A me Netflix e Amazon hanno davvero cambiato la vita... Praticamente non guardo più i programmi TV da mesi. Non può che farmi piacere quindi questo passo avanti, spero che producano e comprino belle serie. Se poi mettessero anche più drama..... Perché no?
tralasciando gli anime "ricaricati" con netflix ci sono state alcune gioie ma tanti dolori(soprattutto con gli "originali"), quindi che portino qualcosa di qualità e non come fanno con film e serie tv: faccio 200 cose e chissà magari qualcuna la azzecco. dovrebbero seguire l'esempio dei pochi ma buoni di amazon(non che sia tutto oro, ma non c'è paragone a parer mio)...quindi viva amazon Prime, ma netflix può tranquillamente recuperare
Certo che se il biglietto da visita di Netflix che punta sugli anime comprende quella grande mer....aviglia di 7 seeds, i cavalieri plasticosi dello zodiaco e neon genesis evangelion in simil-italiano....non è proprio il massimo, certo se ci puntano davvero tanto meglio ma la distribuzione dei titoli che non producono loro è quanto più lontano dall'idea di immediatezza e modernità dello streaming odierno, che anche loro hanno contribuito a creare alla fine...
Diciamo che a livello di serie tv si trova sempre qualcosa da guardare su netflix. Per quanto riguarda i film NI...gli originali Netflix fino a quando si parla di serie tv è ok ma per i film se ne trova 1 decente su 5. Per gli anime ok, non li seguo molto ma buonj titoli.
Netflix è la cosa peggiore che possa capitare ad un programma non nativamente inglese. Pago l'abbonamento giusto perché lo condivido ed alcune cose posso vederle senza ausilio di doppiaggio o sub. E fin qui è tutto di guadagnato. Nulla da dire.
Tutto il resto è inguardabile se lavorato da loro(o almeno, dalle società su cui si appoggia).
Volevo rivedermi Gundam IBO. Vista la prima ho bellamente evitato il resto
Netflix vuole gli anime ma li vuole a modo suo, crede che per battere la concorrenza ci voglia l'idea del secolo, come un anime disegnato in 4K (?) o una marea di serie in CGI...spero che gli anime non vadano seriamente in questa direzione. Ora tocca solo sapere quali sono i 5 studi in questione: sappiamo di Production I.G, Wit Studio e Bones, altri 2 potrebbero essere Xebec e Signal.MD ma il primo è stato acquistato da Sunrise quindi li escluderei. Finora I.G lo ha usato più che altro per i progetti in CGI mentre con Bones si sta tranquilli. Insomma, speriamo in bene, vero che Netflix ci ha dato anche Violet Evergarden, Children of the Whales o Devilman: Crybaby (che ha avuto tempistiche piuttosto basse, per inciso), quindi finché lascia fare ai giappi come vogliono loro, ben venga...ah, ci vorrebbero anche simulcast e adattamenti decenti, se no nada! (forza Crunchy)
Sono contenta che vogliono puntare di più agli anime. L'unica pecca è per i cosiddetti "originali" Netflix che non sono disponibili simulcast ma devi aspettare mesi dopo la messa in onda. Come ad esempio ora Carole & Tuesday....iniziato ad aprile in Giappone, finalmente esce la prima parte ad agosto e poi? Ti tocca aspettare dicembre per la seconda parte quando l'anime è già bello che finito. Ora capisco che vogliono doppiare, ma è stato dimostrato tante volte che è fattibilissimo doppiare un episodio a settimana, quindi potrebbero uscire simulcast... Togliendo questa piccola scomodità per il resto sono appunto contenta, che continuino a portare.
Mah, come su stanno muovendo, non mi fanno impazzire, togliendo 4/5 anime il resto visti su altri servizi. E producono un sacco di cacca.e nell'ultimo anno quanto sono calati di qualità. Amazon molto meglio, più simulcast e poi chicche che non avrei mai conosciuto. VVVid e Crunchyroll, vabè sono anni luce avanti.
Io prego per hbo che sono il sinonimo di qualità, ma in Europa non usciranno mai.
Utente46575
- 5 anni fa
100
A proposito di Netflix, che fine ha fatto la seconda stagione di B: The Beginning? L'hanno annunciata più di un anno fa per poi farla sparire nell'oblio.
Effettivamente Netflix dovrebbe almeno iniziare a considerare seriamente il simulcast internazionale, nel caso di anime trasmessi prima in Giappone. Magari anche solo con versioni sottotitolate, all'inizio (aggiungendo il doppiaggio in altre lingue con più calma, dopo qualche settimana). Che io ricordi, è stato fatto solo con Violet Evergarden (anche già doppiato, tra l'altro). Non lo fanno nemmeno per serie co-prodotte da loro, ed è davvero stupido perché l'appassionato che sa cosa sta uscendo andrà di fansub (io mi aspettavo di trovare in simulcast Carole & Tuesday e Beastars, ad esempio, e per la curiosità non sono riuscito ad aspettare i tempi di Netflix). Su Prime Video, almeno, gli episodi delle serie in esclusiva escono uno a settimana (non in simulcast, ma sempre meglio di dover aspettare mesi per vedere mezza stagione, come fa Netflix).
Poi, ovviamente, c'è alche il problema di adattamenti appossimativi e pieni di errori (o mostruosi, come nel caso di Evangelion, ma almeno sappiamo che uno scempio del genere non accadrà più), doppiaggi italiani eseguiti in fretta e furia e sottotitoli fatti a più mani e senza uno straccio di checker.
Se vogliono davvero puntare sugli anime a livello internazionale, questi problemi vanno affrontati e risolti.
Utente59093
- 5 anni fa
70
per fronteggiare l'avanzata di rivali come Disney+, Apple e HBO Max.
Più che avanzata questi sono degli tsunami che si abbattono su Netflix, è non solo su Netflix.
Che Netflix punti sugli anime a me sta bene, molto bene, visto che potrebbe portare seri vantaggi all'industria. Però, se vogliono puntare sugli anime, devono anche riservargli un trattamento di tutto rispetto, in termini di sottotitoli corretti e doppiaggi fatti bene. Tutte cose che, finora, sono arrivate col contagocce, soprattutto in Italia (Fate/Zero è un esempio, ma in generale tutti i Fate e non solo). Senza un trattamento consono, col cavolo che li supporto, perché sinceramente non è che abbia molta voglia di turarmi il caso per l'ennesima volta...
L'ideale sarebbe stato collaborare con un editore nostrano (Dynit, l'unico esistente), ma l'idea l'ha già avuta Amazon (che, sinceramente, sta soppiantando sempre più Netflix, almeno a casa mia).
Che Netflix punti sugli anime a me sta bene, molto bene, visto che potrebbe portare seri vantaggi all'industria.
Neanche troppo, ne paga la licenza mondiale, ma quei soldi vanno ai produttori e non come budget per quanto ne sappiamo. Inoltre, come ho già detto, le tempistiche per le sue serie ONA rilasciate a blocco sono inferiori alla media, o almeno è il caso di Devilman.
Che Netflix punti sugli anime a me sta bene, molto bene, visto che potrebbe portare seri vantaggi all'industria. Però, se vogliono puntare sugli anime, devono anche riservargli un trattamento di tutto rispetto, in termini di sottotitoli corretti e doppiaggi fatti bene. Tutte cose che, finora, sono arrivate col contagocce, soprattutto in Italia (Fate/Zero è un esempio, ma in generale tutti i Fate e non solo). Senza un trattamento consono, col cavolo che li supporto, perché sinceramente non è che abbia molta voglia di turarmi il caso per l'ennesima volta...
L'ideale sarebbe stato collaborare con un editore nostrano (Dynit, l'unico esistente), ma l'idea l'ha già avuta Amazon (che, sinceramente, sta soppiantando sempre più Netflix, almeno a casa mia).
Amazon Prime (Quando non è coinvolta Dynit) fa ancora le sue belle cappelle in fatto di sottotitoli, io l'Immortale sono costretto a vedermelo in inglese perché qualitativamente i sub italiani sono miseri (Con errori anche grossolani)
Per quanto mi riguarda Netflix ha ancora molta strada da fare.
Io preferisco VVVVID e Crunchyroll. Il primo ha degli ottimi traduttori, è gratis e fa uscire gli episodi al massimo un paio di giorni dopo il Giappone. Il secondo ha così tante serie che c'è l'imbarazzo della scelta e ha un opzione premium molto conveniente. Subito dopo c'è Yamato, le cui serie sono molto comode da vedere essendo su YouTube, ma purtroppo ne porta poche.
Amazon sembra stia migliorando. Da un po' di tempo porta molte serie interessanti e dicono che anche i sottotitoli siano migliorati. Peccato soltanto che molte serie escano con almeno una settimana di ritardo. Netflix sta proprio in fondo. É un servizio a pagamento, porta le serie in ritardo di mesi e spesso con sottotitoli scadenti. Senza contare che ultimamente sta prendendo molte serie in CGI. É molto utile per recuperare qualche vecchio telefilm, ma per gli anime è indietrissimo rispetto agli altri (anche se teniamo conto che è uno dei pochi editori a doppiare le serie).
whitestrider
- 5 anni fa
76
L'ultima roba che ho visto su Netflix è stato Disincanto (che non è un anime ma vabbè, sempre roba animata), prima di quello ho visto Castlevania (che tecnicamente nemmeno quello è un anime), per il resto sì, c'era qualcosa di vagamente interessante come Violet Evergarden, ma per il resto roba come i film animati di Godzilla mi hanno alquanto deluso. E meglio che non parli di Knights of the zodiac...
Ricordiamoci che su HBO Max arriveranno tutti i contenuti di crunchyroll e lo già citato Studio Ghibli. Io vorrei chiedere se i produttori di Netflix hanno un feticcio per la cgi scadente: la maggior parte dei contenuti esclusivi della piattaforma, usciti negli ultimi tempi, sfruttano praticamente la stessa scadente tecnica.
Che Netflix punti sugli anime a me sta bene, molto bene, visto che potrebbe portare seri vantaggi all'industria. Però, se vogliono puntare sugli anime, devono anche riservargli un trattamento di tutto rispetto, in termini di sottotitoli corretti e doppiaggi fatti bene. Tutte cose che, finora, sono arrivate col contagocce, soprattutto in Italia (Fate/Zero è un esempio, ma in generale tutti i Fate e non solo). Senza un trattamento consono, col cavolo che li supporto, perché sinceramente non è che abbia molta voglia di turarmi il caso per l'ennesima volta...
L'ideale sarebbe stato collaborare con un editore nostrano (Dynit, l'unico esistente), ma l'idea l'ha già avuta Amazon (che, sinceramente, sta soppiantando sempre più Netflix, almeno a casa mia).
Amazon Prime (Quando non è coinvolta Dynit) fa ancora le sue belle cappelle in fatto di sottotitoli, io l'Immortale sono costretto a vedermelo in inglese perché qualitativamente i sub italiani sono miseri (Con errori anche grossolani)
Sì sì, lo so perfettamente che anche Amazon è purtroppo abituata alle cavolate (ma in quel caso non solo negli anime). Comunque, in questo caso parlavo di Netflix perché l'articolo riguarda loro ahahahah! Amazon, visto l'accordo con Dynit, pare aver capito l'antifona, a mio parere. Speriamo possa durare a lungo!
Insomma sorgeranno altre cose come Ghost in the Shell: Cul De SAC 2045 e i videogiochi Eden, Levius, e chi più ne ha...
Utente46575
- 5 anni fa
33
Che Netflix punti sugli anime a me sta bene, molto bene, visto che potrebbe portare seri vantaggi all'industria. Però, se vogliono puntare sugli anime, devono anche riservargli un trattamento di tutto rispetto, in termini di sottotitoli corretti e doppiaggi fatti bene. Tutte cose che, finora, sono arrivate col contagocce, soprattutto in Italia (Fate/Zero è un esempio, ma in generale tutti i Fate e non solo). Senza un trattamento consono, col cavolo che li supporto, perché sinceramente non è che abbia molta voglia di turarmi il caso per l'ennesima volta...
L'ideale sarebbe stato collaborare con un editore nostrano (Dynit, l'unico esistente), ma l'idea l'ha già avuta Amazon (che, sinceramente, sta soppiantando sempre più Netflix, almeno a casa mia).
Amazon Prime (Quando non è coinvolta Dynit) fa ancora le sue belle cappelle in fatto di sottotitoli, io l'Immortale sono costretto a vedermelo in inglese perché qualitativamente i sub italiani sono miseri (Con errori anche grossolani)
Sì sì, lo so perfettamente che anche Amazon è purtroppo abituata alle cavolate (ma in quel caso non solo negli anime). Comunque, in questo caso parlavo di Netflix perché l'articolo riguarda loro ahahahah! Amazon, visto l'accordo con Dynit, pare aver capito l'antifona, a mio parere. Speriamo possa durare a lungo!
Intendevo dire che oltre a Netflix anche Amazon è bene che migliori la qualità offerta, tutto qui. Ai geni che continuano a mettermi a caso le spolliciate (Mi sto facendo i fan anch'io evidentemente), faccio notare come nell'episodio 4 hanno addirittura invertito il sesso di un personaggio rendendo l'intero flashback assai confuso, sempre nello stesso episodio la scena in cui Rin lancia i coltelli è stata resa malissimo tanto che non si capiva di cosa diamine stessero parlando:
"Three of them" (Riferito ai coltelli che è riuscita a conficcare nel tronco) diventa "Erano in tre" , che nel contesto cozza malissimo. Insomma, l'adattamento non è proprio brillante in diverse circostanze. Poi se vi accontentate buon per voi, io sono abituato meglio.
Se poi oltre al catalogo anime, Netflix decidesse di puntare molto di più anche su quello drama e film (come "sembra" a volte stia facendo?), per quanto mi riguarda porte aperte.
A me Netflix e Amazon hanno davvero cambiato la vita... Praticamente non guardo più i programmi TV da mesi. Non può che farmi piacere quindi questo passo avanti, spero che producano e comprino belle serie. Se poi mettessero anche più drama..... Perché no?
Bo... io Netflix e Amazon non li ho mai avuti. Eppure seguo le serie che voglio ugualmente.
Ma magari ci puntassero veramente. Quello che ho visto fino ad ora è stata più una mossa di facciata del tipo "Guarda che che bello anche noi abbiamo anime", e poi ti ritrovi gli stessi anime che hai già visto e rivisto su VVVVID e Crunchyroll. Per le produzioni originali Netflix poi non ne parliamo, dove hanno messo mano hanno solo rovinato il rovinabile. Amazon prime anche grazie ai simulcast è superiore a Netflix per quanto riguarda l'animazione giapponese. Io ho avuto Netflix e dopo 2/3 mesi ho tolto l'abbonamento perché tutto quello che c'era di interessante l'avevo visto, il resto è roba di bassa qualità. Attualmente ho Amazon Prime e seguo i Simul di Vinland Saga e L'Immortale. Sui film originali Netflix non proferisco nemmeno parola perché a stento ne ho concluso qualcuno, alcune cose sono imbarazzanti.
“ Tuttavia, Netflix non è l'unica piattaforma di contenuti di streaming che punta sull'animazione giapponese, dato che sia Amazon Prime Video che Apple offrono molti anime all'interno dei propri cataloghi”
Quali sono gli anime di Apple?
Se ci si riferisce ai film da acquistare parliamo di qualcosa dai servizi streaming in abbonamento come netflix e amazon prime video.
A me Netflix e Amazon hanno davvero cambiato la vita... Praticamente non guardo più i programmi TV da mesi. Non può che farmi piacere quindi questo passo avanti, spero che producano e comprino belle serie. Se poi mettessero anche più drama..... Perché no?
Questo di Hachi è un'esperienza molto interessante..In quanti abbiamo la stessa situazione? Anche io a parte programmi giorrnalistici come Report, o quelli della Sette, il canonico appuntamento con il Meto della rete di Cairo, ed ovviamente Stracult e Quelli Del Calcio ( saltando un pò su Zia Mara), non guardo proprio la TV.
Quello che però tutti questi gruppi dovrebbero fare è INVESTIRE sulle produzioni animate ( e non solo) scegliendo la qualità più che la facilissima audience ( e qui davvero Amazon prime stà dando punti a parecchi) Solo in questo modo si potrebbe avere un impatto positivo sull'industria dell'Intrattenimento, altrimenti tempo cinque anni ci ritroveremo con iil GF trasmesso in streaming ( in realtà già succede).
Sono appena arrivato su vvvvid, non ha molto ma è gratis! Degli anime originali di netflix so che i vecchi fan ne dicono peste e corna ma ho amici dal palato normale a cui piacciono
Tutte queste piattaforme vanno bene per chi ha molti recuperi da fare, ma non per chi segue le serie anime in contemporanea col Giappone, anche sottotitolate (non prendetemi per snob, io uso i sottotitoli). A parte pochi (e apprezzati) casi, le serie anime stagionali arrivano con almeno una stagione di ritardo, o non vengono proprio acquisite. Certo è impensabile avere tutte le serie stagionali in contemporanea, ma molto spesso penso che le selezioni da parte di questi "big" dello streaming siano davvero carenti, se non nulle. In questo senso apprezzo VVVID e Amazon Prime, che offrono spesso serie in simulcast, mentre Netflix sotto questo punto di vista è abbastanza inutile, salvo per gli originali che ehm, possono comunque essere reperiti altrove. Insomma, per chi ama seguire le serie in contemporanea, Crunchyroll o lo streaming illegale (sigh) rimangono sempre le due opzioni più valide.
In questo senso apprezzo VVVID e Amazon Prime, che offrono spesso serie in simulcast, mentre Netflix sotto questo punto di vista è abbastanza inutile, salvo per gli originali che ehm, possono comunque essere reperiti altrove. Insomma, per chi ama seguire le serie in contemporanea, Crunchyroll o lo streaming illegale (sigh) rimangono sempre le due opzioni più valide.
Credo che il problema di fondo sia il modello di produzione di Netflix che vuole tutto in una botta, che ha i suoi innegabili pregi, ma che ha mostrato la coda sopratutto quando ha pubblicato serie non sue e che ha aspettato che venissero trasmesse con tutte gli episodi nel paese nativo invece fare il simulcast(escludendo Violette Evengarden), infatti la Disney, ha gia fatto sapere che le sue nuvoe produzione per streaming verranno rilasciate ad un episodio a settimana, a cominciare da Star wars the Mandalorian
Certo che se Netflix vuole puntare sugli anime e poi tira fuori quella roba(ccia) in CGI tipo i nuovi Cavalieri dello Zodiaco, è meglio se si risparmia i soldi e punta sulle girelle...
Ma ovviamente voi non fatelo, ché è illegale e Gesù piange.
Poi quando non pubblicano più opere in italia e in italiano tutti a piangere sui forum vero?
Ma cosa rispondi, è il classico italiano che ruba sentendosi il più furbo di tutti e poi quando i servizi pubblici fanno schifo perché abbiamo i più alti indici di evasione d'Europa frigna.
Per migliorare il servizio Netflix dovrebbe puntare simulcast in modo da non dover aspettare mesi e mesi. Quando vogliono sanno come fare... Violet insegna.
Per migliorare il servizio Netflix dovrebbe puntare simulcast in modo da non dover aspettare mesi e mesi. Quando vogliono sanno come fare... Violet insegna.
Violet l’ho amato anche per quello.
Utente59093
- 5 anni fa
30
Certo che se Netflix vuole puntare sugli anime e poi tira fuori quella roba(ccia) in CGI tipo i nuovi Cavalieri dello Zodiaco, è meglio se si risparmia i soldi e punta sulle girelle...
A Netflix interessa solo che facciano visualizzazioni, quindi che sia roba fatta male non gli interessa più di tanto sé poi alla fine gli fa visualizzazioni, loro guadagnano con le views, è Knights of the Zodiac deve averli fatto molte views sé già è in lavorazione una seconda stagione.
Interesse primario di Netflix = views e ovviamente abbonamenti
Stesso discorso per tanti altre serie e prodotti Netflix che sono criticati in massa ma poi fanno ottime views.
Caso emblematico quella ciofeca di Death Note di Netflix che ha fatto molte views è ne faranno un sequel.
Per quanto mi riguarda Netflix ha ancora molta strada da fare.
Io preferisco VVVVID e Crunchyroll. Il primo ha degli ottimi traduttori, è gratis e fa uscire gli episodi al massimo un paio di giorni dopo il Giappone. Il secondo ha così tante serie che c'è l'imbarazzo della scelta e ha un opzione premium molto conveniente.
Conosco vvvid e mi trovo bene... vorrei provare Crunchyroll di cui ho sentito parlare bene... ho tentato l'iscrizione con un account gratuito, ma fallisce tutte le volte, non so perchè... è obbligatorio fare il premium?
Per quanto mi riguarda Netflix ha ancora molta strada da fare.
Io preferisco VVVVID e Crunchyroll. Il primo ha degli ottimi traduttori, è gratis e fa uscire gli episodi al massimo un paio di giorni dopo il Giappone. Il secondo ha così tante serie che c'è l'imbarazzo della scelta e ha un opzione premium molto conveniente.
Conosco vvvid e mi trovo bene... vorrei provare Crunchyroll di cui ho sentito parlare bene... ho tentato l'iscrizione con un account gratuito, ma fallisce tutte le volte, non so perchè... è obbligatorio fare il premium?
Non so perché non ti funzioni il free, comunque te lo sconsiglio, gli episodi sono disponibili una settimana dopo e, soprattutto, ci sono 5 minuti di pubblicità sparsa per l'episodio, almeno da quando lo usavo io. Il premium annuale costa solo 40€ ed è un servizio che uso tutte le stagioni.
HBO? Magari ci liberassero finalmente dei disadattamenti di Cannarsi dei film Ghibli... ma ci spero poco.
Mamma mia, magari! Mi accontenterei anche solo di versioni sottotitolate in italiano, visto che nei DVD della Lucky Red (e La Tomba delle Lucciole della Yamato) anche quelli sono in cannarsiano spinto.
Se vuoi vedere tutti e subito e senza pubblicità si, altrimenti ha molti stacchi e devi sempre aspettare una settimana dalla messa in onda sulla piattaforma. A parte questo io lo uso e lo vedo pure in fullhd dall'app sulla firetvstick. Non occorre nemmeno l'iscrizione se è per questo, il problema è che non puoi segnarti le serie che stai seguendo e l'ultimo episodio visto in questo modo.
Per crunchyroll volendo provare il premium c'è, oltre alla classica prova gratuita, una cosa chiamata guest pass. Praticamente ogni mese a noi utenti premium viene dato un codice da condividere con amici/parenti che permette a chi non è premium di usufruire di crunchyroll premium per un minimo di 48 ore (solitamente sono 3-4 giorni). Si può andare avanti così per parecchio (c'è teoricamente un limite ma non è facile raggiungerlo, difatti io ero andato avanti così per un annetto prima di fare il premium vero e proprio) e usufruire di tutti i vantaggi premium senza pagare un centesimo. Per procurarti un codice può guardare i commenti degli episodi appena usciti (ovviamente mettendo il sito in lingua statunitense, altrimenti i commenti non aiutano) e/o usare questo topic: https://www.crunchyroll.com/forumtopic-803801/the-official-guest-pass-thread-read-opening-post-first?pg=6213 Dove chi non ha a chi dare il codice lo condivide... ovviamente chi primo arriva meglio alloggia quindi è facile trovare codici già usati e spesso bisogna perderci un'oretta per trovare il codice valido. In questa pagina si fa il redeem (ovviamente da loggati): https://www.crunchyroll.com/guest_pass
Personalmente parlando trovo che, a 40€ l'anno (3,34€ al mese) non ne valga la pena (almeno ora che lavoro). Qualche anno fa che ero studente però era un modo per vedere crunchyroll premium senza pagare nulla. Ad oggi poi seguo anche una serie (Gegege No Kitarou) che su crunchyroll italia è disponibile solo per gli utenti premium (volendo si può usare crunchyroll unblocker per caricare il sito us e guardare l'episodio una settimana dopo con pubblicità). Diciamo il premium è molto conveniente, in particolare pagato annualmente e se si guardano molti simulcast. Ma si hanno molti modi per usare crunchyroll gratuitamente anche in modalità premium quindi se uno non si può permettere di spendere quei 40€ annui ha delle alternative perfettamente legali.
PS. Se ti fallisce l'iscrizione dell'account free (che comunque sarebbe necessario per poter fare l'iscrizione premium) prova a vedere se hai caratteri speciali nella mail. Un mio amico ha dovuto usare un'altra mail per crunchyroll proprio per questa ragione.
@Frence - Non ho caratteri speciali nella mail, però quando inserisco i dati mi dice sempre informazioni accesso errate (come se avessi già un account attivo, ma non è così). Ho già provato svariate volte, ma nulla da fare, non capisco proprio quale sia il problema, Javascript è abilitato e anche i cookie...
Scusate OT, ma non sapevo dove comunicarlo. Crunchyroll italia ha appena messo l’ultimo episodio di my hero academia con i sub in italiano. Non so se sia un errore oppure una novità.
Fai che è ancora il mezzo principale per i 40enni (ed anche alcuni 30enni), quindi almeno altri 50/60 anni, dopo di che sparirà o meglio, si fonderà allo streaming.
Io?
Il torrent.
Ma ovviamente voi non fatelo, ché è illegale e Gesù piange.
Per gli anime ok, non li seguo molto ma buonj titoli.
Tutto il resto è inguardabile se lavorato da loro(o almeno, dalle società su cui si appoggia).
Volevo rivedermi Gundam IBO. Vista la prima ho bellamente evitato il resto
Insomma, speriamo in bene, vero che Netflix ci ha dato anche Violet Evergarden, Children of the Whales o Devilman: Crybaby (che ha avuto tempistiche piuttosto basse, per inciso), quindi finché lascia fare ai giappi come vogliono loro, ben venga...ah, ci vorrebbero anche simulcast e adattamenti decenti, se no nada!
(forza Crunchy)
Ora capisco che vogliono doppiare, ma è stato dimostrato tante volte che è fattibilissimo doppiare un episodio a settimana, quindi potrebbero uscire simulcast...
Togliendo questa piccola scomodità per il resto sono appunto contenta, che continuino a portare.
Amazon molto meglio, più simulcast e poi chicche che non avrei mai conosciuto.
VVVid e Crunchyroll, vabè sono anni luce avanti.
Io prego per hbo che sono il sinonimo di qualità, ma in Europa non usciranno mai.
Che io ricordi, è stato fatto solo con Violet Evergarden (anche già doppiato, tra l'altro).
Non lo fanno nemmeno per serie co-prodotte da loro, ed è davvero stupido perché l'appassionato che sa cosa sta uscendo andrà di fansub (io mi aspettavo di trovare in simulcast Carole & Tuesday e Beastars, ad esempio, e per la curiosità non sono riuscito ad aspettare i tempi di Netflix).
Su Prime Video, almeno, gli episodi delle serie in esclusiva escono uno a settimana (non in simulcast, ma sempre meglio di dover aspettare mesi per vedere mezza stagione, come fa Netflix).
Poi, ovviamente, c'è alche il problema di adattamenti appossimativi e pieni di errori (o mostruosi, come nel caso di Evangelion, ma almeno sappiamo che uno scempio del genere non accadrà più), doppiaggi italiani eseguiti in fretta e furia e sottotitoli fatti a più mani e senza uno straccio di checker.
Se vogliono davvero puntare sugli anime a livello internazionale, questi problemi vanno affrontati e risolti.
Più che avanzata questi sono degli tsunami che si abbattono su Netflix, è non solo su Netflix.
Però, se vogliono puntare sugli anime, devono anche riservargli un trattamento di tutto rispetto, in termini di sottotitoli corretti e doppiaggi fatti bene. Tutte cose che, finora, sono arrivate col contagocce, soprattutto in Italia (Fate/Zero è un esempio, ma in generale tutti i Fate e non solo).
Senza un trattamento consono, col cavolo che li supporto, perché sinceramente non è che abbia molta voglia di turarmi il caso per l'ennesima volta...
L'ideale sarebbe stato collaborare con un editore nostrano (Dynit, l'unico esistente), ma l'idea l'ha già avuta Amazon (che, sinceramente, sta soppiantando sempre più Netflix, almeno a casa mia).
Neanche troppo, ne paga la licenza mondiale, ma quei soldi vanno ai produttori e non come budget per quanto ne sappiamo. Inoltre, come ho già detto, le tempistiche per le sue serie ONA rilasciate a blocco sono inferiori alla media, o almeno è il caso di Devilman.
Amazon Prime (Quando non è coinvolta Dynit) fa ancora le sue belle cappelle in fatto di sottotitoli, io l'Immortale sono costretto a vedermelo in inglese perché qualitativamente i sub italiani sono miseri (Con errori anche grossolani)
Io preferisco VVVVID e Crunchyroll. Il primo ha degli ottimi traduttori, è gratis e fa uscire gli episodi al massimo un paio di giorni dopo il Giappone. Il secondo ha così tante serie che c'è l'imbarazzo della scelta e ha un opzione premium molto conveniente.
Subito dopo c'è Yamato, le cui serie sono molto comode da vedere essendo su YouTube, ma purtroppo ne porta poche.
Amazon sembra stia migliorando. Da un po' di tempo porta molte serie interessanti e dicono che anche i sottotitoli siano migliorati. Peccato soltanto che molte serie escano con almeno una settimana di ritardo.
Netflix sta proprio in fondo. É un servizio a pagamento, porta le serie in ritardo di mesi e spesso con sottotitoli scadenti. Senza contare che ultimamente sta prendendo molte serie in CGI. É molto utile per recuperare qualche vecchio telefilm, ma per gli anime è indietrissimo rispetto agli altri (anche se teniamo conto che è uno dei pochi editori a doppiare le serie).
E meglio che non parli di Knights of the zodiac...
Io vorrei chiedere se i produttori di Netflix hanno un feticcio per la cgi scadente: la maggior parte dei contenuti esclusivi della piattaforma, usciti negli ultimi tempi, sfruttano praticamente la stessa scadente tecnica.
Sì sì, lo so perfettamente che anche Amazon è purtroppo abituata alle cavolate (ma in quel caso non solo negli anime).
Comunque, in questo caso parlavo di Netflix perché l'articolo riguarda loro ahahahah!
Amazon, visto l'accordo con Dynit, pare aver capito l'antifona, a mio parere. Speriamo possa durare a lungo!
Intendevo dire che oltre a Netflix anche Amazon è bene che migliori la qualità offerta, tutto qui. Ai geni che continuano a mettermi a caso le spolliciate (Mi sto facendo i fan anch'io evidentemente), faccio notare come nell'episodio 4 hanno addirittura invertito il sesso di un personaggio rendendo l'intero flashback assai confuso, sempre nello stesso episodio la scena in cui Rin lancia i coltelli è stata resa malissimo tanto che non si capiva di cosa diamine stessero parlando:
"Three of them" (Riferito ai coltelli che è riuscita a conficcare nel tronco) diventa "Erano in tre" , che nel contesto cozza malissimo. Insomma, l'adattamento non è proprio brillante in diverse circostanze. Poi se vi accontentate buon per voi, io sono abituato meglio.
Bo... io Netflix e Amazon non li ho mai avuti. Eppure seguo le serie che voglio ugualmente.
Quali sono gli anime di Apple?
Se ci si riferisce ai film da acquistare parliamo di qualcosa dai servizi streaming in abbonamento come netflix e amazon prime video.
Nell’abbonamento apple tv+ non me ne risultano.
Questo di Hachi è un'esperienza molto interessante..In quanti abbiamo la stessa situazione?
Anche io a parte programmi giorrnalistici come Report, o quelli della Sette, il canonico appuntamento con il Meto della rete di Cairo, ed ovviamente Stracult e Quelli Del Calcio ( saltando un pò su Zia Mara), non guardo proprio la TV.
Quello che però tutti questi gruppi dovrebbero fare è INVESTIRE sulle produzioni animate ( e non solo) scegliendo la qualità più che la facilissima audience ( e qui davvero Amazon prime stà dando punti a parecchi) Solo in questo modo si potrebbe avere un impatto positivo sull'industria dell'Intrattenimento, altrimenti tempo cinque anni ci ritroveremo con iil GF trasmesso in streaming ( in realtà già succede).
Credo che il problema di fondo sia il modello di produzione di Netflix che vuole tutto in una botta, che ha i suoi innegabili pregi, ma che ha mostrato la coda sopratutto quando ha pubblicato serie non sue e che ha aspettato che venissero trasmesse con tutte gli episodi nel paese nativo invece fare il simulcast(escludendo Violette Evengarden), infatti la Disney, ha gia fatto sapere che le sue nuvoe produzione per streaming verranno rilasciate ad un episodio a settimana, a cominciare da Star wars the Mandalorian
Mi abbono poco a netflix proprio per questo.
Poi quando non pubblicano più opere in italia e in italiano tutti a piangere sui forum vero?
Ma cosa rispondi, è il classico italiano che ruba sentendosi il più furbo di tutti e poi quando i servizi pubblici fanno schifo perché abbiamo i più alti indici di evasione d'Europa frigna.
Violet l’ho amato anche per quello.
A Netflix interessa solo che facciano visualizzazioni, quindi che sia roba fatta male non gli interessa più di tanto sé poi alla fine gli fa visualizzazioni, loro guadagnano con le views, è Knights of the Zodiac deve averli fatto molte views sé già è in lavorazione una seconda stagione.
Interesse primario di Netflix = views e ovviamente abbonamenti
Stesso discorso per tanti altre serie e prodotti Netflix che sono criticati in massa ma poi fanno ottime views.
Caso emblematico quella ciofeca di Death Note di Netflix che ha fatto molte views è ne faranno un sequel.
Pagina GHOST del film DRAGON BALL SUPER - BROLY: https://www.netflix.com/title/81100765
Aggiunto il trailer(DUBITA) della serie Originale Netflix (in CGI) LEVIUS, in arrivo il 28/11/2019: https://www.netflix.com/title/80156799
E anche oggi avremo la nostra cgi quotidiana
A parte VVVVID con le serie di Dynit, io rimango fermo alla cara e vecchia televisione!
Magari ci liberassero finalmente dei disadattamenti di Cannarsi dei film Ghibli... ma ci spero poco.
Conosco vvvid e mi trovo bene... vorrei provare Crunchyroll di cui ho sentito parlare bene...
ho tentato l'iscrizione con un account gratuito, ma fallisce tutte le volte, non so perchè...
è obbligatorio fare il premium?
Non so perché non ti funzioni il free, comunque te lo sconsiglio, gli episodi sono disponibili una settimana dopo e, soprattutto, ci sono 5 minuti di pubblicità sparsa per l'episodio, almeno da quando lo usavo io. Il premium annuale costa solo 40€ ed è un servizio che uso tutte le stagioni.
Mamma mia, magari!
Mi accontenterei anche solo di versioni sottotitolate in italiano, visto che nei DVD della Lucky Red (e La Tomba delle Lucciole della Yamato) anche quelli sono in cannarsiano spinto.
Si può andare avanti così per parecchio (c'è teoricamente un limite ma non è facile raggiungerlo, difatti io ero andato avanti così per un annetto prima di fare il premium vero e proprio) e usufruire di tutti i vantaggi premium senza pagare un centesimo.
Per procurarti un codice può guardare i commenti degli episodi appena usciti (ovviamente mettendo il sito in lingua statunitense, altrimenti i commenti non aiutano) e/o usare questo topic:
https://www.crunchyroll.com/forumtopic-803801/the-official-guest-pass-thread-read-opening-post-first?pg=6213
Dove chi non ha a chi dare il codice lo condivide... ovviamente chi primo arriva meglio alloggia quindi è facile trovare codici già usati e spesso bisogna perderci un'oretta per trovare il codice valido.
In questa pagina si fa il redeem (ovviamente da loggati):
https://www.crunchyroll.com/guest_pass
Personalmente parlando trovo che, a 40€ l'anno (3,34€ al mese) non ne valga la pena (almeno ora che lavoro). Qualche anno fa che ero studente però era un modo per vedere crunchyroll premium senza pagare nulla.
Ad oggi poi seguo anche una serie (Gegege No Kitarou) che su crunchyroll italia è disponibile solo per gli utenti premium (volendo si può usare crunchyroll unblocker per caricare il sito us e guardare l'episodio una settimana dopo con pubblicità).
Diciamo il premium è molto conveniente, in particolare pagato annualmente e se si guardano molti simulcast. Ma si hanno molti modi per usare crunchyroll gratuitamente anche in modalità premium quindi se uno non si può permettere di spendere quei 40€ annui ha delle alternative perfettamente legali.
PS. Se ti fallisce l'iscrizione dell'account free (che comunque sarebbe necessario per poter fare l'iscrizione premium) prova a vedere se hai caratteri speciali nella mail. Un mio amico ha dovuto usare un'altra mail per crunchyroll proprio per questa ragione.
Non ho caratteri speciali nella mail, però quando inserisco i dati mi dice sempre informazioni accesso errate (come se avessi già un account attivo, ma non è così).
Ho già provato svariate volte, ma nulla da fare, non capisco proprio quale sia il problema, Javascript è abilitato e anche i cookie...
Fai che è ancora il mezzo principale per i 40enni (ed anche alcuni 30enni), quindi almeno altri 50/60 anni, dopo di che sparirà o meglio, si fonderà allo streaming.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.