Finalmente è giunto il momento che in tanti aspettavamo! La scienza ha trovato una risposta alla domanda: "I trap sono gay?". È da ormai anni che la comunità weeaboo internazionale si pone questo interrogativo. Ci sono stati innumerevoli dibattiti sulla questione: storici e studiosi che riportano grazie a fonti storiche prove sull'omossessualità del paladino Astolfo si sono scontrati con fisici e scienziati i quali ipotizzano che viviamo nella linea di universo dove Rukako è donna; per non parlare inoltre del "dilemma di Ranma" che ha messo a dura prova i più grandi pensatori dello scorso secolo. Adesso però è stata formulata una nuova teoria pronta a sconvolgere l'intero panorama dei fan di anime e manga.
 
Ma i trap sono veramente gay? Ecco la risposta della scienza!

La tesi sui trap è stata presentata a una convention organizzata dal Consiglio Europeo per la Ricerca sulle Waifu (CERW) dal Prof. Hideyoshi K. Schrödinger-kun, un rinomato ricercatore e cosplayer giapponese di origini austriache che attualmente insegna otakulogia applicata presso l'Università di Tokyo. Durante la conferenza, sono state mostrate le varie tappe che hanno segnato questa dura e lunga ricerca, facendo riferimento a numerosi esempi di fisica quantistica applicata sui personaggi anime.

Fondamentale per la comprensione di questa sconvolgente teoria sui trap è stato l'esperimento illustrato qui di seguito. Il professore ha mostrato al pubblico una scatola sigillata con all'interno il dakimakura della sua waifu con orecchie da gatto. Schrödinger-kun ha affermato che l'osservatore, poiché non può vedere ciò che è nascosto dentro la scatola, non è in grado di determinare se la waifu è kawaii oppure no. Di conseguenza, fino a quando la scatola rimarrà chiusa, la waifu al suo interno è da considerarsi kawaii e non kawaii allo stesso tempo.

Lo stesso ragionamento lo si può applicare in maniera analoga alla teoria quantistica sui trap, in seguito ribattezzata "Teoria del Pipino di Schrödinger-kun". L'enunciato è quindi il seguente:
 
L'osservatore, poiché non può vedere ciò che è nascosto sotto la gonna dei trap, non è in grado di determinare se è gay oppure no. Di conseguenza, fino a quando la gonna non verrà sollevata, il trap è da considerarsi gay e non gay allo stesso tempo.
 
Ma i trap sono veramente gay? Ecco la risposta della scienza!

In parole povere, l'osservatore non può determinare il sesso di un personaggio anime fino a quando non avrà scrutato le sue parti basse. Siccome è scortese e poco educato dare un'occhiata a ciò che si cela sotto la biancheria delle persone (reali e immaginarie), non è possibile constatare la loro vera natura. Non possiamo dunque affermare di essere gay perché siamo attratti da un trap fino al momento in cui scopriamo che effettivamente c'è qualcosa di inaspettato dentro la scatola delle sorprese.

La brillante teoria presentata dal Prof. H. K. Schrödinger-kun ha ricevuto numerosi consensi da buona parte degli uomini di scienza che hanno partecipato alla conferenza. Secondo alcune indiscrezioni, il lavoro svolto dal professore e dai suoi assistenti potrebbe far vincere loro il NekoAwards per la Scienza del 2019 (l'anno scorso il premio fu assegnato alla teoria sulle tette 2D aerodinamiche). Molti dubbi arieggiano invece all'interno della comunità dei filosofi, i quali stanno già discutendo animatamente le varie implicazioni etiche e morali che derivano da tale scoperta. La domanda che ha spaccato l'opinione degli esperti è la seguente: "Perché non possiamo fare qualcosa di costruttivo nella nostra vita al posto di formulare complesse teorie basate su personaggi inventati?"
 

L'articolo è si è liberamente ispirato a questo video di Animeniaks. Qui trovate il link al suo canale YouTube.
Le fan art presenti nell'articolo sono state realizzate da brat e くろむ.