Toei Animation ha confermato ufficialmente che la versione rimasterizzata di Dragon Ball Z, ribattezzata Dragon Ball Kai, in onda dal prossimo 5 aprile sull’emittente giapponese Fuji TV per commemorare il 20° anniversario dalla prima trasmissione dell’anime, sarà modificata per seguire più fedelmente il manga originale di Akira Toriyama.

La serie animata di Dragon Ball Z fu trasmessa per la prima volta in Giappone dall’aprile del 1989 al gennaio del 1996, ma Toriyama era ancora al lavoro sul manga originale con i capitoli settimanali, e registi e animatori dovettero riempire i vuoti per l’attesa con episodi extra non presenti nell’opera cartacea, quelli che tecnicamente vengono definiti filler.

Il nuovo Dragon Ball Kai sarà tagliato in alcune parti per essere più aderente all’opera di Toriyama, saranno aggiunte nuove animazioni, le vecchie pellicole rimasterizzate in digitale in alta definizione e riproposte in formato 16:9. Musiche ed effetti sonori rinnovati e nuovi dialoghi registrati dalla maggior parte del cast di doppiatori originale, oltre che una nuova sigla, completeranno l’opera di riscrittura della serie.

Dragon Ball Kai

All’interno del centro convegni del Tokyo Big Sight, durante il prossimo Tokyo International Anime Fair il 20 marzo, si terrà anche uno spettacolo dal titolo CoFesta Presents The World of "DRAGONBALL" Strikes Back!.
Tra gli ospiti all’evento, la storica doppiatrice di Goku e Gohan, l’ormai settantaduenne Masako Nozawa, e l’ancora sconosciuto/a cantante della nuova opening.

L’adattamento cinematografico dell’anime, Dragon Ball Evolution, debutterà in Giappone il prossimo 13 marzo, mentre negli Stati Uniti e in Italia rispettivamente l’8 e il 10 aprile.