Ho un rapporto travagliato con Nagai: non lo ritengo un disegnatore impeccabile, anzi, ma adoro il tratto (proprio quel modo particolare, di una volta, di tracciare le linee), il dinamismo e l'espressività vecchia scuola (concordo con l'analisi fatta nella recensione, che trovo davvero azzeccata); però fatico a pensare a qualcosa di suo che sia davvero nelle mie corde. Proprio come tematiche.
Cmq dieci minuti d'applausi ai pro e contro trollosi di Micheles
Utente51672
- 8 anni fa
21
Sicuramente mi sembra una bella edizione che puó far avvicinare sia i girellari, sia le nuove generazioni alle storie del maestro Go Nagai.
Grazie al prezzo (irrisorio per un volume di 600 pagine) e al fatto che é raccolto tutto in un unico volume penso che j-pop abbia fatto centro, sicuramente ci daró un'occhiata
Devo dire di apprezzare abbastanza l'umorismo così grottesco e spesso no-sensei di Nagai, in Harenchi Gakuen mi ha intrattenuto alquanto. Il manga di Cutie Honey ho già avuto modo di leggerlo digitalmente, però magari mi verrà voglia di prendere anche il volume cartaceo. Come opera l'ho apprezzata per il suo stile innovativo per l'epoca, oltre che per lo stile nagaiano che come ho detto apprezzo abbastanza, ma difetta un po' a mio parere dal lato di gestione della storia; nel senso che, al contrario della serie tv che è fin troppo dispersiva (com'è tipico di serie di tal genere è composta di episodi autoconclusivi, che però, sebbene esteticamente apprezzabili e ogni tanto con elementi interessanti e diversificanti, sono fin troppo simili tra loro nel canovaccio), il manga è fin troppo stringato. Con un altro volume e un finale meno aperto (mai piaciuti molto le conclusioni similari) si sarebbe potuto sfornare un'opera di ben altro livello. Alla luce del materiale a disposizione, il mio giudizio sulla serie assume i contorni di poco più di una sufficienza.
Amo lo stile delle origini di Nagai, grezzo, potente e incredibilmente espressivo. Ottima la scelta di proporre i due volumi originali in uno a un prezzo sicuramente più che onesto. Già prenotato in fumetteria, attendo comunque di valutare la qualità dell'edizione una volta in mio possesso. Magari J-Pop proporrà anche il seguito realizzato dall'autore negli anni 90, sempre in due volumi.
Ottimo, come og[url]n[/url]i manga del maestro sarà mio! Anche se io preferisco il Nagai robotico/d'azione che il Nagai versante ecchi ^^ma rimangono comunque ottimi manga!
-c'è anche il se la serie OAV degli anni novanta il live action degli anni duemila di Anno
Recensione / Reportage molto ben fatto ! Credo proprio che acquisterò il manga sopracitato! Grazie mille
Sam Hitogami
- 8 anni fa
11
In realtà Nagai e Toei per il personaggio si sono ispirati a Bannai Tarao, l'investigatore dalle 7 identità protagonista di 11 film a partire dal 1946 ) famosissimo in Giappone. Anche la frase tormentone che Honey dice ogni volta ai nemici ( posso essere XXXX, o YYYY, ma in realtà sono.... ) è copiata da quella che diceva Tarao in ogni film. Honey nasce come progetti tv per la Toei che voleva una serie di azione per bambine: Honey ha 7 trasformazioni come Tarao ( che la Toei scelse tramite una ricerca di mercato sulle 7 professioni preferite dalle bambine dell' epoca) , ma poi Nagai se ne esce fuori con l' idea che quando si trasforma, Honey rimanga nuda per qualche secondo. Nacque così l'idea di una serie "per adulti" che piacesse a ragazzi e ragazze. Ovviamente col manga Nagai fa come gli pare infischiandosene dei temi della serie tv ( come aveva già fatto con Devilman e Mazinga ) realizzando qualcosa di molto diverso.
Ammetto di avere molte lacune su Nagai (così come su parecchia autori suoi contemporanei), magari potrebbe essere l' occasione buona per recuperare qualcosa di suo e capire se incontra i miei gusti, il prezzo proposto per il numero di pagine mi sembra più che onesto.
Ultrablue è uscito propio oggi ^^ Su Go Nagai ti consiglio il manga di Devilman che è considerato il suo capolavoro ed è solo 5 volumi, quindi almeno ti fai una idea ^^
Non sapevo che Cutie Honey fosse ispirata a Honey West. Da quello che sapevo parte delle ispirazioni erano: Bannai Tarao e Barbarella (l'eroina dei fumetti sexy francesi e famosissimo film degli anni '60 con Jane Fonda). C'è però da dire che Honey West le somiglia un sacco (almeno in versione bionda). Comunque bell'articolo. Tempo fa avevo trovato digitalmente solo in giapponese il manga Cutie Honey di Ken Ishikawa e a mio parere è decisamente molto ma proprio molto molto migliore rispetto al manga di Go Nagai, che - ammettiamolo - è di una zozzeria unica volutamente trash che più trash non si può. Cutie Honey poi è importantissima per il Giappone perchè è di fatto alla base delle varie maghette-supereroine trasformiste dagli anni '90 in poi (tipo Sailor Moon, Mermaid Melody, Pretty Cure e compagnia bella), solo che loro hanno abbandonato l'eco trash-zozzo-pruriginoso di Cutie Honey per farne uscire prodotti più politically correct e più per un pubblico ampio (non solo maschile e adulto) nonostante comunque richiami alla trama e ai contenuti ce ne sono.
Ho sempre amato di più le opere non robotiche di Go Nagai (a parte Mazinsaga, ma quello è comunque un'eccezione), inclusi quelli più violenti come Devilman, Violence Jack, Devilman Lady, Shutendoji, e quelle più smaccatamente "ecchi" come Cutie Honey e Kekko Kamen (una eroina mascherata che se ne va in giro totalmente ignuda poteva venire in mente solo a Nagai!). Inutile ricordare come Go Nagai abbia ispirato generazioni e generazioni di mangaka nel corso degli anni...
Ultrablue è uscito propio oggi ^^ Su Go Nagai ti consiglio il manga di Devilman che è considerato il suo capolavoro ed è solo 5 volumi, quindi almeno ti fai una idea ^^
Grazie, ho editato il mio post perché ho visto che la data era riportata nella scheda del manga Oggi faccio un giro in fumetteria, se trovo devilman gli dò sicuramente un' occhiata, grazie per la dritta
Sam Hitogami
- 8 anni fa
01
Non sapevo che Cutie Honey fosse ispirata a Honey West.
Ma infatti da essa ha preso solo parzialmente il nome, il resto non ci azzecca nulla. Peccato nessuno conosca la versione papera di Honey che appare in un episodio di Paperinik
-inclusi quelli più violenti come Devilman, Violence Jack
Secondo me sono i suoi 2 capolavori, almeno tra quelli che ho letto arrivati in italia, praticamente tutti ^^ Mi mancano appunto ancora le opere inedite famose elencate nell'articolo....
Ultrablue è uscito propio oggi ^^ Su Go Nagai ti consiglio il manga di Devilman che è considerato il suo capolavoro ed è solo 5 volumi, quindi almeno ti fai una idea ^^Grazie, ho editato il mio post perché ho visto che la data era riportata nella scheda del manga Oggi faccio un giro in fumetteria, se trovo devilman gli dò sicuramente un' occhiata, grazie per la dritta
Di niente figurati, poi in base ai tuoi gusti sapremo consigliarti altre sue opere ^^
Questo è il primo manga di Go Nagai che leggo, non mi sono mai piaciute storie con Robot etc. come quelle che di solito scrive lui... ma questo Cutie Honey invece mi è piaciuto molto, mi ha attratto subito quando l'ho visto in fumetteria e non mi ha deluso. Dai disegni alla storia anche se è molto banalotta... le scene di nudo non le ho trovate molto volgari, la maggior parte delle volte è la protagonista a ritrovarsi nuda tra una trasformazione e l'altra quindi non sono forzate come ho visto in altri manga. Comunque 'sti giapponesi sono assai malati Tette di fuori e azione... un manga leggero e piacevole da leggere! --- A proposito, l'anime degli anni '70 non è stato doppiato in italiano e non lo trovo nemmeno sottotitolato. Esiste qualche modo per vederlo?
Ma ce l'ha un finale o no? Perchè finora dei vari manga di Nagai che ho letto nessuno si conclude.
No, il finale è aperto...
whitestrider
- 8 anni fa
10
A proposito, l'anime degli anni '70 non è stato doppiato in italiano e non lo trovo nemmeno sottotitolato. Esiste qualche modo per vederlo?
Mi pare esista il fansub solo in inglese, oltre ad una versione ufficiale sottotitolata in inglese che ho trovato giusto ora su Amazon USA cercando nel web...
A proposito, l'anime degli anni '70 non è stato doppiato in italiano e non lo trovo nemmeno sottotitolato. Esiste qualche modo per vederlo? Mi pare esista il fansub solo in inglese, oltre ad una versione ufficiale sottotitolata in inglese che ho trovato giusto ora su Amazon USA cercando nel web...
Per ora si purtoppo, ma spero in futuro che qualche sub nostrano si decidi a recuperare questa ed altre perle inedite del passato ^^
Grazie a tutti per essere intervenuti numerosi. Evidentemente gli annunci di nuovi manga nagaiani fanno sempre notizia. Rispondo a varie persone in in ordine sparso.
- ringraziate Oberon che ha fatto da editor e scelto tutte le immagini (bravo Ubby!)
- grazie a Kazu che ha tirato fuori svariate versioni di Cutie Honey, io non ho voluto fare una lista esaustiva perche' l'articolo era gia' lungo e comunque c'e' sempre il rischio di perderne qualcuna, di manga di Cutie Honey continuano a uscirne, credo che sia impossibile citarli tutti, anche perche' Honey appare in manga non dedicati a lei e non di Nagai. Per esempio di recente Masaki Segawa ha pubblicato "Enma vs. Dororon Enma-kun Gaiden" e nonostante il titolo pure li' c'e' Honey. Questo a dimostrare l'amore dei giapponesi per il personaggio, amore che continua anche oggigiorno.
- Sam Hitogami ha ragione che Honey e' ispirata all'investigatore dai sette volti, pero' nella postfazione del volume Nagai cita solo Honey West e quindi ho riportato quello
non mi sono mai piaciute storie con Robot etc. come quelle che di solito scrive lui
Diabolico qui e' un esempio vivente di quello che scrivevo: E' proprio grazie a questo genere di pubblicazioni che finalmente possiamo conoscere il vero Go Nagai, visto che in Italia la sua immagine è stata profondamente distorta dal successo dei suoi robot. In Giappone invece Nagai è giustamente riconosciuto come il fondatore del genere ecchi
Nagai di solito non scrive storie di robot, solo noi italiani lo pensiamo. Riporto pari pari un dialogo citato nella postfazione del volume:
Nella primavera del 1973 la popolarità di “Mazinger Z” era alle stelle e non accennava a diminuire. Un giorno, Aruga, direttore del dipartimento animazione della Toei Company, entrò nel mio ufficio e iniziò a parlarmi... «Signor Nagai, che ne direbbe se iniziassimo a pianificare la produzione di un’opera che davvero le si addica?» Il signor Aruga si era già occupato, per me, della trasposizione in anime di “Devilman” e “Mazinger Z”, ma all’epoca lui non credeva che la fantascienza fosse il genere in cui io riuscissi meglio. Spontaneamente, gli chiesi: «Che genere dovrei trattare?». Mi rispose in un lampo: «L’hentai, no? I racconti erotici...».
Ma ce l'ha un finale o no? Perchè finora dei vari manga di Nagai che ho letto nessuno si conclude.No, il finale è aperto...
C'è una seconda serie in due volumi, pubblicata negli anni 90 e ambientata vent'anni dopo.
Sam Hitogami
- 8 anni fa
00
Ma ce l'ha un finale o no? Perchè finora dei vari manga di Nagai che ho letto nessuno si conclude.No, il finale è aperto...C'è una seconda serie in due volumi, pubblicata negli anni 90 e ambientata vent'anni dopo.
E poi c'è il manga di Honey 21 pubblicato da d/v dove la storia continua ancora La serie OAV degli anni 90 è il seguito della vecchia serie Toei , e pure quella rimasta incompleta ( gli OAV ) perché la Toei voleva realizzare la nuova serie tv in stile Sailormoon e non volle che qualche madre comprasse ai figli gli OAV più scollacciati pensando che fosse la serie tv.
Cmq dieci minuti d'applausi ai pro e contro trollosi di Micheles
Grazie al prezzo (irrisorio per un volume di 600 pagine) e al fatto che é raccolto tutto in un unico volume penso che j-pop abbia fatto centro, sicuramente ci daró un'occhiata
-c'è anche il se la serie OAV degli anni novanta il live action degli anni duemila di Anno
Veramente c'è anche la serie tv e movie su Cutey Honey Flash:
https://anidb.net/perl-bin/animedb.pl?show=anime&aid=1238
https://anidb.net/perl-bin/animedb.pl?show=anime&aid=1580
La serie OAV RE Cutie Honey:
http://www.animeclick.it/anime/335/re-cutie-honey
Ed anche il manga edito dalla defunta Dvisual Cutie Honey 21:
http://www.animeclick.it/manga/11234/cutie-honey-21
Credo proprio che acquisterò il manga sopracitato!
Grazie mille
Anche la frase tormentone che Honey dice ogni volta ai nemici ( posso essere XXXX, o YYYY, ma in realtà sono.... ) è copiata da quella che diceva Tarao in ogni film.
Honey nasce come progetti tv per la Toei che voleva una serie di azione per bambine: Honey ha 7 trasformazioni come Tarao ( che la Toei scelse tramite una ricerca di mercato sulle 7 professioni preferite dalle bambine dell' epoca) , ma poi Nagai se ne esce fuori con l' idea che quando si trasforma, Honey rimanga nuda per qualche secondo.
Nacque così l'idea di una serie "per adulti" che piacesse a ragazzi e ragazze.
Ovviamente col manga Nagai fa come gli pare infischiandosene dei temi della serie tv ( come aveva già fatto con Devilman e Mazinga ) realizzando qualcosa di molto diverso.
Comunque bell'articolo.
Tempo fa avevo trovato digitalmente solo in giapponese il manga Cutie Honey di Ken Ishikawa e a mio parere è decisamente molto ma proprio molto molto migliore rispetto al manga di Go Nagai, che - ammettiamolo - è di una zozzeria unica volutamente trash che più trash non si può.
Cutie Honey poi è importantissima per il Giappone perchè è di fatto alla base delle varie maghette-supereroine trasformiste dagli anni '90 in poi (tipo Sailor Moon, Mermaid Melody, Pretty Cure e compagnia bella), solo che loro hanno abbandonato l'eco trash-zozzo-pruriginoso di Cutie Honey per farne uscire prodotti più politically correct e più per un pubblico ampio (non solo maschile e adulto) nonostante comunque richiami alla trama e ai contenuti ce ne sono.
Grazie, ho editato il mio post perché ho visto che la data era riportata nella scheda del manga
Oggi faccio un giro in fumetteria, se trovo devilman gli dò sicuramente un' occhiata, grazie per la dritta
Ma infatti da essa ha preso solo parzialmente il nome, il resto non ci azzecca nulla.
Peccato nessuno conosca la versione papera di Honey che appare in un episodio di Paperinik
Secondo me sono i suoi 2 capolavori, almeno tra quelli che ho letto arrivati in italia, praticamente tutti ^^ Mi mancano appunto ancora le opere inedite famose elencate nell'articolo....
Di niente figurati, poi in base ai tuoi gusti sapremo consigliarti altre sue opere ^^
Tette di fuori e azione... un manga leggero e piacevole da leggere!
---
A proposito, l'anime degli anni '70 non è stato doppiato in italiano e non lo trovo nemmeno sottotitolato. Esiste qualche modo per vederlo?
No, il finale è aperto...
Mi pare esista il fansub solo in inglese, oltre ad una versione ufficiale sottotitolata in inglese che ho trovato giusto ora su Amazon USA cercando nel web...
Per ora si purtoppo, ma spero in futuro che qualche sub nostrano si decidi a recuperare questa ed altre perle inedite del passato ^^
- ringraziate Oberon che ha fatto da editor e scelto tutte le immagini (bravo Ubby!)
- grazie a Kazu che ha tirato fuori svariate versioni di Cutie Honey, io non ho voluto fare una lista esaustiva perche' l'articolo era gia' lungo e comunque c'e' sempre il rischio di perderne qualcuna, di manga di Cutie Honey continuano a uscirne, credo che sia impossibile citarli tutti, anche perche' Honey appare in manga non dedicati a lei e non di Nagai. Per esempio di recente Masaki Segawa ha pubblicato "Enma vs. Dororon Enma-kun Gaiden" e nonostante il titolo pure li' c'e' Honey. Questo a dimostrare l'amore dei giapponesi per il personaggio, amore che continua anche oggigiorno.
- Sam Hitogami ha ragione che Honey e' ispirata all'investigatore dai sette volti, pero' nella postfazione del volume Nagai cita solo Honey West e quindi ho riportato quello
Diabolico qui e' un esempio vivente di quello che scrivevo: E' proprio grazie a questo genere di pubblicazioni che finalmente possiamo conoscere il vero Go Nagai, visto che in Italia la sua immagine è stata profondamente distorta dal successo dei suoi robot. In Giappone invece Nagai è giustamente riconosciuto come il fondatore del genere ecchi
Nagai di solito non scrive storie di robot, solo noi italiani lo pensiamo. Riporto pari pari un dialogo citato nella postfazione del volume:
Nella primavera del 1973 la popolarità di “Mazinger Z” era
alle stelle e non accennava a diminuire. Un giorno, Aruga, direttore
del dipartimento animazione della Toei Company, entrò nel mio
ufficio e iniziò a parlarmi...
«Signor Nagai, che ne direbbe se iniziassimo a pianificare la
produzione di un’opera che davvero le si addica?»
Il signor Aruga si era già occupato, per me, della trasposizione
in anime di “Devilman” e “Mazinger Z”, ma all’epoca lui non credeva
che la fantascienza fosse il genere in cui io riuscissi meglio.
Spontaneamente, gli chiesi: «Che genere dovrei trattare?».
Mi rispose in un lampo: «L’hentai, no? I racconti erotici...».
C'è una seconda serie in due volumi, pubblicata negli anni 90 e ambientata vent'anni dopo.
E poi c'è il manga di Honey 21 pubblicato da d/v dove la storia continua ancora
La serie OAV degli anni 90 è il seguito della vecchia serie Toei , e pure quella rimasta incompleta ( gli OAV ) perché la Toei voleva realizzare la nuova serie tv in stile Sailormoon e non volle che qualche madre comprasse ai figli gli OAV più scollacciati pensando che fosse la serie tv.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.