di sicuro come serie a se è davvero buona, divertente e scorevole. come rivisitazione della serie (personalmente non lo considero un adattamento della serie) è secondo me un ni. si l'azione è ottima e Dante è secondo me ben riusciuto (peccato che non è super presente ed l'hanno nerfato un po troppo) ma alcune cose come la storia non ci siamo. Lady qui è più agressiva e troppo volgare, ok anche nel gioco era diciamo cosi, ma non di certo sboccata . il Bianconiglio l'ho trovato interessante anche se poteva essere gestito un po meglio nel finale. i demoni buoni qui non mi convince, magari potrà essere spiegata meglio ma per ora contradice quello che è la serie originale. e poi tutto questo pippone della critica politica americana e della religione cristiana è troppo superficiale e pesante quando DMC questa cosa era diciamo in secondo piano.Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)Vergil nel finale che sta dalla parte di Mundus è assurdo, spero che spiegano che è stato fatto un lavaggio del cervello quando lo hanno rapito da bambino
nel compelsso per me è da 7/10 ma spero che la seconda stagione migliorino molte cose (sempre se Adi Shankar abbia capito delle lamentele dei fan di questa serie)
A me è piaciuta davvero tanto. Si tratta di un adattamento che non si limita a seguire la trama super lineare e circoscritta dei giochi, ma prova a raccontare qualcosa di più ampio, mostrandoci uno spaccato di quel mondo che nei giochi è appena accennato, se non del tutto assente. È una serie che espande, non ripete.
È importante chiarirlo: non è una prosecuzione del manga e non vuole nemmeno esserlo. Prende alcuni elementi qua e là (tipo Enzo o il Bianconiglio), ma li reinventa completamente. Lo stesso vale per i giochi. Non siamo nel canon di Capcom, ma in un universo alternativo dichiarato fin dall’inizio, quindi chi cerca una trasposizione pedissequa probabilmente non la apprezzerà fino in fondo.
Eppure proprio in questa libertà, secondo me, sta la sua forza. La serie pesca da tutti i medium passati dell’IP e riesce a restituire lo spirito di Devil May Cry, con uno stile visivo audace e una colonna sonora fenomenale.
Dante è giovane, ancora grezzo e con tante cose da scoprire su sé stesso, ma funziona. Lady diventa quasi una co-protagonista, con un background interessante, e il villain del Bianconiglio è forse uno dei più riusciti dell’intera saga videoludica. L’episodio 6, poi, è una piccola perla sia di story telling sia che sul piano visivo.
Chiaro, qualche difetto c’è. La CGI ogni tanto stona, specialmente quando si mischia al 2D nei momenti più concitati. E alcuni dialoghi, diciamolo, sono un po’ forzati o fuori tono, come se volessero per forza suonare “cool”. Però nulla che rovini l’esperienza. Anzi, il ritmo regge bene, non ci sono buchi di trama evidenti e si vede che dietro c’è una visione precisa e rispettosa del materiale originale, pur con uno stile nuovo.
Non perfetta, ma assolutamente promossa. Io gli ho dato anche mezzo punto in più rispetto alla tua valutazione. E spero davvero che questa sia solo la prima stagione di un percorso più lungo. Se continuano su questa strada, con un po’ più di finezza in certi dettagli, può venir fuori qualcosa di davvero memorabile.
Ah-ha! Allora non sono l'unico ad averlo notato! Ma mi sono sempre astenuto da esprimere un'opinione simile per paura di essere additato come "misogino che odia i personaggi femminili forti nelle opere di fantasia" ecc.., ecc...Ma non concordo su Lady l'hanno trasformata in una Macho/boss/soldier girl, quando è sempre stato un personaggio molto femminile anche nel suo modo di combattere, avrebbero fatto meglio a fare un altro personaggio piuttosto che cambiare completamente quello esistente.
Esattamente, è proprio come per la serie dei Castlevania (che tra parentesi è stata fatta sempre da Adi Shankar).La serie è più un omaggio a tutto il franchise, una rivisitazione che non va collegata ai videogiochi e volendo, funziona pure per questo.
l'anime del 2007
CGI su alcuni personaggi poco esaltante
colonna sonora clamorosa
si attesta pienamente nella media delle produzioni a basso o medio budget
si attesta pienamente nella media delle produzioni a basso o medio budget
Va bene tutto ma questo è oggettivamente falso ahah Sono d'accordo che la CGI non brilli ma il resto è di ottima fattura. Roba a basso/medio budget è ben altra.
si attesta pienamente nella media delle produzioni a basso o medio budget
Va bene tutto ma questo è oggettivamente falso ahah Sono d'accordo che la CGI non brilli ma il resto è di ottima fattura. Roba a basso/medio budget è ben altra.
Mah non direi. Utilizzo eccessivo della CGI di pessima fattura, character design non pervenuto (vedi i demoni minori che sembrano usciti da un cartone di serie c), ambientazioni piatte e pasticciate e palette cromatica direi non esaltante. Alcune scene d'azione si salvano ma per il resto, se consideri che e' una miniserie da 8 episodi, e' davvero poca poca roba. La direzione artistica poi, in generale, fa davvero percepire una bassa coesione di tutti gli elementi per una serie, quella di DMC, che meriterebbe molto ma molto di piu'. A fare un paragone facile basti pensare a Devilman Crybaby, altra serie anime Netflix di 10 episodi ma che vanta un comparto tecnico e chara design anni luce avanti (ok che c'e' Yuasa ma e' per far capire.) Ma potrei pure citarti Cyberpunk Edgerunners o anche Castlevania...insomma si, questa serie di DMC e' un prodotto a basso/medio budget senza alcun dubbio.
si attesta pienamente nella media delle produzioni a basso o medio budget
Va bene tutto ma questo è oggettivamente falso ahah Sono d'accordo che la CGI non brilli ma il resto è di ottima fattura. Roba a basso/medio budget è ben altra.
Mah non direi. Utilizzo eccessivo della CGI di pessima fattura, character design non pervenuto (vedi i demoni minori che sembrano usciti da un cartone di serie c), ambientazioni piatte e pasticciate e palette cromatica direi non esaltante. Alcune scene d'azione si salvano ma per il resto, se consideri che e' una miniserie da 8 episodi, e' davvero poca poca roba. La direzione artistica poi, in generale, fa davvero percepire una bassa coesione di tutti gli elementi per una serie, quella di DMC, che meriterebbe molto ma molto di piu'. A fare un paragone facile basti pensare a Devilman Crybaby, altra serie anime Netflix di 10 episodi ma che vanta un comparto tecnico e chara design anni luce avanti (ok che c'e' Yuasa ma e' per far capire.) Ma potrei pure citarti Cyberpunk Edgerunners o anche Castlevania...insomma si, questa serie di DMC e' un prodotto a basso/medio budget senza alcun dubbio.
A me pare più un problema di gusti tuoi che di reale qualità tecnica bassa. Stai paragonando produzioni con stili e obiettivi completamente diversi: Devil May Cry è un “americanime” prodotto da Studio MIR, mentre tu citi serie giapponesi top-tier come Devilman Crybaby (che è puro esercizio di stile firmato Yuasa) o Edgerunners, prodotto da Trigger, uno degli studi più forti del settore.
Dire che DMC è “basso budget” solo perché non segue quell’estetica è una semplificazione enorme. Non ti piace l’art direction o il design? Legittimo. Ma spacciare questo per carenza tecnica è proprio disinformazione.
si attesta pienamente nella media delle produzioni a basso o medio budget
Va bene tutto ma questo è oggettivamente falso ahah Sono d'accordo che la CGI non brilli ma il resto è di ottima fattura. Roba a basso/medio budget è ben altra.
Mah non direi. Utilizzo eccessivo della CGI di pessima fattura, character design non pervenuto (vedi i demoni minori che sembrano usciti da un cartone di serie c), ambientazioni piatte e pasticciate e palette cromatica direi non esaltante. Alcune scene d'azione si salvano ma per il resto, se consideri che e' una miniserie da 8 episodi, e' davvero poca poca roba. La direzione artistica poi, in generale, fa davvero percepire una bassa coesione di tutti gli elementi per una serie, quella di DMC, che meriterebbe molto ma molto di piu'. A fare un paragone facile basti pensare a Devilman Crybaby, altra serie anime Netflix di 10 episodi ma che vanta un comparto tecnico e chara design anni luce avanti (ok che c'e' Yuasa ma e' per far capire.) Ma potrei pure citarti Cyberpunk Edgerunners o anche Castlevania...insomma si, questa serie di DMC e' un prodotto a basso/medio budget senza alcun dubbio.
A me pare più un problema di gusti tuoi che di reale qualità tecnica bassa. Stai paragonando produzioni con stili e obiettivi completamente diversi: Devil May Cry è un “americanime” prodotto da Studio MIR, mentre tu citi serie giapponesi top-tier come Devilman Crybaby (che è puro esercizio di stile firmato Yuasa) o Edgerunners, prodotto da Trigger, uno degli studi più forti del settore.
Dire che DMC è “basso budget” solo perché non segue quell’estetica è una semplificazione enorme. Non ti piace l’art direction o il design? Legittimo. Ma spacciare questo per carenza tecnica è proprio disinformazione.
Ovviamente quello che dico e' mosso anche dal gusto personale, stesso dicasi per te e chiunque altro a questo mondo, ma non capisco perche' parli di obiettivi diversi: non ricordo di aver letto dichiarazioni di intenti degli studi coinvolti in cui alcuni dicevano di voler fare cose di qualita' e altri invece no. Io giudico il prodotto in quanto tale, senza che nemmeno debba pormi il problema di andare a vedere chi lo sta producendo e l'intento (supposto) con cui viene creato. Il prodotto deve essere giudicato su quello che porta sul tavolo, e il risultato e' sotto gli occhi di tutti. E non c'entra nemmeno l'estetica o lo stile, visto che nessuno qui pensa che le produzioni debbano tutte avere l'impronta di Yuasa oppure no (difatti ho citato Castlevania, Cyberpunk e Devilman che hanno tutti stili ed estetiche molto differenti.) Quello che pero' le accomuna e' che sono miniserie targate netflix, vedi un po' tu proprio come DMC. Ma anche un bambino ipovedente concluderebbe che, a paragone, DMC ne esce con le ossa disintegrate. Poi se mi porti qui la dichiarazione del director che dice che voleva fare intenzionalmente una mezza porcheria allora va bene, concorderemo che era fatta con quell'intendo preciso.
Poi ehy, se ti piace va benissimo e possiamo anche far salire l'asticella da produzione di "basso budget" a "medio budget", non mi fossilizzerei su questo.
Ps: spero nessun bambino rimanga disinformato dalle mie mendaci parole
Bella davvero. A me ha fatto scoprire questa gemma che quando è partita mi è venuta la pelle d'oca insieme alle visual che accompagnava
si attesta pienamente nella media delle produzioni a basso o medio budget
Va bene tutto ma questo è oggettivamente falso ahah Sono d'accordo che la CGI non brilli ma il resto è di ottima fattura. Roba a basso/medio budget è ben altra.
Mah non direi. Utilizzo eccessivo della CGI di pessima fattura, character design non pervenuto (vedi i demoni minori che sembrano usciti da un cartone di serie c), ambientazioni piatte e pasticciate e palette cromatica direi non esaltante. Alcune scene d'azione si salvano ma per il resto, se consideri che e' una miniserie da 8 episodi, e' davvero poca poca roba. La direzione artistica poi, in generale, fa davvero percepire una bassa coesione di tutti gli elementi per una serie, quella di DMC, che meriterebbe molto ma molto di piu'. A fare un paragone facile basti pensare a Devilman Crybaby, altra serie anime Netflix di 10 episodi ma che vanta un comparto tecnico e chara design anni luce avanti (ok che c'e' Yuasa ma e' per far capire.) Ma potrei pure citarti Cyberpunk Edgerunners o anche Castlevania...insomma si, questa serie di DMC e' un prodotto a basso/medio budget senza alcun dubbio.
A me pare più un problema di gusti tuoi che di reale qualità tecnica bassa. Stai paragonando produzioni con stili e obiettivi completamente diversi: Devil May Cry è un “americanime” prodotto da Studio MIR, mentre tu citi serie giapponesi top-tier come Devilman Crybaby (che è puro esercizio di stile firmato Yuasa) o Edgerunners, prodotto da Trigger, uno degli studi più forti del settore.
Dire che DMC è “basso budget” solo perché non segue quell’estetica è una semplificazione enorme. Non ti piace l’art direction o il design? Legittimo. Ma spacciare questo per carenza tecnica è proprio disinformazione.
Ovviamente quello che dico e' mosso anche dal gusto personale, stesso dicasi per te e chiunque altro a questo mondo, ma non capisco perche' parli di obiettivi diversi: non ricordo di aver letto dichiarazioni di intenti degli studi coinvolti in cui alcuni dicevano di voler fare cose di qualita' e altri invece no. Io giudico il prodotto in quanto tale, senza che nemmeno debba pormi il problema di andare a vedere chi lo sta producendo e l'intento (supposto) con cui viene creato. Il prodotto deve essere giudicato su quello che porta sul tavolo, e il risultato e' sotto gli occhi di tutti. E non c'entra nemmeno l'estetica o lo stile, visto che nessuno qui pensa che le produzioni debbano tutte avere l'impronta di Yuasa oppure no (difatti ho citato Castlevania, Cyberpunk e Devilman che hanno tutti stili ed estetiche molto differenti.) Quello che pero' le accomuna e' che sono miniserie targate netflix, vedi un po' tu proprio come DMC. Ma anche un bambino ipovedente concluderebbe che, a paragone, DMC ne esce con le ossa disintegrate. Poi se mi porti qui la dichiarazione del director che dice che voleva fare intenzionalmente una mezza porcheria allora va bene, concorderemo che era fatta con quell'intendo preciso.
Poi ehy, se ti piace va benissimo e possiamo anche far salire l'asticella da produzione di "basso budget" a "medio budget", non mi fossilizzerei su questo.
Ps: spero nessun bambino rimanga disinformato dalle mie mendaci parole
Guarda, è chiaro che abbiamo due visioni diverse e va benissimo così. Io ho parlato solo della parte tecnica perché tutto il resto, come hai anche detto tu, ricade nel gusto personale. Il problema nasce quando quello che è soggettivo viene presentato come verità assoluta, magari con paragoni tirati per i capelli e un tono che sembra più interessato a provocare che a discutere davvero.
Il tuo ultimo messaggio ne è un esempio perfetto: zero contenuti nuovi, solo battutine per chiudere con leggerezza qualcosa che, appena si alza il livello del confronto, smette di reggere.
In ogni caso non ha senso insistere. Se ogni volta che dico A tu rispondi Z, e nessuno dei due ha intenzione di spostarsi di un millimetro, tanto vale prenderne atto. La pensiamo diversamente. Amen.
Bella davvero. A me ha fatto scoprire questa gemma che quando è partita mi è venuta la pelle d'oca insieme alle visual che accompagnava
È bellissima :')
Comunque la serie mi è piaciuta parecchio. Avevo un certo hype da quando l'avevano annunciata e sono lieta che non abbia deluso. Cito giusto l'episodio n.6 perché lo trovo molto ben fatto e con scelte stilistiche assolutamente azzeccate per la narrazione.
Usciti i primi dati, come sono per chi se ne intende? Da quello che posso intuire su FlixPatrol dovrebbe essere andata meglio di Edgerunners e Castlevania
Usciti i primi dati, come sono per chi se ne intende? Da quello che posso intuire su FlixPatrol dovrebbe essere andata meglio di Edgerunners e Castlevania
di sicuro c'è molta probabilità che la seconda stagione si farebbe
Quindi salvo non sia costata una roba
e che non cali drasticamente nella seconda settimana, una seconda season dovrebbe starci
Quindi salvo non sia costata una roba
Non credo, anche perché la CGI non è di buon livello, quindi non credo abbiano speso molto.e che non cali drasticamente nella seconda settimana, una seconda season dovrebbe starci
Si bisogna sperare che non cali molto nelle settimane successive.
Anche il live action di Cowboy Bebop by Netflix andò bene la prima settimana ma poi andò male nelle settimane dopo e addio secondo stagione.
Vediamo se è come quella precedente risalente al 2007; speriamo che ne eguagli le gesta e le prodezze.
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È importante chiarirlo: non è una prosecuzione del manga e non vuole nemmeno esserlo. Prende alcuni elementi qua e là (tipo Enzo o il Bianconiglio), ma li reinventa completamente. Lo stesso vale per i giochi. Non siamo nel canon di Capcom, ma in un universo alternativo dichiarato fin dall’inizio, quindi chi cerca una trasposizione pedissequa probabilmente non la apprezzerà fino in fondo.
Eppure proprio in questa libertà, secondo me, sta la sua forza. La serie pesca da tutti i medium passati dell’IP e riesce a restituire lo spirito di Devil May Cry, con uno stile visivo audace e una colonna sonora fenomenale.
Dante è giovane, ancora grezzo e con tante cose da scoprire su sé stesso, ma funziona. Lady diventa quasi una co-protagonista, con un background interessante, e il villain del Bianconiglio è forse uno dei più riusciti dell’intera saga videoludica. L’episodio 6, poi, è una piccola perla sia di story telling sia che sul piano visivo.
Chiaro, qualche difetto c’è. La CGI ogni tanto stona, specialmente quando si mischia al 2D nei momenti più concitati. E alcuni dialoghi, diciamolo, sono un po’ forzati o fuori tono, come se volessero per forza suonare “cool”. Però nulla che rovini l’esperienza. Anzi, il ritmo regge bene, non ci sono buchi di trama evidenti e si vede che dietro c’è una visione precisa e rispettosa del materiale originale, pur con uno stile nuovo.
Non perfetta, ma assolutamente promossa. Io gli ho dato anche mezzo punto in più rispetto alla tua valutazione. E spero davvero che questa sia solo la prima stagione di un percorso più lungo. Se continuano su questa strada, con un po’ più di finezza in certi dettagli, può venir fuori qualcosa di davvero memorabile.