Ko Aoki di Bakuman sarebbe molto interessata al manuale. Eccola infatti che chiama per prenotare la sua copia:
ANTICONFORMISTA (anonimo)
- 9 anni fa
11
Addirittura un manuale solo per un accessorio? Certo che ne pensano di tutti i modi pur di spennare i poveri allocchi, io disegno da una vita e non ho mai avuto bisogno di nessun manuale, basta l'esercizio costante osservando e riproducendo con il proprio stile oggetti, esseri viventi e ambienti, che siano essi reali o su carta.
aumentare il numero di fantastici fumetti e illustrazioni a tema mutandine nel mondo [...] come rendere al meglio la famosa "sbirciatina sotto la gonna"
Anche no, ve ne prego. Passi il fanservice sul sedere o sulle tette, ma la fissa per le mutandine mi sa proprio di pervertiti di ultima categoria.
Non vorrei sembrare inopportuno ma a me dell'intimo femminile non frega proprio nulla... casomai il suo contenuto e in ogni caso non mi faccio film, meglio chiarire. E poi preferirei saper disegnare paesaggi e personaggi piuttosto che mutandine.
MANUALE delle mutandine. MANUALE delle tette. Ora, viene da pensare solo a me che la parola MANUALE non stia ad indicare un libro bensì il lavoro MANUALE( caro ai maschietti) a cui si dedicheranno una parte degli acquirenti dei suddetti?
whitestrider
- 9 anni fa
40
Anche il protagonista di "Mangaka-san to assistant-san" sarà parecchio interessato!
e che diamine date un po' di carne a quelle coscette! più umane più umane a parte gli scherzi, capisco ci sia un modo specifico per disegnarle e altro, ma è peggio dell'ombrello con la mutanda e ba beh ad ognuno i suoi gusti, del resto de gustibus non disputandum est.
whitestrider
- 9 anni fa
43
Se ci pensate tutti (forse qualche rara eccezione, ma non mi viene in mente) i più grandi mangaka hanno disegnato nella loro carriera scene contenenti mutandine, che fossero mangaka maschi o femmine, l'arte di disegnare bene le mutandine è ormai più che una tradizione in giappone, è entrata nel dna di tutti i giapponesi.
Con tutte le mutandine e il fanservice che girano di questi giorni, credo che il manuale in questione sarà comprato moltissimo da tutti i mangaka in erba, e anche da quelli che di disegni ne ben poco. Sono passati i bei tempi quando le mutandine si disegnavano con un semplice triangolino bianco. Ora ci mettono più impegno e classe che nel rappresentare il volto delle protagoniste.
Dovrei essere almeno spiazzato leggendo una notizia del genere... poi mi viene in mente che proviene dal magico mondo dell'animazione giapponese e il dubbio mi passa!
ANTICONFORMISTA (anonimo)
- 9 anni fa
00
"Ora ci mettono più impegno e classe che nel rappresentare il volto delle protagoniste."
Dev'essere stimolante disegnare mutandine... questo manuale sarà utile per gli aspiranti disegnatori o anche disegnatori professionisti che fanno ecchi immagino! ma adatto anche a chi semplicemente ha una fissa per i vari pantsu femminili xP
Io la capacità di riprodurre oggetti che ho osservato, purché non troppo complicati o che siano dinamici, ce l'ho, tuttavia di mutandine non ne ho mai disegnate in vita mia, penso! Giusto giusto qualche bikini... Ma dopotutto non sono così difficile da disegnare... Più che altro le varie prospettive, quelle sì - mi vengono in mente certe angolature del Manga di To love-Ru - ... Comunque in Giappone esiste un vero culto per il fanservice, quindi non mi stupisco né di questo manuale né di quello di prossima uscita sulle Oppai! XD Tra l'altro credo che questo prodotto verrà acquistato più che altro dai feticisti delle mutandine, piuttosto che dai fumettisti, ho questa sensazione! Però, fermi un attimo: aumentare il numero di fantastici fumetti e illustrazioni a tema mutandine nel mondo?
Che possa dare una mano a coloro che vogliono creare dei disegni di indumenti intimi perfetti, va anche bene; ma se lo si compra solo per sbavarci sopra senza avere una ricaduta materiale, allora, coloro che lo comprano devono diventare ciechi. XD
Scherzi a parte, quando non si hanno idee chiare oppure non si è molto fantasiosi, un manuale è una manna se può dare uno spunto per creare qualcosa di nuovo, o aiutare a rendere migliore il proprio lavoro.