L'azienda Tora no Ana, che è molto apprezzata come rivenditore di manga doujinshi ovvero prodotti in modo indipendente, si sta specializzando anche in altri rami che hanno a che fare con il benessere degli otaku. Ad esempio, ha dato il via a un servizio di appuntamenti per otaku e ora sta cercando di fornire qualcosa non solo per gli appassionati di anime e i cuori solitari, ma anche per quelli con i "piedi doloranti".
 

Entro l'anno infatti Tora no Ana progetta di aprire un VR Relaxion Center, ovvero un centro relax di realtà virtuale nel quartiere di Akihabara, la mecca di Tokyo. La particolarità di questo centro sarà che i clienti indosseranno un visore VR (realtà virtuale) che li trasporta in uno spazio simulato in cui una ragazza carina è in attesa di togliergli la tensione dai muscoli con un massaggio. Nello stesso tempo nel mondo reale un massaggiatore con licenza, non visto, sarà a disposizione per eseguire di fatto il trattamento.
 

Durante il massaggio, che può arrivare fino alle spalle del cliente, l'anime girl della realtà simulata porrà delle domande e il cliente può selezionare le risposte usando un controller portatile, rendendo l'intera esperienza un po' come un videogioco romantico. Una recente dimostrazione di questo sistema includeva Yui Hanasaka, della popolare serie animata One Room, ma VR Relaxation, così come viene chiamato il servizio, ha presentato anche due personaggi originali, creati dall'illustratore Rouka.
 

Come potete vedere, i modelli di design di VR Relaxation includono il tipo di lingerie indossata da un personaggio, il che suggerisce che ci sia almeno un po' di eccitazione oltre al relax per i clienti. La società ha annunciato anche che durante le visite successive, nuovi argomenti di conversazione ed sviluppi della storia verranno presentati.
 

Purtroppo però la realtà vera è molto diversa da quella simulata...
Se date un'occhiata alla foto della recente dimostrazione di VR Relaxation promossa dalla Tora no Ana, tenutasi ad Akihabara questa settimana, vedrete questo...
 

Sì, questo significa che mentre il cliente sta vedendo una ragazza carina che gli sta facendo un massaggio nel suo visore, in realtà, c'è un uomo con le mani sui suoi piedi.

In circostanze normali non c'è niente di strano nel farsi fare un massaggio da un uomo, ci sono molte persone al mondo a cui piace essere toccate da un ragazzo. Eppure è una scelta un po' strana, nel caso di VR Relaxation, richiamare clienti con la promessa di un bel massaggio ad opera di una donna e con lo slogan "un sogno diventato realtà con la tua moglie 2-D", e poi affidarli nella mani esperte di uomini...
Dopo tutto non c'è carenza di massaggiatrici femminili in Giappone.



Fonte consultata:
Sora News 24