Io mi auguro che qualcuno sollevi anche il problema riguardo la necessità di rendere i loro lettori streaming i più leggeri e modulabili possibile in modo tale da venire incontro ai tanti che non possiedono una connessione adatta a questo tipo di esperienza. In Italia siamo in molti purtroppo. E' nel loro stesso interesse fare del loro meglio per poter esser supportati dal più alto numero di persone.
Fa male al cuore, è triste davvero l'attuale situazione degli anime sulla tv italiana, ma è l'inevitabile progresso..inutile piangere sul latte versato, l'importante è che gli anime sopravvivano come genere, il vettore di trasmissione importa poco ^^ Aspetto con curiosità un reportage dell'incontro, comunque. PS: finalmente conosciamo i veri nomi di Ironic e Slanzard XDDD
Anch'io spero qualche annuncio per l'home video, e di cose passate in simulcast ne abbiamo già parecchie, partendo dall'Estate 2013. Speriamo bene, e possibilmente non solo un titolo...
Sarei venuto volentieri, ma data e orario sono terribili. Una volta che si fa qualcosa di interessante, lo ficcano nella collocazione peggiore in cui potrebbero ficcarlo.
Vale (anonimo)
- 10 anni fa
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Avanzo un ipotesi azzardata, non è che il cosdetto "fandom" è diminuito invece che aumentato? Ok le fiere, ok internet, ma forse proprio con questi strumenti stiamo tracciando sempre di più una linea fra chi appartiene e chi non appartiene alla cercha di appassionati. Negli anni precedenti, oltre all'acquisto diretto di DVD e videocassette, la tv era l'unico modo per guardare i cartoni animati giapponesi, e moltissimi, sopratutto giovani, guardavano quello che c'era, senza troppe storie; ovviamente l'informazione non era quella di adesso, se c'era un cartone nuovo lo sapevi massimo una settimana prima durante le pubblicità, non quando dynit (o chi per lei) lo acquistava, proprio perchè la fetta grande di pubblico era generalmente troppo giovane per interessarsene. Fondamentalmente ora con l'avvento di internet ed i millemila canali, la tv (per chi la guarda) non crea più unione ma tanti piccoli micromondi che diffilmente possono diventare rilevanti, ed internet fa praticamente lo stesso lavoro visto che ogniuno ha il suo pc e guarda quello che vuole. In pratica gli appassionati sono più uniti, più informati, ma più frammentati. E qui è il solito discorso "si stava meglio quando si stava peggio". E' ancora un idea confusa , non esete da critiche, e senz'altro non ho preso in considerazione tutti i fattori in gioco ma mi sembrava l'occasione giusta di esporla.
Gli annunci, se ci saranno, verranno fatti il giorno dopo nel consueto incontro che Dynit fa il sabato al Cartoomics. Questa è una tavola rotonda che riprende i tanti discorsi fatti l'anno scorso anche qui sul nostro sito e lo fa con gli addetti ai lavori per fare il punto sulla situazione: a che punto siamo? le scelte fatte stanno pagando? cosa migliorare? che prospettive per il futuro?
Ringrazio Cavazzoni e Corazza di Dynit per aver accettato da subito la nostra proposta, un modo diverso di discutere tra appassionati e addetti ai lavori su qualcosa che ci preme molto. Tutto questo sarà ripreso, ma al momento ancora non sappiamo i dettagli. Mi scuso per l'orario e il giorno ma ci siamo organizzati all'ultimo a tempo di record.
Eh, ok, ma sarebbe carino perlomeno dare la possibilità di assistere e partecipare anche a chi quel giorno lavora e non può essere in fiera, magari tramite internet. Ci terrei parecchio anche io a dire la mia e sto rosicando non poco. Praticamente è l'unica cosa interessante che si fa a questo Cartoomics...
Sono molto interessato a questa iniziativa, spero di trovare il tempo per andarci. Personalmente ho perso ogni speranza per la tv italiana per quanto riguarda l'animazione giapponese. Insomma, ci sono 3 titoli in circolazione e continuano a ripeterli fino alla nausea (vedi Dragon Ball, One Piece e Naruto)... per il resto è tutto rivolto ai bambini.
Il fatto che la tv si sia disinteressata all'animazione giapponese e' un problema anche per gli editori, non soltanto per l'utenza e non solo sull aspetto di pubblicizzare la scena o le singole opere, dato che per molte serie affinché venga concessa una licenza viene richiesto anche un passaggio televisivo, se non erro. Io credo che il futuro dell animazione in italia, nel breve periodo, passi dai servizi di streaming e simulcast. Un alternativa italiana con un buon catalogo di serie passate (dub o sub che sia) ed numero di serie ongoing, con tempi di rilascio ridotti per fare concorrenza ad altri servizi eng e al fansub eng ,non nascondiamoci dietro un dito se la tempistica di rilascio e' lenta la curiosità del cliffhanger dell ultimo episodio porta a volerlo vedere più in fretta possibile e rivolgersi ad altro, circostanza che ha portato anche colossi come sky negli anni passati a rilasciare versioni sottotitolate contemporanee all air usa per lost, got etc e poi dopo una settimana mandarle in onda doppiate. Insomma un servizio tutto italiano come chrunchyroll che e' dozzinale (nei sub ita) , anche dovesse avere una subscription non eccessivamente costosa per permettere di avere un alto numero di clienti ed abbordabile per tutte le tasche ed eta' credo che ormai sia l'unica vera prospettiva seria. Lo stesso servizio o piattaforma potrebbe anche poi strizzare un occhio ai manga in digitale, con il servizio analogo ai cosiddetti scan group ed in italiano, dato che ormai anche i colossi come la marvel o gli stessi editori piu' importanti nippon rilasciano, o hanno intenzione di rilasciare in digitale, gli stessi quotidiani ormai sanno che devono rivolgersi al digitale nel 2015, circostanza che mi spiace da collezionista di fumetti ed amante del cartaceo, ma purtroppo ormai i tempi sono questi. Quindi un potenziamento di Vvvid, chiaramente parlando della dynit, riporterebbe un po' di eco nella scena e potrebbe , il condizionale e' d'obbligo, portare anche nuovi investimenti da parte della "vecchia" tv. In buona sostanza io credo che sia giunto il momento che gli editori prendano il posto dei fansuber e dei manga scanner, con buoni servizi ed accessibili economicamente, fare prezzi eccessivamente alti non attirerebbe clienti ma li veicolerebbe verso il gratis illegale, fermo restando che per quello che rende di piu' o più di successo c'e' sempre la possibilità di licenziarlo in dvd/br o in cartaceo.
Già. Concordo sul fatto che occorra una valida alternativa alla scarsa qualità di Crunchyroll, che abbia però un canone mensile contenuto simile a quello del concorrente (e si supporti anche con le pubblicità). Sarebbe pure carino che i due editori italiani si alleassero in questo, invece di proporre le cose separatamente.
@Messer_Azzone si che il canone per un servizio premium sia economicamente contenuto e' una cosa necessaria ormai, senza ipocrisia nel mercato attuale dove tutto, ed anche facilmente, è reperibile "gratis" per quanto illegalmente il prezzo del legale non deve essere eccessivo o sprona esso stesso alla pirateria. L'esempio più classico l'abbiamo con i videogames con quello che sta facendo negli ultimi anni Steam, prezzi contenuti e spesso saldi: morale molti videogamer più che scaricare l'iso del gioco via torrent in warez lo comprano a pochi euro da Steam o aspettano le promozioni che sono cicliche e con sconti elevati per comprarlo. Steam guadagna, gli utenti comprano originale, le Sh guadagnano e tutto gira, ovviamente c'è sempre la pirateria però c'è un alternativa a basso costo per il legale ed un azienda che guadagna.
Se la Dynit vuole far pagare un canone mensile per lo streaming deve portare tante, ma tante di quelle serie spaziando in tutti i generi che secondo me non sa da dovere cominciare. Non e' con 2/3 serie all'anno che convincerai caio e sempronio a spendere chesso' 10 € al mese per lo streaming. Crunchy avra' tutti i difetti di questo mondo meno uno : quello che conta dippiu' overosia il numero di serie che ha disponibile. Stessa cosa per Funimation. Idem per i servizi di streaming Francesi etc... Se lo streaming Italiano ripresenta le stesse difficolta' della messa in onda televisiva ditemi a che serve ? Terra Formars, Tokyo Ghoul sono serie minori. I pezzi grossi non si vedono neanche con il lumicino quindi di cosa parliamo esattamente ?
@cobra nelle ultime 3 season Vvvid non ha solo mandato in simulcast Terra formars e Tokyo ghoul ma oltre a shingeki no bahamut anche due blockbuster come Psycho Pass 2 e Fate/stay night: UBW ed attualmente ha anche in simulcast death parade che e' una delle serie più brillanti della season attuale Inoltre devi considerare che sono sempre a cura della dynit le altre serie su popcorn tv. Infine ha un catalogo abbastanza ampio almeno come inizio. Chiaramente e' ancora poco ed infatti non e' un servizio a pagamento, devono aumentare le release per season ed anche il catalogo delle vecchie serie, e nessuno poi parla di 10 euro mensili nemmeno fosse il servizio che da Sky. Tieni conto che il servizio di Crunchyroll e' 4,99 dollari/mese e comprende anche i manga oltre ovviamente il grande numero di anime in simulcast ed il catalogo di vecchi anime, purtroppo i sub ita fanno ribrezzo (ed i sub eng non mi sembrano cosi di valore btw). E' ovvio che il servizio attuale di Vviid vada potenziato, e molto, prima di pensare di farne uno a pagamento, ma sinceramente dinnanzi ad un servizio analogo a quello di CR ma con i sub Ita (ben fatti ovviamente esattamente come quelli fino ad ora proposti da dynit), e per una cifra tra i 3 ed i 4 euro mensili, con possibilità di fare subscription annuali scontate o avere eventuali promozioni, o un supporto anche della pubblicità, la possibilità che il servizio possa estendersi ai manga in digitale, non penso che mancherebbero i clienti, il prezzo sarebbe la metà di un manga cartaceo al mese, insomma abbordabilissimo per ogni tasca ed utenza. Poi è ovvio che se il servizio rimane tale e quale a quello attuale, diventasse a pagamento e dovessero sparare cifre di subscription totalmente fuori mercato, come i 10 euro mensili che prospetti, allora e' ovvio che stiamo parlando di nulla.
@ Deev : finche' il servizio e' gratuito non ci si puo' lamentare della qualita' delle serie che portano ne tantomeno del numero di serie che rendono disponibili. Se in futuro la Dynit dovesse decidere per un servizio a pagamento, le cose devono cambiare e cambiare in meglio. Per il prezzo, 5 € al meso la vedo dura conoscendo i prezzi in Italia. Io direi come minimo sui 7 € + iva e arrivi ai 10 €. Il prezzo di un manga e mezzo al mese. Ma a quel prezzo io vorrei vedere serie di 20+ episodi e non solo roba da 13 episodi nel loro catalogo. E molte serie nuove. Quelle vecchie vanno bene, ma che non finiscano come Man-ga. Perche' li farebbe ridere i polli.
lonOTTO
- 10 anni fa
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@Ironic74. Dovete lavorare anche sulla disinformazione della gente, perché molti non sanno la differenza tra pirateria e legalità, tra fansub e editori di anime. Dovete informare anche sul perché fa male la pirateria ed ecc. Anche se non è il vostro compito (di norma si dovrebbero studiare a scuola queste cose), lo dovete fare.
@Deev. Oramai la tv è morta, noi siamo la generazione (in tutto il mondo, quindi non solo da noi) dello streaming.
@Deev. Se ci fosse il canone la situazione peggiorerebbe. Già fanno fatica a vedere 15 secondi di pubblicità, figuriamoci a pagare un canone mensile di 1015 euro.
se possibile, qualcuno può chiedere alla dynit se ha intenzione di acquisire il brand "monogatari series" anche non nell'immediato futuro? Ve ne sarei grato ^^
@ Mr Ponty Piacerebbe saperlo anche a me. Preferirei darli a Dynit i miei soldi, ma mi sa che dovrò ripiegare sulla versione UK del blu-ray. Mi piacerebbe anche sapere se a Dynit piace ancora Kill la kill...
Davvero un'ottima iniziativa! Oltre ad essere una possibilità per saperne di più dai diretti interessati sull'andamento del progetto streaming, è anche una grande opportunità per Animeclick per farsi conoscere al grande pubblico e stringere ulteriori legami "istituzionali" oltre a quelli preesistenti!
Ecco, questo è parecchio interessante; sono molto interessato al fenomeno dello streaming legale di queste piattaforme. Peccato che Milano sia, rispetto a casa mia, circa dove si incontrano due rette parallele.
Wow, che bello! Peccato però, perché di venerdì? C'è di buono che se vado in cosplay entro gratis, il problema sarà riuscire a finire presto il lavoro in laboratorio... mi piacerebbe molto assistere e magari poter dire la mia.
Per me se mettono a pagamento devono mettere l'opzione (Per le serie doppiate) di poter scegliere tra doppiaggio ita o jap sub ita, inoltre devono correggere alcuni errori (Tipo i sottotitoli di tutte le scritte in Gurren Lagann, praticamente ci sono solo nell'episodio riassuntivo). Certo che se Dynit decidesse di mettere tutto il catalogo l'idea sarebbe allettante, mi abbonerei di certo. E sarebbe più allettante se creassero un programma e un'app che permette di salvare il video su dispositivo mobile e PC (potrebbero fare abbonamento standar solo streaming e abbonamento premium con possibità di riproduzione offline)
Purtroppo non potrò essere presente all'avvenimento, il discorso mi interessa moltissimo. Confido che visto che le emittenti televisive come Rai, Mediaset ecc hanno quasi del tutto abbandonato le serie Anime, almeno di vedere canali come Man-Ga e la purtroppo defunta cooltoon o ka-boom anche questa ormai defunta, mettersi insieme per creare dei canali a tema, dove ogni canale abbia il suo target dai più piccoli ai piu grandi.
Vvvid mica è solo anime eh, girate un po' per le categorie che ci sono certe perle (per ora) gratis. E 10-15 è un prezzo troppo alto, sky che ha un catalogo 100 volte maggiore visto che permette anche la visione in diretta costa 10 euro.