Dato che molti, anche su questo sito, non accettano di buon grado che la storia venga proseguita da qualcuno che non sia l'autore originale, lo stesso Mori ha voluto condividere con il pubblico i pensieri di Miura sull’arco narrativo più recente

Trovo assurdo dover costringere un autore a doversi giustificare sul perché svolga il proprio lavoro...trovo avvilente e allarmante come i social network possano influenzare così pesantemente il nostro mondo...

Praticamente, è come pensavo, Miura ha parlato del proseguo con Mori e lo staff ma non nello specifico nel senso che non gli ha descritto per filo e per segno cosa sarebbe avvenuto, ma più che altro ha parlato dei "sentimenti" dei "stati d'animo" dei personaggi, è di come la storia si sarebbe sviluppata in funzione di ciò.

sono molto, molto, molto d'accordo su Groschat.

Io trovo una bella cosa che l'amico abbia deciso di proseguire la storia. Ovviamente non sarà al 100% come Miura l'aveva pensata, ma meglio così che interrotta. Avrei voluto fosse successa la stessa cosa ai tempi per High School of the Dead e sicuramente tante altre opere. Quindi per le persone che trovano fastidioso o brutto che l'opera venga continuata dall'amico, gli basta smetterla di leggerla e tenersi fino all'ultimo volume scritto da Miura, come se l'opera fosse stata interrotta e tutti sono felici.

Secondo me è tempo che facciano un nuovo anime di Berserk, c'è n'è bisogno, sono 10 anni che non c'è piu nulla di nuovo animato su Berserk.

È inutile dire che non devono farlo come la pessima e scadente trasposizione anime Berserk 2016(come al tempo gli sia venuta in mente di fare un anime cosi scadente su Berserk, è ancora un mistero), ma un anime fatto con i controcaz*i e degno del manga di Berserk.

Io sono anni che sogno che Gatsu sacrifichi i compagni pur di arrivare al livello di Grifis, tornerebbe ad essere il "vero" Gatsu spietato degli inizi.
Se è così disperato e ha un bejelit...

Miura aveva le idee chiare su come continuare l'opera, mi piace questa sua passione e spero di leggerne almeno una parte nei numeri futuri.
L'autore non sarà quello originale, si è perso tantissimo, ma anche una minima parte del vero Berserk rimane un qualcosa di fantastico.

Dato che molti, anche su questo sito, non accettano di buon grado che la storia venga proseguita da qualcuno che non sia l'autore originale, lo stesso Mori ha voluto condividere con il pubblico i pensieri di Miura sull’arco narrativo più recente

Trovo assurdo dover costringere un autore a doversi giustificare sul perché svolga il proprio lavoro...trovo avvilente e allarmante come i social network possano influenzare così pesantemente il nostro mondo...

I social bisognerebbe saperli gestire altrimenti ti gestiranno loro.
Si finisce con il dare l'ingiusto rilievo a pareri minoritari.
Pensa quante volte un utente si lamenta dei vari pollici ricevuti a un commento, a quel punto si ci convince di aver sbagliato, di doversi perfino giustificare, ecco il processo mentale è lo stesso.
Risolvi? Non risolvi mai nulla, chi ti vorrà criticare troverà sempre un modo per farlo. Non esiste una colpa, non bisogna giustificarsi, non bisogna trovare una scusa, bisogna solo vivere.

Nel caso specifico il riportare i pensieri del maestro è bello, ma nel farlo non si deve sminuire nessuno.

Non capirò mai chi va contro Mori dopo che ha messo le mani avanti numerose volte spiegando come stanno le cose, penso che alla fine vinciamo tutti, no?

Io sono anni che sogno che Gatsu sacrifichi i compagni pur di arrivare al livello di Grifis, tornerebbe ad essere il "vero" Gatsu spietato degli inizi.
Se è così disperato e ha un bejelit...

a quel punto però si abbasserebbe allo stesso livello di Grifis, farebbe lo stesso errore per debolezza, quindi non avrebbe più senso la sua sete di vendetta per lui, a quel punto dovrebbero morire entrambi o tornare ad essere alleati (stavolta malvagi).

Sono felice che Mori sia continuando l'opera del suo amico ma non so se riuscirò mai a vedere la fine di questa magnifica opera dato che stanno andando troppo lentamente

Dal mio punto di vista, penso che Mori sia d'ammirare per il fardello che ha deciso di sobbarcarsi dopo la scomparsa di Miura. Condivisibile o meno, sta comunque mandando avanti un'opera impegnativa e iconica e lo fa al pieno delle sue possibilità, quindi mi viene difficile condividere il pensiero degli haters. Detto ciò, soprattutto questi sommelier di manga (che a quanto pare sanno cosa sia meglio o peggio per un'opera) dovrebbero avere l'onestà intellettuale di ammettere che, anche quando era in vita Miura la serie andava avanti piuttosto a rilento e che anche lui non sapesse dove andare a parare e come arrivare alla fine. Se non fosse morto, Miura, avrebbe potuto mettersi in società con Hagiwara e la Yazawa in tutta serenità.

Personalmente non ho trovato incongrua rispetto allo stile di Miura la recente svolta da "stanchezza afflitta" della parabola di Guts (almeno rispetto al "recente" Miura).
Il personaggio era già cambiato molto nel corso dei decenni. Già da quando passò da cavaliere solitario a membro di una "gilda".
E d'altro canto lo stile di Miura stesso era mutato nel tempo. In generale credo anche perché, se una trama va avanti per decenni, essa riflette anche il mutato sentire dei tempi e delle fomae mentis. Gli albori della storia furono elaborati ed esordirono negli anni 80': ne è passata d'acqua sotto i ponti da allora in termini di semantiche e dinamiche narrative.
Per fare un esempio, Duranki è una storia agli antipodi dal primo Berserk. Non solo chiaramente per la trama ma anche per le basi tematiche e la percezione del genere fantastico e la sua mitopoiesi. Pur essendo sempre un riconoscibile Miura sotto tanti punti di vista.

Ha anche detto che questa che ora arriva è la parte del manga di cui miura ha parlato nel dettaglio più volte e quindi è sicuro di poterla riprodurre in maniera molto fedele per quanto possibile