Nella giornata di giovedì, il produttore capo del franchisepsychopass di Psycho-Pass, Kouji Yamamoto, ha postato un breve tweet che recita "aspettate ancora un po' per Psycho-Pass". La frase, seppur laconica, lascerebbe pensare che una possibile prosecuzione della saga dopo il lungometraggio cinematografico dello scorso anno potrebbe essere già in cantiere, viste anche le dichiarazioni del produttore Akitoshi Mori in un'intervista rilasciata l'anno scorso per il sito Dengeki Online.
 
La serie è ambientata in un prossimo futuro, dove è possibile istantaneamente misurare con precisione lo stato mentale, la personalità e la probabilità che le persone commettano dei crimini attraverso un sistema di scansione chiamato Psycho-Pass. Quando il coefficiente di criminalità supera una certa soglia, l’individuo viene arrestato. Il compito di cattura viene effettuato da un team speciale di agenti e ispettori che ricorrono a speciali armi chiamate “Dominator” in grado - queste ultime - di sparare solo ad individui con un coefficiente di criminalità superiore alla soglia. La storia ruota attorno alla prima unità del dipartimento di pubblica sicurezza.

La prima serie di Psycho-Pass è andata in onda nel 2012. L'anno successivo, dopo essere stata licenziata da Dynit per l'Italia, ha goduto anche di un passaggio televisivo su Rai 4. Ad essa è seguita prima una seconda stagione nell'autunno del 2014, poi un film nel gennaio del 2015, ancora inediti in home video in Italia.