Seppur sia di produzione giapponese, si tratta pur sempre di Netflix. Meglio andarci cauti, non c'è da aspettarsi chissà cosa. Oltretutto dall'immagine della notizia nessuno dei quattro assomiglia alla sua controparte cartacea/animata, a differenza delle varie produzioni teatrali made in Japan.
Le facce degli attori sembrano di foto segnaletiche di carcerati, alcuni sono proprio brutti.
Nel live action di One piece quando ho visto per la prima volta gli attori principali mi sono detto, ci siamo, non sono perfetti ma vanno bene.
Per questo live action di Yu Yu la prima cosa che mi viene in mente quando vedo le foto di alcuni degli attori è: che brutte facce. Cosplayer con brutte facce. Il tizio con I capelli viola, parruccone Immagino, è inguardabile.
Di buono c'è che a forza di costare di più e di perdere abbonati prima o poi sti live action dovranno per forza di cose smettere di produrli (ci tengo a precisare compreso one piece). Di certo sono contento di non supportare ste idiozie non essendo abbonato da giugno 2021 (a giudicare dalle mie ultime mail arrivate da netflix...) e a maggio 2021 non ero abbonato. Mai stato abbonato più di 1 mese consecutivo... sarò stato abbonato 4-5 mesi in tutto.
Di buono c'è che a forza di costare di più e di perdere abbonati prima o poi sti live action dovranno per forza di cose smettere di produrli (ci tengo a precisare compreso one piece). Di certo sono contento di non supportare ste idiozie non essendo abbonato da giugno 2021 (a giudicare dalle mie ultime mail arrivate da netflix...) e a maggio 2021 non ero abbonato. Mai stato abbonato più di 1 mese consecutivo... sarò stato abbonato 4-5 mesi in tutto.
Madonna quanto ti rode che One Piece abbia avuto un gran successo! Rosichi anche in news dove non c'è! Comunque non ha senso il discorso che non pagando Netflix non supporti prodotti "probabilmente" mediocri perché si puo' fare lo stesso identico ragionamento sui manga che compri.
Seppur sia di produzione giapponese, si tratta pur sempre di Netflix. Meglio andarci cauti, non c'è da aspettarsi chissà cosa. Oltretutto dall'immagine della notizia nessuno dei quattro assomiglia alla sua controparte cartacea/animata, a differenza delle varie produzioni teatrali made in Japan.
si vede che poco conosci le produzioni nipponiche, perche si presentano propio cosi....inutile metti in mezzo Netflix per cercare un colpevole
Di buono c'è che a forza di costare di più e di perdere abbonati prima o poi sti live action dovranno per forza di cose smettere di produrli (ci tengo a precisare compreso one piece).
li vedo cambiare perchè lo dici tu, i giapponesi i loro live action li hanno sempre realizzati da ben prima dell'arrivo di Netflix
mi sa che anche gli autori la vedono male se non hanno neppure il coraggio di mettere un trailer...
mancano ancora 2 mesi, questo è un teaser vuol dire che un trailer esce a giorni
Al 99% farà la fine del live action di Cowboy Bebop.
In giro per il web non leggo interesse per questo live action, anzi molte critiche simili alle mie. Gli attori hanno delle facce da scappati di casa.
un live action nipponico indirizzato solo al pubblico nipponico, a che logica paragonarlo con una produzione occidentale? Quanti live action di produzione giapponese hanno mai interessato in occidente ma che sono stati vari successi in patria?
Al 99% farà la fine del live action di Cowboy Bebop.
immagino non volete abbandonare questo tormentone usato per ogni news del live di OP prima del rilascio.
Premesso che non mi aspetto granché nemmeno io dato che ci sono precedenti non favorevolissimi su questo tipo di storie (e personalmente preferisco i live action ispirati a manga con personaggi "normali", diciamo umani nella media), mi chiedo come si faccia a giudicare gli attori solo dalla faccia senza evidentemente sapere che non sono gli ultimi arrivati. Del cast principale personalmente conosco solo Hongo e Kitamura ma le loro Interpretazioni in altri contesti mi son piaciute, sono bravi attori, se poi sapranno e potranno far bene anche su questa serie, lo vedrò sul momento. E comunque questa storia della somiglianza totale non la condivido, ci sono live in cui gli attori non somigliano molto al personaggio di riferimento ma sono le doti attoriali e tutto ciò che ruota attorno agli attori a far emergere i personaggi e farti dire "wow, è proprio il personaggio che ho conosciuto leggendo il manga". Ora tutti bravi a dire che gli attori di One piece somigliano alle controparti cartacee, facile dirlo dopo averli visti portare in scena i personaggi, ma ricordo bene che ai primi annunci del cast non c'era tutta questa gran felicità per presunte assolute somiglianze. Leggo ancora un sacco in giro che Nami non somiglia a Nami.
almeno c'è un lato positivo in questo (se si può definire tale), ovvero che è un live action giapponese, ed essendo di produzione giapponese le solite critiche fatte ai live action (soprattutto quelli americani) del tipo "ma perchè è nero?, ah adesso è omosessuale?, quindi adesso in questo live action è un donna invece che un uomo?" o roba del genere sembrano non esserci.
Questo è il brutto di un internet che ormai vede solo nero e bianco senza sfumature, dove la polemica e le shit storm sono all'ordine del giorno perchè va di moda e dove se si è in disaccordo su qualcosa tendenzialmente non si riewce a costruire una discussione costruttiva ma solo una gara a chi insulta di più l'altro!
Questo è il brutto di una Netflix che, ormai, pur di far soldi, non sta più a guardare i pubblici di riferimento di un'opera ma butta tutto nel mucchio! È davvero così complicato capire che questo live action, anche se c'è di mezzo Netflix, è chiaramento fatto dai giapponesi per i giapponesi e che, quindi, se si ha iniziato solo di recente a seguire questo tipo di live action sarebbe necessario fare le giuste distinzioni e non confronti a caso su opere che pur appartenendo allo stesso tipo(storie tratte da fumetti) non hanno le stesse caratteristiche? Come è possibile valutare un'opera giapponese fatta per giapponesi confrontandola con le opere americane fatte per gli americani o viceversa? Ma cosa mi aspetto da persone che stanno dimostrando di valutare "un libro solo da un pezzo di copertina"... Anche a me hanno fatto pena live action come Death Note o Dragon Ball Evolution, ma capisco che quelle sono delle ciofeche occidentali che hanno contorto e distorto l'opera originale con il semplice ombiettivo di americanizzare un racconto e renderlo appetibile per un pubblico che generalmente se ne sbatte la ciolla di tutto ciò che, a livello cinematografico, viene prodotto al di fuori degli USA....ora ci troviamo di fronte a un'opera creata da gente che probabilmente è cresciuta o ha che fare quotidianamente in tv o in libreria con la sua versione cartacea o animata, anche se Netflix ci mette lo zampino usando parrucconi o simili penso e spero che chi ha creato l'opera abbia cercato di mantenersi fedele il più possibile all'opera originale o che, per lo meno, abbia cercato di renderla più appetibile per il suo pubblico di riferimento senza snaturarla!
E comunque, ci vuole davvero così tanto ad attendere per lo meno una clip o un trailer prima di valutare come abominio o capolavoro un qualcosa...lo continuerò a ripetere, non esistono più le sfumature ma solo nero o bianco e questo è uno schifo per me...fa passare la voglia di informarsi su un'opera che mi incuriosisce o attira! >.<"
P.S. A proposito del marketing, io non me ne intendo ma non potrebbe essere semplicemente che in Giappone le pubblicità e il loro lancio vengano pensate e gestite diversamente rispetto che in America o in occidente?
Comunque, con tutto il merito che va allo Studio Ghibli, fa davvero riflettere il fatto che da un lato abbiamo un anime lanciato in madre patria senza pubblicità o trailer che in occidente è stato recepito come capolavoro in partenza senza paragonarlo ad altre opere simili al punto che la gente era disposta a vendere l'anima pur di andare a vederlo a scatola chiusa, mentre dall'altro lato vi è un'opera nipponica che viene criticata perchè non sta venendo sponsorizzata a dovere e che viene considerata in partenza un abominio perchè paragonata alle peggiori ciofeche neanche nipponiche ma occidentali(le quali hanno caratteristiche completamente differenti)! Boh...
anche se Netflix ci mette lo zampino usando parrucconi o simili penso e spero che chi ha creato l'opera abbia cercato di mantenersi fedele il più possibile all'opera originale o che, per lo meno, abbia cercato di renderla più appetibile per il suo pubblico di riferimento senza snaturarla!
i parrucconi e simili hanno sempre fatto parte del cinema nipponico, hanno un loro modo teatrale di portare al cinema i loro personaggi, sempre stato cosi da ben prima di Netflix.
Si dai se viene male sarà colpa di Netflix, se viene bene sarà grazie ai giapponesi. Mi fate sempre ridere 😜 Sulla poca attesa di certo nn la generi con foto vecchie ed un logo. Se c’è davvero della qualità ne riparliamo con il primo trailer. Ovviamente nn ci sarà mai la portata di One Piece e penso che nessuno se lo aspetti. Ricordo però che con il live action di Bleach (tornato disponibile questa settimana sempre su Netflix) hanno fatto un ottimo lavoro con tutti i limiti del caso.
Cioè manca poco all'uscita è non hanno mostrano neppure un trailer. Qui sento puzza di ciofeca lontano un miglio.
La modalità di "non sapere nulla fino all'uscita o quasi" (che io personalmente non approvo per niente, ma è solo una mia opinione ovviamente) è la medesima che Netflix ha tenuto anche in occasione dell'uscita di Alice in Borderland 1 e 2. Che, come sappiamo tutti, si è rivelato ben lungi dall'essere ciofeca. Certo, le opere di provenienza sono diverse, in Yu Yu l'elemento soprannaturale è molto più preponderante. Ciononostante, se proprio vogliamo paragonare solo i metodi di promozione e non le opere in sé, è meglio ricordare che appunto il silenzio non significa in automatico ciofeca.
Rispetto a One Piece, che è molto cartoonesco e demenziale, è molto più facile fare Yu Yu Hakusho. Basta truccare un po' anche in stile demoni di Buffy degli attori normali, quindi si può fare abbastanza agevolmente. Vediamo come andrà.
Anche come scenografie Yu Yu Hakusho sarà molto più semplice e molto più terra terra, perché la prima parte dovrebbero ambientarla in una semplice casa di Tokyo e poi in una scuola giapponese qualunque, riprese molte banali e semplici da fare. La parte dell'aldilà che dura pochissimo possono fare le riprese in un tempio shintoista qualsiasi. È poi la parte seguente nella periferia di Tokyo, insomma non ci sono scenografie complesse che devono ricostruire, è tutto base. Sicuramente io non mi aspetto un live come One piece ma qualcosa molto più terra terra molto più semplice, anche perché non credo proprio abbiano speso un budget elevato come quello di O. 😅 Sara forse qualcosa alla power ranger come effettistica.
Qui sento puzza di ciofeca lontano un miglio.
[img]https://www.j25musical.jp/showCtsImage.php?cid=5136&no=1&w=&h=&t=max[/img]
Nel live action di One piece quando ho visto per la prima volta gli attori principali mi sono detto, ci siamo, non sono perfetti ma vanno bene.
Per questo live action di Yu Yu la prima cosa che mi viene in mente quando vedo le foto di alcuni degli attori è: che brutte facce. Cosplayer con brutte facce.
Il tizio con I capelli viola, parruccone Immagino, è inguardabile.
Mah, secondo me ci sta, poi andrà visto "in azione".
Io invece ho molta più perplessità sull'estetica di Hiei
Di certo sono contento di non supportare ste idiozie non essendo abbonato da giugno 2021 (a giudicare dalle mie ultime mail arrivate da netflix...) e a maggio 2021 non ero abbonato. Mai stato abbonato più di 1 mese consecutivo... sarò stato abbonato 4-5 mesi in tutto.
si vede che poco conosci le produzioni nipponiche, perche si presentano propio cosi....inutile metti in mezzo Netflix per cercare un colpevole
li vedo cambiare perchè lo dici tu, i giapponesi i loro live action li hanno sempre realizzati da ben prima dell'arrivo di Netflix
mancano ancora 2 mesi, questo è un teaser vuol dire che un trailer esce a giorni
In giro per il web non leggo interesse per questo live action, anzi molte critiche simili alle mie.
Gli attori hanno delle facce da scappati di casa.
un live action nipponico indirizzato solo al pubblico nipponico, a che logica paragonarlo con una produzione occidentale?
Quanti live action di produzione giapponese hanno mai interessato in occidente ma che sono stati vari successi in patria?
immagino non volete abbandonare questo tormentone usato per ogni news del live di OP prima del rilascio.
tipo quelli di Kitano, Sion Sono, Tsukamoto?
Avrei preferito un Kurama più belloccio, e non solo parruccone. Gusti personali.
Questo è il brutto di una Netflix che, ormai, pur di far soldi, non sta più a guardare i pubblici di riferimento di un'opera ma butta tutto nel mucchio!
È davvero così complicato capire che questo live action, anche se c'è di mezzo Netflix, è chiaramento fatto dai giapponesi per i giapponesi e che, quindi, se si ha iniziato solo di recente a seguire questo tipo di live action sarebbe necessario fare le giuste distinzioni e non confronti a caso su opere che pur appartenendo allo stesso tipo(storie tratte da fumetti) non hanno le stesse caratteristiche?
Come è possibile valutare un'opera giapponese fatta per giapponesi confrontandola con le opere americane fatte per gli americani o viceversa?
Ma cosa mi aspetto da persone che stanno dimostrando di valutare "un libro solo da un pezzo di copertina"...
Anche a me hanno fatto pena live action come Death Note o Dragon Ball Evolution, ma capisco che quelle sono delle ciofeche occidentali che hanno contorto e distorto l'opera originale con il semplice ombiettivo di americanizzare un racconto e renderlo appetibile per un pubblico che generalmente se ne sbatte la ciolla di tutto ciò che, a livello cinematografico, viene prodotto al di fuori degli USA....ora ci troviamo di fronte a un'opera creata da gente che probabilmente è cresciuta o ha che fare quotidianamente in tv o in libreria con la sua versione cartacea o animata, anche se Netflix ci mette lo zampino usando parrucconi o simili penso e spero che chi ha creato l'opera abbia cercato di mantenersi fedele il più possibile all'opera originale o che, per lo meno, abbia cercato di renderla più appetibile per il suo pubblico di riferimento senza snaturarla!
E comunque, ci vuole davvero così tanto ad attendere per lo meno una clip o un trailer prima di valutare come abominio o capolavoro un qualcosa...lo continuerò a ripetere, non esistono più le sfumature ma solo nero o bianco e questo è uno schifo per me...fa passare la voglia di informarsi su un'opera che mi incuriosisce o attira! >.<"
P.S. A proposito del marketing, io non me ne intendo ma non potrebbe essere semplicemente che in Giappone le pubblicità e il loro lancio vengano pensate e gestite diversamente rispetto che in America o in occidente?
Comunque, con tutto il merito che va allo Studio Ghibli, fa davvero riflettere il fatto che da un lato abbiamo un anime lanciato in madre patria senza pubblicità o trailer che in occidente è stato recepito come capolavoro in partenza senza paragonarlo ad altre opere simili al punto che la gente era disposta a vendere l'anima pur di andare a vederlo a scatola chiusa, mentre dall'altro lato vi è un'opera nipponica che viene criticata perchè non sta venendo sponsorizzata a dovere e che viene considerata in partenza un abominio perchè paragonata alle peggiori ciofeche neanche nipponiche ma occidentali(le quali hanno caratteristiche completamente differenti)! Boh...
i parrucconi e simili hanno sempre fatto parte del cinema nipponico, hanno un loro modo teatrale di portare al cinema i loro personaggi, sempre stato cosi da ben prima di Netflix.
Sulla poca attesa di certo nn la generi con foto vecchie ed un logo. Se c’è davvero della qualità ne riparliamo con il primo trailer. Ovviamente nn ci sarà mai la portata di One Piece e penso che nessuno se lo aspetti. Ricordo però che con il live action di Bleach (tornato disponibile questa settimana sempre su Netflix) hanno fatto un ottimo lavoro con tutti i limiti del caso.
La modalità di "non sapere nulla fino all'uscita o quasi" (che io personalmente non approvo per niente, ma è solo una mia opinione ovviamente) è la medesima che Netflix ha tenuto anche in occasione dell'uscita di Alice in Borderland 1 e 2. Che, come sappiamo tutti, si è rivelato ben lungi dall'essere ciofeca.
Certo, le opere di provenienza sono diverse, in Yu Yu l'elemento soprannaturale è molto più preponderante. Ciononostante, se proprio vogliamo paragonare solo i metodi di promozione e non le opere in sé, è meglio ricordare che appunto il silenzio non significa in automatico ciofeca.
No cioè, di che stiamo parlando? Netflix sempre ha rilasciato i trailer a poche settimane dal rilascio.
Anche come scenografie Yu Yu Hakusho sarà molto più semplice e molto più terra terra, perché la prima parte dovrebbero ambientarla in una semplice casa di Tokyo e poi in una scuola giapponese qualunque, riprese molte banali e semplici da fare.
La parte dell'aldilà che dura pochissimo possono fare le riprese in un tempio shintoista qualsiasi.
È poi la parte seguente nella periferia di Tokyo, insomma non ci sono scenografie complesse che devono ricostruire, è tutto base.
Sicuramente io non mi aspetto un live come One piece ma qualcosa molto più terra terra molto più semplice, anche perché non credo proprio abbiano speso un budget elevato come quello di O. 😅 Sara forse qualcosa alla power ranger come effettistica.
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