su soldi per produrre più roba a far crescere il numero di iscritti.
Adesso che questa fase è finita il numero sembra debba decrescere per almeno qualche anno, ma è innegabile che la lotta a colpi di investimenti per racimolare abbonati abbia portato una produzione che non era sostenibile e che per forza di cose portava a produrre troppa roba di qualità rivedibile.
Questo è molto, ma molto interessante! Strano che nessuno ti abbia oncora quotato.....
E questo viene specificato nel report qui sopra? Resta il fatto che stranamente non ci sono distinzioni fra gli abbonamenti di lungo corso e chi si fa un mese di binge watching e poi sparisce.
Proprio il fatto che una società sia quotata in borsa vuol dire che spesso di fronte agli azionisti devi dipingere il miglior quadro possibile, pur senza inventarsi i numeri. Mi viene in mente Microsoft, che, per non ammettere il fallimento della sua console, nei report mensili se ne usciva con supercazzole tipo "c'è stato un incremento del 15% rispetto al mese prima" ma senza mai dichiarare i numeri totali. Poi smisero del tutto di rilasciare dichiarazioni...
Come non mi stupivo dei commenti di 2 anni di chi la dava per spacciata dopo il crollo momentaneo post inizio del conflitto con la Russia e idem quando, prima di tutti gli altri servizi in streaming, avevano annunciato e introdotto lo stop alla condivisione/l'inserimento del piano con pubblicità.
Il tempo come si suol dire è galantuomo, nonostante i medesimi commenti che si susseguono da anni ormai.
Si è specificato. Sono gli abbonamenti attivi nel momento in cui stilano la relazione per gli azionisti. Non c'è differenza tra utenti di lungo corso o utenti che hanno attivato netflix proprio in quel mese e basta. Poi su 270 mln di utenti totali quanti vuoi che abbiano fatto l'abbonamento proprio per quel mese in binge? Probabilmente meno dell'1%
Ma si, secondo molti netflix sarebbe fallita dopo aver tolto la condivisione dell'account xD
Mi fa piacere che tu abbia tutte le certezze, io resto dell'opinione che sia un dato non trasparente. Tant'è che smetteranno di rilasciarlo.
Come anche per molti show di Netflix da Cowboy Bebop a The Witcher, anch'essi tanto decantati da certi commentatori su questo sito lol
L'ho scritto perché smetteranno di rilasciarlo, perché il focus passera sul trattenere per più ore gli utenti sulla piattaforma. Il numero di abbonati non può crescere all'infinito, è fisiologico.
Si potrebbe dire la medesima cosa di quello che hai detto sopra, sei partito dal presupposto che quel dato sia truccato. Proprio non ti va a genio che Netflix sia un servizio di successo.
Show discutibili e traduzioni infime le vedi solo tu sinceramente... Abbiamo avuto una serie di ottimi prodotti nell'ultimo periodo eh One piece, Avatar, Kiseijuu, City Hunter,dungeon foos doppiato in contemporana, blue samurai,nimona.... per rimanere in campo anime/manga sono tutti ottimi prodotti (e di successo). Andando oltre abbiamo: il problema dei 3 corpi, Ripley, Baby reindeer, the gentlmenl e molto altro, sono solo alcuni esempi!
Poi abbiamo anche prodotti scadenti eh ma il bello di netflix è appunto il catalogo ENORME rispetto la concorrenza, che spazia ogni genere possibile. Non c'è assolutamente paragone in termini di varietà con qualsiasi altro concorrente...
Poi se per te un rebel moon (o qualsiasi altro scadente) distrugge tutto ciò che c'è di buono non c'è molto di cui discutere....
Per la qualità delle traduzioni ti lascio questa:
Molte sono malamente tradotte dall'inglese o con adattamenti "creativi" come sopra. Ma diciamo che non stupisce quando scopri che ci lavorano gli ex-membrii dello studio Merak... Tu però scommetto che sei convinto che l'Evaflix è stato l'unico problema di tutta la piattaforma lol
Precisiamo anche che il live action di One Piece non è un capolavoro ed ha diversi problemi (le parti con Coby, gli effetti speciali altalenanti...). Semplicemente emerge su un mare di live action inguardabili. E molti, guarda un pò, prodotti proprio da Netflix, ma questo non lo dici. Vogliamo anche parlare un attimo di come hanno distrutto la serie di The Witcher? Ma stai sicuro che Netflix non ammetterà mai di averla dovuta chiudere prima perché dopo aver fatto scappare Cavill non se la filerà più nessuno.
Ti è mai venuto in mente che forse è proprio perché producono un numero esagerato di serie se siamo pieni di ciarpame? E' una mentalità da fast food.
E visto che siamo in argomento, se la situazione è tutta rosa e fiori come la dipingi, come spieghi tutti questi licenziamenti?
https://deadline.com/2023/11/netflix-layoffs-drama-overall-deals-1235591224/
Beh sai com'è, veniamo da due scioperi giganteschi di fila (con un altro che forse scatta ad agosto) dopo la fine del boom pandemico.... Tutto il settore dell'intrattenimento è in crisi, dai videogiochi al cinema alla tv. Netflix è quella che ha gestito meglio la situazione, portando sempre roba nuova costantemente. Il ratio roba positiva/negativa è NETTAMENTE a favore delle produzioni positive, ma proprio a mani basse.
Poi ripeto, se per te qualche prodotto mediocre è determinate nell'affondare il servizio non posso farci niente. Secondo me vedi solo le robe negative al netto di tantissimi prodotti eccellenti. Tutto questo poi non ho capito come si collegherebbe al fatto di truccare i dati per gli azionisti xD Non ne hanno bisogno perché il successo dei loro prodotti è lampante, al netto che a te piacciono o meno. Per non dire che è illegale dichiarare falsità e netflix mica è la compagnia di pierpaolo di borgonova eh stiamo parlando di società quotate in borsa, roba da matti mi tocca leggere....
Ricapitalondo quindi, i successi di Netflix vanno celebrati e guai a metterli in dubbio. Gli insuccessi invece sono sempre per cause esterne, mai che sia colpa loro. La logica di un PR.
LOL The Witcher non è "qualche prodotto", era una delle serie di punta della piattaforma.
Vedo che tu ed Andrea continuate a storpiare quello che ho detto, evidentemente con malizia. Inventare i dati è illegale, fare cherry picking con quelli reali invece non lo è. Vediamo se cogliete la differenza.
Ma chi ha parlato di cause esterne?? Ce ne sono di prodotti di merda eh Ho citato rebel moon per esempio. Sto dicendo che il numero di prodotti di qualità superano DI GRAN LUNGA il numero di prodotti scadenti. Ma proprio a mani basse.
I numeri sono quelli e sono trasparenti, te parti col presupposto che son truccati perché ritieni improbabile che netflix sia una piattaforma di successo globale perché te hai visto qualche prodotto scadente ahah Netflix è l'unica piattaforma in ATTIVO, c'è poco da discutere su questo. Gli utenti ci sono e a quanto pare rinnovano, altrimenti stai sicuro che la crisi sarebbe stata evidente.
Tu citando scioperi e pandemia.
E questo è già opinabile.
Per l'ennesima volta, non ho detto questo. Sai almeno cos'è lo cherry picking?
Intanto però licenziano personale.
Licenziano personale per gli scioperi e la pandemia, per quello licenziano non perché hanno fatto qualche prodotto brutto... Se non te sei accorto tutto il settore dell'intrattenimento audio visivo è parecchio in crisi eh....
Ma se hanno rivelato tutto dove avrebbero fatto cherry picking?? Questi dati li rivelano cosi da anni e anni, mica solo ora eh Non sono mascherati in nessun modo
Eh sì, sempre colpa degli altri, poi però silurano pure i dirigenti di intere divisioni. Condotta curiosa per l'unica piattaforma in ATTIVO.
Ho capito, tu non hai la minima idea di cosa significhi fare cherry picking, o fai finta di non saperlo. Eppure ti ho fatto l'esempio di Microsoft.
I licenziamenti sono stati utili per molte aziende nell'industria dell'intrattenimento per effettuare delle ristrutturazioni interne. Non la trovo una condotta curiosa onestamente, anzi abbastanza normale (nel contesto attuale).
I dirigenti si licenziano e si assumono, sai che notizia, il tutto per dare un taglio sensazionalistico a un articolo che dice chiaramente "the streamer has made a small number of cuts".
Inoltre non si capisce nemmeno perché debba essere così rilevante, dato che è facile vedere che i dipendenti Netflix sono sempre aumentati negli ultimi anni (vedi qui).
Va bene che è l'agoraclick, ma dopo una decina di commenti inconsistenti, non argomentati (il cherry picking si dimostra, non lo si butta lì come se fosse l'asso a scopa) e complottisti forse è anche tempo di prendersi una pausa da questo tentativo di dimostrare che Netflix sta andando male.
Mi sembra di leggere i commenti di chi negli anni ha sempre tentato di dimostrare che Nintendo era spacciata e avrebbe fatto la fine di SEGA.
Se fai delle ristrutturazioni è segno che qualcosa non va, al di là dei risultati economici.
Torno di nuovo sull'esempio di The Witcher: come giudichi l'abbandono di Cavill dalla serie? E le notizie dei dissidi interni allo staff? Eppure a sentire Netflix va tutto benone.
Non ho mai detto che stiano andando male in termini assoluti, ho solo messo in dubbio i risultati trionfalistici tanto strombazzati. Perché se l'intero settore sta soffrendo mi riesce difficile credere che solo loro stiano avendo successo. Magari sarò complottista ma non boccalone.
Ribadisco solo che il meccanismo del numero degli abbonati verrà soppiantato da Netflix stessa, quindi evidentemente non è così economicamente affidabile come si pensava.
Tu invece sembri uno di quelli che erano convinti che il Game Pass fosse economicamente sostenibile.
Si ma non puoi fare di tutta l’erba un fascio. Nessuno nega che ci siano serie brutte o con dei problemi ma sono nettamente la minoranza! Sopratutto negli ultimi anni abbiamo avuto molti piu prodotti positivi che negativi, in tanti generi diversi e non solo marvel/star wars come la concorrenza ahah il catalogo di netflix è pazzesco in termini di varietà, la quantità di roba che arriva ogni mese è incredibile se paragonata ai servizi simili, non c’è proprio paragone.
Il fatto di cambiare strategia comunicativa si vedrà in futuro se sarà stata una buona mossa o meno, per ora i dati sono tutti a favore di netflix.
Loro si sono mossi prima e hanno iniziato ormai da anni a passare dalla strategia delle crescita degli abbonati a tutti i costi all'aumento dei ricavi, cosa che puoi leggere benissimo se guardi i dati finanziari dal 2016 in poi, con bene o male una continua crescita dei profitti e dei margini.
Il settore sta soffrendo perché tutti volevano essere la nuova Netflix, ma farlo costa, catturare nuovi abbonati costa, e quando aumenti di prezzo per diminuire le perdita azzoppi la crescita.
In generale non è nemmeno vero che il settore vada male, quasi tutte le piattaforme stanno diminuendo gradualmente le perdite, poi sarà da capire quante riusciranno a essere economicamente sostenibile e quante finiranno per essere accorpate/chiuse, ma è normale in qualsiasi settore.
Per intenderci, Spotify è stata fondata 18 anni fa e sostanzialmente non ha ancora generato utili, il fatto che Netflix ci sia riuscita in molto meno tempo e li stia aumentando di continuo ne fa di sicuro un caso di successo.
Poi negli anni cambiano gli obiettivi e cambiano le metriche (risultati chiave, se usiamo il framework OKR), quindi è anche comprensibile che a Netflix interessi meno riportare il numero di abbonati, perché potenzialmente è una metrica che per loro passa in secondo piano.
Faccio un esempio, se il loro obiettivo principale diventa quello di trattenere gli abbonati esistenti i risultati chiave che cercano di migliorare possono essere le ore di contenuto visionato (un utente che guarda tanta roba non pensa a disiscriversi), tenere gli utenti iscritti tutti i mesi ecc ecc
Senza avere un riscontro chiaro di queste dinamiche diventano tutte speculazioni abbastanza sterili.
Caschi male, sempre detto a tutti i conoscenti che magnificavano il Game Pass di stare pronti a pagare 20+€ quando Microsoft avesse deciso di puntare sui ricavi e non sulla crescita degli iscritti.
Ma i dati finanziari della divisione gaming di Microsoft sono aggregati e quindi è sempre stato sostanzialmente impossibile fare valutazioni senza basarsi su dichiarazioni su cui non si hanno riscontri oggettivi.
Netflix una cosa fa, quindi che vada bene o male è abbastanza facile da capire, al netto del fatto che solo loro sanno internamente se raggiungono gli obiettivi che si pongono per l'anno o per il trimestre.
Secondo me stiamo arrivando ad un periodo di "stagnazione" in cui la gente si terrà magari una o due piattaforme e disdirà le altre: ciò andrà a scapito delle minori e nei prossimi anni vedremo sicuramente fusioni e fallimenti. La cosa dopotutto è già iniziata, vedi la fusione Discovery+ con Max (Warner Bros) e Paramount+ che è in vendita e probabilmente verrà acquistato da Sony o da un'altra azienda...
Per ora il servizio in casa Disney che continua ad andare in rosso è ESPN+ (sport)
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