Sayuri-san no Imouto wa Tenshi
Ho scoperto questo titolo per caso mentre cercavo qualche opera yuri da leggere e la trama mi ha subito incuriosito. Purtroppo, mi sono presto reso conto di trovarmi davanti all’ennesimo manga che, dopo aver introdotto spunti particolarmente interessanti e originali, li accantona senza sfruttarli a dovere, riducendosi a un titolo generico come se ne vedono tanti.
Trama
Sayuri è una ragazza che, a seguito del divorzio dei genitori in tenera età, ha iniziato a considerarsi una persona di poco valore e della quale non interessa niente a nessuno. Cresciuta con questa idea in mente si è ritrovata sola e senza particolari ambizioni per il futuro, lavorando presso un negozio di fiori per mantenersi. Un giorno, presa da un momento di nostalgia, passa per il parco dove da piccola giocava con la sua sorellina Mikoto, e inaspettatamente la ritrova con le sembianze di un angelo, con tanto di aureola. La sorella rivela a Sayuri di aver sempre voluto rivederla nei tredici anni trascorsi dalla loro separazione e di voler vivere con lei. Mikoto confessa anche di essere innamorata di lei e di volere instaurare una relazione romantica, ma si scontra subito con le resistenze da parte di quest’ultima, che rifiuta costantemente l’idea ricordandole il loro legame di parentela. Tuttavia Sayuri, ritrovandosi la sorella ormai cresciuta e molto attaccata a lei, si troverà ad affrontare sentimenti contrastanti nei suoi confronti. Tutto ciò si svolge nel primo capitolo e da qui ha inizio tutta la storia.
Sviluppo della storia
La storia ci racconta la nuova vita insieme di Sayuri e Mikoto attraverso varie scene di vita quotidiana, con un susseguirsi di eventi che poco per volta le avvicinano sempre di più. La narrazione è composta per lo più da gag e scene divertenti, ma presenta anche dei momenti più seri, come la situazione familiare delle due e il loro passato.
La storia include anche un paio di personaggi secondari interessanti e con una piccola sottotrama che li riguarda.
Conclusione
Pur avendola apprezzata, l’ho trovata una storia debole sotto diversi aspetti. Per quanto riguarda la componente romantica, l’autore mette subito in chiaro i sentimenti delle protagoniste, invece di mostrare la loro evoluzione graduale nel tempo. Questo fa sì che lo sviluppo del loro rapporto vada a rilento, facendo pochissimi progressi fino al finale. Un altro problema riguarda l’aspetto angelico di Mikoto, che viene introdotto e subito accantonato. Sayuri, infatti, accetta una spiegazione vaga da parte della sorella, e non approfondisce la questione nemmeno quando scopre che anche un altro personaggio, inspiegabilmente, è in grado di vedere le ali e l’aureola.
Oltre alle protagoniste abbiamo anche Oga, un personaggio secondario molto presente che ho trovato interessante e ben scritto. La sua sottotrama l’ho trovata persino più avvincente di quella principale, con personaggi ben caratterizzati e sviluppi interessanti.
Il finale non mi ha del tutto convinto e l’ho trovato piuttosto affrettato.
Trama
Sayuri è una ragazza che, a seguito del divorzio dei genitori in tenera età, ha iniziato a considerarsi una persona di poco valore e della quale non interessa niente a nessuno. Cresciuta con questa idea in mente si è ritrovata sola e senza particolari ambizioni per il futuro, lavorando presso un negozio di fiori per mantenersi. Un giorno, presa da un momento di nostalgia, passa per il parco dove da piccola giocava con la sua sorellina Mikoto, e inaspettatamente la ritrova con le sembianze di un angelo, con tanto di aureola. La sorella rivela a Sayuri di aver sempre voluto rivederla nei tredici anni trascorsi dalla loro separazione e di voler vivere con lei. Mikoto confessa anche di essere innamorata di lei e di volere instaurare una relazione romantica, ma si scontra subito con le resistenze da parte di quest’ultima, che rifiuta costantemente l’idea ricordandole il loro legame di parentela. Tuttavia Sayuri, ritrovandosi la sorella ormai cresciuta e molto attaccata a lei, si troverà ad affrontare sentimenti contrastanti nei suoi confronti. Tutto ciò si svolge nel primo capitolo e da qui ha inizio tutta la storia.
Sviluppo della storia
La storia ci racconta la nuova vita insieme di Sayuri e Mikoto attraverso varie scene di vita quotidiana, con un susseguirsi di eventi che poco per volta le avvicinano sempre di più. La narrazione è composta per lo più da gag e scene divertenti, ma presenta anche dei momenti più seri, come la situazione familiare delle due e il loro passato.
La storia include anche un paio di personaggi secondari interessanti e con una piccola sottotrama che li riguarda.
Conclusione
Pur avendola apprezzata, l’ho trovata una storia debole sotto diversi aspetti. Per quanto riguarda la componente romantica, l’autore mette subito in chiaro i sentimenti delle protagoniste, invece di mostrare la loro evoluzione graduale nel tempo. Questo fa sì che lo sviluppo del loro rapporto vada a rilento, facendo pochissimi progressi fino al finale. Un altro problema riguarda l’aspetto angelico di Mikoto, che viene introdotto e subito accantonato. Sayuri, infatti, accetta una spiegazione vaga da parte della sorella, e non approfondisce la questione nemmeno quando scopre che anche un altro personaggio, inspiegabilmente, è in grado di vedere le ali e l’aureola.
Oltre alle protagoniste abbiamo anche Oga, un personaggio secondario molto presente che ho trovato interessante e ben scritto. La sua sottotrama l’ho trovata persino più avvincente di quella principale, con personaggi ben caratterizzati e sviluppi interessanti.
Il finale non mi ha del tutto convinto e l’ho trovato piuttosto affrettato.
