SPYxFAMILY CODE: White, primo lungometraggio dedicato al franchise di SPYxFAMILY, è stato proiettato nei cinema giapponesi recentemente e si appresta a sbarcare nelle nostre sale il prossimo 24 aprile. Il film è stato presentato da Crunchyroll e Sony Pictures Italia e viene distribuito da Eagle Pictures.

Noi di Animeclick abbiamo avuto la fortuna di essere stati invitati all’anteprima stampa, e possiamo adesso parlarvene.
 
Spy x Family Code White


La pellicola racconta una storia originale supervisionata dall’autore del manga, Tatsuya Endō, e c’è una domanda che si pongono tutti i fan: è effettivamente riuscito a sfondare la quarta parete ed essere degno del franchise di cui porta il nome? Presto lo scopriremo.

I protagonisti di SPY x FAMILY fanno parte della famiglia Forger e sono Loid (nome in codice Twlilight) che è una spia, Yor (nome in codice Thorn Princess) che è invece un’assassina, Anya che possiede poteri da telepate, e infine Bond, un cane che ha visioni del futuro. La famiglia è stata messa insieme da Loid per portare a termine l’Operation Strix, con cui deve avvicinarsi al leader di partito di uno Stato ostile tramite i figli di quest'ultimo, che studiano in un istituto esclusivo; da qui il ruolo di Anya e la motivazione della creazione della famiglia fittizia. Inoltre Loid non sa che Yor è un’assassina, e lei non sa che lui è una spia, Anya legge il pensiero e sa tutto, ma loro non sanno che lei sa. Infine, Bond ha queste visioni del futuro che può vedere solo Anya leggendo la sua mente.
 
Spy x Family Code White

 
Dove si colloca il film in tutto questo rispetto alla serie? Beh è un capitolo a parte, non presente nel manga, e la trama inizia con una vacanza dei Forger che come al solito non va come previsto, e si trasforma in una missione per fermare degli eventi che mettono a rischio la pace nel mondo!

Il film inizia facendo una piccolissima presentazione dei personaggi in modo che sia fruibile anche per chi non conosce il franchise. È di base una commedia surreale in linea con la serie anime e il manga, i cui punti di forza rimangono le interazioni tra i membri della famiglia Forger. Gli equivoci che si creano, il non sapere nulla degli altri, i continui fraintendimenti di Anya sulle motivazioni dei genitori, portano alle consuete gag comiche sempre piacevoli e ben riuscite. La pucciosità di Anya è sempre simpatica e mai sopra le righe, così come il carattere innocente e sbadato di Yor che cozza con il suo ruolo di assassina, o con quando entra in modalità “lavorativa”. Anche Loid è sempre il medesimo papà/agente imbattibile, cerca di essere un buon genitore nonostante la famiglia sia fittizia ma senza perdere di vista il suo obiettivo, tutto ovviamente in chiave comica.
 
Spy x Family Code White


Sono presenti tutte le gag classiche della serie, dal rapporto tra Yor e il fratello, alle situazioni più disparate in cui si trova incastrata Anya e tante altre. Fanno una piccola comparsa tutti i personaggi più amati della serie, in alcuni casi forse in maniera un po’ tirata, visto che non gli si può dedicare più di un paio di minuti per ciascuno. Il film ha insomma gli stessi pregi della serie portandosi dietro però anche i soliti difetti. In alcuni momenti la situazione diventa veramente troppo surreale e le spiegazioni finali di Loid su come giustificare che un medico sappia pilotare un aereo da guerra in stile Maverick di Top Gun, o assalga un dirigibile per poi pilotare anche quello, iniziano a essere veramente poco credibili e senza senso. Lo stesso vale per Yor; Loid si schianta con un aereo su un dirigibile e lei, che nel frattempo affronta uno dei più pericolosi sicari al mondo, non trova alcun modo sensato di giustificare la sua presenza in quel momento, e Loid, descritto come l’uomo più intelligente e in gamba del mondo, non si pone alcun problema su come sia sopravvissuta allo schianto.
 
Spy x Family Code White


Parlando del lato tecnico, la regia di Takashi Katagiri, che è stato assistente alla regia nella prima serie dell'anime, è ben fatta, nel film alterna scene comedy e action senza problemi. Anche la sceneggiatura di Ichirō Ōkōchi non presenta lacune, se non si considerano i nonsense insiti nel franchise.

Le animazioni curate da CloverWorks e Wit Studio sono di alto livello, degne di un lungometraggio e superiori a quelle della serie, così come dovrebbe essere presentando un film al cinema.

È stata prestata una cura speciale alle scene action, e le animazioni del combattimento tra Yor e uno dei sicari più pericolosi al mondo non hanno nulla da invidiare ai più noti franchise “battle”.
 
Spy x Family Code White


In più è presente una scena surreale e onirica con delle animazioni con forti colori pastello e con uno stile molto morbido così da rendere nel miglior modo possibile il momento.


Piccolo spoiler, per chi non se la sente lo salti.
 
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In questa scena Anya deve andare in bagno ma non può farlo. Evitiamo di fornire le motivazioni, altrimenti lo spoiler sarebbe tutt'altro che piccolo, ma mentre cerca di resistere, gli si presenta in una visione un vecchio dall'aspetto divino, con una corona a forma di cacca e che tiene in mano un bastone con la parte superiore con la stessa forma anomala, e si presenta ovviamente come il dio della cacca. Le appoggia una mano sulla spalla e le dice “Hai combattuto bene, guerriera Anya. Hai fatto del tuo meglio per proteggere la pace nel mondo ma… basta. Rilassa il sedere e riposa, guerriera Anya. Andiamo nel tranquillo giardino della toilette!”
 
Spy x Family Code White
 
 
Ho trovato questa scena veramente divertente con delle animazioni particolari e diverse dalle altre, ma che si prestano benissimo alla visione surreale di Anya.


Il film rientra perfettamente nel franchise e risulta divertente anche se assurdo a tratti, anche le gag comiche sono già viste ma sempre divertenti.

Grazie famiglia Forger e non vediamo l'ora di sapere come sarà la vostra prossima incarnazione.
 
Spy x Family Code White
 
Tirando le somme, SPYxFAMILY CODE: White è un prodotto degno di essere visto e la cui visione in una sala cinematografica non può che esaltarne i pregi.

Se avete amato la serie sicuramente vi piacerà anche questo lungometraggio perché ha tutti i pregi e i difetti della serie.

La famiglia Forger e le loro interazioni sono sempre divertenti e non potrete non adorarli, soprattutto la pucciosissima Anya.

Animazioni molto curate e a un livello cinematografico, con alcune scene, quelle d'azione ad esempio, veramente fluide e di alta qualità, al livello di franchise puramente “battle”.

I nonsense forse iniziano a essere un po’ troppo forzati e alcune parti della trama, soprattutto le spiegazioni, sono un po’ ridicole.