Grazie mille per la chicca, tuttavia rimango fedele ad Anime Generation
I sottotitoli sono stati fatti durante il simulcast, come succede spessissimo (un esempio Dragon Ball Daima) quindi si traduce dal copione Inglese. I doppiaggi Netflix, credo ormai da un po' di tempo a seguito di polemiche (FSN Apocrypha fu l'incipit delle lamentele), in teoria vengono lavorati partendo dal copione Giapponese quindi basterebbe rendere disponibile i sottotitoli dei dialoghi Italiani (che ci sono, in ogni prodotto Netflix, ma credo siano selezionabili nelle opzioni del profilo) per avere dei sottotitoli quantomeno più fedeli di quelli che Netflix rilascia in "prima battuta".Ci sono state molte polemiche per i sottotitoli italiani fatti sulla versione inglese.
Basta che Netflix utilizza la versione giapponese facendola curare da un esperto di lingua giapponese.
Una cosa semplice che qualunque azienda seria dovrebbe fare in automatico.
"Dialoghi italiani: Ezzedine Ben Nekissa"
Non so se questo professionista conosce il giapponese spero che abbia avuto almeno la consulenza di qualcuno esperto in materia.
Il problema non è proprio che traducono dall'inglese all'italiano (anche se si, è un problema). E' che non c'è comunque cura nei suddetti sottotitoli, perché anche se traduci da eng a ita, lo vedi se una frase è strana, se risulta senza senso o altro. Questi non sono errori solo dovuti alla traduzione da eng a ita, ma proprio errori dovuti a una bassa attenzione e cura. E questi si permettono pure di alzare il prezzo dei loro abbonamenti, prima pensassero alle cose importanti. Tra l'altro è ancora peggio pensare che Blue Box abbia questi problemi di sub anche essendo un simulcast con un ritardo di una settimana, bah. Non che altre case non facciano altrettanti errori. Ieri ho giusto rivisto la s2 di The Dangers in My Heart e devo dire che li anche Yamato ha cannato qualcosina, strano, visto che loro traducono direttamente dal giapponese.Ci sono state molte polemiche per i sottotitoli italiani fatti sulla versione inglese.
Basta che Netflix utilizza la versione giapponese facendola curare da un esperto di lingua giapponese.
Una cosa semplice che qualunque azienda seria dovrebbe fare in automatico.
"Dialoghi italiani: Ezzedine Ben Nekissa"
Non so se questo professionista conosce il giapponese spero che abbia avuto almeno la consulenza di qualcuno esperto in materia.
Il problema non è proprio che traducono dall'inglese all'italiano (anche se si, è un problema). E' che non c'è comunque cura nei suddetti sottotitoli, perché anche se traduci da eng a ita, lo vedi se una frase è strana, se risulta senza senso o altro. Questi non sono errori solo dovuti alla traduzione da eng a ita, ma proprio errori dovuti a una bassa attenzione e cura. E questi si permettono pure di alzare il prezzo dei loro abbonamenti, prima pensassero alle cose importanti. Tra l'altro è ancora peggio pensare che Blue Box abbia questi problemi di sub anche essendo un simulcast con un ritardo di una settimana, bah. Non che altre case non facciano altrettanti errori. Ieri ho giusto rivisto la s2 di The Dangers in My Heart e devo dire che li anche Yamato ha cannato qualcosina, strano, visto che loro traducono direttamente dal giapponese.Ci sono state molte polemiche per i sottotitoli italiani fatti sulla versione inglese.
Basta che Netflix utilizza la versione giapponese facendola curare da un esperto di lingua giapponese.
Una cosa semplice che qualunque azienda seria dovrebbe fare in automatico.
"Dialoghi italiani: Ezzedine Ben Nekissa"
Non so se questo professionista conosce il giapponese spero che abbia avuto almeno la consulenza di qualcuno esperto in materia.
Wow, e si, questo ancora più tremendo. Non lo sapevo. Anzi, ammetto che avevo completamente rimosso quella piattaforma finché non l'hai nominata 🤣La peggiore in questo senso però è Disney Plus. I sottotitoli italiani sono basati sui doppiaggi inglesi, dove addirittura aggiungono battute quando in originale c'è silenzio. Con i sottotitoli in italiano e l'audio giapponese compaiono frasi che nessuno dice. L'ho visto in Black Rock Shooter e in Undead Unluck.Il problema non è proprio che traducono dall'inglese all'italiano (anche se si, è un problema). E' che non c'è comunque cura nei suddetti sottotitoli, perché anche se traduci da eng a ita, lo vedi se una frase è strana, se risulta senza senso o altro. Questi non sono errori solo dovuti alla traduzione da eng a ita, ma proprio errori dovuti a una bassa attenzione e cura. E questi si permettono pure di alzare il prezzo dei loro abbonamenti, prima pensassero alle cose importanti. Tra l'altro è ancora peggio pensare che Blue Box abbia questi problemi di sub anche essendo un simulcast con un ritardo di una settimana, bah. Non che altre case non facciano altrettanti errori. Ieri ho giusto rivisto la s2 di The Dangers in My Heart e devo dire che li anche Yamato ha cannato qualcosina, strano, visto che loro traducono direttamente dal giapponese.Ci sono state molte polemiche per i sottotitoli italiani fatti sulla versione inglese.
Basta che Netflix utilizza la versione giapponese facendola curare da un esperto di lingua giapponese.
Una cosa semplice che qualunque azienda seria dovrebbe fare in automatico.
"Dialoghi italiani: Ezzedine Ben Nekissa"
Non so se questo professionista conosce il giapponese spero che abbia avuto almeno la consulenza di qualcuno esperto in materia.
Almeno non sei come quelle persone ridicole che nel 2025 ancora continuano a spada tratta a decantare che i doppiatori italiani sono i migliori del mondo. Forse una volta, ma ormai. Però fai assolutamente bene a difenderne il doppiaggio italiano, qualora secondo te meriti. Basta non fissarsi e andare per forza contro a chi preferisce l'originale.Parlando strettamente del doppiaggio, non mi è piaciuto nulla. Dalla scelta dei doppiatori (voci completamente scollate), tempi di battute sbagliate. Mi dispiace dirlo ma è bocciato in pieno. E, fidatevi, sono uno che difende il doppiaggio italiano sempre.
Male molto male. Se potessi dare un voto complessivo al lavoro dico 4,5 ed è già un regalo
Wow, e si, questo ancora più tremendo. Non lo sapevo. Anzi, ammetto che avevo completamente rimosso quella piattaforma finché non l'hai nominata 🤣La peggiore in questo senso però è Disney Plus. I sottotitoli italiani sono basati sui doppiaggi inglesi, dove addirittura aggiungono battute quando in originale c'è silenzio. Con i sottotitoli in italiano e l'audio giapponese compaiono frasi che nessuno dice. L'ho visto in Black Rock Shooter e in Undead Unluck.Il problema non è proprio che traducono dall'inglese all'italiano (anche se si, è un problema). E' che non c'è comunque cura nei suddetti sottotitoli, perché anche se traduci da eng a ita, lo vedi se una frase è strana, se risulta senza senso o altro. Questi non sono errori solo dovuti alla traduzione da eng a ita, ma proprio errori dovuti a una bassa attenzione e cura. E questi si permettono pure di alzare il prezzo dei loro abbonamenti, prima pensassero alle cose importanti. Tra l'altro è ancora peggio pensare che Blue Box abbia questi problemi di sub anche essendo un simulcast con un ritardo di una settimana, bah. Non che altre case non facciano altrettanti errori. Ieri ho giusto rivisto la s2 di The Dangers in My Heart e devo dire che li anche Yamato ha cannato qualcosina, strano, visto che loro traducono direttamente dal giapponese.Ci sono state molte polemiche per i sottotitoli italiani fatti sulla versione inglese.
Basta che Netflix utilizza la versione giapponese facendola curare da un esperto di lingua giapponese.
Una cosa semplice che qualunque azienda seria dovrebbe fare in automatico.
"Dialoghi italiani: Ezzedine Ben Nekissa"
Non so se questo professionista conosce il giapponese spero che abbia avuto almeno la consulenza di qualcuno esperto in materia.Almeno non sei come quelle persone ridicole che nel 2025 ancora continuano a spada tratta a decantare che i doppiatori italiani sono i migliori del mondo. Forse una volta, ma ormai. Però fai assolutamente bene a difenderne il doppiaggio italiano, qualora secondo te meriti. Basta non fissarsi e andare per forza contro a chi preferisce l'originale.Parlando strettamente del doppiaggio, non mi è piaciuto nulla. Dalla scelta dei doppiatori (voci completamente scollate), tempi di battute sbagliate. Mi dispiace dirlo ma è bocciato in pieno. E, fidatevi, sono uno che difende il doppiaggio italiano sempre.
Male molto male. Se potessi dare un voto complessivo al lavoro dico 4,5 ed è già un regalo
Che poi, vorrei un attimo aggiungere, sarà un impressione mia, ma il doppiaggio italiano nei film d'animazione giapponese mi sembra sempre superiore a poi com'è invece negli anime. O si impegnano di meno o chissà, ma tutte le volte ho sempre quest'impressione che i film siano doppiati bene e gli anime no. Sta di fatto infatti che gli anime non riesco a guardarli doppiati (tranne in rarissimi casi), mentre con i film (d'animazione giapponese) non ho nessunissimo problema.
Ma a quanto pare succede anche che non li noti, o meglio, non voglia notarli ahah. Sennò non uscirebbero cose del genere.GialluGamer97 aggiungo solo una cosa. Non è questione di difendere o no, è questione che il prodotto è uscito male e il direttore non può non notare certi orrori.
Però, interessante. Ma non è comunque una scusa. Se non vogliono dedicarci tempo questi studi italiani che non lo facciano proprio, preferisco non avere il doppiaggio italiano se deve essere scadente. Ovviamente anche da parte nostra potremmo fargli notare che se una cosa fa schifo fa schifo e quindi magari decidono di prendere provvedimenti (ne dubito fortemente). Purtroppo però noi possiamo solo spargere la voce che il prodotto è scadente e quindi magari gli ascolti non salgono, oppure lasciare recensioni e quant'altro. Comunque anche se è un problema che non mi riguarda non vedendo roba doppiata in italiano, mi dispiace comunque che per quei pochi che lo fanno si ritrovano prodotti del genere.Semplicemente per gli anime viene dato un tempo ridicolo per doppiare, i turni durano pochissimo. Poi ovvio che ci sono persone poco professionali e che danno buona una battuta recitata male o che fanno i casting a caso, ma in generale il problema è il TEMPO.Almeno non sei come quelle persone ridicole che nel 2025 ancora continuano a spada tratta a decantare che i doppiatori italiani sono i migliori del mondo. Forse una volta, ma ormai. Però fai assolutamente bene a difenderne il doppiaggio italiano, qualora secondo te meriti. Basta non fissarsi e andare per forza contro a chi preferisce l'originale.
Che poi, vorrei un attimo aggiungere, sarà un impressione mia, ma il doppiaggio italiano nei film d'animazione giapponese mi sembra sempre superiore a poi com'è invece negli anime. O si impegnano di meno o chissà, ma tutte le volte ho sempre quest'impressione che i film siano doppiati bene e gli anime no. Sta di fatto infatti che gli anime non riesco a guardarli doppiati (tranne in rarissimi casi), mentre con i film (d'animazione giapponese) non ho nessunissimo problema.
Quando ho fatto il corso di doppiaggio a Milano, un noto doppiatore italiano che ci faceva da mentore ci ha raccontato che i turni durano troppo poco e quindi ti ritrovi magari ad avere al massimo qualche tentativo prima di incidere la traccia.
Quindi, purtroppo, spesso non è che non manca la volontà di rilasciare un prodotto fatto come Dio comanda da parte dello studio italiano, ma è la distribuzione che da troppo poco tempo.
Ma a quanto pare succede anche che non li noti, o meglio, non voglia notarli ahah. Sennò non uscirebbero cose del genere.GialluGamer97 aggiungo solo una cosa. Non è questione di difendere o no, è questione che il prodotto è uscito male e il direttore non può non notare certi orrori.Però, interessante. Ma non è comunque una scusa. Se non vogliono dedicarci tempo questi studi italiani che non lo facciano proprio, preferisco non avere il doppiaggio italiano se deve essere scadente. Ovviamente anche da parte nostra potremmo fargli notare che se una cosa fa schifo fa schifo e quindi magari decidono di prendere provvedimenti (ne dubito fortemente). Purtroppo però noi possiamo solo spargere la voce che il prodotto è scadente e quindi magari gli ascolti non salgono, oppure lasciare recensioni e quant'altro. Comunque anche se è un problema che non mi riguarda non vedendo roba doppiata in italiano, mi dispiace comunque che per quei pochi che lo fanno si ritrovano prodotti del genere.Semplicemente per gli anime viene dato un tempo ridicolo per doppiare, i turni durano pochissimo. Poi ovvio che ci sono persone poco professionali e che danno buona una battuta recitata male o che fanno i casting a caso, ma in generale il problema è il TEMPO.Almeno non sei come quelle persone ridicole che nel 2025 ancora continuano a spada tratta a decantare che i doppiatori italiani sono i migliori del mondo. Forse una volta, ma ormai. Però fai assolutamente bene a difenderne il doppiaggio italiano, qualora secondo te meriti. Basta non fissarsi e andare per forza contro a chi preferisce l'originale.
Che poi, vorrei un attimo aggiungere, sarà un impressione mia, ma il doppiaggio italiano nei film d'animazione giapponese mi sembra sempre superiore a poi com'è invece negli anime. O si impegnano di meno o chissà, ma tutte le volte ho sempre quest'impressione che i film siano doppiati bene e gli anime no. Sta di fatto infatti che gli anime non riesco a guardarli doppiati (tranne in rarissimi casi), mentre con i film (d'animazione giapponese) non ho nessunissimo problema.
Quando ho fatto il corso di doppiaggio a Milano, un noto doppiatore italiano che ci faceva da mentore ci ha raccontato che i turni durano troppo poco e quindi ti ritrovi magari ad avere al massimo qualche tentativo prima di incidere la traccia.
Quindi, purtroppo, spesso non è che non manca la volontà di rilasciare un prodotto fatto come Dio comanda da parte dello studio italiano, ma è la distribuzione che da troppo poco tempo.
Oddio, mi hai appena fatto tornare in mente il doppiaggio scandaloso di Seven Deadly Sins che pensavo di aver rimosso ahah.Oltre a tutto quello che avete già detto, va aggiunto che agli inizi, parlo di qualche anno fa, quando Netflix arrivò in Italia, diverse serie e anime erano doppiate da studi di doppiaggio sconosciuti o alle prime armi. Se non ricordo male diverse cose erano doppiate dalla Sanver Production ad esempio e i risultati purtroppo si sentivano.
Almeno adesso Netflix qualcosa in più la spende, ma dipende dal prodotto e se ci puntano o meno.
Già, ed è veramente triste come cosa. Non è una gara, e io sono il primo a vantarmi se capita, di quanti anime ho visto da quando iniziai, ma li ho visti vedendoli, non rushandoli con velocità aumentata. Il mio si, è un ragionamento utopistico, ma scendendo a dei compromessi può anche diventare fattibile ahah. Se devi far doppiare di fretta scegli doppiatori capaci che non gli servono troppi take per farla buona, se mi scegli degli incompetenti o persone con poca esperienza, prima di tutto avendo poco tempo viene fuori una merda e secondo neanche possono sfruttare quell'occasione per fare esperienza e quindi in futuro faranno sempre cagare, non potendosi migliorare bene sul campo.In una società utopistica il tuo ragionamento sarebbe corretto, ma purtroppo nella realtà il pane a casa lo devi portare e a volte ti tocca scendere a compromessi cercando di fare il miglior lavoro possibile nel tempo prestabilito.
Come diceva un grande uomo "Un gioco rimandato è probabilmente buono, ma un gioco sviluppato in fretta è brutto per sempre" ed è una massima che si può applicare praticamente a tutto il mondo lavorativo.
La società odierna è come se avesse il pepe al sedere, sono tutti di fretta e tutti vogliono consumare più roba nel minor tempo possibile, in pratica la mentalità da fast-food.
Per questo ti ritrovi la gente a vedere le cose in x2 e le persone affette da ADHD in vertiginoso aumento.
Tutti contenti per i doppiaggi romani poi nel 90% dei casi sono sta roba qua. Voci che non si attaccano ai personaggi e recitazioni mediocri, urla e versi lasciati in originale e adattamenti discutibili.
Mi sembra che degli anime non gliene freghi nulla.
Confrontateli con i doppiaggi milanesi ed è tutto un altro mondo, si vede che dietro ci sono degli appassionati.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.