Sinceramente a questo punto non me ne frega niente degli anime o manga , qui il problema è un altro , un problema che va avanti da sempre, che purtroppo in Giappone, per il 'non rovinare o essere giudicati' dalla società si sta zitti o si fa finta di niente. Il problema non è solo ad alti livelli "in tutti i settori" ma anche per fare un esempio, ci sono molte studentesse che escono da scuole e vanno a fare amatoriali per tirare su qualche soldo... poi basta guardare i p@rno giapponesi e da lì si capisce tutto, gli attori uomini la maggior parte sono dai 50 anni fino ai 60 e oltre e la controparte femminile è sempre più giovane.... qui si vede un po la mentalità....
Sinceramente a questo punto non me ne frega niente degli anime o manga , qui il problema è un altro , un problema che va avanti da sempre, che purtroppo in Giappone, per il 'non rovinare o essere giudicati' dalla società si sta zitti o si fa finta di niente. Il problema non è solo ad alti livelli "in tutti i settori" ma anche per fare un esempio, ci sono molte studentesse che escono da scuole e vanno a fare amatoriali per tirare su qualche soldo... poi basta guardare i p@rno giapponesi e da lì si capisce tutto, gli attori uomini la maggior parte sono dai 50 anni fino ai 60 e oltre e la controparte femminile è sempre più giovane.... qui si vede un po la mentalità....
Uno dei finanziatori stranieri di Fuji TV chiede inoltre ufficialmente "la testa" del boss di lunga data dell'emittente, ovvero l'ottantasettenne Hisashi Hieda, pur se l'uomo risulta avere tecnicamente solo il ruolo di consulente. Da sempre politicamente vicino all'ex primo ministro Shinzo Abe, Hieda era divenuto presidente della società l'8 agosto 1988, controllandola dunque di fatto da quasi quarant'anni.
Per un po' di tempo Hieda non cede alle pressioni, finendo tuttavia per comunicare anch'egli le proprie dimissioni il 27 febbraio 2025.
Per il solo fatto di lavorare per l'emittente, a seguito dell' "incidente" i dipendenti di Fuji TV vengono guardati in maniera negativa dalla società nipponica, diventando il bersaglio di mormorii o di spregio a livello generale; le reazioni si estendono ai loro figli, vittime involontarie che subiscono atti di bullismo dai coetanei.
Spero non sospendano One Piece in caso di crack..
A mio avviso bisognerebbe limitarsi a punire gli individui responsabili di questi reati piuttosto che far fallire un'azienda che dà lavoro a molte persone...
A mio avviso bisognerebbe limitarsi a punire gli individui responsabili di questi reati piuttosto che far fallire un'azienda che dà lavoro a molte persone...
Non è che qualcuno vuol specificatamente far fallire l'azienda, l'azienda fallisce semplicemente perchè se parte un boicottaggio, dagli sponsor in giù, gli introiti crollano.
E di sicuro non si può criticare chi boicotta perchè il suo liberissimo atto moltiplicato per X comporterà infine il risultato del fallimento.
Sinceramente a questo punto non me ne frega niente degli anime o manga , qui il problema è un altro , un problema che va avanti da sempre, che purtroppo in Giappone, per il 'non rovinare o essere giudicati' dalla società si sta zitti o si fa finta di niente. Il problema non è solo ad alti livelli "in tutti i settori" ma anche per fare un esempio, ci sono molte studentesse che escono da scuole e vanno a fare amatoriali per tirare su qualche soldo... poi basta guardare i p@rno giapponesi e da lì si capisce tutto, gli attori uomini la maggior parte sono dai 50 anni fino ai 60 e oltre e la controparte femminile è sempre più giovane.... qui si vede un po la mentalità....
Ma magari se queste ragazze lo fanno di loro volontà è diverso da chi subisce una violenza e poi si fa dare una valanga di soldi per stare zitto, circondati da persone che fingono di non sapere per torna conto personale...
Comunque queste ragazze devono stare bene attente perché se vengono scoperte vengono buttate fuori dall'istituto scolastico e non possono neanche più tentare di accedere alle università più importanti dell'intero paese, proprio perché gli istituti vogliono "salvarsi la faccia".
Non so se sia più assurdo che la qualunque possa avvenire "senza che nessuno se ne accorga", o che quando qualcuno se ne accorge deve rimetterci pure il cane del vicino di casa dello stupratore.
Caleidoscopio di omertà e ipocrisie, come sempre.
E allora?Non è solo una cosa giapponese che i parenti dei colpevoli vengono bersagliati.
Giusto per esempio:
https://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/piero-marrazzo-scandalo-figlie-bullismo_95514605-202502k.shtml
Quando succedono scandali così gravi ovunque nel mondo i parenti dei colpevoli vengono presi di mira.
Un fenomeno tristissimo ma che succede ovunque.
E allora?Non è solo una cosa giapponese che i parenti dei colpevoli vengono bersagliati.
Giusto per esempio:
https://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/piero-marrazzo-scandalo-figlie-bullismo_95514605-202502k.shtml
Quando succedono scandali così gravi ovunque nel mondo i parenti dei colpevoli vengono presi di mira.
Un fenomeno tristissimo ma che succede ovunque.![]()
Il fatto che succeda anche altrove non rende la cosa meno assurda. Non è una gara a chi sta messo peggio.
@Jūppongatana Non c'è nulla di squilibrato nella valutazione della situazione.![]()
La cosa strana, è che il Giappone oggi è un paese davvero progressista e ha una classe di imprenditori/politici troppo in controtendenza con quello che la popolazione anche solo di 30enni pensa.
Sinceramente a questo punto non me ne frega niente degli anime o manga , qui il problema è un altro , un problema che va avanti da sempre, che purtroppo in Giappone, per il 'non rovinare o essere giudicati' dalla società si sta zitti o si fa finta di niente. Il problema non è solo ad alti livelli "in tutti i settori" ma anche per fare un esempio, ci sono molte studentesse che escono da scuole e vanno a fare amatoriali per tirare su qualche soldo... poi basta guardare i p@rno giapponesi e da lì si capisce tutto, gli attori uomini la maggior parte sono dai 50 anni fino ai 60 e oltre e la controparte femminile è sempre più giovane.... qui si vede un po la mentalità....
Affari loro. La cosa non mi riguarda perché non è il mio caso. Mai detto né scritto questo.Su internet da una frangia numerosa il Giappone viene dipinto come l'inferno in terra.
Che polemiche sterili
@Jūppongatana Non c'è nulla di squilibrato nella valutazione della situazione.![]()
Su internet da una frangia numerosa il Giappone viene dipinto come l'inferno in terra.
Ci sono interi canali YouTube sul tema da gente nella migliore delle ipotesi con poca esperienza 😱 persone che provano piacere nel denigrare un Paese non loro che chissà per quale meccanismo mentale provano cose strane frustrazione, antipatia, fastidio?
Come quel cinquantenne che gira per tutto il Chūgoku con la sua amica buttando fango dalla mattina alla sera 😅 ma lui stesso ha ammesso di non conoscere la lingua giapponese!
Se non conosci la lingua giapponese non puoi capire il Giappone questa cosa di fondamentale importanza l'hanno spiegata i più grandi esperti in materia di cultura giapponese.
Per fare un esempio posso anche vivere trent'anni in Bosnia ed Erzegovina ma se non so leggere e scrivere mi precludo tutto della cultura e mentalità bosniaca.
Lo scandalo Fuji TV seppur grave ma noi abbiamo avuto un signore proprietario del più grande gruppo televisivo europeo che ne ha fatte di tutti i colori... Eppure gli sponsor non hanno mollato l'azienda di Col. Mon. 😅.
Lo scandalo Nakai conseguenze Fuji TV sul lastrico
Gli scandali di B. Conseguenze Il suo gruppo televisivo non è crollato anzi sono aumentati i ricavi 😅.
Io prima di parlare male del Giappone mi guarderei allo specchio mille volte.
Secondo un'antropologa americana le culture umane si dividono in "culture della colpa" e "culture della vergogna"; dove le prime sono come le occidentali, dove la colpa è tale anche non scoperta, ma il soggetto deve vergognarsi solo se provato colpevole, oltre ogni sospetto. Mentre le seconde sono più tipiche delle civiltà basate sull'onore come il Giappone, dove la colpa è minore finché nascosta, ma la vergogna diventa intollerabile se scoperta, anche prima dell'accertamento dei fatti, perché demolisce la rispettabilità.
A ciò si aggiunge una tradizione che mette prima la lealtà verso il daimyo/l'azienda/il potere che alla famiglia o se stessi (la sotoria dei 47 Ronin spesso usata da esempio).
Più la struttura economico-sociale capitalista liberale, ma che crea sistematicamente rapporti di potere economico e sessista di questo tipo (vedi Weinstein o mister B. da noi).
Isolani e montanari, in una natura bellissima ma a tratti micidiale, pure.
IMHO direi che tutto concorre a creare una società caparbia che impone l'apparenza, le formalità e strati di stoicità in cui si dicono "va bene così, ci piace così" (anche quando non è vero) e di pesante controllo di "non farci fare figure di m. vuoi rovinare tutti?"
Questa pressione deve avere uno sfogo, quindi sembra che il rovescio di un privato o zone riservate dove puoi fare quel che ti pare; anche quando favorisce lo sviluppo e tacito assenso alle perversioni, sia un diritto de facto.
E se casi gravi escono la forte risposta collettiva in solidarietà o indignazione un dovere.
Queste contrapposizioni non sono digeribili da tutti, per contro hanno sviluppato un senso del rispetto, della responsabilità e di gratitudine per quel che c'è di buono che traspare nelle loro opere, le quali si appoggiano su standard consolidati, ma arrivano a livelli di creatività, profondità, delicatezza o follie discutibili con rari eguali al mondo.
Pure se è più complesso di così e non basta, è bene che ci sia stato il boicottaggio, colpire il portafoglio di affaristi dalla faccia di bronzo. Anche se non mi auguro la chiusura di Fuji TV per i dipendenti, non va bene anzitutto che si normalizzi l'avere masse di persone umiliate, ricattate, isolate e gettate via come prezzo per la faccia di una società rigida e materialmente viziata.
Sono riuscito solo ora a leggere tutto l'articolo; solo una cosa non mi è chiara: Se praticamente tutti gli sponsor hanno lasciato l'azienda, quest'ultima come ha fatto a sopravvivere più di un anno? Una parziale risposta potrebbero essere le proprietà intelletuali, ma sembra che siano boicottate anche queste.....
Sono riuscito solo ora a leggere tutto l'articolo; solo una cosa non mi è chiara: Se praticamente tutti gli sponsor hanno lasciato l'azienda, quest'ultima come ha fatto a sopravvivere più di un anno? Una parziale risposta potrebbero essere le proprietà intelletuali, ma sembra che siano boicottate anche queste.....
Gli sponsor hanno lasciato l'azienda da gennaio 2025. Il bilancio del 2024 si è chiuso il 31 marzo 2025. Ciò significa che le perdite di appena due mesi o poco più, sono state in grado di far tracollare ricavi e utili di un intero anno, ovvero il periodo decorso tra aprile 2024 e marzo 2025.
Sono riuscito solo ora a leggere tutto l'articolo; solo una cosa non mi è chiara: Se praticamente tutti gli sponsor hanno lasciato l'azienda, quest'ultima come ha fatto a sopravvivere più di un anno? Una parziale risposta potrebbero essere le proprietà intelletuali, ma sembra che siano boicottate anche queste.....
Gli sponsor hanno lasciato l'azienda da gennaio 2025. Il bilancio del 2024 si è chiuso il 31 marzo 2025. Ciò significa che le perdite di appena due mesi o poco più, sono state in grado di far tracollare ricavi e utili di un intero anno, ovvero il periodo decorso tra aprile 2024 e marzo 2025.
Senza conoscere i bilanci e le situazioni debitorie in essere è impossibile sapere cosa abbia comportato, e se gli ultimi 2 mesi dell'anno fiscale magari era concentrato più fatturato che in altri periodi.
Sono riuscito solo ora a leggere tutto l'articolo; solo una cosa non mi è chiara: Se praticamente tutti gli sponsor hanno lasciato l'azienda, quest'ultima come ha fatto a sopravvivere più di un anno? Una parziale risposta potrebbero essere le proprietà intelletuali, ma sembra che siano boicottate anche queste.....
Gli sponsor hanno lasciato l'azienda da gennaio 2025. Il bilancio del 2024 si è chiuso il 31 marzo 2025. Ciò significa che le perdite di appena due mesi o poco più, sono state in grado di far tracollare ricavi e utili di un intero anno, ovvero il periodo decorso tra aprile 2024 e marzo 2025.
Senza conoscere i bilanci e le situazioni debitorie in essere è impossibile sapere cosa abbia comportato, e se gli ultimi 2 mesi dell'anno fiscale magari era concentrato più fatturato che in altri periodi.
Indubbiamente. Tuttavia i dati e i report statistici citati nell'articolo sono rilasciati da fonti nipponiche, non sono speculazioni.
Sono riuscito solo ora a leggere tutto l'articolo; solo una cosa non mi è chiara: Se praticamente tutti gli sponsor hanno lasciato l'azienda, quest'ultima come ha fatto a sopravvivere più di un anno? Una parziale risposta potrebbero essere le proprietà intelletuali, ma sembra che siano boicottate anche queste.....
Gli sponsor hanno lasciato l'azienda da gennaio 2025. Il bilancio del 2024 si è chiuso il 31 marzo 2025. Ciò significa che le perdite di appena due mesi o poco più, sono state in grado di far tracollare ricavi e utili di un intero anno, ovvero il periodo decorso tra aprile 2024 e marzo 2025.
Senza conoscere i bilanci e le situazioni debitorie in essere è impossibile sapere cosa abbia comportato, e se gli ultimi 2 mesi dell'anno fiscale magari era concentrato più fatturato che in altri periodi.
Indubbiamente. Tuttavia i dati e i report statistici citati nell'articolo sono rilasciati da fonti nipponiche, non sono speculazioni.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.
Sono centinaia tra: anime, live action Giapponesi, drama, film animati, oav, serie oav, ect che sono stati prodotti e trasmessi da Fuji TV.
Ho letto degli articoli su questo scandalo e parlano come di un "impero televisivo al collasso".