One-Punch Man 3: Il regista Shinpei Nagai risponde alle polemiche
Molti fan hanno espresso dubbi sulla qualità della nuova stagione, soprattutto in confronto alla prima
di Ironic74
Proprio per questo lo stesso regista ha pubblicato una dichiarazione sul suo account X (ex Twitter) mercoledì, in merito alla sua nomina come regista della terza stagione di One Punch Man e alle preoccupazioni sulla qualità della nuova stagione della serie anime.
Nagai inizia con una breve panoramica della sua carriera e delle serie anime su cui ha lavorato:
"Sono sempre stato un freelancer fin dall'inizio, e questa cosa non è mai cambiata. A 37 anni ho concluso il mio apprendistato e sono entrato nel mondo dell'animazione con un'opera chiamata Hiiro no Kakera."
Il regista aggiunge inoltre di aver chiesto allo studio J.C. Staff di non rendere pubblica la sua nomina alla regia di One Punch Man 3, in quanto si considera “relativamente sconosciuto” e ritiene di “non avere risultati particolarmente rilevanti come animatore”, cosa che "avrebbe potuto dare una cattiva impressione".
La dichiarazione completa di Nagai è la seguente:
Ciao a tutti, piacere di conoscervi.
Sono Shinpei Nagai, il regista della terza stagione di One Punch Man.
Capisco perfettamente le reazioni di tutti.
Vi chiedo di restare calmi e ascoltarmi, se potete.
Spiegherò perché sono stato scelto, e forse sarà un po’ lungo, ma vi prego di leggere.
Sono sempre stato un freelancer, fin dall’inizio, e questa cosa non è cambiata.
A 37 anni ho concluso il mio apprendistato e sono entrato nel mondo dell’animazione con un’opera chiamata Hiiro no Kakera.
Ho imparato a realizzare animazioni ibride in 3D in un progetto chiamato Aquarion Logos, e successivamente ho lavorato per un anno in una compagnia specializzata in 3D, contribuendo a progetti come le concept board di Altered Carbon.
Il mio obiettivo è sempre stato Manglobe (uno studio di animazione n.d.r.).
Ho affinato le mie competenze con l’Episodio 6 di GANGSTA. e Samurai Flamenco, tra gli altri.
Puntavo a una fusione tra 3DCG e animazione tradizionale, ma come tutti sanno, Manglobe ha poi chiuso i battenti.
In quel periodo, J.C. Staff è diventato un partner stabile, affidandomi storyboard e regia durante tutto l’anno.
Tuttavia, poiché sono relativamente sconosciuto e non ho risultati particolarmente evidenti come animatore, pensavo che la mia nomina potesse essere vista male, quindi ho chiesto di mantenere il riserbo.
Poi, quando è arrivata la proposta per One Punch Man 3, mi sono concentrato sull’implementazione di un nuovo flusso di lavoro—di cui ho parlato alla conferenza CGWORLD—che unisce i flussi di lavoro 2D e 3D, per riuscire a "ricavare anche solo un secondo in più di tempo di produzione".
Mi scuso sinceramente per aver tenuto tutto nascosto.
Il team sta dando il massimo.
Non posso entrare nei dettagli della produzione, ma sono disposto a rispondere a ciò che posso, nei limiti del possibile.

Per tutte le informazioni relative alla terza stagione vi rimaniamo alla notizia di ieri.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork