Porco Rosso 2E'obbligatoria la massima cautela con le notizie che sono state diffuse in questi giorni dall'edizione di settembre della rivista Cut. Le informazioni sono contenute in un'intervista alla quale sono intervenuti sia Hayao Miyazaki che Toshio Suzuki, produttore storico dello Studio Ghibli. Fra i tanti temi toccati e gli annunci segnalati, c'è anche quello secondo cui il maestro Miyazaki avrebbe intenzione di dare un seguito animato ad un suo capolavoro: si tratterebbe di quel Porco Rosso che proprio recentemente la società Lucky Red ha annunciato di voler distribuire in Italia.

Secondo alcune indiscrezioni, sarebbe addirittura stato indicato il titolo del nuovo film, assieme alla rivelazione di alcuni elementi della trama. "Porco Rosso the last Sortie" verrebbe ambientato in Spagna durante la Guerra Civile Spagnola, a cui anche l'Italia fascista partecipò con un suo corpo di spedizione, al fianco delle forze ribelli di Franco ed alle truppe naziste; furono dispiegate diverse forze armate che intervennero contro il legittimo governo repubblicano, impegnato a sua volta in una lotta mortale contro i nemici esterni e quelli interni del Paese. la Guerra di Spagna è considerata da molti storici la prova generale degli orrori della II Guerra Mondiale.
Al momento regna tuttavia l'incertezza sull'effettiva realizzazione di questo seguito. Il maestro Miyazaki sembrerebbe titubante ad impegnarsi in un seguito di una sua opera così famosa e particolare: Porco Rosso è un'opera del tutto peculiare in molti dei suoi elementi, pertanto appare ben complessa, se non utopistica, l'idea di riproporla auspicandosene lo stesso successo pur mutandone lo scenario.

Porco Rosso è considerato come uno dei più inusuali film di Miyazaki. Originariamente esso doveva essere una breve produzione realizzata per una compagnia di volo; nemmeno il suo autore, ad oggi, riesce a capacitarsi della ragione per cui il titolo è diventato popolare tra i fan.
E' uno spaccato della vita di Marco Pagot, un asso dell'aviazione militare italiana durante la Prima Guerra Mondiale, il quale sopravvive casualmente a un incidente ma, per magia, assume l'aspetto di un maiale antropomorfo. Abbandonate l'aeronautica e la vita mondana, l'uomo si isola dal mondo rifugiandosi sull'Adriatico, partecipando alla vita dei contrabbandieri della costa dalmata e vivendo attraverso le taglie sui pirati aerei, a cui da la caccia con il suo monoplano rosso. Ed ecco il nome con cui è noto, per l'appunto, "Porco Rosso".
Il film segue le sue avventure fra l'Istria e Milano, in un'Italia immaginaria ma non troppo, mostrata attraverso splendide vedute aeree, nel conflitto con un pilota americano (Donald Curtis), con i pirati, il fascismo, e nell'amicizia con una giovanissima meccanica (Fio Piccolo).

Porco Rosso – Trailer


Forse non è estranea a questo la situazione economica del gruppo di cui parla apertamente il regista Miyazaki: "Nei giorni scorsi ho parlato con Susuki San di un programma di ridimensionamento dello Studio. Non scherzo. Ne abbiamo parlato l'altro giorno."
Il piano che vedrebbe lo studio trasformato in un mero gestore di franchise, con uno staff ridotto, verrebbe abbandonato nel caso di un grande exploit del nuovo film del gruppo, Karigurashi no Arriety, del regista esordiente Hiromasa Yobenashi.
Il recente lungometraggio ha raggiunto i 6,4 miliardi di Yen dopo 5 settimane dal debutto, salvo poi cedere il passo a Toy Story 3. Si tratta di un successo comparabile a Ponyo che in 5 settimane incassò 10,2 miliardi di Yen, e che poi diventò un successo mondiale, con 12 milioni di spettatori nel 2008 e 18 miliardi di Yen incassati.

I principali elementi che al momento frenano l'annuncio definitivo di "Porco Rosso: the last Sortie" come prossimo film di Hayao Miyazaki sembrano dunque essere non solo il superamento della propria titubanza a realizzare un seguito di una sua opera, ma soprattutto la necessità di una stabilizzazione della situazione economica dello Studio Ghibli, attraverso il successo delle prossime pellicole: nell'intervista si è infatti accennato anche ad un nuovo film di Goro Miyazaki, senza che però ne siano state fornite ulteriori particolari indicazioni.