Me ne vengono in mente tre su tutte che sono poco conosciute nella versione originale
- La prima sigla iniziale di Lamù, oscurata come il sole dalla luna durante l'eclisse da quella italiana (anche se la musica, a dire il vero, viene usata spessissimo con vari arrangiamenti nei primi episodi della serie)
Queste forse sono fuori tema perché musica e adattamento sono identiche nelle due versioni, ma quando ci sono inciampato mi hanno incuriosito parecchio...
- La prima sigla iniziale di Ranma, anche questa quasi sconosciuta grazie all'ottimo lavoro di Massimiliano Alto e Monica Ward
- La sigla iniziale di Jeeg, uno dei primi anime che ricordo di aver seguito alla televisione
La sigla italiana di hunter X hunter non fa sfigurare certamente l'originale però per quando ho memoria Ohayou è una sigla che meritava di essere più conosciuta.
Quelle delle serie che ho visto le conosco tutte perchè sono proprio fissato. Sono arrivato al punto che non guardo anime se non hanno le sigle originali.
Tutte quelle di Lamù la Open di Glass no Kamen Ransie la Strega (tokimeki tonight) Madmoiselle Anne ( Una ragazza alla moda) Sugar Sugar Rune Tutte quelle di Sailor Moon .... etcetera etcetera.....
Ah quanti ricordi che mi stanno ritornando in mente, per esempio devo ringraziare Konata di Lucky star, con la stupenda voce della Hirano, che mi ha fatto scoprire la opening di dragon ball Z, fino ad all'ora non mi era nemmeno lontanamente passato per la testa di sapere qual'era la sigla originale D:
https://youtu.be/xBIoZowCVCo
Poi ora che ci penso anche svariate opening di one piece, che sarebbe fin troppo lungo l'elenco anche se queste le conoscono anche i sassi nonostante ci sia la presenza della sigla italiana haha
https://youtu.be/5GUPtoiFm5A
E si rianima un'ardua sfida nel mio cuore tra Crazy Rainbow e Share the world >.<
Di classiche ci sono: Nadia - Il mistero della pietra azzurra
Slayers (Un'incantesimo dischiuso ecc. ecc.)
Magic Knight Rayearth (Una porta socchiusa ecc. ecc.)
Molto bella la opening di Record of Lodoss War; la sigla italiana ha la stessa musica di quella giapponese (un po' come accade per Jeeg e Ranma), e molto brava la cantante italiana. https://youtu.be/WXn9q8GhLEs https://youtu.be/bz6LmPM5U5I
Curioso il caso di Capitan Futuro. A parte che secondo me la sigla giapponese non è bella quanto l'italiana (son di parte, ok!), ma in germania venne rifatta addirittura la colonna sonora, tra cui la sigla, che è un cult (magari l'avete già sentita ma in altri contesti).
Preferisco le sigle originali di GuruGuru Mahoujin alla sigla italiana, perché entrambe hanno sfumature che probabilmente "Il Girotondo Della Magia", nonostante sia innegabilmente parte della mia infanzia, per forza di cose non è riuscito a trasmettere.
La prima, pur essendo una semplice e gradevole canzone atmo-pop descrive in pieno il significato del viaggio, dell'avventura, ciò che comporta stare assieme e in una maniera molto giapponese tenta di spiegare il senso della vita. I giapponesi nei commenti scrivono cose come "Ogni volta che la sento mi viene da piangere" e "mi piacerebbe che venisse ascoltata in tutto il mondo, perché è una canzone dalla grande influenza", o ancora "in quel periodo ancora non capivo il suo significato, ma da adulto mi sono accorto di quando il testo sia profondo". È quella tipica canzone che fa rimpiangere i bei tempi andati ai trentenni giapponesi il cui bambino ogni tanto si risveglia e ha bisogno di evadere da una realtà spesso opprimente.
La seconda ricalca molto di più lo spirito comico e parodistico della serie. " non posso fermarmi, non posso notarlo in ogni caso", lo dice il ritornello incalzante, e nel farlo descrivo bene l'altra anima della serie, lo spirito spensierato, avventuroso e intraprendente (soprattutto di Nike). Ovviamente i commenti qui sono di un altro tenore, ma generalmente anche questo pezzo è considerato fortemente nostalgico.
I pezzi delle sigle italiane di GuruGuru puntano molto più su un target fanciullesco, sul mondo di mistero e magia, sul gioco, non sull'avventura della vita ma su quella fantasy, perdendo in qualche modo la sfumatura dolceamara originale.
Dry your Tears, pezzo superlativo. Per quanto sia una ballad rock a me fomenta anche più di Tough Boy, ha dei tempi perfetti. Quando sul ritornello parte su "Dry your tears" con quel sinth sincopato e poi c'è la mega rullata di batteria per me è orgasmo puro.
Per quanto mi piacciano le sigle italiane fino ad un certo periodo per la bravura dei loro interpreti e scrittori che venivano da un periodo d'oro della nostra musica, preferisco quasi sempre l'originale giapponese. Si sente che c'era un lavoro dedicato dietro a fondere la sigla con il contenuto dell'anime e poi adoro la musica fine anni '70 e anni '80 giapponese e nelle sigle si può trovare davvero un compendio perfetto di quegli anni. Ringrazio sempre chi ha deciso di non far scrivere sigle italiane per Maison ikkoku!
Lady Oscar aka Versailles no Bara..sigla originale bellissima, anche se non misconosciuta perchè faceva parte del soundtrack della serie..la sigla ita dei Cavalieri del Re è una ballata leggendaria, ok, ma quella jap era davvero epica!
Le sigle originali di Occhi di gatto sono stupende, danno alla serie un'atmosfera sobria e intrigante, ben più della celebre filastrocca di Cristina D'Avena.
"Egao ni aitai" è bellissima, ma non propriamente sconosciuta, dato che si sentiva in versione strumentale un episodio no e dieci sì, e per fortuna, visto che buona parte del fascino della versione animata di Marmalade Boy viene anche da questa canzone, che tra l'altro è stata rifatta in versione italiana per il film uscito in videocassetta.
"Silent Survivor" è bellissima e mi ha molto sorpreso quando me la sono ritrovata nell'anime, anche perché il suo arrivo indica la fine dei cinque episodi riassuntivi consecutivi e l'inizio della saga dove compare il mio personaggio preferito Fudo. Adesso riesco anche a cantarla abbastanza bene al karaoke!
A "Kaze fuiteiru" preferisco "Ima, ashita no tame ni", la seconda sigla d'apertura della serie (anche perché nel video compare finalmente il mio personaggio preferito). Visto che si parla di Street Fighter, rilancio con la seconda opening di Virtua Fighter, che preferisco (e non solo io, visto che in Giappone è più famosa) alla prima ma che nessuno in Italia conosce, anche se si sentiva in versione strumentale in ogni puntata della seconda serie e di recente è comparsa anche nel videogioco Project X Zone 2 in versione strumentale. E' purtroppo questa la versione che devo linkarvi, dato che in Giappone la TMS ha fatto sparire da Youtube tutte le versioni cantate.
Anche se per certi versi preferisco la versione cantata in inglese
A me invece piace parecchio.
- La prima sigla iniziale di Lamù, oscurata come il sole dalla luna durante l'eclisse da quella italiana (anche se la musica, a dire il vero, viene usata spessissimo con vari arrangiamenti nei primi episodi della serie)
Queste forse sono fuori tema perché musica e adattamento sono identiche nelle due versioni, ma quando ci sono inciampato mi hanno incuriosito parecchio...
- La prima sigla iniziale di Ranma, anche questa quasi sconosciuta grazie all'ottimo lavoro di Massimiliano Alto e Monica Ward
- La sigla iniziale di Jeeg, uno dei primi anime che ricordo di aver seguito alla televisione
https://youtu.be/1gvIATRCtO8
unstall è,splendida, poi il testo è troppo azzeccato con l'anime
ecc..
Nella mia compagnia non ha girato, purtroppo!
Quelle delle serie che ho visto le conosco tutte perchè sono proprio fissato. Sono arrivato al punto che non guardo anime se non hanno le sigle originali.
la Open di Glass no Kamen
Ransie la Strega (tokimeki tonight)
Madmoiselle Anne ( Una ragazza alla moda)
Sugar Sugar Rune
Tutte quelle di Sailor Moon ....
etcetera etcetera.....
https://youtu.be/xBIoZowCVCo
Poi ora che ci penso anche svariate opening di one piece, che sarebbe fin troppo lungo l'elenco anche se queste le conoscono anche i sassi nonostante ci sia la presenza della sigla italiana haha
https://youtu.be/5GUPtoiFm5A
E si rianima un'ardua sfida nel mio cuore tra Crazy Rainbow e Share the world >.<
Nadia - Il mistero della pietra azzurra
Slayers (Un'incantesimo dischiuso ecc. ecc.)
Magic Knight Rayearth (Una porta socchiusa ecc. ecc.)
Molto bella la opening di Record of Lodoss War; la sigla italiana ha la stessa musica di quella giapponese (un po' come accade per Jeeg e Ranma), e molto brava la cantante italiana.
https://youtu.be/WXn9q8GhLEs
https://youtu.be/bz6LmPM5U5I
Curioso il caso di Capitan Futuro. A parte che secondo me la sigla giapponese non è bella quanto l'italiana (son di parte, ok!), ma in germania venne rifatta addirittura la colonna sonora, tra cui la sigla, che è un cult (magari l'avete già sentita ma in altri contesti).
E la sigla di Gundam Wing
La prima, pur essendo una semplice e gradevole canzone atmo-pop descrive in pieno il significato del viaggio, dell'avventura, ciò che comporta stare assieme e in una maniera molto giapponese tenta di spiegare il senso della vita.
I giapponesi nei commenti scrivono cose come "Ogni volta che la sento mi viene da piangere" e "mi piacerebbe che venisse ascoltata in tutto il mondo, perché è una canzone dalla grande influenza", o ancora "in quel periodo ancora non capivo il suo significato, ma da adulto mi sono accorto di quando il testo sia profondo".
È quella tipica canzone che fa rimpiangere i bei tempi andati ai trentenni giapponesi il cui bambino ogni tanto si risveglia e ha bisogno di evadere da una realtà spesso opprimente.
La seconda ricalca molto di più lo spirito comico e parodistico della serie.
" non posso fermarmi, non posso notarlo in ogni caso", lo dice il ritornello incalzante, e nel farlo descrivo bene l'altra anima della serie, lo spirito spensierato, avventuroso e intraprendente (soprattutto di Nike).
Ovviamente i commenti qui sono di un altro tenore, ma generalmente anche questo pezzo è considerato fortemente nostalgico.
I pezzi delle sigle italiane di GuruGuru puntano molto più su un target fanciullesco, sul mondo di mistero e magia, sul gioco, non sull'avventura della vita ma su quella fantasy, perdendo in qualche modo la sfumatura dolceamara originale.
Per quanto mi piacciano le sigle italiane fino ad un certo periodo per la bravura dei loro interpreti e scrittori che venivano da un periodo d'oro della nostra musica, preferisco quasi sempre l'originale giapponese. Si sente che c'era un lavoro dedicato dietro a fondere la sigla con il contenuto dell'anime e poi adoro la musica fine anni '70 e anni '80 giapponese e nelle sigle si può trovare davvero un compendio perfetto di quegli anni. Ringrazio sempre chi ha deciso di non far scrivere sigle italiane per Maison ikkoku!
"Egao ni aitai" è bellissima, ma non propriamente sconosciuta, dato che si sentiva in versione strumentale un episodio no e dieci sì, e per fortuna, visto che buona parte del fascino della versione animata di Marmalade Boy viene anche da questa canzone, che tra l'altro è stata rifatta in versione italiana per il film uscito in videocassetta.
"Silent Survivor" è bellissima e mi ha molto sorpreso quando me la sono ritrovata nell'anime, anche perché il suo arrivo indica la fine dei cinque episodi riassuntivi consecutivi e l'inizio della saga dove compare il mio personaggio preferito Fudo.
Adesso riesco anche a cantarla abbastanza bene al karaoke!
A "Kaze fuiteiru" preferisco "Ima, ashita no tame ni", la seconda sigla d'apertura della serie (anche perché nel video compare finalmente il mio personaggio preferito).
Visto che si parla di Street Fighter, rilancio con la seconda opening di Virtua Fighter, che preferisco (e non solo io, visto che in Giappone è più famosa) alla prima ma che nessuno in Italia conosce, anche se si sentiva in versione strumentale in ogni puntata della seconda serie e di recente è comparsa anche nel videogioco Project X Zone 2 in versione strumentale.
E' purtroppo questa la versione che devo linkarvi, dato che in Giappone la TMS ha fatto sparire da Youtube tutte le versioni cantate.
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