One Piece AddioProprio su queste pagine avevamo ventilato la possibilità che la mano degli editori avrebbe potuto farsi più pesante, visto che le scan stavano acquisendo sempre più popolarità e che probabilmente, con l’arrivo di periferiche come IPad o della diffusione degli e-reader, potrebbero diventare un problema ben più fastidioso di quanto lo siano ora.

Non è infatti tardata la prima offensiva che ha colpito alcuni tra i più importanti e conosciuti siti del settore. Sono stati costretti a togliere diverse serie, ma il tutto sembrava circoscritto al mercato internazionale.

E in Italia?

Proprio ieri uno dei gruppi più solerti a pubblicare traduzioni inedite di One Piece, ha pubblicato un annuncio in cui comunica ai suoi lettori che, quello appena pubblicato, sarebbe stato l’ultimo capitolo del popolare manga di Eiichiro Oda che troverà spazio sulle loro pagine e che anzi, a breve, toglieranno ogni riferimento a One Piece. Viene altresì specificato che la decisione non è stata presa per motivi personali, ma che tuttavia non possono dare alcun indizio sulle motivazioni che stanno dietro alla loro dolorosa scelta.

La spiegazione più ovvia è che qualcosa si stia muovendo anche in Italia.

Sarà un caso isolato o toccherà quanto prima altri siti? E davvero il pubblicare episodi inediti di un manga di successo può danneggiare il mercato? E ancora, un appassionato che si prende la briga di leggersi in anteprima i capitoli di un manga, non lo vorrà anche avere sullo scaffale di casa in versione cartacea?

Ovviamente un editore ha pienamente il diritto di tutelare i diritti di un’opera che ha acquistato, ma i dubbi sopra rimangono e possono offrire uno spunto di discussione.