Magari scrive ancora cose interessanti ma ammettiamolo con autori che muoino prima dei quarant'anni quanti editor si fiderebbero di affidargli una storia a quell'età? Io adoro poi Hokuto no Ken ma diciamo il vero: la sceneggiatura era di alto livello ma i dialoghi non sempre erano ugualmente validi e ciò passava inosservato per i magnifici disegni di Tetsuo Hara
Buronson dovrebbe pubblicare le sue storie scartate su siti e vedere se qualcuno, anche semplici disegnatori possano essere interesati a fare manga anche in formatto oneshot.
L'unica cosa che non mi piaceva, era l'eccessiva semplicità con cui con cui si rivalutavano certi personaggi, anche a fronte delle cose orribili che facevano (Raul, Juda, Falco, Shin...); faccio una parentesi solo per Souther e Kaioh, perchè nonostante le loro azioni, avevano comunque una storia particolarmente triste alle spalle e avevano scelto la strada del male per smettere di soffrire.
Ci sono parecchi Giapponesi anziani che decidono ancora di lavorare alla loro età. Qualche settimana fa in tv hanno fatto un breve documentario dove mostravano che in Giappone c'era un anziana di 82 anni che lavorava ancora insieme al marito di 83 nel loro ristorante entrambi come cuochi. Poi c'era una vecchietta di 80 anni che lavorava insieme alla figlia e famiglia nella loro onsen. Poi c'era la vecchina di oltre 80 che lavorava come babysitter, il vecchietto di 81 che si occupava di una grande coltivazione di riso, è così via, il dok mostrava che molti anziani in Giappone decidono di continuavano a lavorare a tarda età, per loro libera scelta. Ovviamente a quella età devono fare i conti con molti problemi di salute.