Il principale produttore è l'emittente giapponese TBS, anche se poi viene trasmesso da tutte le piattaforme streaming che si vedono a fine trailer. E queste hanno solitamente molte meno censure della televisione, un Devilman: Crybaby non avrebbe mai potuto vedere la luce sulla TV tradizionale. In realtà la scelta di farci una serie ONA, oltre alla durata, potrebbe essere dovuta proprio alla maggiore libertà.Viene da chiedersi se sarà fedele mi sembra un pò too much per netflix in particolare
vedremo sono molto curioso
Dal trailer mi sembra abbastanza chiaro che non sia per bambini (ha anche il logo con gli schizzi di sangue, per quanto rosa...). Ma sicuramente da noi c'è chi non si pone neanche il dubbio davanti a un cartone animato... Ricordo quando Cavazzoni parlò della difficoltà di editare Made in Abyss anche per questo motivo (probabile scusa? Forse, ma un fondo di verità penso ci fosse).Ah, e ovviamente il trailer lo fa sembrare un anime simpatico e puccioso. Chissà quanti bambini traumatizzati ci saranno dopo che i genitori glielo faranno vedere convinti della cosa.
Mi sembra molto fedele al tratto dell'autore; per il resto Netflix ha già preso anime ben più "difficili" (Tokyo Ghoul, Shingeki no kyojin, Higurashi no naku koro ni...).
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