Come disegnare Totoro? Lo spiega il produttore Toshio Suzuki di Studio Ghibli
Niente più segreti per riprodurre su carta l'amatissimo Totoro: ecco le video-istruzioni per voi da parte della storica anima dello Studio
di zettaiLara
L'iniziativa nasce nell'ambito di una delle tante promosse per allietare i giapponesi nelle loro case, mentre lo stato nazionale di emergenza è stato prolungato in Giappone sino alla fine del mese di maggio, come misura di contenimento dalla diffusione del contagio per CoronaVirus.
Disegnare Totoro: le video-istruzioni di Toshio Suzuki
Ecco che così Suzuki ha deciso di condividere il segreto dietro alla possibilità di creare uno dei personaggi più amati di sempre dello Studio, dal celebre film Il mio vicino Totoro del 1988, e dal quale lo Studio Ghibli stesso ha mutuato il proprio logo.
Oltre che produttore, Suzuki non è ovviamente un novellino al disegno, grazie ai tanti anni trascorsi a lavorare nell'editing e ad un talento artistico che gli è valso la possibilità di avere delle proprie opere esposte in mostre: usando una penna calligrafica con la punta morbida a pennello, Suzuki ci invita a seguirlo passo dopo passo nel processo di creazione del rotondo Totoro, attraverso un video rilasciato dal provveditorato agli studi di Nagoya. Si tratta di una città sita nella prefettura di Aichi che è cara a Suzuki, non soltanto perché Aichi è l'area scelta per il progetto del futuro parco a tema Ghibli, ma anche perché è il luogo in cui Suzuki è nato.
Il video fa parte del "Canale Progetto per il sorriso" della prefettura di Aichi che punta a far conservare ai bimbi il proprio sorriso durante questo non semplice periodo di auto-isolamento nelle proprie case.
Nel video Suzuki s'introduce con un saluto: "State tutti bene? Mi accingo ad insegnarvi a disegnare Totoro, va bene?"
Quindi, ecco comparire dapprima le orecchie di Totoro, poi il suo corpo tondeggiante. E poi un consiglio: "Ora arriviamo alla parte più importante. Quando disegnate gli occhi, bisogna farli distanziati tra loro. Mi raccomando, questo è decisamente importante."
E dopo qualche altro tocco di pennello, ecco apparire Totoro: "Ecco fatto! E' qualcosa che tutti voi potete fare a casa! Spero che tutti voi lo disegniate!"
Il settantunenne Suzuki ce lo presenta come qualcosa di facile, pertanto la voglia di imitarlo e mettere alla prova noi stessi è tanta. Ma prima di farlo, ne approfittiamo per sbirciare a ciò che vediamo dietro di lui nel video girato nel suo ufficio presso lo Studio Ghibli.
A sinistra vi è infatti una serie di raccoglitori con etichette gialle vergate a mano che recitano nomi quali "Il castello errante di Howl," "I racconti di Terramare," "Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento," "Ponyo sulla scogliera," "La collina dei Papaveri" e "Report Ghibli".
Sulla destra invece una similare raccolta di classificatori reca il nome "Disney", e ci domandiamo quale sorta di tesori essi rechino al loro interno... magari storyboard scritti a mano? E poi ecco apparire gadget di ogni sorta sugli scaffali, dalla fermata del bus di Totoro ad una piccola Yubaba de "La Città Incantata"; poi, proprio dietro la testa di Suzuki, nella vetrina vediamo collocata una macchina da scrivere del marchio Corona, la stessa che l'attore Tom Hanks diceva di amare prima di contrarre tuttavia lui stesso il CoronaVirus.
Ma a noi, tutto sommato, ciò che più importa è di avere un altro piccolo gioiellino di video in più a disposizione, tra le nostre mani, per fare in modo che la magia Ghibli non si spenga mai per davvero, nemmeno nei momenti più difficili.
Fonte consultata:
Sora News 24