Sul numero 25 della rivista Weekly Shonen Jump è stato pubblicato un capitolo one-shot realizzato dalla coppia di autori formata da Shun SaekiYuto Tsukuda, che dopo quasi un anno dalla chiusura del loro ultimo manga Food Wars!, ritornano sulle pagine della rivista di Shueisha con questa storia inedita di 52 pagine chiamata Yugen's All-Ghouls Homeroom.

Ricordiamo che potete leggere gratuitamente questo one-shot in inglese sul sito ufficiale di MANGA Plus. Trovate il link al capitolo direttamente QUI.
 
Yugen Tojinbo è uno stravagante medium specializzato nella caccia agli spiriti, che è stato appenta assunto nello staff del prestigioso istituto superiore Falbion, una scuola di sole donne dove di recente si sono verificati strani fenomeni. Qui incontrerà l'affascinante professoressa Mishiro Sato, insieme alla quale dovrà assistere una studentessa affetta da un misterioso comportamento...
 
Yugen's All-Ghouls Homeroom
 
Il ritorno su Jump del duo Tsukuda - Saeki è stato sicuramente ben gradito. In sole 52 pagine, Yugen's All-Ghouls Homeroom ha proposto una storia per certi versi accattivante che unisce l'horror al giallo, oltre che ad essere condita da un pizzico di action. Il protagonista Yugen mi è piaciuto molto: è carismatico, un po' folle e ha quell'aria da dongiovanni gentile e galante, mentre il suo design ricorda una versione più matura dei tipici protagonisti degli shonen di genere dark con elementi soprannaturali. La professoressa Sato, che tanto assomiglia una nostra vecchia conoscenza presente in Food Wars!, si limita a fare da spalla a Yugen, rimanendo (giustamente) paralizzata dagli strani eventi ai quali assiste. Il suo è un carattere rigido e un po' tsundere che non brilla particolarmente in confronto a quello del co-protagonista, ma d'altro canto il suo non è quel tipo di personaggio che si sviluppa così velocemente e in un solo capitolo. I disegni di Saeki non deludono neanche questa volta, nonostante nel passare dai fornelli agli spiriti malvagi ci sia stato un bel cambio di registro. Il character design invece non brilla di certo per originalità, però "quella cosa" che si vede a fine capitolo è stata sicuramente ben realizzata sotto questo punto di vista.

Considerando un po' tutti i fattori, questo è stato un capitolo one-shot niente male, in grado di introdurre una una storia che mi piacerebbe vederla diventare una serie su Shonen Jump. Tsukuda ha dichiarato che sta lavorando ad un nuovo progetto che lo riporterà sulle pagine di Jump. Non sappiamo se si tratta di un manga legato a Yugen's All-Ghouls Homeroom oppure qualcosa di completamente nuovo, fatto sta che l'autore meriterebbe quasi sicuramente una seconda chance dopo il successo più o meno riuscito di Food Wars!.
 
Yugen's All-Ghouls Homeroom
 
Parto col dire la cosa più palese: disegni di altissimo livello. Si parte da una base di giudizio sicuramente alta, Shun SaekiYuto Tsukuda  sono un duo affiatato e di grande caratura, la loro bravura è quanto mai palese in questo one-shot, perciò voglio immediatamente mettere le mani avanti ed asserire che siamo di fronte ad un'opera di qualità, che si legge senza problemi, che ha palesi pregi e che sa incuriosire. Non che io mi ritenga totalmente convinto, però.

I due protagonisti li trovo altamente accettabili, anche se il loro destino sembra già scritto in partenza (in caso di un continuo): lei che si scioglierà pian pianino tra le sue mani, lui che maturerà mentre verrà a patti con quello che sarà stato sicuramente un passato travagliato. Va bene, ok. Non so quanto mi convinca davvero l'idea di questo professore/guardiano degli spiriti delle povere alunne, non mi convince come idea a lungo termine, per quanto (ed è da sottolineare) vorrebbe dire avere continuamente bellissime ragazze e quasi sicuramente mezze nude (per un motivo o per un altro) ad ogni capitolo, quindi... boh... ok?

Il malessere interiore che si palesa in quanto entità sovrannaturale è un tema classico del folclore giapponese, già dai tempi del "mononoke" narrato dal Genji Monogatari, quindi trovo assolutamente apprezzabile questo particolare, preso da sé ed isolato dal resto. Ripeto che però non è una storia che mi fa dire "wow, non vedo l'ora di leggere 30 volumi da questo incipit", ma è presentato come one-shot e come tale devo giudicarlo. Quindi, in conclusione, non posso che dire che è un'opera carina e interessante, che tutto sommato scorre molto velocemente, si nota che è fatta da ormai veterani. Se siete fan degli autori non perdetevela, se non siete fan degli autori leggetelo comunque perché è un racconto capace di far nascere un sorriso.
 
Yugen's All-Ghouls Homeroom
 
Yugen's All-Ghouls Homeroom è sicuramente una delle letture più piacevoli degli ultimi tempi. A parer mio non si adatta granché alla formula one-shot, poiché ti delizia con un ottimo primo capitolo di una storia che però sai già in partenza che non andrà avanti, interrompendosi per giunta sul più bello... Eppure oltre a questo non riesco a trovare lati negativi: ci ritroviamo davanti a qualcosa con un ottimo potenziale e spero che, prima o poi, possa essere serializzato.

Il protagonista penso che sia la cosa meglio riuscita di questo capitolo: Yugen Tojinbo è la versione più cool, moderna e dark di Ryo Saeba di City Hunter e le sue stranezze lo rendono impossibile da non apprezzare. Si può dire lo stesso anche della co-protagonista Mishiro Sato, che sebbene a livello di character design ricordi molto Erina di Food ​​​​Wars!, risulta comunque più che apprezzabile.

Per quanto riguarda trama e disegni, la formula della caccia agli spiriti da esorcizzare si mescola perfettamente con le ambientazioni horror delle tavole del manga, rendendo la nuova creazione di Shun Saeki e Yuto Tsukuda un piccolo gioiellino che cerca di staccarsi quasi completamente dal loro precedente lavoro senza però abbandonare completamente la formula del fan service (i colpi di grazia, le cosiddette "fatality", sono passate dall'essere esplosioni di piacere culinario a riti di esorcizzazione). Promosso!