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Morgiana92

Volumi letti: 3/8 --- Voto 8
Questo webtoon è davvero adorabile.
Racconta la storia di una ragazza all'apparenza fredda e distaccata, da sempre costretta a nascondere la sua vera natura agli occhi del mondo. In questa realtà i vampiri hanno gravi difficoltà ad essere accettati e vengono ancora trattati alla stregua di orribili succhiasangue, sebbene siano trascorsi ormai secoli dall'ultima volta in cui aggredirono gli esseri umani. E non solo. Richiamando un pò Twilight, la maggior parte dei vampiri non si nutre nemmeno di sangue umano, bensì di quello animale; si "limano" addirittura i canini per farli sembrare i più umani possibile e rimettono il cibo appena ingerito perchè impossibile per loro da assimilare.
Come dicevo, la vita scolastica di Baek Ma Ri trascorre monotona e in disparte dal resto dei suoi coetanei, perchè il timore di essere trattata con disgusto come in passato è troppo forte.
Tuttavia poco a poco la ragazza riesce ad aprirsi, stringendo così le sue prime amicizie e dimenticando anche solo per poco il peso della sua diversità. Conosce anche Jaemin, ragazzo il cui sangue esercita immediatamente un richiamo fortissimo per la povera Baek Ma Ri, che riesce a malapena a controllarsi.
Da qui in avanti l'opera è un succedersi di scenette divertenti, ma anche di momenti di suspense e di tensione di fronte all'apparire di personaggi che rischiano di far saltare la "copertura" di Baek Ma Ri, e allo stesso tempo vi è il rafforzarsi di quei legami di amicizia che vanno ben oltre le apparenze e al sentito dire. Vedremo evolversi anche il rapporto di Baek Ma Ri con Jaemin da un punto di vista romantico, con la prima dilaniata dal senso di colpa, temendo di star facendo uno uno sbaglio e incerta se rivelargli o meno il suo segreto. E intanto sembra profilarsi anche un triangolo amoroso...
L'unica pecca di questo Manhwa è il carattere fin troppo indeciso di Baek Ma Ri, che sembra ogni volta essere sul punto di rivelare a Jaemin il fatto di essere un vampiro, e puntualmente ci ripensa, cosicchè si è di nuovo punto e a capo. Il "dramma" viene così tirato un pò troppo per le lunghe e a lungo andare può anche stufare.
Ad ogni modo, resto dell'opinione che si tratti di un'opera molto piacevole e unica nel suo genere.