Mi sembra assurdo come la Panini abbia già aumentato il prezzo e siamo solo al secondo volume.

Io non prendo più bl di planet mi dispiace ma non posso stare dietro ai loro continui aumenti. Sottilette di 150 pagine a 7,90. Non esiste proprio.

Storia d'amore gay scritta chiaramente da una donna che non ha quindi idea di quali siano i rapporti tra maschi prima, e gay poi. Solita trama in cui quello serio prova attrazione per un attaccabrighe, scambiandolo per sentimento. Tutto troppo veloce

Sono assolutamente d'accordo con te, poi certi stereotipi surreali così sdolcinati e zuccherosi a lungo andare diventano davvero troppo imbarazzanti 😅

Be', volete dirmi che nelle storie etero le cose sono più realistiche? O che i mangaka uomini, nel fare manga per maschi, dipingono donne e relazioni tra donne e/o tra donne e uomini credibili?
Perché sta pretesa di credibilità sempre e solo al BL?
Sugli stereotipi che se eccessivi possono diventare stucchevoli concordo, ma anche qui, difetto potenzialmente imputabile a manga di ogni genere e target.

Be', volete dirmi che nelle storie etero le cose sono più realistiche? O che i mangaka uomini, nel fare manga per maschi, dipingono donne e relazioni tra donne e/o tra donne e uomini credibili?

Beh non proprio in tutte, ma a conti fatti e tirando le somme direi di sì

Perché sta pretesa di credibilità sempre e solo al BL?
Sugli stereotipi che se eccessivi possono diventare stucchevoli concordo, ma anche qui, difetto potenzialmente imputabile a manga di ogni genere e target.

Infatti non ho mica detto che TUTTI i BL sono così 😅

Be', volete dirmi che nelle storie etero le cose sono più realistiche? O che i mangaka uomini, nel fare manga per maschi, dipingono donne e relazioni tra donne e/o tra donne e uomini credibili?

Beh non proprio in tutte, ma a conti fatti e tirando le somme direi di

Mi sa che leggiamo i manga in modo diverso, perché io da donna, nel manga in generale, non mi sono mai sentita così tanto rappresentata dagli autori uomini, né a 10 anni né a 30. E credo che si possa affermare con tranquillità che, in generale, nemmeno la "tipica" ragazza giapponese è quella descritta dai manga scritti da uomini per uomini.

Mi sa che leggiamo i manga in modo diverso, perché io da donna, nel manga in generale, non mi sono mai sentita così tanto rappresentata dagli autori uomini, né a 10 anni né a 30.

Potrei dirti la stessa cosa anche io che sono un uomo, vale sia per i manga scritti da altri uomini che da donne.

E credo che si possa affermare con tranquillità che, in generale, nemmeno la "tipica" ragazza giapponese è quella descritta dai manga scritti da uomini per uomini.

Fin lì ci arrivo anch'io, un'archetipo stereotipo resta sempre un'archetipo stereotipo, e come hai detto tu gli stereotipi che se eccessivi possono diventare stucchevoli.
Forse mi sono espresso male, intendo dire: la differenza è che se nei manga shonen/seinen romantici c'è sempre quel pizzico di "surreale", "stereotipato" e "fantasioso" comunque può basarsi su situazioni ed esperienze verosimili, spesso vissute direttamente dallo/a stesso/a autore/autrice, nei BL invece, che sono scritti prevalentemente da donne e sono rivolte perlopiù ad un pubblico femminile, viene mostrato solo LA VISIONE di quello che il pubblico (prevalentemente femminile) crede che siano (o vorrebbero che fossero) le relazioni e/o le "situazioni-tipo" tra omosessuali (donne o uomini che siano), ma solo al fine di "solleticare" la loro fantasia, non per dare lezioni di vita o morali (cioè, si fa anche per quello a volte), per questo i personaggi dei BL sono sempre rappresentati in maniera così sdolcinata e zuccherosa, però questo dimostra che l'autrice spesso e volentieri non abbia davvero idea di come funzionino i rapporti tra maschi e le relazioni omosessuali. (e prima che tu lo dica... sì: LO SO BENISSIMO che questa cosa vale anche per i mangaka uomini che parlano di relazioni etero)
Mi sono spiegato un po' meglio adesso?

Mhh da quanto leggo direi che la quantità di zucchero è troppa per il mio palato...

[...] per questo i personaggi dei BL sono sempre rappresentati in maniera così sdolcinata e zuccherosa, [...]

Mi sembra che sempre sia eccessivo, io ho presente diversi BL in cui la rappresentazione non è "sdolcinata e zuccherosa". Nella mia percezione "sdolcinata e zuccherosa" è cliché tipico delle rappresentazioni dei rapporti etero fra ragazzetti nelle commedie scolastiche, ma non mi spingo a dire che sia sempre così. Autrici e autori in grado di scrivere qualcosa di originale e non troppo stereotipico ci sono, per fortuna.

Nella mia percezione "sdolcinata e zuccherosa" è cliché tipico delle rappresentazioni dei rapporti etero fra ragazzetti nelle commedie scolastiche, ma non mi spingo a dire che sia sempre così. Autrici e autori in grado di scrivere qualcosa di originale e non troppo stereotipico ci sono, per fortuna.

APPUNTO, infatti nemmeno io ho detto che sono TUTTI così.

Ottima recensione ma non mi attira

Per quanto mi riguarda le prime impressioni su questo nuovo nuovo manga non potevano essere descritte meglio.
Sono d’accordo e la penso perfettamente in linea con la recensitrice, che ha spiegato perfettamente i punti di forza e di debolezza (al momento) di tale opera, ed edizione.

Posso capire che molte cose possano stridere in molti generi e sviluppi narrativi. Si potrebbero riempire biblioteche intere con gli elenchi di tutto ciò che, per come viene narrato, è come le unghie sulla lavagna.
Ma in realtà tutto parte dalle proprie aspettative.

Io personalmente non mi aspetto accenni di realismo da nessun manga/anime che non sia un seinen o simili.
E i BL/yaoi in genere non appartengono alla categoria (alcuni sì ma di certo non la maggioranza).

Del resto i modelli di riferimento iniziali erano certi romanzi otto-novecenteschi che trasudavano estetismo goethiano e/o decadentista. Tra citazioni e influenze si arrivava a scomodare Hermann Hesse, Thomas Mann e perfino Roger Peyrefitte.
O addirittura partivano proprio come semplici parodie erotiche di manga/anime famosi degli anni 80' e oltre.

Non proprio premesse da materialismo dialettico insomma.

Poi nel corso del tempo il genere non ha certo trascurato di evolvere. Seguendo a conti fatti tutte le altre categorie manga si è nutrito di tante influenze diverse (e oggi offre molti tipi di sfumature e di contaminazioni di vario tipo).
Alcuni di essi riescono anche ad avere delle basi di "realismo". Ma resta il fatto che quello potrà essere al massimo solo un valore aggiunto, perché lo scopo ultimo non è quello.

Non è affatto automatico che ciò che viene rappresentato sia una reale descrizione dell'omoerotismo, e tantomeno una rappresentazione realistica dell'omosessualità (nemmeno dell'omosocialità).
Anzi, dato che è nato e si è sviluppato come un genere spesso opera di autrici etero rivolto a lettrici etero, viene spesso detto che non ha alcuna relazione vera e propria con l'omosessualità vera e propria.

Sono solo giochi, pastiche narrativi che ricombinano e reiterano gli stessi tropi che chi legge si aspetta di trovare.
Premesse fantasiose che possono solo idealmente o solo parzialmente avere delle aderenze alla realtà.

E questo non vale solo per questo genere.

A parte i seinen (e neanche tutti poi), io non ho mai visto shonen, shojo, spokon, romance o hentai che avessero un'aderenza fedele agli esiti sociali quotidiani, soprattutto per quanto concerne le relazioni interpersonali.
Alcuni (pochissimi) ne hanno in parte. La maggioranza non ce l'ha neanche per sbaglio.
Tant'è vero che gli stessi Giapponesi lo rilevano: la cosa che gli sembra più assurda, magari di un fantasy con elfi e draghi, è il modo in cui i personaggi interagiscono fra loro e a livello sociale in genere; bypassando o escludendo a priori tutta una serie di premesse, idiosincrasie, formalità, complicanze, confusioni, imprevisti, che normalmente si presentano nella prossemica (nipponica e non).

Ed è normale che sia così. Sono spesso stereotipi perché sono delle maschere, non personaggi modellati realisticamente. Non per forza (e quasi sempre non per sbaglio).

È tutta fantascienza e come tale va presa.

Argh, sapevo che era un manga per me io ho un debole per i gattini randagi diffidenti ma in cerca d'affetto, però non voglio iniziare serie nuove con la Planet finché non ne finisco qualcuna di quelle che seguo, visti i continui rialzi di prezzo.
Se sarà possibile cercherò di recuperarlo in futuro.

grazie per la recensione. Prima che lo annunciassero per l'Italia Avevo letto alcuni capitoli in inglese e mi sono piaciuti. Devo fare l'ordine per il volume 5 di Hirano e Kagiura e ci metto i 2 volumi così la spedizione è gratuita, però questi sono fuori di testa per aumentare i prezzi in questo modo già al 2° volume lol

Be', volete dirmi che nelle storie etero le cose sono più realistiche? O che i mangaka uomini, nel fare manga per maschi, dipingono donne e relazioni tra donne e/o tra donne e uomini credibili?
Perché sta pretesa di credibilità sempre e solo al BL?
Sugli stereotipi che se eccessivi possono diventare stucchevoli concordo, ma anche qui, difetto potenzialmente imputabile a manga di ogni genere e target.

Appunto XD. La stragrande maggioranza delle storie d'amore etero shounen, Shoujo, ma anche molti Josei e Seinen non sono per niente realistici e nessuno si è mai lamentato. Non capisco perchè solo Il BL debba essere 100% realistico