Per chi è cresciuto negli anni '80 con il celebre anime trasmesso su TF1 in Francia e sulle reti italiane, Capitan Futuro (o Capitaine Flam nella versione francese) rappresenta un pezzo di cuore. Quel ragazzo dai capelli rossi che solcava lo spazio a bordo della nave Comet insieme ai suoi fidati compagni - il robot Greg, l'androide Otto e il Professor Simon Wright, il Cervello Vivente - ha segnato l'immaginario di un'intera generazione.

 


 

Ora, dopo 43 anni di silenzio dalla messa in onda dell'anime nel 1981, Curtis Newton torna in azione in una nuova, ambiziosa opera a fumetti pubblicata in Italia da Tunué il 3 ottobre 2025 con il titolo "Capitan Futuro. L'imperatore dello spazio".

Un progetto nato dall'amore per la serie

Dietro questa rinascita ci sono due autori francesi che hanno saputo coniugare nostalgia e modernità: Sylvain Runberg alla sceneggiatura (noto per Watch Dogs) e Alexis Tallone ai disegni, supportati dalle colorazioni di Annelise Sauvêtre e Arancia Studio.

Il progetto è nato quasi per caso, quando Runberg nel 2017 inviò una mail a Christel Hoolans di Kana (la nota casa editrice francese), descrivendo Capitan Futuro come "il suo cartone animato preferito da bambino". In poche ore arrivò la risposta: stavano proprio lavorando per ottenere i diritti. Per Tallone, invece, l'adattamento di questa serie era un sogno nel cassetto da anni.

Il risultato è un volume di 168 pagine - quattro volte la lunghezza di un albo franco-belga classico - che ha richiesto anni di lavoro e un'attenta supervisione sia degli eredi di Edmond Hamilton (l'autore dei romanzi pulp originali del 1940) sia della Toei Animation, lo studio giapponese dietro l'anime.


 


 

Modernizzare senza tradire

La sfida più grande? Rendere Capitan Futuro attuale per il 2025 senza snaturare ciò che lo ha reso iconico. Gli autori hanno preso una strada coraggiosa: creare un'origin story che racconta finalmente come Curtis Newton è diventato il leggendario Capitan Futuro e svela chi ha davvero ucciso i suoi genitori.

Ma i cambiamenti più significativi riguardano i temi e i personaggi. Joan Landor, l'agente galattica che nell'anime passava il tempo a essere salvata dal protagonista di cui era innamorata, diventa qui una figura forte e indipendente. La corruzione politica, il fanatismo religioso (il villain Victor Corvo guida un movimento integralista), le implicazioni etiche dell'intelligenza artificiale e persino il colonialismo spaziale vengono affrontati con una profondità inedita per la serie.

"Volevamo utilizzare tutte quelle tematiche che risuonano ancora nella società attuale" ha spiegato Runberg.

Un'estetica che fonde Europa e Giappone

Visivamente, l'opera è un trionfo. Tallone combina la linea chiara europea con il dinamismo dei manga e anime di fantascienza, creando un linguaggio visivo che risulta al contempo familiare e fresco. I design di Greg, Otto e della nave Comet rispettano l'estetica dell'anime ma con dettagli moderni. Le colorazioni giocano su contrasti espressivi: toni caldi per le scene d'azione, palette più fredde e cupe per gli ambienti urbani di Deneb, il pianeta colpito da una misteriosa epidemia.

 




 

 

Il ritmo narrativo è serrato, pensato per lettori abituati alle serie TV contemporanee e ai manga, lontano dalla staticità di certi fumetti degli anni '90.

In Francia, dove l'album è uscito a settembre 2024 con Kana nella collezione Kana Classics (che include anche le altre opere francesi su anime vintage come Saint Seiya e Goldrake), i risultati sono stati straordinari: 30.000 copie vendute in sole sei settimane.

 

L'edizione italiana: standard e Collector's

Tunué propone due versioni per il mercato italiano:

  • Edizione standard a 24,90€ (176 pagine a colori, formato 19,5x27 cm)
  • Collector's Edition in tiratura limitata a 450 copie a 39,90€, con cofanetto rigido metallizzato, copertina esclusiva con foil e 16 pagine di contenuti extra

La Collector's è stata presentata in anteprima a Lucca Comics & Games 2025 allo stand Tunué, con sole 100 copie disponibili online (dove al momento dovrebbero essercene ancora) e il resto presentato alle fiere.


Un sequel? 

Nonostante il successo commerciale garantirebbe facilmente una continuazione, il futuro di Capitan Futuro a fumetti dipende esclusivamente dalla volontà degli eredi di Hamilton e della Toei Animation. Runberg e Tallone hanno idee e la voglia di continuare, Kana è interessata, ma per ora non ci sono conferme ufficiali.

"Se vogliono fare vivere la licenza, potrebbero lasciarci continuare" ha commentato Runberg con cautela. Un eventuale secondo volume richiederebbe circa un anno e mezzo di lavoro.

Perché leggerlo

Capitan Futuro. L'imperatore dello spazio non è solo un regalo nostalgico per chi ricorda l'anime. È un'opera che funziona su più livelli: avventura spaziale adrenalinica, dramma di vendetta personale, riflessione sui temi della scienza etica e dell'ingiustizia sociale.

Per i nostalgici, ritrovare i personaggi della serie del 1978 (52 episodi arrivati in Italia all'inizio degli anni "80) in questa veste è un'emozione genuina, amplificata dal fatto che gli autori hanno un rispetto profondo per il materiale originale. Per i nuovi lettori, è un'ottima introduzione alla space opera di qualità, con una messa in scena grafica eccellente e una profondità narrativa che sorprende.

Dopo più di 40 anni di silenzio, Capitan Futuro è tornato. E stavolta, per restare.





Capitan Futuro. L'imperatore dello spazio

Sceneggiatura: Sylvain Runberg
Disegni: Alexis Tallone
Colori: Annelise Sauvêtre, Arancia Studio
Editore: Tunué
Formato: 19,5x27 cm, brossurato, 176 pagine a colori
Prezzo: 24,90€ (edizione standard) / 39,90€ (Collector's Edition)
Disponibile in fumetteria, libreria e store online

Fontejournaldujapon.com
           Tunuè


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