Serie che è partita lenta ma che verso metà inizia ad ingranare, portando non pochi misteri all'interno della storia. Non vedo l'ora di vedere la seconda stagione.
Una sola clamorosa, resa ancora più dolorosa dalla speranza che i Bones sfornassero una serie investigativa adulta e seria come avevano fatto con The Skull Man. Non è chiaramente questo il caso di B, passabile serie investigativa (non di più perché quanto il "cattivo" appare ovvio alla sua prima apparizione, cosa anche coerente con la storia, ma abbastanza smosciante se si crede che il fascino sia seguire il dipanarsi delle indagini) mischiata ad una parte fantasy atroce, non c'è un senso, uno scopo, non ci sono riflessioni decenti, i personaggi sono di un monodimensionale che fa spavento e quei pochi misteri sono risolti a spiegoni e flashback.
Penso sia possibile fare una serie in cui il personaggio principale sa già praticamente tutto ad inizio serio. Certo non è facile, e B fallisce proprio in questo, non serve a niente avere un cast di personaggi tutto sommato affiatati quando a conti fatti non combinano niente per 4/5 della serie, in cui lo spettatore rimane come un fesso a guardare eventi che non portano a niente nell'attesa che Keith riveli quello che sta succedendo.
Una serie investigativa su Keith & company senza deus ex machina credo che avrei potuto apprezzarla, così onestamente no. Mi sembra quasi di rivivere l'incubo Gasaraki, con la parte politica/militare eccellente mista a delle scemenze mistico-giapponesi imbarazzanti e inutili.
A me è piaciuto un sacco penso possa tranquillamente entrare in una top five dei più belli autunnali. Vero che ci vuole dell'attenzione per guardarlo capire e gustarselo a pieno, ma neanche poi così tanta.
Concordo con il fatto che alcuni passaggi fine a sé stessi hanno solo appesantito un intreccio giá complicato. Ciò nonostante l'ho seguito con piacere, e con piacere guarderò anche un'eventuale seconda stagione
Questa serie non è riuscita a conquistarmi ma, a parte il giudizio personale, ho trovato strano l'epilogo in cui non ci vengono neppure mostrati Koku e Yuna (che avevamo lasciato in bilico tra la vita e la morte). Gli viene concessa solo un'inquadratura aerea che di solito si riserva al massimo a comprimari. Francamente avrei gradito vedere meglio come erano usciti dallo scontro finale e che faccia avevano una volta tornati alla normalità.
Mi trovo sostanzialmente d'accordo con la recensione : mi è piaciuto vederlo, ha degli evidenti difetti, ma non mi ha annoiata e la trama mi ha preso parecchio. Non è un capolavoro, ma anch'io lo trovo tranquillamente da 7,5.
Serie che è partita lenta ma che verso metà inizia ad ingranare, portando non pochi misteri all'interno della storia. Non vedo l'ora di vedere la seconda stagione.
Mi trovo in accordo con la recensione..I personaggi del RIS sono stati ottimamente inquadrati e ai due investigatori principali va una nota di merito..Keith uno dei migliori persinaggi maschili visti fin'ora.
Concordo con chi dice che la parte fantasy è sostanzialmente inutile, sovrastata da quella investigativa....ma a me la serie è piaciuta, mi ha intrattenuto. Sarà che non mi aspettavo chissà che cosa. Azione in salsa crime americano, certo con tante forzature ma altre serie che avevano provato a trattare gli stessi temi mi avevano non poco annoiato quindi mi trovo d'accordo con il nostro Npepata
Non ero a conoscenza del fatto che avessero creato un anime "ambientato" a Cremona,sono molto curiosa *-* ,spero ci sia qualche riferimento alla mia città.
Sono all'episodio 6 e onestamente lo sto trovando eccellente. All'inizio spiazza parecchio questo mix di elementi, e su quello potrei anche capire le critiche. Ma sui misteri (per adesso!) no. Non capirci molto e sciogliersi piano piano è anzi un pregio della serie secondo me.
Non ero a conoscenza del fatto che avessero creato un anime "ambientato" a Cremona,sono molto curiosa *-* ,spero ci sia qualche riferimento alla mia città.
Non sono mai stata a Cremona, ma da quel che ho capito hanno preso solo il nome e un certo tipo di ambientazione, ma non credo abbiano preso proprio scorci esatti della città. Però se fosse il contrario, facci sapere
C'è una scena dopo i titoli di coda dell'ultimo episodio, quindi c'è la possibilità che Netflix finanzi un sequel se la serie ha successo.
Utente85096
- 7 anni fa
10
Concordo abbastanza con la recensione. Non mi è dispiaciuta come serie, ma nemmeno l'ho amata tantissimo. Ci sono dei bei personaggi, Lily però è insopportabile. 7+ per me. La ending è stupenderrima, il doppiaggio italiano così così.
Ma stagione 2 confermata o no?
Per ora tutto tace. In effetti non vedo motivi per continuarla, per quanto tirato via il finale rimane comunque piuttosto definitivo.
Non ero a conoscenza del fatto che avessero creato un anime "ambientato" a Cremona,sono molto curiosa *-* ,spero ci sia qualche riferimento alla mia città.
Non è ambientato nella vera Cremona, ma in un immaginario "regno di Cremona". L'ambientazione è italianizzante, tutto qua.
una delle serie più sottovalutate di quest'anno, lo dimostrano certi detrattori che balbettano qualcosa provando ad arrampicarsi sugli specchi. sicuramente è migliorabile comunque, infatti spero in una seconda stagione
Una sola clamorosa, resa ancora più dolorosa dalla speranza che i Bones sfornassero una serie investigativa adulta e seria come avevano fatto con The Skull Man.
Ciao a tutti. Come al solito voglio innanzitutto ringraziare tutti per aver letto la mia recensione; indipendentemente dal fatto che vi sia piaciuta o meno un "mi piace" a tutti quelli che l'hanno commentata. Ho letto diverse domande sulla serie; fortunatamente vi siete anche risposti da soli così devo faticare meno B: the Beginning è stata sicuramente una serie molto discussa; anche in redazione ci sono stati pareri molto discordi sulla qualità di questo anime targato Netflix. Io, ovviamente, appartengo a quella parte dello staff che lo ha apprezzato. Questo però non vuol dire che bisogna chiudere gli occhi sui suoi difetti: B è un anime decisamente buono ma che poteva essere certamente migliore evitando alcuni errori d'impostazione.
Ciao a tutti. Come al solito voglio innanzitutto ringraziare tutti per aver letto la mia recensione; indipendentemente dal fatto che vi sia piaciuta o meno un "mi piace" a tutti quelli che l'hanno commentata. Ho letto diverse domande sulla serie; fortunatamente vi siete anche risposti da soli così devo faticare meno B: the Beginning è stata sicuramente una serie molto discussa; anche in redazione ci sono stati pareri molto discordi sulla qualità di questo anime targato Netflix. Io, ovviamente, appartengo a quella parte dello staff che lo ha apprezzato. Questo però non vuol dire che bisogna chiudere gli occhi sui suoi difetti: B è un anime decisamente buono ma che poteva essere certamente migliore evitando alcuni errori d'impostazione.
Grazie a te che ci allieti sempre con la tua serietà, professionalità e con delle recensioni frutto di durissimo lavoro!
Non è chiaramente questo il caso di B, passabile serie investigativa (non di più perché quanto il "cattivo" appare ovvio alla sua prima apparizione, cosa anche coerente con la storia, ma abbastanza smosciante se si crede che il fascino sia seguire il dipanarsi delle indagini) mischiata ad una parte fantasy atroce, non c'è un senso, uno scopo, non ci sono riflessioni decenti, i personaggi sono di un monodimensionale che fa spavento e quei pochi misteri sono risolti a spiegoni e flashback.
Penso sia possibile fare una serie in cui il personaggio principale sa già praticamente tutto ad inizio serio.
Certo non è facile, e B fallisce proprio in questo, non serve a niente avere un cast di personaggi tutto sommato affiatati quando a conti fatti non combinano niente per 4/5 della serie, in cui lo spettatore rimane come un fesso a guardare eventi che non portano a niente nell'attesa che Keith riveli quello che sta succedendo.
Una serie investigativa su Keith & company senza deus ex machina credo che avrei potuto apprezzarla, così onestamente no. Mi sembra quasi di rivivere l'incubo Gasaraki, con la parte politica/militare eccellente mista a delle scemenze mistico-giapponesi imbarazzanti e inutili.
Peró addirittura "una visione impegnativa" ?
Francamente avrei gradito vedere meglio come erano usciti dallo scontro finale e che faccia avevano una volta tornati alla normalità.
Azione in salsa crime americano, certo con tante forzature ma altre serie che avevano provato a trattare gli stessi temi mi avevano non poco annoiato quindi mi trovo d'accordo con il nostro Npepata
All'inizio spiazza parecchio questo mix di elementi, e su quello potrei anche capire le critiche. Ma sui misteri (per adesso!) no. Non capirci molto e sciogliersi piano piano è anzi un pregio della serie secondo me.
Non sono mai stata a Cremona, ma da quel che ho capito hanno preso solo il nome e un certo tipo di ambientazione, ma non credo abbiano preso proprio scorci esatti della città. Però se fosse il contrario, facci sapere
C'è una scena dopo i titoli di coda dell'ultimo episodio, quindi c'è la possibilità che Netflix finanzi un sequel se la serie ha successo.
sicuramente è migliorabile comunque, infatti spero in una seconda stagione
bones?
Come al solito voglio innanzitutto ringraziare tutti per aver letto la mia recensione; indipendentemente dal fatto che vi sia piaciuta o meno un "mi piace" a tutti quelli che l'hanno commentata.
Ho letto diverse domande sulla serie; fortunatamente vi siete anche risposti da soli così devo faticare meno
B: the Beginning è stata sicuramente una serie molto discussa; anche in redazione ci sono stati pareri molto discordi sulla qualità di questo anime targato Netflix. Io, ovviamente, appartengo a quella parte dello staff che lo ha apprezzato. Questo però non vuol dire che bisogna chiudere gli occhi sui suoi difetti: B è un anime decisamente buono ma che poteva essere certamente migliore evitando alcuni errori d'impostazione.
Grazie a te che ci allieti sempre con la tua serietà, professionalità e con delle recensioni frutto di durissimo lavoro!
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