Opera molto molto interessante *-* La voglio leggere assolutamente Intanto la metto in wishlist Complimenti a キョン per la recensione Deve essere un manga eccellente, peccato solo per il prezzo alto della Planet. A mio avviso avrebbero dovuto puntare maggiormente su questo titolo pubblicizzandolo almeno decentemente. Anche perché questo titolo dimostra come non tutti i titoli per ragazze siano cose di poco conto. A mio avviso il genere shojo ha molto da dire e continua a dire molto di più rispetto al più apprezzato shonen.Perchè questo genere non è solo fatto da emo-figoni e sciacquette piagnucolanti
"il nascondere all'esterno l'instaurazione del matriarcato diventa incomprensibile, almeno per un Giappone che, isolato dal mondo, non è al corrente dell'unicità della propria situazione rispetto a quella degli altri paesi"--
-Mica tanto incomprensibile , visto che sarebbe stato un vero e proprio invito agli Europei a prendersi il paese con 4 cannonate e qualche fucilata ,..una volta saputa la cosa
Shojo non è un genere, è il pubblico a cui si riferisce. Nell'ampio panorama di titoli per ragazze (appunto le SHOJO) titoli come Ooku sono perle rare. Non so nemmeno come mai sia classificato shojo, mentre Himitsu josei quando è uscito sulla stessa rivista... Non direi proprio che il "genere" shojo abbia poi tanto di più da offrire.
@John Wayne, intendevo incomprensibile perché il Giappone, col passare del tempo, non si rende più conto dell'unicità della propria situazione. Il popolo giapponese, a lungo isolato e dimentico del proprio passato, finisce per ignorare cosa avvenga al di là del mare. E, infatti, Yoshimune trova bizzarro che nel resto del mondo le donne siano escluse dai viaggi per mare, e non comprende il perché sia per lei necessario nascondere la propria identità femminile agli stranieri, cosa invece comprensibile quando il matriarcato venne istituito, ai tempi di Iemitsu. Il manga gioca proprio sui sottili paradossi di una storia alternativa.
@Araldo, in effetti Ohoku è un manga josei, perché l'unico criterio è la rivista. Poi ci sono premi che non hanno una sottocategoria josei, ma accomunano questi ultimi e gli shoujo. ^^
Qualche giorno fa ho sfogliato il primo volume in libreria e subito ho capito che non è il mio genere. Però faccio i miei complimenti al recensore: sapessi scrivere io una recensione così!
Recensione stupenda, complimenti, sono stati messi in luce punti interessanti: per esempio non avevo pensato alla mancanza di libertà che implica l'essere una "rarità", sono davvero ammirata! questa è una serie che sto amando moltissimo. La costruzione, la tempistica, il modo di narrare, gli intrighi... è un manga intelligente e adulto come lo sono pochi, a mio parere una vera perla. Insomma, il miglior manga che noi italiani ci siamo trovati fra le mani in questo 2012!L'unica pecca è a mio parere il disegno: non è brutto, ma lo stile sobrio dell'autrice a me crea davvero serissimi problemi nel gestire i personaggi, ed è un peccato; è vero però che lo stile è perfetto per la storia narrata. L'edizione è praticamente perfetta, questa e quella di Punpun sono secondo me due veri e propri gioie per gli occhi e per le mani, due capolavori PM. Forse le pagine a colori le avrei preferite sulla carta normale e non su quella lucida, ma per semplice gusto personale.
Recensione curatissima, approfondita, ben scritta, per un manga che merita! Complimenti davvero!! Conto di recuperare il prima possibile i numeri mancanti, visto che sono rimasta un po' indietro.
Bella recensione e bel manga che effettivamente merita i premi che ha vinto. Vedo che il recensore non si fa problemi a citare opere che descrivono societa' matriarcali; mi permetto allora di aggiungere alla sua lista anche l'eccellente "Consider Her Ways" di John Windham (1964) che descrive appunto un futuro in cui gli uomini si sono estinti.
E' una recensione di incredibile profondità, per un manga che pare meritarla tutta, e oltre. Peccato che chi pensa che manga significhi solo sesso e/o bum bum non la leggerà mai.
Io faccio i complimenti al recensore ma dopo 3 volumi ho abbandonato la serie. Sarò controcorrente ma purtroppo non mi è piaciuto. Alla fine comprendo sia un buon manga ma non rientra nei miei gusti.
Quello che mi ha sempre frenato nell'acquisto è il prezzo... 7,50 sono davvero tantini... in futuro, magari come usato chissà, per ora no. PS bella recensione davvero.
Francesca (anonimo)
- 11 anni fa
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Bellissima recensione, ma non sono d'accordo con l'interpretazione della vicenda di Kira Kozukenosuke. Sia l'uomo che l'aveva assalita che i ronin vengono giustiziati, alla fine, non direi che se la siano cavata con nulla. Più che altro, la cosa non giova alla popolarità dello shogun (sia tra gli uomini che tra le donne). Da quanto scritto nei rettangoli di narrazione m'è parso di capire che il problema era più che altro che, essendo le donne ormai in possesso di cariche fino a poco tempo prima maschili, i ronin (e tutti tranne lo shogun, pare) avevano ritenuto che la cosa andasse sistemata come se Kira fosse stata un uomo (nelle note viene spiegato che in caso di dispute si punivano entrambe le parti... va detto che se pure Kira fosse stata un uomo la cosa sarebbe stata un'idiozia visto che l'attacco era stato a senso unico, ma evidentemente così funzionava la legge all'epoca)... Quanto alla frase di Kira prima di morire, che la cosa non sarebbe accaduta se il tipo in questione fosse stato donna... non so se si riferisca al fatto che una donna non avrebbe tirato fuori una spada o piuttosto al fatto che l'uomo in questione sembra aver reagito in quel modo perché sotto pressione in quanto uno dei pochi uomini al potere rimasti...
Bella recensione! Uno dei manga più belli iniziati nel 2012. La storia è originale, intrigante e scorrevole . Anche i disegni meritano davvero tanto. E' un genere un po' particolare non gradito a tutti magari... Ce ne sono davvero pochi così, ma a me piace e tanto! ^^
Recensione prolissa ma davvero ben scritta, i miei complimenti all'autore! Devo ammettere che questo manga mi ispira non poco, peccato per il prezzo esorbitante, che certamente non favorisce la diffusione dell'opera. Donne al potere? Idea originale, che spinge il pubblico a chiedersi le conseguenze di un regime di questo tipo. Spero che lo svolgimento sia all'altezza dell'idea di partenza. I disegni sembrano buoni, diversi dal tratto che mi aspetterei da un'attrice di doujinshi!! XD Una nota di merito al profilo del l'autrice: tutti quei premi ed altrettante candidature. Ecco cosa significa far vedere cosa valgono le donne!
IcyFlame (anonimo)
- 11 anni fa
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Recensione meravigliosa, complimenti. Del resto, un'opera così bella, non meritava niente di meno. La consiglio vivamente a chi è appassionato di Storia del Giappone (e si divertirà a trovare le corrispondenze coi personaggi realmente esistiti e le vicende realmente accadute), a chi cerca una trama matura, in grado di emozionare, affascinare, avvincere al ciò che racconta. A chi cerca un'opera diversa dal solito, stanco dei soliti clichè visti e rivisti in altri generi manga. Credo sia molto difficile non riuscire ad apprezzare un'opera come questa.
Comunque i soldi che ci si spende li vale tutti, l'edizione è davvero curata: sovraccoperta, pagine a colori, carta bianchissima. E le note di approfondimento le fa lo stesso traduttore, Massimo Soumarè, che non è proprio un ultimo arrivato nel settore. Traduce anche "I giorni della sposa" della Jpop. Costa un po', ma ne vale la pena.
I miei più vivi complimenti a キョン! Stupenda recensione per un altrettanto pregevole fumetto! Avevo qualche remora a leggere questo titolo, credendo a torto, fosse l'ennesima parodia della storia giapponese. Ed invece ho trovato un manga interessantissimo che, seppur con l'inversione di ruoli tra i sessi, racconta la storia del periodo Edo con rigore. Bellissimi i disegni e la sceneggiatura, con personaggi caratterizzati ottimamente. Merita il voto massimo in pieno!
"Il titolo scelto per l'edizione italiana curata da Planet Manga è Ooku - Le stanze proibite (a nostro avviso sarebbe stata preferibile la traslitterazione Ohoku, che avrebbe reso in maniera elegante l'allungamento della O iniziale"
Io invece ritengo giusta la scelta, già mi immagino gente che per pronunciare "Ohoku" farebbe acca aspirate pronunciatissime, quando invece la giusta lettura è appunto Ooku senza nessuna h.
Un' ottima recensione che esterna accurate riflessioni. Complimenti al recensore per l'abilità d'analisi sociologica di questo riuscitissimo fantastorico. Come avevo già scritto in diverse occasioni, questo è il manga raffinato dell'anno, perché tramite una critica sociale e politica mira a promuovere l'uguaglianza.Non è un concetto velato, anzi lo si può capire dagli atteggiamenti assunti dai personaggi e dall'atmosfera creata dall'autrice.
Trovo il tratto della Yoshinaga rilassante e adatto al ritmo calmo della sceneggiatura. Il punto forte di questo manga sono le espressioni, squisitamente umane e dettagliate. Esse,unite ad una profonda caratterizzazione psicologica, concretizzano i suoi personaggi. La ricerca del realismo in un fanta-storico non è mai stata così presente. Vi sono davvero pochi manga così Alti negli intenti.
Non so se Ooku sia Alto negli intenti; quello che posso dire e' che certo non manca il senso dell'umorismo e puo' benissimo essere letto come anche commedia sentimentale. Questo lo dico per non far spaventare i lettori che potrebbero pensare di trovarsi a chissa' quale manga intellettuale. In realta' e' un manga di sentimenti oltre che essere un manga di storia e puo' facilmente essere letto da tutti. Purche' non vi facciate spaventare dal ritmo lento.
Certo, l'intento di Ooku è solo una mia visione. Ognuno sceglie di leggerlo nella sfaccettatura che vuole, e io personalmente trovo limitante vederlo come una semplice commedia sentimentale. Avrò la tendenza a esaltare gli aspetti filosofici e sociali in ogni opera,ma trovo che al di là della componente sentimentale vi siano importanti messaggi ,alcuni più celati di altri, che la rendono impegnata e adulta. Per questo l'ho definita con tali termini.
Indipendentemente da qualunque classificazione o chiave di lettura, Ooku è tra i migliori manga usciti nel 2012. Continuo a non capire la lamentela sul prezzo, perchè a me 7,50 non sembrano eccessive per un'edizione del genere, anzi! Ma capisco che non tutti abbiano la voglia e la possibilità di spendere così tanto per un solo manga. Sono preoccupato della periodicità, quando arriveremo al nono volume sarà forse uscito il decimo, ma i contratti con i giapponesi sono di una lentezza esasperante, quindi chissà ogni quanto leggeremo Ooku! ;_;
@Francesca, grazie per lo spunto di riflessione. ^^ Io interpreto la decisione, presa a malincuore dalla shogun, di permettere ai ronin di espiare la colpa col seppuku (opzione peraltro indubbiamente tragica), come una concessione, imposta dalle circostanze, alla logica dell'onore e della vendetta figlia dell'antico ordine patriarcale, cui gli uomini di Asano Naganori nostalgicamente anelano (Asano stesso caldeggiava la successione in linea maschile per i casati dei guerrieri). La stessa assurda logica della punizione di entrambe le parte fa riferimento all'ordine che Tsunayoshi tenta di mettere in discussione. Il regolamento di conti con Kira Kozukenosuke, esteriormente presentato come conseguenza di un'etica dell'onore da applicare indistintamente, tradisce a mio parere un malcelato odio di genere, figlio del risentimento maschile per la perdita di potere, risentimento che, nella nuova situazione storica, si traduce nell'abbandono di qualsiasi riguardo verso il sesso femminile. È vero che questo episodio ha una ricaduta negativa sull'autorità shogunale, rivelando la conflittualità interna alla società feudale.
io lo sto seguendo ,ne vale veramente la pena perchè sono belli il disegno e la trama e xke non è sesso sesso romanzato ma amore, passione ,sentimento e dramma egregiamente raccontati . e poi è bella l edizione! XD