Un corto sperimentale molto bello. Est Europa, subito.

Sto leggendo Edena, il fumetto di Moebius che mi ha preso di più. Non sarà L'Incal ma questo è il mio preferito insieme a 40 Giorni nel Deserto B(più artbook che fumetto).
L'hai letto più, Kabu?

Comunque ho visto Due per la Strada, bello e piacevole per tutta la durata. In realtà non era tanto difficile da seguire, già dal secondo/terzo cambio di capelli era fatta. Anche questo influenzato da Godard. Hepburn con i capelli lunghi non mi piace ... Finney è un simpaticone invece.

Edena l'ho letto. É il miglior fumetto di Moebius da lui anche sceneggiato. Lo metto dietro solo alle collaborazioni con Jodorowsky. Blueberry... vabbè quello é un altro tipo di fumetto con canoni commerciali.

Il film Due per la strada infatti é una miscela tra nouvelle vague e cinema classico USA. Neanche a me la Hepburn piace con i capelli lunghi, ma in qualche modo si doveva capire immediatamente che il piano temporale era cambiato (il film narra 12 anni di vita e quindi il personaggio deve cambiare nell'aspetto). Siccome Finney manca di cuoio capelluto di lunghezza considerevole... s'è ripiegato su di lei.
E poi sinceramente capelli lunghi o corti poco importa, perché Audrey Hepburn recita da Dio in sto film, insieme a Storia di una monaca e Occhi della notte, é la sua miglior interpretazione.

Mi fa piacere che ti sia piaciuto (c'ha molti vituosismi come velocizzazioni, ellissi di montaggio etc...), perché questo e' un piccolo capolavoro. Un film sentimentale di stampo europeo, dove però il sesso é presente e non si parla e stra-parla e basta (come in un certo cinema autoriale francese su tali argomenti).

Non é difficile da seguire é vero (sono passati 50 anni d'altronde, siamo un po' più smaliziati)... ma non lo é per noi che siamo abituati (all'epoca fu un flop negli USA proprio per tale struttura narrativa che era un inedito in un film sentimentale, in europa invece andò benissimo anche perché più abituati a rappresentazioni non stereotipate sul matrimonio), perché leggendo recensioni su imdb o RT, vedo voti come 3-4 perché si lamentano della lentezza e che non si riesce a seguire (se agli americani medi non gli dai un film lineare, vanno in crisi).

Raphaels sceneggia due capolavori, questo e 30 anni dopo EWS con Kubrick.

Un fumetto davvero innovativo, viscerale. Chissà se mai arriverà da noi.
https://vimeo.com/78923740

Beh, kabu, negli USA non sono abituati nemmeno ora a film del genere. La massa guarda ancora più merda rispetto a 50 anni fa, ora ci sono i marvel e Bay.

dove però il sesso é presente e non si parla e stra-parla e basta (come in un certo cinema autoriale francese su tali argomenti).

Insomma, non è che il sesso si veda, resta accennato. Esclusi un paio di film di Godard in cui si parla e basta, ma comunque ci sono nudi, ce ne sono altri in cui c'è più azione come il già citato Pierrot Le Fou o anche Weekend. Quest'ultimo è un girovagare continuo di una coppia nel week-end in cui succede di tutto, c'è anche il cannibalismo. Il film è famoso per il lunghissimo e delirante piano sequenza dell'ingorgo stradale, ma in realtà è un tripudio continuo e per me il suo miglior film.
Tolto Rohmer, che effettivamente rientrerebbe nella categoria in cui si parla solo, anche Grillet e Resnais inscenano drammi sentimentali abbastanza "movimentati".
E' vero che il termine high-brow è stato sempre associato ai francesi ma in realtà erano molto più accessibili di altre new wave europee e giapponesi.

Mi manca l'ultimo capitolo di Edena ma per me non è il suo miglior fumetto da autore completo. Il Garage Ermetico resta il secondo dopo L'Incal, Edena se la giocherà con questi 3: La Folle del Sacro Cuore, L'Uomo del Ciguri e 40 Giorni nel Deserto B. Dopo Edena l'unico altro che vorrei leggere è Inside Moebius. A Edena e quei 3 darei 8.5, ma Edena è quello che preferisco di più tra le opere di Moebius e rileggerei volentieri.
Spero ora che non finisca male.

Segnami un po' di film sentimentali francesi, pre 1967 ovviamente, che se posso me li vedo.

Non mi importa se alternativi o sperimentali. La nouvelle vague la conosco solo come oggetto di studio teorico a grandi linee.

Finney che t'è piaciuto e pensa che non era la prima scelta. Paul Newman e Caine rifiutarono. Comunque Finney é stato una scelta vincente perché non è un divo ed infatti si vede in tutto è per tutto nel film.

Innanzitutto, finito Edena. Lo colloco tra la Folle e L'uomo del Ciguri, roba di centesimi. Devo ancora capire se mi è piaciuto il finale però xD

Erm, "sentimentali", vediamo:
Eric Rohmer: La mia notte con Maud, La Collezionista
Truffaut: Jules et Jim, La Calda Amante
Resnais: Hiroshima Mon Amour, L'Anno Scorso a Marienbad
Godard: La Donna è Donna, Una Donna Sposata
Agnes Varda: La Pointe Courte, il Verde Prato dell'Amore
Grillet: L'Immortale
Malle: Gli Amanti

Difficile dire che alcuni rientrino nel genere sentimentale, tipo quelli di Godard, ma insomma un sottogenere dramma/commedia con un po' d'amore sì.
Varda poi è una delle poche grandi registe.
Questi sono tutti quelli legati alla Nouvelle Vague che ho visto e sono più o meno sentimentali. Resnais è sopra tutti di molto, ma questi sono anche i suoi migliori film, quindi precedenza a lui. Anche Truffaut ha il suo apice con Jules et Jim, con buona pace de I 400 Colpi.
Fuori dalla Nuovelle Vague ci sono L'Atalante e Orfeo, i primi che mi vengono in mente. L'Atalante è troppo datato.

P.S. Sì, ma un Cary Grant l'avrei preferito a Finney. Certo è che Finney > Newman in questo ruolo, per lo meno la sua prova lo dimostra.

Cary Grant O.o? Aveva oltre 60 anni suonati, non sarebbe mai risultato credibile nel ruolo e poi s'era già ritirato da 2-3 anni dal cinema.

Con la Hepburn ha fatto quell'ottimo film di Sciarada nel 1963; ma lì aveva 58 anni (anche se si è amalgamato con lei molto meglio di tanti altri partner maschili). Ma nel 1967 sarebbe stato ridicolo. Finney di anni ne aveva 30; la Hepburn se non erro 36.

Newman deve essere stato segretamente omosessuale per aver rifiutato di recitare con la Hepburn. Sarebbe come se al giorno d'oggi ti proponessero che ne so... un film sentimentale con Scarlett Johanson e te rifiuteresti... saresti folle!!!

Grazie per l'elenco, me li segno tutti quanti. Dopo che avrò visto un pò di Hollywood classica, me li vedo tutti quanti questi.

Il finale di Edena è roba folle XD. Moebius c'ha una concezione tutta sua di fumetto XD. Vabbè, la sua arte grafica è pura avanguardia.

xD
Per Grant ho saltato un pezzo, volevo dire che lui è l'uomo ideale in quel ruolo. Alla fine tra inglesi e americani ce ne sono molti che sarebbero adatti. Nel '67 non so chi avrei scelto, ma Finney è andato bene. Poi, sì, c'è il fattore divo da tenere in considerazione.

P.S. Perchè sentimentali poi?

Il Processo di Welles subito dopo Citizen Kane, ma proprio fantastico. Diciamo che ad una revisione anche questo ha scavalcato L'Infernale Quinlan.
Certo è che Orson ingrassato non si può vedere, meglio 10 anni dopo con F come Falso. Non credevo ma è piaciuto anche a mio padre Il Processo. A conti fatti è quello più ostico ed anche quello che Welles stesso reputa il migliore.

BTW, VOyage of Time di Malick è ora disponibile in una versione più o meno blu-ray ristretta ed in inglese. Penso che lo guarderò stasera.

Il finale di Edena è roba folle XD. Moebius c'ha una concezione tutta sua di fumetto XD. Vabbè, la sua arte grafica è pura avanguardia.

Questo accade spesso con lui, forse influenzato da Jodo.
Moebius è molto più delirante in altre opere rispetto ad Edena; infatti ho preferito l'inizio di Edena rispetto alla fine. Ci infila sempre quelle spruzzate mistico-new age che sicuramente paiono più deboli di quelle jodorowskiane, difatti credo sia una pecca di molti suoi lavori. L'Uomo del Ciguri abbonda di nonsense e follia, però è anche quello che ha tutto sotto "controllo", lì trovo le scelte azzeccate e giustificate dal fattore meta-narrativo.

Boh. Così... per puro caso tra melodrammi e commedie romantiche ne sto vedendo abbastanza (anche perché se recuperi una commedia americana prima della New Hollywood, al 90% c'è sempre un elemento rosa) e devo dire che se è gestito bene, è un genere molto interessante. Anche se c'è da dire che di capolavori o ottimi film su tale genere ce ne sono ben pochi usciti da Hollywood o in generale dal cinema USA. Sue due piedi direi tra quelli visti di produzione americana direi che sono da vedere perché ottimi o capolavori:

- Aurora
- Susanna
- Casablanca
- Via Col Vento
- Sabrina
- E' Nata una Stella
- Tempo d'Estate (ho scoperto però che piace abbastanza solo a me; non è un filmone lo riconosco, però... non so perché è un melodramma che ha senso di esistere rispetto a tanta spazzatura)
- Arianna
- A Qualcuno Piace Caldo
- L'Appartamento (Per me è un'opera satirica; però Wilder e gli americani la considerano anche una commedia romantica, seppur più amara del solito)
- West Side Story
- Colazione da Tiffany
- Irma la Dolce
- My Fair Lady
- Due per la Strada
- Io e Annie
- Midnight in Paris
- Lei

Mi chiedevo se altri cinematografie si fossero cimentate su tale argomento.

Welles... beh si ad un certo punto non ho capito perché, è ingrassato a bestia. C'è da dire che nel Processo rispetto a Quinlan e la Ricotta di Pasolini, l'ho trovato più dimagrito, spero per lui che poi abbia perso un pò di peso.

Il problema di Moebius è che ad un certo punto secondo me si fà talmente tanta di quella roba, da partorire deliri allucinanti e non capire manco lui che cavolo disegnasse.
Charlier che sceneggiava Blueberry lo riteneva un pessimo esempio per i suoi figli e quando lo invitava da lui per discutere delle sceneggiature del fumetto, faceva si che la sua famiglia non vi fosse in casa.

Moebius è come Pazienza ecco. Dipende dalla roba che gli arrivava, se era buona, forse il delirio aveva un senso, altrimenti... uscivano robe assurde.

Capisco. Questi che nomini -non li ho visti tutti- sono più o meno sentimentali, quelli francesi che avevo indicato sono molto distanti. Comunque almeno quelli di Resnais sono sicuro che tra le tante cose siano anche sentimentali xD
Per Lei intendi quello di Jonze?

Welles in F come Falso è dimagrito un bel po', contando che è anche più vecchio di 11 anni. Curiosità: Welles è tra i primissimi(top 5) attori che preferisco, ma non tra i primissimi registi. Non so, è magnetico; lo si evince soprattutto in Third Man, ruba la scena proprio.

hahahaha drogati entrambi, vero!
Però Pazienza ha la mia stima sul serio, nonostante era un "coglione" nella vita. Pazienza non ha mai accontentato i lettori, ha sempre fatto ciò che voleva.
In Pompeo, capolavoro, si evince quanto fosse stupidamente tossico dal momento in cui è fortemente autobiografico e in una lettera negli extra mi faceva quasi pena, ma aveva ragione sul suo essere indipendente.
Per questo vorrei leggere Inside Moebius, per scoprire cosa gli passasse per la testa.
Non so se l'edizione italiana di Edena lo dice, ma in quella inglese Moebius ha liberamente lasciato certi punti inizialmente per riprenderli dopo e trovare un significato ad essi pensandoci nel tempo. Come se avesse lavorato molto a livello inconscio, simpatica la cosa ma c'è lo stesso rischio di sovrainterpretazione che ha il lettore così.

Welles regista non è secondo a nessuno. Cioè, con Quarto Potere ha cambiato il cinema punto. Purtroppo è stato penalizzato un sacco dai produttori miopi dell'epoca che gli smontavano i film in fase di montaggio e gli levavano i finanziamenti o imponevano scelte assurde (tipo Henston come messicano in Quinlan).
Welles attore per ora lo preferisco in Quinlan, lì è al so massimo recitativo (e anche di circonferenzaXD).

Si, Lei è di Spike Jonze; credo che sia il capolavoro sentimentale del nuovo millennio.
A quella lista ci aggiungerei anche un Uomo Tranquillo di John Ford (c'è anche un grande John Wyane e una deliziosa O'Hara) e Titanic di Cameron (vabbè, scontato).
Me li segno comunque quei titoli e so benissimo che non sono sentimentali "convenzionali" (ma neanche tutti quei titoli che ho citato lo sono al 100%); ma volevo fare analisi del genere.

A quel punto Eternal Sunshine non lo metti?

Comunque alcuni film di Tsai sono ascrivibili come sentimentali, visto che lo stavi recuperando xD

Comunque pre '67 ci sono gli anti melodramma(alcuni sentimentali) di Yoshida, almeno questo dovevo dirlo. L'avevo già detto in passato, ma c'è anche Ophuls con i sentimentali e qui viaggiamo su un livello altissimo(Le Ronde, Il Piacere, I Gioielli di Madame de..., ecc). Poi ce ne sono troppi, credo. Se ne riparlerà.

Eterna Sunshine non c'è perché non l'ho visto ^^.

Ho preso il DVD a 2 euro su una bancarella; insieme ad altri film a poco prezzo; quindi appena posso lo vedrò.

Oggi ho completato Soil, e adesso mi sarebbe proprio utile la funzione che suggeriva Franzelion, quella di cercare gli argomenti nel blog.
Volevo leggere qualche interpretazione sul finale e anche in generale sul manga.

In realtà l'aveva suggerita qualcun'altro qui dentro, poi io l'ho "trasportata" sulla home.
Comunque a pensarci bene sarebbe davvero utilissima... così non si richiedono ogni volta pareri su un'opera che si è visionata tempo dopo gli altri.

Fui il solo a commentarlo, ma scrissi niente di che.
E sì, la funzione sarebbe utilissima pure perché non ricordo un granché già xD
Domani cerco il commento e sfoglio le ultime pagine.
Intanto ti è piaciuto? Dubbi principali?

Terminato L’Approdo. Ottimo fumetto, semplice e al contempo molto comunicativo, alcune illustrazioni sarebbero da incorniciare. @Tex hai “letto” altro di Shuan Tan? Perché mi piacerebbe approfondirlo ma i prezzi delle sue opere sono abbastanza elevati rapportati al numero di pagine.

Eterna Sunshine non c'è perché non l'ho visto ^^.

Ho preso il DVD a 2 euro su una bancarella; insieme ad altri film a poco prezzo; quindi appena posso lo vedrò.

Vedilo, è uno dei migliori sentimentali del ventennio, abbastanza cervellotico (si svolge quasi interamente nel mondo onirico del protagonista) da avere un posto nella nicchia. Invece Lei non l'ho apprezzato troppo, a tratti centrato, a tratti sembra un bignamino dell'amore. L'ex moglie best woman.

Terminato L’Approdo. Ottimo fumetto, semplice e al contempo molto comunicativo, alcune illustrazioni sarebbero da incorniciare. @Tex hai “letto” altro di Shuan Tan? Perché mi piacerebbe approfondirlo ma i prezzi delle sue opere sono abbastanza elevati rapportati al numero di pagine.

La Cosa Smarrita, sicuramente inferiore a L'Approdo. Disegni de chirichiani, molto suggestivo anche questo e poi ci sono i testi. Sì costano troppo.

Il mio commento fu questo. Dovessi farlo ora direi che Soil è come la terza di TP, ma probabilmente meno complesso.

Finito Soil!!
Gran finale per un gran manga e Kaneko qui, a differenza di Bambi, tiene i piedi per terra decidendo di inserire un lungo flashback su una storia concreta che fa da contraltare alle parti sovrannaturali di tutta la parte finale. Credo che Kaneko dia tutte le risposte alle tante domande lasciate in sospeso nel corso della lettura. Veramente niente è lasciato al caso, ogni dettaglio è stato ripreso, che sia 10 capitoli dopo o addirittura 80, svelando la "realtà" degli eventi. Da rileggere sicuramente per avere un quadro generale più approfondito poichè i dettagli sono tanti. Comunque il ritmo è gestito alla grande, Kaneko è un regista mancato(seppur abbia avuto la fortuna di dirigerne uno).
Twin Peaks sarà anche l'opera che più si avvicina a Soil, ma Kaneko va ben oltre. Soil è Twin Peaks prima stagione + episodio finale della seconda + quello che viene dopo, ma fatto da Kaneko...
P.S. Wet Moon resta il mio preferito, ma il livello qualitativo è pressappoco lo stesso.

Come ricordavo non c'era niente che spiegasse qualcosa, non si discusse affatto poichè nessuno l'aveva finito.

Fui il solo a commentarlo, ma scrissi niente di che.
E sì, la funzione sarebbe utilissima pure perché non ricordo un granché già xD
Domani cerco il commento e sfoglio le ultime pagine.
Intanto ti è piaciuto? Dubbi principali?

Eccome se mi è piaciuto, una lettura appassionante di cinema cartaceo come mi aspettavo. Sarei anche tentato di dare un'occhiata al drama.
Riguardo al finale:

Sì, metal, è esattamente così anche per me. Il finale poi è molto simile a ciò che ha fatto Lynch con TP3:

La Cosa Smarrita, sicuramente inferiore a L'Approdo. Disegni de chirichiani, molto suggestivo anche questo e poi ci sono i testi. Sì costano troppo.

Lo metto in lista su Amazon sperando in uno sconto futuro. 12€ per 32 pagine sono tanti, capisco che sono tutte illustrazioni ben curate e che qualitativamente l'edizione è molto buona, però sono troppi lo stesso.

12€ per 32 pagine

che poi il prezzo originale è 15 non 12!
Ma qual è il target di queste edizioni, gli attori di Hollywood?

Ahaha, in effetti. Già è un'autore di nicchia, poi con quel rapporto pagine/prezzo non so quante copie abbiano venduto.

Visto Shining al cinema.

Speravo però che fosse la versione lunga e con l'audio originale

Da me sta solo il 2, lo vedrò comunque.

Texh, ma Voyage of Time?

Speravo però che fosse la versione lunga e con l'audio originale

Esiste una versione integrale di Shining?
Shining ha un doppiaggio nostrano fenomenale, meglio che l'abbiano lasciato, poi sarebbe assurdo trasmettere al cinema un film in lingua originale (quando è disponibile il dub ita), cioè solo i fissati e gli anglofoni se lo vedrebbero.

La versione che hanno trasmesso in America è lunga una ventina di minuti in più rispetto a quella europea. Speravo fossero riusciti a mettere le mani su di quella per il restauro

Eh vabbè, sarò un fissato Ma i film non sono come i cartoni animati, che alla fine nascono come prodotti che devono essere doppiati... i film nascono in una lingua, la lingua e dunque l'audio originale è parte della recitazione, dell'espressività degli autori, è il corpo stesso del film e se è stato catturato in presa diretta può sfruttare tutta una gamma di sonorità (rumori d'ambiente, ecc.) irriproducibili da qualsiasi doppiaggio. Senza contare che a seconda della notorietà del film, i doppiaggi possono far cagare (non è il caso di Shining). I restauri infatti spesso da me li trasmettono nella versione originale con i sottotitoli, che imho è il modo migliore per fruire di un'opera in questi recuperi su grande schermo di pezzi storici. Come ai festival, del resto. Non c'entra nulla con l'essere anglofoni, con ogni probabilità qualsiasi appassionato di cinema ti dirà che preferisce una versione originale a una doppiata.

Vedendo la versione originale sei costretto a guardare i sottotitoli invece che la scena nella sua interezza. Si perde molto di più in questo modo che con un audio non originale. A meno che non sei in grado di capire la lingua senza leggere i sottotitoli, solo in quel caso.

Io i film con attori doppiati non riesco più a vederli, ma non perché sono contro, è che ormai mi fa stranissimo. Mi dà fastidio proprio che voce e labiale non siano connessi. In passato ovviamente neanche ci facevo caso.

Texh, ma Voyage of Time?

Se la combatte con FF 8 per essere il peggior film che ho visto.

Vedendo la versione originale sei costretto a guardare i sottotitoli invece che la scena nella sua interezza. Si perde molto di più in questo modo che con un audio non originale. A meno che non sei in grado di capire la lingua senza leggere i sottotitoli, solo in quel caso.

Ma va' là, non è vero... è questione di abitudine. A meno che non ti devi leggere poemi, una riga di sottotitoli ogni dieci secondi o più cosa vuoi che sposti

Texh, ma Voyage of Time?

Se la combatte con FF 8 per essere il peggior film che ho visto.

Aspe', mi stai trollando o che...

Anch'io comunque da giovane (XD) non ci facevo neanche caso; ma quando cresci come spettatore e inizi a fare del cinema un oggetto di studio, senti che cambia anche il modo in cui fruisci di un'opera. Dieci anni fa magari era così, vedevo i film come passatempo e li prendevo come me li propinavano; ma ora non mi basta consumarli come una coca-cola o un sacchetto di patatine, ho bisogno proprio di studiarli, analizzarli. Mettendo di dover fare l'analisi di un film, già il fatto di non avere accesso completo all'espressività degli attori e alla musicalità della lingua mi dà fastidio, mi sembra quasi di perdermi una parte o di vederla alterata/falsificata, per esempio. La stessa cosa vale per i film in tv: non riesco a vederli, il fatto che siano smembrati dalla pubblicità ogni venti minuti non mi va giù. O come mi sembra quasi inutile vedere un film di Malick che non sia almeno in 720p.
Ora capiamoci, non è che schifo il doppiaggio e vedo tutto in lingua, ma se devo fare un recupero vecchio e ho facoltà di scelta, scelgo la versione originale. Al cinema ci vado lo stesso tranquillamente, e apprezzo pure diversi doppiatori nostrani.

Ma va, posso mai mettere F&F e Malick insieme? XD
Il film è come lo immaginavo, proprio come pronosticai un anno fa è la "necessaria" conclusione a quella trilogia.
Secondo me è il più debole dei tre, però è Malick: è sempre una meraviglia.
Essendo un documentario era ovvio che a tratti sembrasse un film di Reggio. Questo è il limite del film, Malick deve muovere la mdp con steady fluttuanti e non riprese lente. Non che non ne sia capace, il punto e' che con le riprese fluttuanti e' maestro indiscusso. Comunque non sarà all'altezza di Fricke ma è orgasmico lo stesso. Forse del tutto muto era meglio, ma sarebbe risultato ancora meno malickiano.
Leggermente sotto Song to Song, poi forse anche sotto i primi 2 film. In ogni caso voto 8 sicuro e top 10 2016.

Sono meno drastico sul doppiaggio, ma per i film che guardo di solito mi ritrovo costretto alla lingua originale. Come vorrei guardare un film doppiato u.u

Ma va' là, non è vero... è questione di abitudine

L'abitudine non mi manca, la maggiorparte degli anime che ho visto dopotutto sono stati sub ita. E alla fine della fiera mi sono anche reso conto che dò una valutazione più alta agli anime col doppiaggio italiano rispetto a quelli sub ita, proprio perchè me li godo di più se non devo stare a leggere i sottotitoli.

Leggermente sotto Song to Song, poi forse anche sotto i primi 2 film. In ogni caso voto 8 sicuro e top 10 2016.

Anche secondo me è sotto gli altri due della "trilogia", ma sta sopra a Song to Song, penso.

In ogni caso, mi sa che domenica se riesco vado a vedere l'ultimo di Kurosawa (Kiyoshi) al Trieste Science fiction Festival mi aspetto un bel film.

Ah, e sto anche affrontando un recupero che avevo in programma da troppo tempo: Samurai Champloo.

Che figata di serie

Eternal Sunshine è bello, unica interpretazione decente di Carrey. Non lo definirei "cervellotico", non ci sono grandi ragionamenti da fare; ma la struttura del film sempre a metà tra il reale e l'onirico, il concreto e l'astratto vale la visione.

Samurai Champloo è da pazzi, l'ho amato molto.

Carrey é bravo, ma non è che un attore o attrice da commedia ha meno dignità di un attore o attrice da film drammatici.
Toglietevi questo pregiudizio stupido.

Carrey è stato fregato dai molti filmetti che ha fatto in primis.

A proposito di Carrey, che ne pensate dei suoi recenti comportamenti? Alcuni pensano sia semplicemente impazzito dopo la perdita della compagna, altri che stia trollando, i complottisti ritengono che abbia scoperto "qualcosa ", ma a me pare lucidissimo, credo sia semplicemente diventato più "spirituale". E devo dire che mi piace molto questa sua versione, specialmente perché nei suoi discorsi prende per il culo tutto lo star system.
Per intenderci, basta che vi guardate sul tubo tutte le interviste che ha rilasciato negli ultimi anni.
Questa è quella che ha fatto più scalpore:

Non so la sua storia ma guardando solo questa intervista sono dalla sua parte xD
Tanta idiozia e falsità nelle icone.

Tutti che parlano di 'sta intervista ma nessuno che l'ha tradotta?

unica interpretazione decente di Carrey

Ehm... meglio che non dico nulla va' XD

Ma questo è ovvio, anche Mastroianni e Giannini erano icone della commedia italiana, e nessuno si è mai sognato di mettere in dubbio il loro valore (anche perché erano estremamente versatili). Ma c'è una differenza abissale tra loro e Carrey.

Eternal Sunshine è bello, unica interpretazione decente di Carrey. Non lo definirei "cervellotico", non ci sono grandi ragionamenti da fare; ma la struttura del film sempre a metà tra il reale e l'onirico, il concreto e l'astratto vale la visione.

Samurai Champloo è da pazzi, l'ho amato molto.

Beh insomma, ciascuna scena ambientata nella testa di Carrey ha una forte componente psicoanalitica che non viene spiegata nel film (tipo il fatto di sedimentare un ricordo sotto un evento traumatico infantile). Ci vuole una soglia di attenzione piuttosto alta per capire tutto alla prima visione. Sull'unica interpretazione decente di Carrey ovviamente non sono d'accordo, anche solo "The Truman Show".

La sua interpretazione migliore pare sia in Man on the Moon (che ancora devo vedere) in cui impersona Andy Kaufman, che già di suo era un personaggio assai particolare.

Trax, è uscito da un po' anche il nuovo di Hong Sang-soo, On the Beach at Night Alone. Che poi ne ha fatti 3 nel 2017...
Tra l'altro sono usciti anche i sub di Yourself and Yours, dunque lo vedrò nel giro di un mesetto.

Di recente ho letto La Sopravvissuta di Paul Gillon e sono sicuro che a qualcuno piacerà.
C'è chi lo considera un must e chi pensa che sia datato, ma Gillon è una figura importante per il fumetto francese.
Innanzitutto i disegni sono incriticabili, c'era di meglio in quegli anni ma non per questo lo si affossa.
Stesso discorso per la storia e le tematiche, davvero datato? Ma rispetto a chi, Gits?
Il punto è che questo non è un cyber-punk e non affronta certi aspetti. E' un post-apocalittico e si concentra sulla sopravvivenza e sui rapporti uomo-macchina ma prendendo sempre le dovute distanze. A parte che è veramente, ma veramente pessimista soprattutto per l'epoca, poi ha dialoghi curatissimi che sembrano - esagerando- usciti da un romanzo di Dick.
Ha anche una forte componente erotica, mai fuori luogo.
Di Gillon devo recuperare anche I Naufraghi del Tempo.





Ora invece sto leggendo uno che è impossibile non apprezzare, nonostante stia all'inizio.
Si tratta de I Passeggeri del Vento di Francois Bourgeon.
Inutile parlarne ora, anche perchè non serve, leggetelo.
E' tipo un romanzo d'appendice.
Bourgeon ha fatto poca roba, ma a quanto pare solo eccellente. Non mi ricordo se La Compagnia del Crepuscolo e Il Ciclo di Cyann siano editi in italiano, ma il primo l'ho trovato in inglese. I Passeggeri del Vento lo si trova in scan ita addirittura.

La Sopravvissuta sembra interessante, se poi me lo accosti a GITS e Dick gli darò sicuramente un'occhiata.

Jpop ha annunciato La Pomme Prisonnière di Kenji Tsuruta (Le memorie di Emanon), un'unico volume che ad una prima occhiata pare abbastanza nicchioso.

La Sopravvissuta sembra interessante, se poi me lo accosti a GITS e Dick gli darò sicuramente un'occhiata.

No, dico solo che lo si può considerare "datato" solo se lo si mette nella stessa categoria dei cyberpunk o scifi prettamente filosofici.
Questo parla di solitudine dovuta alla tecnologia, di sesso(il principale egoistico motivo che spinge l'uomo all'evoluzione tecnologica) e di distinzioni tra uomo e macchina.
E' un I Am a Hero senza zombie ma con robot e senza combattimenti direi. Sì, vabbè, ci sono un paio di sparatoie crude e fredde ma non sono combattimenti. Visto il carattere della protagonista, il fumetto è un discendente di Barbarella sicuramente.
Beh, Dick è diciamo fonte d'ispirazione ma sono concettualmente distanti. Dick è più metafisico, poi Gillon non mostra mai un punto in comune tra uomo e macchina; anzi, li vede come 2 opposti.

P.S. Si trova in scan ita su lc22db, ma non è una versione non tanto buona graficamente. La ristampa della Magic Press è la migliore e costa relativamente poco.

Se qualcuno legge quel volume, La Pomme Prisonniere, riferisca poi.
Non lo comprerò a scatola chiusa.

Trax, è uscito da un po' anche il nuovo di Hong Sang-soo, On the Beach at Night Alone. Che poi ne ha fatti 3 nel 2017...
Tra l'altro sono usciti anche i sub di Yourself and Yours, dunque lo vedrò nel giro di un mesetto.

Si, Hong Sang-soo praticamente è diventato più prolifico di Sono. Anche con lui non ci si sta dietro, comunque On The Beach da vedere anche solo per Kim Min-Hee, che amo sempre di più a ogni suo nuovo film che vedo. Che tra l'altro sempre con Hong ne ha fatto un altro, The Day After, uscito da poco in Corea Stanno pure insieme, in teoria. Saranno lunghi recuperi.

Jpop ha annunciato La Pomme Prisonnière di Kenji Tsuruta (Le memorie di Emanon), un'unico volume che ad una prima occhiata pare abbastanza nicchioso.

Assolutamente, se i primi feedback saranno positivi lo prendo anch'io.

The Day After già l'ho scaricato pure xD
Solo che non ci sono i sub.

Bei fumetti Tex, La compagnia del crepuscolo l'avevo adocchiato un po' di tempo fa, poi non preso per dare la precedenza ad altro.
Bellissima cover Taim, ma si sa qualcosa del contenuto?

Bei fumetti Tex, La compagnia del crepuscolo l'avevo adocchiato un po' di tempo fa, poi non preso per dare la precedenza ad altro.
Bellissima cover Taim, ma si sa qualcosa del contenuto?

Sopravvivenza + dilemma uomo-macchina? Ma questo è fanservice per me XD
Grazie dell'info, messi a scaricare entrambi. A chi possa interessare, qui si trovano le scan dei Passeggeri: http://www.italiashare.info/e-books/fumetti-manga/557397-i-passeggeri-del-vento-vol062.html
Ma non ho capito la differenza fra i vari link dei Passeggeri: ci sono 6 volumi di un tipo, e poi il volume di uno de Le avventure di Isa. Cosa bisogna leggere prima/dopo? Cosa è concluso e cosa no?

Intanto ho letto La città di vetro e visto El Topo.
La città di vetro davvero eccellente, si notano qui le basi per lo sviluppo di Asteryos Polip, direi che è dello stesso genere. Il disegno non è così dettagliato ma si intreccia perfettamente con la narrazione quando deve, è questa la cosa bella. Letto anche Big man (niente di che) e le interviste, abbastanza interessanti (una trentina di pagine nette). La qualità della carta è ottima anche se non quanto quella di Asterios che era quasi cartoncino. Voto 9/9+

El Topo ottimo anche questo: regia, fotografia, musiche, scenografie, bello tutto. E la cosa clamorosa è che Jodorowski ha praticamente fatto tutto da solo, un fenomeno. Giusto la sceneggiatura ha alcuni sviluppi un po' troppo criptici forse, che è difficile interpretare senza rivedere il film o ricorrere a recensioni/interpretazioni online. Voto 8,5+

P.S. Si trova in scan ita su lc22db, ma non è una versione non tanto buona graficamente. La ristampa della Magic Press è la migliore e costa relativamente poco.

Quando è possibile evito di leggere scan, quindi penso lo acquisterò il prossimo mese su Amazon, anche perché da come l'hai descritto mi ispira moltissimo.

@vereornox oltre alla trama nella scheda, non ci sono molte altre informazioni in giro.

Franz, devi scaricare i volumi 1, 2,3,4,5,6.1 e 6.2.
Le avventure di Isa è il titolo del primo volume, poi c' è Galera d'Inferno, Banco di Giuda, L'Ora del Serpente, bosco d'Ebano e la ragazza di Bois-Caiman in 2 parti.
Ottimo per Città di Vetro e El Topo.
La rappresentazione di Mazzucchelli è di altissimo livello, è complementare alla sceneggiatura. Poi che finale stupendo. Lessi anche l'intervento di Paul Auster stesso su un blog che lo analizzava nel dettaglio. Era uno di quei blog dei professori che riportano le impressioni anche degli alunni, sempre interessante.

Mi mancano i troll che ti vengono a dire che la tua rece è pomposa :c

Eternal Sunshine è bello, però non mi ha fatto gridare al capolavoro :/ anche se ha delle sequenze notevoli, soprattutto quella finale.

Qualcuno è andato a vedere il nuovo film di blade runner? Sento voci contrastanti in merito, c'è chi dice che è una boiata e chi invece lo osanna come miglior film di fantascienza mai fatto. Ovviamente non ha visto gits per dire una cosa del genere??

Ovviamente non ha visto gits per dire una cosa del genere??

Quale, quello di Rupert Sanders? :^)

Ovviamente non ha visto gits per dire una cosa del genere??

Quale, quello di Rupert Sanders? :^)

Ovviamente?

Le valutazioni del nuovo BR qui dentro erano a metà strada tra le opinioni contrastanti in rete, io non l'ho visto. Alla fine conoscendo Villeneuve penso sia giusto stare nel mezzo, miglior film di fantascienza è eresia.
Ti hanno accusato di pomposità nella recensione di Kino ? xD

Ti hanno accusato di pomposità nella recensione di Kino ? xD

No purtroppo, era questo appunto il mio rammarico ??

Quanto è guro Kago?

Leggevo la lista e con mio rammarico noto manca il Dadaismo nei movimenti artistici, compreso da pochissimo e disprezzato da molti.

Quelli sono movimenti cinematografici e in realtà manca altra roba, ma se non si è mai parlato non viene aggiunto qui dentro. In ogni caso il cinema dadaista è di scarsa importanza, oltre ad essere piuttosto povero di pellicole(oltre al film di Renè Claire non ne so altri). Ad occhio potrei togliere anche il futurismo.

Quelli sono movimenti cinematografici e in realtà manca altra roba, ma se non si è mai parlato non viene aggiunto qui dentro. In ogni caso il cinema dadaista è di scarsa importanza, oltre ad essere piuttosto povero di pellicole(oltre al film di Renè Claire non ne so altri). Ad occhio potrei togliere anche il futurismo.

Ah non avevo compreso si parlasse di cinema. Mi scuso profondamente, pensavo si riferisse ai movimenti artistici in generale.

Figurati, nessun problema. Guarda, l'unico indizio era ed è tuttora l'inserzione sotto la "sezione" cinema, ma per il resto non c'è nulla che lo specifichi.
E' fatta un po' male, così stimola le persone a chiedere. E' una scusa per dire che è una questione di pigrizia, ma poi c'è gente(un Franzelion a caso) che la voleva e nemmeno dà una mano per sistemarla in ordine alfabetico xD


Gli annunci star comics sono i miglior degli ultimi anni, credo. Per lo meno 3 di Ito e 1 di Kaneko.
Mentre quelli Bao sono ottimi per i recuperi francesi. In particolare L'Età dell'Oro di Pedrosa, ci speravo <3