si certo da un estremo all'altro

Ma quand'è che avere un minimo di logica è diventato "politically correct"?

Davvero una guerriera che ha in procinto di affrontare enormi bestie feroci e giganti armati può pensare "Dovrei indossare solo un bikini che lascia scoperti tutti i miei punti vulnerabili! Ovviamente senza tasche, a chi servono pozioni od oltri oggetti salvavita"...?
🙄

È cosa buona e giusta 😄

Le stesse persone che si sarebbero lamentate del "fanservice" una decina di anni fa ora applaudono ad una roba vecchia come il mondo perchè nella loro testolina fanno un torto alle femministe, il mondo del gaming sta diventando come quello della musica metal/hardcore, una paccottiglia nostalgica per babbei

Lo marketing che piace e fa notizia.

Ottimo.
Il gioco con mi interessa ma chi fa queste scelte, e va contro il politically correct è da premiare.
A chi non piace basta non comprare il gioco, invece di stare a rosicare nei commenti.

Ma quand'è che avere un minimo di logica è diventato "politically correct"?

Davvero una guerriera che ha in procinto di affrontare enormi bestie feroci e giganti armati può pensare "Dovrei indossare solo un bikini che lascia scoperti tutti i miei punti vulnerabili! Ovviamente senza tasche, a chi servono pozioni od oltri oggetti salvavita"...?
🙄

Cioè i personaggi affrontano draghi, lanciano palle di fuoco… ma il problema è che dovrebbero avere un equipaggiamento realistico?
E in tutti quei giochi che cambiano armi e set di armature, dove tengono la scorta? Nel posteriore?

Controversa?
Liberi di fare quello che vogliono. E andare contro non vuol dire niente. Hanno fatto una scelta, per pubblicità, pensieri o opportunismo? Chissenefrega. Il punto è un altro: devono essere liberi di farlo.

Ciò che sappiamo è che oggigiorno le polemiche per la sessualizzazione dei personaggi sono sempre divisive

Solo per chi è fuori dal mondo reale. Se il gioco venderà o meno non sarà certo perché ci sono le donne discinte.
Si veda il caso di Hogwarts Legacy, il cui ridicolo tentativo di boicottaggio è servito assolutamente a zero.

l'altra che la demonizza completamente

Tranne se Steam blocca i titoli "che piacciono"(la polemica sui titoli bloccati e sulle carte di credito infuriava da anni, ma se ne sono "accorti" solo quando ha toccato titoli che interessavano).

Non ci vedo nulla di sbagliato in “Body Type A/B”, (così come non ce lo vedo in “Maschio/Femmina”, onestamente) però se mi fai intendere che la consideri una “decisione sbagliata” mi dai da pensare…

Iniziamo a sperare il gioco non sia come le prime 2 versioni di LoF, laggosi come pochi e responsivi come un tronco d'albero ( rispetto alla tipologia di gioco ).
I problemi non erano di certo il "politicaly correct" o quello che loro credono voglia dire.

Ma quand'è che avere un minimo di logica è diventato "politically correct"?

Davvero una guerriera che ha in procinto di affrontare enormi bestie feroci e giganti armati può pensare "Dovrei indossare solo un bikini che lascia scoperti tutti i miei punti vulnerabili! Ovviamente senza tasche, a chi servono pozioni od oltri oggetti salvavita"...?
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Cioè i personaggi affrontano draghi, lanciano palle di fuoco… ma il problema è che dovrebbero avere un equipaggiamento realistico?
E in tutti quei giochi che cambiano armi e set di armature, dove tengono la scorta? Nel posteriore?

Perché non giocare direttamente con uno stick-man, ha un busto , una testa , 4 arti e può impugnare armi .
Concetti di ambientazione, plausibilità e coerenza. Armature più succinte danno l'impressione di leggerezza ( un tipo di build ) rispetto ad armature più "complete".

Eccone n'altro che usa il termine "politically correct" a sproposito, 9 volte su 10 seguito da qualche sproloquio dove ha evidentemente torto

Armature più succinte danno l'impressione di leggerezza ( un tipo di build ) rispetto ad armature più "complete".

In giochi dove la plausibilità vola fuori dalla finestra, non credo. Non stiamo parlando della serie di Arma, dove il realismo conta eccome.
E per dirla breve: alla gente può benissimo fare schifo. Non apprezzo invece che si tenda a voler imporre una visione per forza (che non è quella del gioco, per essere chiari).