Cosa significa "disponibili gratuitamente - disponibile da oggi e per 72 ore"?
Poi saranno tolte? Si dovrà pagare per la visione?
anche nelle serie più censurate, grazie a un mare di dettagli di vita quotidiana, dai cibi consumati, agli inchini profusi, passando per i futon, le bacchette, la gente seduta per terra e quant'altro, si capiva che la storia si svolgeva in Giappone.
Crunchyroll si muove come una realtà ricca e potente... quest'iniziativa VVVVID o Yamato Animation non potevano riuscire a farla... se non si muovono Rai e Mediaset il mercato degli anime in Italia sarà tutto nelle mani delle major straniere
Domanda relativamente off-topic: A dicembre 2021 mi era stato regalato un mese di abbonamento a Crunchyroll tramite "gift code" da inserire sul sito...qualcuno mi saprebbe dire quanta validità hanno solitamente questi "gift code"? Se volessi sfruttare il mese di abbonamento regalatomi a settembre o ottobre sarebbe ancora valido?
Per "gift code" intendo semplicemente dire che l'amico che mi ha regalato il mese di abbonamento lo ha regolarmente acquistato su Crunchyroll e il cidice che gli hanno mandato via mail lo ha regalato a me(non so bene come funziona la questione avendo sempre usato un account Crunchyroll base(quello che fino a qualche mese fa permetteva di vedere anime completi con pubblicità)!
Io da piccola ho sempre capito che i cartoni giapponesi erano giapponesi, impossibile da non notare con le serie che mantenevano nomi e sigle originali, che in realtà non erano affatto così poche, e anche nelle serie più censurate, un mare di dettagli di vita quotidiana, dai cibi consumati, agli inchini profusi, passando per i futon, le bacchette, la gente seduta per terra e quant'altro, si capiva che la storia si svolgeva in Giappone. Per non parlare poi del fatto che mi sono abituata fin da piccolina a distinguere facilmente i cartoni giapponesi da quelli occidentali. Le differenze erano palesi sotto tutti i punti di vista.
Io da piccola ho sempre capito che i cartoni giapponesi erano giapponesi, impossibile da non notare con le serie che mantenevano nomi e sigle originali, che in realtà non erano affatto così poche, e anche nelle serie più censurate, un mare di dettagli di vita quotidiana, dai cibi consumati, agli inchini profusi, passando per i futon, le bacchette, la gente seduta per terra e quant'altro, si capiva che la storia si svolgeva in Giappone. Per non parlare poi del fatto che mi sono abituata fin da piccolina a distinguere facilmente i cartoni giapponesi da quelli occidentali. Le differenze erano palesi sotto tutti i punti di vista.
Siamo cresciuti come se il Giappone facesse parte della nostra cultura assieme all'Italia, assorbendo inconsciamente quelle strane usanze. Proprio per questo, in me e credo in moltissimi altri è nato un amore per il Giappone fortissimo che mi ha portato a visitarlo svariate volte ^^
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