Credo che fare una classifica delle proprie canzoni anime preferite sia veramente un'impresa improba. Soprattutto visto che ho cominciato a vedere gli anime negli anni 70 e non ho mai smesso.
Quello che ho scelto sono dei brani che hanno in qualche modo segnato moltissimo la mia vita di appassionato.
Ovviamente ho dovuto fare scelte dolorose, ma ho scelto ciò che è stato più significativo per me. Spero vi piaccia!

Hajimaru yo!


Negli anni '90 ero ancora un ignaro fan dei "cartoni animati", guardavo tanta televisione ed ero particolarmente appassionato della serie Slayers che sulle reti mediaset era proposta col nome di "Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo per Rina". Beh la storia è famosa, ma forse i più giovani qui non la conosceranno.
Gli ultimi tre episodi della serie Next vennero censurati e trasmessi riassunti in un unico incomprensibile episodio di 17 minuti. Beh, non serviva molto per capire che qualcosa non andava. Decisi che dovevo sapere cosa c'era in quegli episodi mancanti! All'epoca non avevo neanche internet e non era facile neanche ottenere informazioni. Al termine delle mie ricerche trovai che esistevano delle VHS americane in lingua originale con i sottotitoli in inglese. E trovai anche una fumetteria che poteva ordinarmele!
Detto fatto, comprai l'ultima cassetta del next, ma poi a seguire ordinaii anche tutte le altre.
Scoprii la voce orignale di Megumi Hayashibara, scoprii le sigle originali, scoprii come la serie era censurata nel video e nei dialoghi. Mi innamorai di slayers ancora più di prima. Ho visto e rivisto quelle VHS fino a consumarle.
E così tutto nasce da qui. Il mio primo anime visto in lingua originale, la mia prima vera sigla giapponese. Impensabile non includerla nella mia top 8, impensabile non citarla per prima.
 

Slayers Next - Give a Reason (Megumi Hayashibara)





Fu solo nel 2002 che internet alla mano approdai su animeclick in cerca dei fansub di Noir, altro anime di cui adoravo le musiche. Scoprii il mondo dei fansub e decisi di cimentarmi anche io. Adoravo Noir e le sue musiche e scelsi .Hack//Sign che con Noir condivideva la fantastica Yuki Kajiura alle musiche. Adoro ancora la Kajiura, che poi è la mano che sta dietro le Kalafina. Adoro ancor di più la primissima Kajiura, quella di Noir, di Hack, di Madlax, di El Cazador. Dovendo sceglierne una sola, scelgo sicuramente Hack che ha segnato l'inizio di una vera e propria carriera attiva a promuovere l'animazione.
La canzone ha un'intro lunghissima, per cui vi consiglio di portare il contatore a 1:50 per poterla godere meglio.
L'autrice è Yuki Kajiura che nella versione originale è anche alla tastiera. A cantarla Wakana, Yuriko, Keiko, Kaori. Diversi anni dopo Wakana Ōtaki e Keiko Kubota formeranno assieme a Hikaru Masai le Kalafina.

Hack//Sign - The World (Yuki Kajiura)




Il 2002 anno benedetto evidentemente. Usciva anche Haibane Renmei che è a tutt'oggi in cima alla mia classifica di preferenze di ogni tempo. Se amo così tanto questo anime è anche merito delle splendide musiche.
Vi regalo questo Rondò che per anni è stato la suoneria del mio cellulare. Se avete per caso giocato a "Shadow of the Colossus" per PS2, forse riconoscerete il tipo di sonorità. Beh sappiate che la mano dietro alle musiche è la stessa.

Haibane Renmei - A little plate's Rondo (Kō Ōtani)





Sempre nel 2002 (ancora?), veniva trasmessa in Giappone la prima serie di Full Metal Panic! Le sigle erano cantate da Mikuni Shimokawa. Chi non adorava Sore ga, ai Deshou? Io non ero da meno, adoravo, la sua voce, adoravo tutte le sue canzoni. Associarla ad un'altro dei miei anime preferiti è stato un attimo.
E così ecco la canzone perfetta per me: Shimokawa + Kino no Tabi.
"Si dice che ogni volta si vedano degli uccelli volare nel cielo si senta il bisogno d'intraprendere un viaggio" diceva Kino. Beh, la canzone non poteva che essere Bird, ending del secondo film.


Kino no Tabi - the Land of Sickness -For You- - Bird (Mikuni Shimokawa)



Siamo come Kino nel 2003. Mi rendo conto come molto della mia top 8 sia concentrato lì, ma probabilmente fu un epoca in cui guardare gli anime era veramente difficile. Non c'erano gli streaming, la maggior parte delle serie non arrivava in TV e occorreva sforzarsi in tutti i modi per riuscire a vederli. E alla fine ogni anime era una scoperta. O forse non li fanno più gli anime di una volta (non ci crederò mai XD).
Beh comunque questa serie in Italia c'è arrivata e la adoravo. Questa BGM è legata alla parte finale della serie ed è un puro concentrato di emozioni.
 

PlanetES - PLANETES (Hitomi)



Ok, torniamo indietro nel tempo. Qui sarò più misterioso, ma motivi personali mi legano molto a questa canzone. Fu anche una delle primissime musiche che mandai quando facevo una trasmissione radio sul Giappone.
L'anime, Kiki consegne a domicilio, è famosissimo e dato che parliamo di Hayao Miyazaki, non ha bisogno di presentazioni. La stessa canzone è stata poi riarrangiata da Maya Sakamoto e riproposta nel 2010 come sigla di Tamayura. Ma io adoro la versione originale di Yumi Arai e vi propongo quella:
 

Kiki Delivery Service - Yasashisa ni tsutsumareta nara (Yumi Arai)



Non è che sia un fan di NisiOisiN, anzi forse sono l'unico a pensare che Katanagatari sia la sua opera più riuscita. Ma a me quest'anime è piaciuto tanto e la prima ending la adoravo e la ascoltavo in loop di continuo. Questa non è legata a nulla, mi piace e basta e mi ha anche fatto scoprire questo gruppo musicale :D

Katanagatari - Tasogare no Gekka (Yosei Teikoku)


 

E dulcis in fundo, il mio ultimo stadio da otaku xD Deciso a studiare la lingua giapponese è tuttora il mio cavallo di battaglia ai karaoke giapponesi, tanto che non c'è viaggio animeclick in cui non canti questa canzone.
Ormai è un inno ufficiale di animeclick, un autentico marchio di fabbrica.
L'ha già messa il nostro webmaster, ma repetita iuvant:

Anohana - Secret base 10 years after
(
Ai Kayano, Haruka Tomatsu, Saori Hayami)



Beh in realtà ne mancano tantissime qui, ma credo alla fine di aver fatto una bella carrellata. Fatemi sapere se avete gradito, se già conoscevate qualcosa o se magari siamo proprio su lunghezze d'onda differenti.