Una insolita protesta è stata messa in atto in Giappone dal collettivo Anonymous contro la nuova legge sui contenuti digitali e il diritto d’autore appena approvata in Giappone che, come detto in precedenza, inasprisce pesantemente le sanzioni in materia.

Circa 80 membri dell’organizzazione si sono presentati nella zona di Shibuya a Tokyo, vestiti in completo nero e con indosso la maschera di Guy Fawkes, e hanno iniziato a raccogliere rifiuti nelle aree verdi secondo quanto previsto dalla loro operazione “servizio di pulizia Anonymous”.
Un membro di Anonymous, un ingegnere occupato nel settore dei computer, ha poi dichiarato che quella messa in atto è stata la prima operazione condotta in autonomia dalla “filiale” giapponese e che la stessa ha suscitato ammirazione nelle divisioni del collettivo negli altri paesi.

Anonymous Cleaning service

Negli intenti della protesta c’era quello di rimarcare come i media giapponesi non abbiano informato adeguatamente la popolazione sulla portata e le conseguenze della nuova legge, nonché di distinguersi dai gruppi di protesta anti-nucleare effettuando qualcosa di costruttivo.
Anonymous ha anche rivendicato il recente attacco hacker al portale del Ministero delle Finanze giapponese avvenuto alla fine di Giugno.

Fonte Consultata:
Japan daily press