Ok, meglio per tutti. Ma non so perché dopo aver dichiarato questo, Netflix mi sta un po’ sulle cosiddette. Cioè, sarebbe un grande sviluppo per l’industria degli anime, ma Netflix sta dimostrando arroganza: fino a che gli anime non hanno fatto il loro boom non se ne era mai fregato più di tanto. Poi ribadisco un’altra volta: è una cosa buona, probabilmente arriveranno serie che sono già presenti su altre piattaforme e tante altre persone avranno la possibilità di guardarle. Ma sinceramente, Netflix, posso dire? Questo, secondo me, per te è solo un modo di fare soldi.
Ok, meglio per tutti. Ma non so perché dopo aver dichiarato questo, Netflix mi sta un po’ sulle cosiddette. Cioè, sarebbe un grande sviluppo per l’industria degli anime, ma Netflix sta dimostrando arroganza: fino a che gli anime non hanno fatto il loro boom non se ne era mai fregato più di tanto. Poi ribadisco un’altra volta: è una cosa buona, probabilmente arriveranno serie che sono già presenti su altre piattaforme e tante altre persone avranno la possibilità di guardarle. Ma sinceramente, Netflix, posso dire? Questo, secondo me, per te è solo un modo di fare soldi.
O doppiarli in tempi consoni al periodo storico. Se fai queste dichiarazioni, che ci possono pure stare, poi mi fai un latedub (come minimo) de L'Estate in cui Hikaru è morto invece...Allora deve tornare a doppiarli, gli anime
Non apprezzo per niente come si comporta Netflix con gli anime (vedi l'orribile trattamento fatto a Fragant Flower Blooms with Dignity) ma L'Estate in cui Hikaru è Morto non è stato attualmente doppiato in nessuna lingua, e inoltre ho sentito che il comitato di produzione sembrerebbe essere restio al doppiaggio dell'anime simultaneamente al di fuori del giapponese, per cui si spiegherebbe perché il doppiaggio non sia arrivato subito, aggiungo che una situazione del genere è già accaduta con Blue Box. Comunque, ultimamente, a me pare che Netflix sia tornata a doppiare quasi tutti i suoi anime e ha addirittura recuperato il doppiaggio delle prime due parti di Jojo che sono uscite 12 anni fa (poi non discuto sulla loro qualità o meno), spero ovviamente di non essere smentito con i loro prossimi arrivi anime. Per il resto, ovviamente per la legge dei grandi numeri se un prodotto va bene è normale che una multinazionale come Netflix punta su di esso. Non sarà una scelta eticamente bella da vedere, ma se questo permette di avere più anime disponibili su varie piattaforme, magari anche doppiati, allora non mi oppongo.O doppiarli in tempi consoni al periodo storico. Se fai queste dichiarazioni, che ci possono pure stare, poi mi fai un latedub (come minimo) de L'Estate in cui Hikaru è morto invece...Allora deve tornare a doppiarli, gli anime
Allora è probabile che anche in questo caso potrebbe esserci stato dietro il comitato di produzione che non ha voluto "far uscire" dal Giappone, in simultanea con il resto del mondo, il prodotto in questione. Quindi che sia tutta (o in parte) colpa di Netflix o dei comitati di produzione va a finire che il conusmatore finale ne "paga" le conseguenze.Non apprezzo per niente come si comporta Netflix con gli anime (vedi l'orribile trattamento fatto a Fragant Flower Blooms with Dignity)
Ok, meglio per tutti. Ma non so perché dopo aver dichiarato questo, Netflix mi sta un po’ sulle cosiddette. Cioè, sarebbe un grande sviluppo per l’industria degli anime, ma Netflix sta dimostrando arroganza: fino a che gli anime non hanno fatto il loro boom non se ne era mai fregato più di tanto. Poi ribadisco un’altra volta: è una cosa buona, probabilmente arriveranno serie che sono già presenti su altre piattaforme e tante altre persone avranno la possibilità di guardarle. Ma sinceramente, Netflix, posso dire? Questo, secondo me, per te è solo un modo di fare soldi.
Ok, meglio per tutti. Ma non so perché dopo aver dichiarato questo, Netflix mi sta un po’ sulle cosiddette. Cioè, sarebbe un grande sviluppo per l’industria degli anime, ma Netflix sta dimostrando arroganza: fino a che gli anime non hanno fatto il loro boom non se ne era mai fregato più di tanto. Poi ribadisco un’altra volta: è una cosa buona, probabilmente arriveranno serie che sono già presenti su altre piattaforme e tante altre persone avranno la possibilità di guardarle. Ma sinceramente, Netflix, posso dire? Questo, secondo me, per te è solo un modo di fare soldi.
Effittivamente è successa la stessa cosa con Il Movimento della Terra. Mi sembrava avesse riscosso un discreto successo, eppure non ha neppure il doppiaggio ingleseNon apprezzo per niente come si comporta Netflix con gli anime (vedi l'orribile trattamento fatto a Fragant Flower Blooms with Dignity) ma L'Estate in cui Hikaru è Morto non è stato attualmente doppiato in nessuna lingua, e inoltre ho sentito che il comitato di produzione sembrerebbe essere restio al doppiaggio dell'anime simultaneamente al di fuori del giapponeseO doppiarli in tempi consoni al periodo storico. Se fai queste dichiarazioni, che ci possono pure stare, poi mi fai un latedub (come minimo) de L'Estate in cui Hikaru è morto invece...Allora deve tornare a doppiarli, gli anime
Va bene la collaborazione con Kadokawa e voler creare prodotti originali, ma cazzo, non traspare la minima passione, solo soldi e voler rimanere al vertice saturando l'offerta.
Se puntano alla quantità trascurando la cura, come già evidenziato da altri, non credo ci sarà molto da ringraziarli, speriamo invece lo stesso riguardo di Sakamoto Days.
Io penso solo che è una gran pacchia, i tempi in cui si vedevano gli anime solo grazie agli appassionati che traducevano (non smetterò mai di ringraziarli abbastanza), spero siano un lontano ricordo, e "tremo" all'idea che gli anime passino di moda e si ritorni alla caccia selvaggia.
Ricordo male o già qualche anno fa Netflix aveva annunciato investimenti in pompa magna nel mercato anime affermando di voler diventare punto di riferimento per il settore, salvo poi qualche tempo dopo annunciare di aver ridimensionato i propri piani ?
Qualche settimana fa anche Disney ha promesso di impegnarsi per offrire sempre più anime... parlare costa poco.
Poi bisogna vedere cosa si offre veramente...
Disney farà investimenti sul settore asiatico perché ha prodotto un live action Giapponese che ha vinto un sacco di premi e ha fatto un enormità di visualizzazione, ha capito che c'è molto margine di guadagno.
Sulle dichiarazioni di Netflix io sono perplesso, dice queste cose ma poi non molto tempo fa ha tagliato il budget dei suoi anime original del 20%. Per carità poco male perché stava facendo certi anime con una CGI oscena, ma nei fatti -20% di investimenti.
Maaaaa
Va bene la collaborazione con Kadokawa e voler creare prodotti originali, ma cazzo, non traspare la minima passione, solo soldi e voler rimanere al vertice saturando l'offerta.
Se puntano alla quantità trascurando la cura, come già evidenziato da altri, non credo ci sarà molto da ringraziarli, speriamo invece lo stesso riguardo di Sakamoto Days.
Netflix e' una major composta da azionisti, non c'e' alcuna passione, c'e' un'interesse finanziario e mediatico.
Il discorso e' un po' differente se ti sposti su chi produce anime, li puoi trovare un produttore, uno studio di creatori che magari vogliono provare a creare qualcosa di fresco e ben realizzato.
Ma se ancora ti devo dire la mia, e' uscito dal poco K-pop Demon Hunter che non fatico a definire un capolavoro, ma che nel contempo e' realizzato per piacere a tutti a tavolino e che si appresta a divenire il prodotto piu' visto di sempre su Net.
Carissima, mai capito perché abbia fatto tanto successo. Un mese di abbonamento netflix è più caro di un Blu-ray.
Netflix e' una major composta da azionisti, non c'e' alcuna passione, c'e' un'interesse finanziario e mediatico.
In realtà gli unici che sfuggono a questa regola sono i network pubblici che in teoria devono dare un prodotto di qualità che magari riesca ad unire intrattenimento con l'educazione degli spettatori... in Italia questo compito c'è la Rai che però mi sembra più una Mediaset per vecchi... Io se ero nella Rai oltre Goldrake avrei reuparato dei meisaku o avrei cercato una liberatoria per "le avventure di Marco Polo", opera di cui francamente mi ricordo ben poco ma che aveva un suo perché didattico...
Netflix e' una major composta da azionisti, non c'e' alcuna passione, c'e' un'interesse finanziario e mediatico.
Non è molto diverso da quando al posto di Netflix c'erano i canali TV giapponesi che sovvenzionavano la creazione di serie anime, anche loro agivano non per passione ma badando a pubblicità e bilanci.
Effittivamente è successa la stessa cosa con Il Movimento della Terra. Mi sembrava avesse riscosso un discreto successo, eppure non ha neppure il doppiaggio ingleseNon apprezzo per niente come si comporta Netflix con gli anime (vedi l'orribile trattamento fatto a Fragant Flower Blooms with Dignity) ma L'Estate in cui Hikaru è Morto non è stato attualmente doppiato in nessuna lingua, e inoltre ho sentito che il comitato di produzione sembrerebbe essere restio al doppiaggio dell'anime simultaneamente al di fuori del giapponeseO doppiarli in tempi consoni al periodo storico. Se fai queste dichiarazioni, che ci possono pure stare, poi mi fai un latedub (come minimo) de L'Estate in cui Hikaru è morto invece...Allora deve tornare a doppiarli, gli anime
12 blu-ray l'anno (ma con gli abbonamenti attuali uno ne compra anche molti di più) in 10 anni fanno una libreria da vedere e rivedere.Carissima, mai capito perché abbia fatto tanto successo. Un mese di abbonamento netflix è più caro di un Blu-ray.
Un paragone senza senso, visto che un blu ray è un film singolo, o al massimo cinque episodi di una serie e poche ore di visione, mentre un mese di abbonamento ti permette l'accesso a migliaia di film o episodi per centinaia di ore di visione.
Anche Tougen Anki non è un originale Netflix, come Dan Da Dan, le prime stagioni di JoJo ecc... ma Netflix li ha fatti doppiare lo stesso. Visto che Yamato Video ha affermato che esistono diversi tipologie di acquisto delle licenze (tra cui quella dell'esclusiva per il doppiaggio) è probabile che Netflix alcuni titoli non possa proprio doppiarli. Certo è che, un originale Netflix, al 99% possa essere doppiato dalla piattaforma Americana ma ci sono "determinate scelte" dietro che o fanno arrivare il doppiaggio Italiano in ritardo oppure non lo fanno arrivare proprio. Ad esempio c'è Maboroshi che è doppiato in 14 lingue (forse di più) ma non in Italiano (e non è l'unico esempio).Effittivamente è successa la stessa cosa con Il Movimento della Terra. Mi sembrava avesse riscosso un discreto successo, eppure non ha neppure il doppiaggio ingleseNon apprezzo per niente come si comporta Netflix con gli anime (vedi l'orribile trattamento fatto a Fragant Flower Blooms with Dignity) ma L'Estate in cui Hikaru è Morto non è stato attualmente doppiato in nessuna lingua, e inoltre ho sentito che il comitato di produzione sembrerebbe essere restio al doppiaggio dell'anime simultaneamente al di fuori del giapponeseO doppiarli in tempi consoni al periodo storico. Se fai queste dichiarazioni, che ci possono pure stare, poi mi fai un latedub (come minimo) de L'Estate in cui Hikaru è morto invece...Allora deve tornare a doppiarli, gli anime
Non è stato doppiato in nessuna lingua semplicemente perché non è un originale Netflix.
12 blu-ray l'anno (ma con gli abbonamenti attuali uno ne compra anche molti di più) in 10 anni fanno una libreria da vedere e rivedere.Carissima, mai capito perché abbia fatto tanto successo. Un mese di abbonamento netflix è più caro di un Blu-ray.
Un paragone senza senso, visto che un blu ray è un film singolo, o al massimo cinque episodi di una serie e poche ore di visione, mentre un mese di abbonamento ti permette l'accesso a migliaia di film o episodi per centinaia di ore di visione.
10 anni di netflix ti lasciano nulla se non il portafoglio sempre più vuoto.
O come PLUTO, caso più unico che raro, di un anime al quale hanno aggiunto il dub ita dopo mesi...Ad esempio c'è Maboroshi che è doppiato in 14 lingue (forse di più) ma non in Italiano (e non è l'unico esempio).
Netflix sta rafforzando significativamente la propria presenza nel mercato anime con l'obiettivo dichiarato di diventare la più grande piattaforma di streaming al mondo per questa forma di intrattenimento
Beh in quel caso il fandom è insorto, per forza poi l'hanno doppiato (con riciclo di voci del calibro di Francesco Prando e un doppiaggio palesemente fatto in fretta e furia) ma lì non devi sapere proprio nulla di manga/anime per non doppiare quel titolo, come se domani uscisse come Originale Netflix l'anime di 20th Century Boys e non lo doppiassero in Italiano (pura follia).O come PLUTO, caso più unico che raro, di un anime al quale hanno aggiunto il dub ita dopo mesi...Ad esempio c'è Maboroshi che è doppiato in 14 lingue (forse di più) ma non in Italiano (e non è l'unico esempio).
O come PLUTO, caso più unico che raro, di un anime al quale hanno aggiunto il dub ita dopo mesi...Ad esempio c'è Maboroshi che è doppiato in 14 lingue (forse di più) ma non in Italiano (e non è l'unico esempio).
Si però di Blue Box i trailer erano già doppiati in Italiano dal 6°/7° episodio in simulcast (quindi le puntate venivano rilasciate settimanalmente), il ché faceva pensare che prima o poi sarebbe arrivato, poi è stato rilasciato qualche settimana dopo il completamento della stagione. PLUTO non venne considerato proprio, infatti i doppiatori Italiani entrarono in sala a quasi un mese dal rilascio, ed era un Originale Netflix uscito "tutto in una volta" con moltissimi doppiaggi, in altre lingue, già belli e pronti (hanno avuto tempo per doppiarlo perché le puntate le possedevano da un po', ma non in Italiano perché inizialmente, è chiaro, non fosse previsto).O come PLUTO, caso più unico che raro, di un anime al quale hanno aggiunto il dub ita dopo mesi...Ad esempio c'è Maboroshi che è doppiato in 14 lingue (forse di più) ma non in Italiano (e non è l'unico esempio).
Ma non è vero, anche blue box è arrivato dopo
Netflix su gli anime è dietro sia a Crunchyroll che ad Anime Generetion o HiDive (senza dub/sub ita). Lo dimostra anche come hanno gestito "The Fragrant Flower Blooms with Dignity", uscito questa estate ma lo pubblicheranno solamente a settembre sul loro canale. O anche la gestione dei diritti acquistati per fare vedere opere di altre piattaforme nella loro. Stessa opera fornita da due gestori un utente sceglie la più economica e di sicuro non è Netflix. Per avere una possibilità dovrebbero fare un abbonamento a parte solo per gli Anime ad un prezzo simile a Crunchyroll, scegliere opere (anche vecchie) che le altre piattaforme non hanno ed infine competere con le altre aziende per accaparrarsi i simulcast, senza posticipare le uscite.
Vogliono diventare la piattaforma leader e poi neppure doppiano le loro esclusive mondiali, tipo L’estate in cui Hikaru è morto…
Vogliono diventare la piattaforma leader e poi neppure doppiano le loro esclusive mondiali, tipo L’estate in cui Hikaru è morto…
Molti titoli su CR sono indecenti ma c'è sempre qualcuno che guarda... ho visto che i titoli cinesi stanno migliorando: in questo momento stò guardando Lord of Mysteries. Ma ricordo che quando leggevo i fumetti made in Hong Kong pubblicati da Jade Ediperiodici che non avevano mai il buon gusto di capire quando fermarsi...Netflix ad ora ha sempre una selection degli anime migliori della stagione. Crunchiroll oramai è davvero "shovel anime"
Tranne takopi, caso qualitativamente sorprendente, gli annunci stagionali di Crunchyroll sono isekai fetenti (che si prende tutti) e romcom/slice of life altrettanto fetenti. Credo che Takopi sia stato una sorpresa anche per loro.
"oddio ma guarda che regia!"
"perchè ce lo abbiamo noi?!"
L'abbonamento di Netflix include centinaia di film e serie provenienti da tutto il mondo, mentre Crunchyroll solo anime.
Il fatto che qualcuno preferisca davvero Crunchyroll con le sue venti serie isekai fotocopia a stagione rispetto a Netflix mi perplime.
Netflix ad ora ha sempre una selection degli anime migliori della stagione. Crunchiroll oramai è davvero "shovel anime"
Tranne takopi, caso qualitativamente sorprendente, gli annunci stagionali di Crunchyroll sono isekai fetenti (che si prende tutti) e romcom/slice of life altrettanto fetenti. Credo che Takopi sia stato una sorpresa anche per loro.
"oddio ma guarda che regia!"
"perchè ce lo abbiamo noi?!"
L'abbonamento di Netflix include centinaia di film e serie provenienti da tutto il mondo, mentre Crunchyroll solo anime.
Il fatto che qualcuno preferisca davvero Crunchyroll con le sue venti serie isekai fotocopia a stagione rispetto a Netflix mi perplime.
ma seriamente come si fa a lamentarsi se una piattaforma annuncia che vuole puntare sugli anime
arrivano molte serie manga e tante serie anime e più arrivano e si legge sempre lamentele ovunque
sono il primo a rompere il cazzo quando è giusto e quando mi sento trattato come un bancomat dalle case editrici
ma leggere che netflix lo fa per soldi è veramente ridicolo , in giappone prima di tutto i manga e gli anime sono trattati come un azienda perchè smuovono miliardi
finiamola di scrivere stronzata a caso e lamentiamoci per cose serie se no a furia di lamentarsi per tutto è come non lamentarsi di niente
ma seriamente come si fa a lamentarsi se una piattaforma annuncia che vuole puntare sugli anime
arrivano molte serie manga e tante serie anime e più arrivano e si legge sempre lamentele ovunque
sono il primo a rompere il cazzo quando è giusto e quando mi sento trattato come un bancomat dalle case editrici
ma leggere che netflix lo fa per soldi è veramente ridicolo , in giappone prima di tutto i manga e gli anime sono trattati come un azienda perchè smuovono miliardi
finiamola di scrivere stronzata a caso e lamentiamoci per cose serie se no a furia di lamentarsi per tutto è come non lamentarsi di niente
ma seriamente come si fa a lamentarsi se una piattaforma annuncia che vuole puntare sugli anime
arrivano molte serie manga e tante serie anime e più arrivano e si legge sempre lamentele ovunque
sono il primo a rompere il cazzo quando è giusto e quando mi sento trattato come un bancomat dalle case editrici
ma leggere che netflix lo fa per soldi è veramente ridicolo , in giappone prima di tutto i manga e gli anime sono trattati come un azienda perchè smuovono miliardi
finiamola di scrivere stronzata a caso e lamentiamoci per cose serie se no a furia di lamentarsi per tutto è come non lamentarsi di niente
Non si tratta di lamentarsi di Netflix (o Crunchyroll). A parte le opere loro (tipo sakamoto day) non fa simulcast. Quindi se una serie esce ad ottobre loro la fanno uscire una volta completa, l'esempio più recente è "The Fragrant Flower Blooms with Dignity". Poi, se ricordo bene (potrei sbagliarmi) hanno avuto problemi anche con "il mio matrimonio felice" interrotto a due episodi dalla fine. Ben venga il proposito ma deve essere fatto bene, non come la gestione attuale.
Non esistono serie loro, non le producono, se non è uscito in simulcast evidentemente c'è qualche motivo dietro che non sappiamo.
Per Il mio matrimonio felice gli ultimi due episodi erano stati rinviati per problemi di produzione in Giappone.
Non esistono serie loro, non le producono, se non è uscito in simulcast evidentemente c'è qualche motivo dietro che non sappiamo.
Per Il mio matrimonio felice gli ultimi due episodi erano stati rinviati per problemi di produzione in Giappone.
Però Sakamoto day me la segna come "Netflix original" a differenza di altre opere che hanno sempre sulla piattaforma. 🤔 Quando segna in quel modo non è una produzione loro?
Il mio matrimonio felice mi ricordavo che erano rinviati ma non ricordavo il motivo. Grazie.
Non esistono serie di Netflix perché Netflix non possiede studi di animazione. La dicitura Netflix Original indica solo che hanno contribuito in parte alle spese di produzione e che per questo hanno i diritti di trasmissione streaming.
Semplicemente c'è Yaiba perché, in alcune parti del mondo (ovviamente non in Italia), viene distribuito in streaming da Netflix (anche come Originals). In quei territori la programmazione settimanale degli anime recenti può tranquillamente competere con quella di Crunchyroll, da lì la motivazione che ha portato a questa news.Perché c'è Yaiba tra le serie dell'immagine di copertina? C'è qualcosa che non so?![]()
Resta che non è mica più come passare da Italia 1, a Odeon, a Italia 7, a MTV.
la situazione attuale per un appassionato italiano è nettamente migliore a quella del recente passato.
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